CRONACA- Pagina 811

Torino ricorda le vittime del terremoto in Turchia e Siria

In apertura della seduta del 6 febbraio 2023 del Consiglio Comunale di Torino, come concordato con la Conferenza dei Capigruppo, la presidente della Sala Rossa, Maria Grazia Grippo, ha fatto osservare un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto che ha colpito Turchia e Siria.

Passaporti impossibili Un problema politico serio

Due gravi disfunzioni dell’apparato pubblico sono il simbolo di una pubblica amministrazione da “Repubblica delle banane” : il rilascio dei passaporti e , a Torino, il rilascio delle carte di identità.

Disfunzioni  gravissime di cui ci sono sicuramente dei responsabili e delle cause: ma né i responsabili né le cause vengono a galla.

Ed è oltre modo irritante quanto dichiarato dal questore di Torino che in una interista ha attribuito il malfunzionamento a isteria collettiva dei cittadini .che in troppi richiedono il passaporto.

Ricordiamo tutti che un tempo, senza elettronica, bastava recarsi in questura o in una sede di un commissariato per compilare la domanda e in pochi giorni ottenere il passaporto. Così per la carta di identità

L’elettronica dovrebbe addirittura sveltire le pratiche…e invece…

L’impressione che se ne ha è di una enorme disfunzione della pubblica amministrazione, di un caos dal quale non si sa come uscirne. Naturalmente si attribuisce tutto questo a carenze di organici, ma quando a Torino si cercò di rimpolpare gli uffici anagrafe con impiegati provenienti da altri settori meno carichi di lavoro, i dipendenti appoggiati dal sindacato si opposero.

Gli open day straordinari sono pochi e servono quindi a poco. Un amico che si è recato a uno di questi per avere il passaporto, benchè  andato alle 5 di mattina non è riuscito a passare. L’ultima persona che è riuscita ad accedere si era recata davanti al commissariato alle 3 del mattino.

Ridicola prenotazione tramite il portale che anche quando indica disponibilità, la pagina successiva dice che non ce ne sono

La lontananza degli eletti dai cittadini si vede anche da come viene affrontata da consiglieri o parlamentari una vicenda gravissima che ha conseguenze anche sul piano economico. Quasi non se ne parla, mentre ci si azzuffa fra maggioranza e opposizione su questioni del tutto secondarie.

Una vicenda che se non risolta in tempi brevi ( ma come? )provocherà nuovo discredito anche alla vita politica : basta sentire le proteste nelle code in attesa di accedere agli uffici pubblici. Così una buona fetta di elettorato o non andrà a votare o darà ancora una volta un voto di protesta che rende i risultati elettorali italiani estremamente volatili da una elezione all’altra.

PG

Code sulla A4: scontro camion furgone, un ferito grave

Lunghe code  fino a quattro chilometri, questa mattina, sull’autostrada Torino-Milano tra Settimo e Chivasso Ovest, in direzione Milano. La causa un grave incidente stradale tra un furgone e un camion. Il conducente del furgone è stato elitrasportato in condizioni gravi al Cto di Torino. Le operazioni di recupero dei mezzi sono in corso. Sono state chiuse al traffico due corsie su tre in direzione Milano.

Allarme baby gang a Torino, sempre più rapine e aggressioni. Arresti e denunce

Due le persone finite in manette e tre denunciate dopo i controlli effettuati dai carabinieri per contrastare il fenomeno dei furti e  delle baby gang, in centro e nella zona di San Salvario a Torino. 

Sono state 93 le persone sottoposte  a controlli. Due ragazzi con meno di 14 anni sono stati denunciati per aver rubato una sigaretta elettronica in via Cavour dopo aver minacciato il proprietario. Un 18enne  è stato arrestato dopo che, con un complice, in via Micca aveva puntato un coltello contro un giovane per rubargli il giubbotto, una decina di euro e il monopattino. Per uno scippo di un telefonino in via Verdi è finito in manette un marocchino di 32 anni. Un altro marocchino di 23 è stato denunciato per il furto di uno smartphone dopo aver minacciato con un coltello una ragazza che camminava in piazza Vittorio. Insomma, non si tratta di casi isolati ma di un fenomeno che sta diventando preoccupante, se si considerano i tanti altri episodi avvenuti negli ultimi mesi in città.

