CRONACA- Pagina 85

Più di 20mila in piazza per i fuochi di San Giovanni

Grande folla nonostante la pioggia ieri sera in piazza Vittorio per i fuochi d’artificio di San Giovanni. Si stima ci fossero più di 20 mila persone. Presente anche il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.

“Uno splendido spettacolo dei fuochi  – ha commentato il primo cittadino – chiude le celebrazioni del nostro santo patrono.
Condividere con tante persone, in piazza Vittorio, questa serata è stato davvero il modo migliore per concludere una bella giornata di festa.
Grazie a tutte le persone che hanno lavorato e hanno reso possibile svolgere gli eventi di questi giorni.” I fuochi erano a basso impatto acustico nel rispetto dell’ambiente e degli animali. La serata pirotecnica ha concluso le celebrazioni per il santo patrono tenutesi nel corso dei giorni precedenti.

Schianto con lo scooter contro un muro: 17enne gravissimo

È ricoverato in condizioni gravissime al Cto di Torino lo studente di 17 anni residente a Cantoira dopo un incidente avvenuto nella notte sulla strada provinciale 33 della val Grande a Chialamberto. Il ragazzo stava rientrando  a casa in scooter quando è finito contro un muro, per cause da accertare. L’elisoccorso lo ha portato al Cto.

Aggressioni con rapine e percosse in corso Massimo e via Sant’Anselmo

Il costante controllo del territorio effettuato dalla Polizia di Stato nel quartiere San Salvario ha consentito al personale del Comm.to di P.S. Barriera Nizza di arrestare due persone gravemente indiziate di rapina.

Il primo episodio, in corso massimo d’Azeglio altezza viale del Valentino, dove un uomo veniva rapinato del cellulare e di 15 euro da un gruppo di 4 maghrebini. La vittima riusciva farsi riconsegnare il telefono, per lui importante strumento di lavoro, ma una donna che faceva parte del gruppo glielo strappava nuovamente dalle mani, aggiungendo che se non le avesse consegnato altro denaro lo avrebbe denunciato alle Forze dell’ordine per una mai avvenuta violenza sessuale. Di lì a breve transitava una Volante del Comm.to Barriera Nizza, a cui l’uomo indicava la via di fuga della rapinatrice; i poliziotti rintracciavano la donna, una quarantenne di nazionalità marocchina, poco distante, riuscendo anche a recuperare il cellulare di cui la stessa si aveva tentato di disfarsi lasciandolo sulle scale dell’ospedale Evangelico. Nei confronti della quarantenne è scattato l’arresto per rapina in concorso e per tentata estorsione.

Qualche ora prima, sempre personale del Comm.to di P.S. Barriera Nizza è intervenuto in via Sant’Anselmo a seguito della segnalazione di un uomo in difficoltà. Sul posto i poliziotti hanno soccorso un cittadino italiano che, pochi istanti prima, era stato percosso e rapinato del telefono da un 65enne italiano. L’intervento di un passante aveva fatto in modo che la vittima rientrasse in possesso del telefonino. I poliziotti, anche grazie alla testimonianza di un residente in zona, hanno rintracciato nell’immediatezza dei fatti il soggetto presunto autore della rapina e lo arrestavano.

Croce Rossa, 160 anni celebrati in piazza Solferino

160 anni di storia, umanità e volontariato.  Ieri la CRIPiemonte ha festeggiato i 160 anni dalla fondazione della CroceRossa Italiana con tanti stand e attività in piazza Solferino a Torino.  Dopo i saluti iniziali del Prefetto Donato Giovanni Cafagna e Vittorio Ferrero, Presidente Regionale CRI, hanno avuto inizio le attività. Dal primo soccorso all’inclusione sociale, dalle attività rivolte ai giovani a quelle in caso di emergenza, fino ai Corpi Ausiliari, tanti cittadini e cittadine hanno scoperto qualcosa in più sull’instancabile lavoro quotidiano dei volontari e degli operatori CRI. (Facebook)

#UnItaliaCheAiuta

Il Sentiero delle stelle inaugurato a San Mauro

La pioggia non ha impedito di inaugurare il “Sentiero delle Stelle” anche se con qualche variazione rispetto al programma originale.

