E’ morta dopo esser stata investita da un’automobile sull’Aurelia a Savona. La donna, di 77 anni, era in bici e stava pedalando sulla corsia dedicata ai mezzi a due ruote quando è stata travolta da una utilitaria. E’ stata sbalzata e ha sfondato il parabrezza della vettura rotolando a terra. Trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale è morta dopo alcune ore per le gravi ferite riportate.
DALLA CAMPANIA Tragico bilancio di due morti e un ferito in uno scontro tra due auto avvenuto sulla fondovalle Isclero, nei pressi dello svincolo per Airola, nel Beneventano, forse a causa del fondo stradale viscido per la pioggia. Coinvolte una vettura su cui viaggiavano un uomo e una donna sessantenni di Casoria (Napoli), morti sul colpo, e un’altra utilitaria, guidata da una donna di Cervinara (Avellino) che è rimasta ferita e ora è ricoverata in ospedale.
Bimbo di due anni muore di meningite
Ieri un bambino di due anni è morto all’ospedale Maggiore di Bologna a causa di una meningite da meningococco. E’ immediatamente scattata la profilassi nei confronti di 34 persone, operatori sanitari e nucleo familiare. Il piccolo non frequentava l’asilo o altre comunità, al di fuori dei familiari. Era stato portato al pronto soccorso con la febbre per un’infiammazione alle vie respiratorie, ma rispondeva bene al paracetamolo ed è stato dimesso, Poi è stato nuovamente portato in ospedale, per un peggioramento ed è morto nella notte.
DALLA CAMPANIA Incredibile ma vero: per sfuggire ai controlli del carcere, un detenuto 40 enne di Poggioreale, a Napoli, in prigione per reati comuni, ha ingoiato un telefono cellulare di 8 centimetri per due, che ha tenuto nello stomaco per circa un mese. La notizia è stata data dal quotidiano partenopeo Il Mattino. La scoperta del telefono è avvenuta durante i controlli effettuati in ospedale dove l’uomo era stato trasportato dopo un malore. Grazie a una laparoscopia il telefonino è stato asportato.
DALLA SARDEGNA Un ragazzo di 20 anni è morto a causa di una meningite da meningococco Y nell’ospedale di Sassari, dove era ricoverato in Rianimazione La diagnosi di meningite infettiva è arrivata dalla struttura complessa di Microbiologia e Virologia, e confermata dalla struttura complessa di Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere, che ha identificato il sierogruppo Y. È stata immediatamente avviata la profilassi antibiotica sugli operatori entrati a contatto con il paziente.
DAL LAZIO Un ragazzino di 15 anni è morto ieri in serata nel reparto di terapia intensiva pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma, dove era stato ricoverato nella mattinata . Il decesso è dovuto ad una sepsi meningococcica. Sono immediatamente scattate le procedure di profilassi presso i familiari del ragazzo e gli amici che erano stati in contatto con lui e la profilassi è stata estesa anche alla scuola frequentata dal ragazzino nel territorio della Asl Roma 2.
DALLA LIGURIA Un uomo residente nel Ponente ligure è stato condannato a 10 anni di reclusione per aver abusato della figlioletta della compagna. La ragazzina all’epoca dei fatti aveva meno di 14 anni. Per l’accusa di violenza sessuale aggravata, dal pm del tribunale di Imperia era giunta la richiesta di 6 anni e 6 mesi. Le violenze violenze sono state subite dalla bambina in Liguria e nel Lazio.
DALLA CAMPANIA Il sessantunenne, trovato morto nella sua casa incendiatasi ad Amorosi, nella zona di Benevento, viveva da solo. Con lui c’erano quattro cagnolini dei quali uno è morto nell’incendio. Gli altri tre erano accanto alla salma del loro padrone all’arrivo dei soccorsi. La polizia e i vigili del fuoco dovranno stabilire se il decesso sia avvenuto a causa di un malore che l’uomo ha avuto o per asfissia, a causa del fumo che ha invaso l’abitazione.
(foto archivio)
DALLA CAMPANIA Il sessantunenne, trovato morto nella sua casa incendiatasi ad Amorosi, nella zona di Benevento, viveva da solo. Con lui c’erano quattro cagnolini dei quali uno è morto nell’incendio. Gli altri tre erano accanto alla salma del loro padrone all’arrivo dei soccorsi. La polizia e i vigili del fuoco dovranno stabilire se il decesso sia avvenuto a causa di un malore che l’uomo ha avuto o per asfissia, a causa del fumo che ha invaso l’abitazione.
(foto archivio)