Sabato 2 e domenica 3 settembre
In occasione di Autolook Week, ingresso ridotto a 8 € per visitare le collezioni permanenti di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e MAO Museo di Arte Orientale
Domenica 3 settembre
BUDDHA10 RELOADED
MAO – chiude la mostra
(comunicato stampa in allegato)
Giovedì 7 settembre ore 19
CROSSING BORDERS. SHIGERU ISHIHARA (Dj Scotch Egg/Scotch Rolex) e SHIN HYO JIN.
MAO – performance in occasione del finissage di Buddha10 Reloaded
| AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI
1 – 7 settembre 2023
SABATO 2 SETTEMBRE
Sabato 2 e domenica 3 settembre, in occasione di Autolook Week, ingresso ridotto a 8 € per visitare le collezioni permanenti di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e MAO Museo di Arte Orientale
Sabato 2 settembre ore 16.30 I FASTI DEL BAROCCO Palazzo Madama – visita guidata tematica Entrare a Palazzo Madama per essere accompagnati in una visita che garantirà un’ampia descrizione del periodo barocco. Nel Palazzo i fasti dell’epoca sono evidenti, roboanti, splendenti: è un vero e proprio linguaggio di lusso che rappresenta la magnificenza della Torino di Sei e Settecento. Filo rosso del racconto saranno gli artisti di corte, i viaggi, il gusto per il collezionismo e, in generale, la passione e la consapevolezza del potere dell’arte. Sarà possibile, infatti, ammirare capolavori quali le tele di Orazio Gentileschi, Bartolomeo Caravoglia, Sebastiano Conca: alcuni dei nomi di spicco esposti nelle sale auliche del museo. Opere che costituivano i sontuosi sistemi decorativi dei palazzi della nobiltà sabauda e della dinastia regnante convergendo in un racconto iconografico tutto da scoprire in una visita ad hoc. Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card). Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com
DOMENICA 3 SETTEMBRE
Domenica 3 settembre BUDDHA10 RELOADED MAO – chiude la mostra Chiude la mostra Buddha10 Reloaded, un dispositivo aperto capace di mettere in questione valori e conoscenze, un’esposizione multisensoriale che accompagna i visitatori in un percorso di consapevolezza sul significato degli oggetti esposti e sulla loro capacità trasformativa.
Domenica 3 settembre ore 16.30 TRA GOTICO E RINASCIMENTO Palazzo Madama – visita guidata tematica Un itinerario che offre la possibilità di conoscere le collezioni di Palazzo Madama traendone una visione d’insieme. Il museo contempla un ampio percorso stilistico, cronologico ed espositivo; per questo motivo, previa presentazione generale delle opere in esso custodite, la visita rivolgerà un particolare focus all’arte gotica e rinascimentale. Ci si soffermerà quindi sul Ritratto d’uomo di Antonello da Messina, sulle opere dell’artista borgognone Antoine de Lonhy, continuando con artisti quali Martino Spanzotti e Defendente Ferrari. È un’occasione per conoscere il Museo Civico d’Arte Antica di Torino con uno sguardo rivolto ai secoli XV e XVI, quando il Rinascimento e le nuove correnti artistiche raggiunsero il territorio e diedero spunti nuovi a un Nord-Ovest pronto ad accogliere le importanti novità. Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card). Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com
GIOVEDI 7 SETTEMBRE
Giovedì 7 settembre ore 19 CROSSING BORDERS. SHIGERU ISHIHARA (Dj Scotch Egg/Scotch Rolex) e SHIN HYO JIN. MAO – performance in occasione del finissage di Buddha10 Reloaded Crossing Borders, ultimo appuntamento del public program Evolving Soundscapes a cura di Chiara Lee e freddie Murphy, è una performance composta dal produttore giapponese Scotch Rolex (alias DJ Scotch Egg/Scotch Rolex) insieme alla percussionista coreana Shin Hyo Jin, originariamente concepita per SOUND(ING) SYSTEMS 2021, una serie curata da Nik Nowak nell’ambito della mostra Schizo Sonics al Kesselhaus, KINDL – Centro per l’Arte Contemporanea di Berlino. Il pezzo interroga le risonanze politiche e sonore dei confini fisici e virtuali. Scotch Rolex e Shin Hyo Jin mescolano musica elettronica sperimentale con tradizionali percussioni coreane cerimoniali, andando oltre i confini, in un rituale mistico e spirituale. Il produttore giapponese Shigeru Ishihara è noto soprattutto come DJ Scotch Egg, il leggendario inventore della gameboy breakcore. Ishihara ha assemblato brani rivoluzionari per quasi due decenni e non è estraneo alla collaborazione; suona con Kiki Hitomi di King Midas Sound nel gruppo dub-pop WaqWaq Kingdom e con i pionieri dell’electro-shoegaze Seefeel. Di recente poi, con il nome Scotch Rolex, ha collaborato con la scena ugandese legata a Nyege Nyege. Shin Hyojin si è formata in musica e arti tradizionali coreane da maestri come KIM Duk-Soo della Performing Arts Troupe Samul Nori Hanullim, KIM Dong-Won, membro del Silk Road Ensemble e LEE Yoon-Seok dei Goseong Okwangdae. Si è esibita con il gruppo Samulnori ChonDungSori e con l’Ensemble di spettacoli