Oltre alla sindaca Giulia Guazzora all’assessore Matteo Fogli e rappresentanti dell’Amministrazione comunale erano presenti Simona Romaniello, Coordinatrice didattica e divulgazione planetario Infini.to – Planetario, Museo dell’Astronomia e dello Spazio, don Luca Ramello e i ragazzi dell’oratorio di San Mauro, i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e una rappresentanza di cittadini particolarmente sensibili al tema.
Un lavoro di squadra che ha permesso di abbinare importanti tematiche quali la divulgazione scientifica, la natura e l’attività sportiva in un unico percorso. (Facebook San Mauro Torinese)

Chieri: una lapide per i caduti

Il Comune di Chieri ha scoperto una lapide a memoria dei caduti nel Parco della rimembranza, “un bellissimo e prezioso progetto portato avanti dal gruppo Alpini di Chieri” come ha sottolineato il sindaco Alessandro Sicchiero anche nella sua veste di consigliere della Città metropolitana di Torino
L’intitolazione è avvenuta durante le cerimonie per il centenario della Sezione Alpini di Chieri (Facebook Città Metropolitana di Torino)

Merz e Minato, due nuovi “ambasciatori” per la città

Da  oggi, festa del patrono San Giovanni, Torino ha due nuovi “ambasciatori”..  Il loro compito sarà rappresentare e promuovere nel mondo la nostra città. Questa mattina, durante la cerimonia nella Sala Rossa di Palazzo Civico c il sindaco Stefano Lo Russo e la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo hanno consegnato l’onorificenza a Maria Beatrice Merz e a Valerio Minato.

Il sindaco Stefano Lo Russo: “il riconoscimento rappresenta non soltanto un ringraziamento per l’attività in cui due concittadini illustri si distinguono ma anche la richiesta di aiutarci a raccontare e promuovere la nostra città. Molto spesso di noi torinesi si dice che siamo bravi nel fare le cose ma meno nel raccontarle: questo è il compito nel quale, da oggi, chiederemo il loro impegno”.

Ecco la motivazione del riconoscimento a Maria Beatrice Merz, presidente e direttrice della fondazione intitolata al pittore, scultore e noto esponente torinese dell’arte povera Mario Merz: “Per aver notevolmente contribuito all’attività di ricerca sull’arte contemporanea, che da vent’anni trova nella Fondazione Merz un attivo e prolifico laboratorio di idee e un luogo di incontro e confronto per artisti nazionali e internazionali”.

Beatrice Merz ha ringraziato il sindaco, la presidente del Consiglio Comunale e “tutta la città che ci accoglie e ci viene a trovare. Il nostro ruolo – ha detto – è lavorare in questa città ma portarla nel mondo. Torino – ha aggiunto- è stata sempre per tutta la mia famiglia un punto di partenza e un punto di approdo, con questo ruolo intendo far sì che lo diventi ancora di più”.

Valerio Minato, fotografo, è invece l’autore di numerosissimi scatti di Torino. Premiato lo scorso 25 dicembre dalla Nasa per la foto della Basilica di Superga con alle spalle il Monviso e la luna, E’ “ambasciatore”  “per aver immortalato con occhio attento e dedizione l’anima e la bellezza di Torino, creando un tesoro visivo per i torinesi e non solo. La sua dedizione alla città si riflette in ogni dettaglio delle sue fotografie, trasmettendo l’amore per Torino a chiunque le guardi”.

“Faccio il lavoro più bello che possa immaginare, nella città che mi ha accolto vent’anni fa – ha commentato Valerio Minato -. Una città che ho iniziato ad amare e a fotografare in ogni suo angolo, un hobby poi diventato col tempo un’occupazione a tempo pieno. In questi ultimi mesi i miei scatti mi hanno portato molte cose belle e questo riconoscimento è sicuramente tra queste”.

La Città  di Torino ha istituito il titolo di ambasciatore nel mondo delle eccellenze del territorio torinese nel 2020 per destinarlo a cittadini, torinesi e non, che si siano distinti per il loro contributo allo sviluppo e all’immagine del territorio torinese. Gli ambasciatori vengono inseriti in un apposito albo e hanno il compito di rappresentare e di promuovere le eccellenze del territorio e del patrimonio artistico, architettonico e culturale che Torino può offrire a turisti, istituzioni e imprese di tutto il mondo.

(foto Città di Torino)

Muove il braccio grazie a una clavicola in 3D dopo un intervento straordinario alle Molinette

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Per la prima volta in Italia un uomo riprende a muovere il braccio grazie ad una clavicola personalizzata in 3D, presso l’ospedale Molinette di Torino Per la prima volta in Italia e la seconda al mondo un uomo ha ripreso a muovere il braccio grazie ad una clavicola personalizzata in 3D e ad un trapianto di tendine, presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Un uomo di 52 anni, un ex pugile amatoriale, ha sofferto per anni di una lussazione cronica della clavicola destra, causata da un trauma sportivo durante un allenamento. Un uomo abituato a frequentare le palestre, a vivere con energia e vitalità, si è trovato improvvisamente costretto a rinunciare alla sua passione ed alla sua routine quotidiana. Nonostante le molte sedute di fisioterapia ed i numerosi esami diagnostici, la sua condizione sembrava senza via d’uscita bloccato in una morsa di dolore e di immobilità e che comprometteva anche la normale funzionalità respiratoria. Poi presso l’ospedale Molinette di Torino è arrivata la svolta. Grazie ad una tecnica innovativa e rivoluzionaria utilizzata per la prima volta in Italia e la seconda al mondo, l’équipe di Chirurgia toracica (diretta dal professor Enrico Ruffini) ha effettuato un intervento straordinario. Utilizzando la stampa 3D in titanio, i medici hanno creato un modello identico all’articolazione, che hanno utilizzato come guida per forare con precisione sia la clavicola che lo sterno del paziente, riuscendo a garantire il perfetto riallineamento di tutte le ossa. Questo dispositivo in titanio, sviluppato dall’azienda Osteobionix, ha permesso di eseguire l’operazione con sicurezza, precisione ed accuratezza. L’intervento, durato circa 5 ore, ha inoltre incluso l’uso di un tendine, donato e fornito dalla Banca dei Tessuti Muscolo Scheletrici dell’ospedale CTO, per garantire la stabilità della articolazione e sostenere il riallineamento delle strutture articolari. I chirurghi toracici sono stati fondamentali perché la porzione articolare interessata era quella che si collega con lo sterno, e richiedeva quindi una competenza specifica per intervenire sulla parete toracica. Il successo di questo intervento è il risultato del lavoro di un team di professionisti altamente qualificati: i chirurghi toraco-polmonari Francesco Guerrera, Paolo Lausi, Stefano Ganio e Paraskevas Lyberis della Chirurgia Toracica universitaria (diretta dal professor Enrico Ruffini), insieme all’anestesista Giulio Luca Rosboch (dell’Anestesia e Rianimazione universitaria diretta dal professor Luca Brazzi) ed al personale infermieristico dedicato. Il periodo post-operatorio ha evidenziato risultati eccezionali: la mobilità del braccio del paziente è stata completamente ripristinata, permettendogli di tornare alle normali attività quotidiane senza i dolori e le limitazioni di prima. L’intervento eseguito alle Molinette ha cambiato la vita di un uomo, aprendo nuove prospettive per il trattamento di patologie simili.

Dopo una lite lo investe con l’auto e scappa

Un 24enne ha litigato per futili motivi con un ragazzo di 25 anni poi  è salito in auto, lo ha investito mentre era sulla sua bici ed è fuggito. È stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Ivrea. La vittima non è in pericolo di vita ma con una prognosi di 40 giorni per le lesioni riportate.

Settimo: le fondamenta della scuola del Borgo nuovo

Gli operai sono al lavoro al cantiere di via Fantina per la costruzione delle fondamenta della nuova scuola del Borgo Nuovo. Prende forma una delle opere pubbliche più importanti progettate a Settimo negli ultimi anni: la scuola che sostituirà la Martiri della Libertà, uno spazio innovativo, progettato insieme agli insegnanti per una didattica all’avanguardia, che sarà anche un polo aggregativo aperto al quartiere e alla cittadinanza.

Il progetto è finanziato anche grazie ai fondi PNRR. I lavori dovrebbero concludersi entro il 2025.

(Facebook Città di Settimo Torinese)