tradizionali coreani DoodulSori. Dal 2006 è co-fondatrice e membro di Ensemble~su, un progetto sperimentale e interdisciplinare volto a espandere le forme contemporanee di suono e movimento in collaborazione con artisti di diversi generi e background culturali. In occasione della performance verrà presentato al pubblico il vinile Co-existence, una co-produzione del MAO e del Mercato Centrale di Torino a cura di Chiara Lee e freddie Murphy – registrato e mixato da Shigeru Ishihara durante la sua residenza d’artista al MAO nel febbraio 2023, diventata anche parte dell’omonima installazione site-specific presso le Antiche Ghiacciaie del Merco Centrale: un materiale sciamanico composto dall’eco di suoni delle feste buddhiste e scintoiste giapponesi mescolato alle vibrazioni delle opere del museo e al riverbero naturale delle volte delle ghiacciaie, un tessuto sonoro che trascende i suoni rituali tradizionali per farsi universale. Crossing borders sarà anticipato in Salone Mazzonis da un momento rituale condotto dalla monaca buddhista Elena Seishin Viviani, che consacrerà la statua del Buddha assiso in dhyānamudrā tramite la cosiddetta “cerimonia di apertura degli occhi”, un atto cerimoniale che ha lo scopo di conferire a nuove immagini del Buddha proprietà spirituali, consacrandole e trasformandole in oggetti di culto. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del museo e su Ticketone.
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Il prestigioso premio Cavour di Santena, fondato da Nerio Nesi nel 2007 verrà conferito per il 2023 ad Antonio Patuelli, presidente dell’Associazione Bancaria italiana e liberale di lungo corso. In passato fu premiato Carlo Azeglio Ciampi, l’ultimo in ordine di tempo è stato Mario Draghi. E’ un prestigioso riconoscimento che consiste nella riproduzione in oro degli celebri occhialini dello statista piemontese. Antonio Patuelli è stato deputato eletto a Bologna e Sottosegretario di Stato alla Difesa, in precedenza fu segretario nazionale della GLI e vicesegretario del PLI con Valerio Zanone. Imprenditore e giornalista ,è il direttore della rivista fondata da Giovanni Malagodi “Libro aperto”, l’unica voce della cultura liberale rimasta nel panorama delle riviste italiane. Nel 1993 ha pubblicato il volume “I liberali. Da Cavour a Malagodi”. Pur avendo una vasta esperienza politica e una coerenza lineare sul piano delle idee , Patuelli si distingue per la sua rigorosa indipendenza nello svolgimento degli incarichi pubblici a lui affidati, seguendo la tradizione degli statisti liberali da Cavour in poi. Quindi il premio di Santena appare particolarmente meritato per un uomo che ama e continua a studiare il Risorgimento di cui segue l’esempio anche sulle orme di Carlo Minghetti.
Il titolo omaggia anche il libro “La toga negata” di Clara Bounous, che ha narrato figura della Pöet, riportata in auge, a livello nazionale, anche da “Prime… sebben che siamo donne. Storie di italiane all’avanguardia” di Bruna Bertolo. «Anni fa “Elisa di Rivombrosa” portò alla ribalta Agliè e il Canavese. La differenza è che noi non abbiamo avuto la troupe a girare sul territorio: la serie diventa l’occasione per andare a vedere proprio dove Lidia è nata e vissuta. I luoghi veri, quelli della sua storia» sottolinea Rossana, Turina, la presidente del Consorzio Turistico Pinerolese e Valli. «Traverse, dove nacque Lidia, è una piccolissima frazione di Perrero: vederla fa molto più riflettere sul fatto che questa donna sia stata la prima avvocatessa d’Italia. Poteva incarnare questo ruolo una donna di Torino, invece lo è stata Lidia che arrivava da questo angolo di Val Germanasca». Lidia fu paladina di una battaglia ultradecennale per ottenere, fra il 1884 e il 1920, l’iscrizione all’Albo degli Avvocati, ma fu anche protagonista di battaglie sociali per l’emancipazione femminile (nel 1922 divenne la presidente del Comitato pro voto donne di Torino), si impegnò a favore dei minori, e fu promotrice di tante attività in campo giuridico e culturale. «La storia personale di Lidia Poët oggi è tornata con grandissima forza e ha raggiunto un pubblico enorme proprio grazie alla serie che Netflix e Groenlandia hanno scelto di raccontare, portando sullo schermo uno spaccato delle sue tante battaglie intraprese». Così commenta il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Beatrice Borgia, aggiungendo che «siamo molto soddisfatti di aver sostenuto fin dall’inizio un progetto di forte impatto produttivo e di poter ospitare ora le riprese delle seconda stagione. Il successo internazionale della serie ha trovato un corrispettivo locale molto significativo, facendo nascere percorsi e tour nei reali luoghi della vita di Lidia Poët: un segnale davvero positivo che dimostra ancora una volta il potere del cinema e la sua capacità di creare un immaginario o, come in questo caso, di riportarlo alla luce».