Barista tenta di calmare i litiganti ma viene picchiato e rapinato

Picchiano e rapinano un barista che tentava di placare gli animi  durante  una rissa. È accaduto nei giorni scorsi a Novara dove un gruppo di giovani litigava in via Fratelli Rosselli. A quel punto il gestore di un bar  è intervenuto per chiedere ai ragazzi di fermarsi, quando  è stato avvicinato da due giovani che gli hanno sferrato un pugno e gli hanno rubato il cellulare. La squadra mobile ha avviato le indagini e sono stati individuati come responsabili due ragazzi di venti anni, che sono stati denunciati per rapina aggravata, lesioni personali e rissa.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Asl To4: “orari bizzarri che non allineano Infermieri e Oss”

Impediscono un corretto passaggio di consegne

 

Il Nursing Up invia una diffida all’Azienda Sanitaria

 

“Esiste un grave problema, nell’Asl To4, relativo agli orari di infermieri e Oss e al loro cambio di turno. Problema che più volte abbiamo segnalato e che ancora permane irrisolto. In pratica non esiste una parità di orario tra infermieri e Oss con i primi che hanno un orario di entrata e uscita diverso dagli operatori, i quali in pratica entrano dopo ed escono prima. Ciò rende impossibile un corretto passaggio di consegne a cui tutti partecipino e la conseguente comunicazione, anche agli operatori sociosanitari, delle informazioni sulla sicurezza dei pazienti e sulle necessità dei pazienti fragili.

Su questo argomento, dopo avere appurato che l’Asl To4 ha provveduto a prendere decisioni su una modifica degli orari che non risolve questa pressante necessità, che riguarda solo una parte degli operatori e che inoltre non riconosce i tempi di cambio divisa, in un presunto accordo che non ci ha visti né convocati né partecipi, il Nursing Up, sindacato degli infermieri e delle professioni sanitarie, ha inviato una diffida ufficiale a bloccare ogni iniziativa fino a che ogni decisione non sia stata concordata anche con la nostra rappresentanza sindacale. In assenza di un riscontro immediato da parte della dirigenza dell’Asl To4, siamo pronti ad intraprendere le vie legali”.

Il Segretario Nursing Up Piemonte e Valle d’Aosta, Claudio Delli Carri, assieme al Segretario Provinciale Nursing Up di Torino Roberto Aleo e al  Segretario Aziendale Nursing Up dell’Asl To4, Marco Boccacciari, ribadiscono: “Chiediamo di essere immediatamente convocati da parte della dirigenza dell’Asl per porre rimedio alla questione dell’omogeneità di orario tra infermieri e Oss, necessaria affinché il passaggio di consegne, in cui vengono trasmesse informazioni fondamentali per la cura dei pazienti, possa avvenire in modo corretto come anche previsto dal Contratto. L’atteggiamento dell’Asl, con l’applicazione di orari bizzarri che non tengono conto delle prescrizioni del contratto, che riguardano solo una parte degli operatori in alcuni plessi, e che hanno palesemente violato il rispetto delle “relazioni sindacali”, ci ha portato a dover inviare una diffida ufficiale. Troviamo alquanto singolare che dopo dieci anni in cui nulla è stato modificato, dal 2013 in pratica, oggi vengano messi in atto questi maldestri cambiamenti, senza alcun confronto con chi rappresenta infermieri e Oss. Ci domandiamo se, oltre a quanto accaduto, ci siano altre operazioni in atto senza che vi sia il corretto e adeguato confronto.

Se in tempi brevissimi non si affronterà la questione nei termini e nei modi corretti siamo pronti a porte l’azienda davanti al giudice non solo per l’attività antisindacale del mancato rispetto del confronto, ma anche per il mancato rispetto di altri istituti contrattuali che costantemente vengono violati.

Ribadiamo che noi vogliamo il rispetto e la tutela dei lavoratori, e orari che permettano un corretto passaggio di consegne a favore delle cure adeguate per i pazienti più fragili”.

Il Segretario Regionale Nursing Up Piemonte e Valle d’Aosta

Claudio Delli Carri

Il Poli conferisce la laurea honoris causa a Luciano Bonaria

INGEGNERIA MECCATRONICA

Lunedì 6 febbraio 2023, ore 10.30

 

Sala Emma Strada – C.so Duca degli Abruzzi 24, Torino

 

Il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, conferirà la Laurea Magistrale Honoris Causa in Ingegneria Meccatronica a Luciano Bonaria per l’innovazione, l’intuizione e la trasversalità delle sue attività di ricerca in settori tecnologici avanzati dove è cruciale la combinazione di soluzioni elettroniche, meccaniche e informatiche, le stesse che rappresentano i fondamenti del percorso didattico nella Laurea Magistrale in Mechatronic Engineering del Politecnico di Torino.

Programma:

SALUTI
Professor Guido Saracco – Magnifico Rettore del Politecnico

LAUDATIO
Professor Marcello Chiaberge – Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni

MOTIVAZIONE
Professor Maurizio Rebaudengo – Coordinatore del Collegio di Ingegneria informatica, del cinema e della meccatronica

LECTIO MAGISTRALIS
Luciano Bonaria

Luciano Bonaria nasce a Torino nel 1948 e si diploma nel 1968 in Elettronica Industriale presso l’Istituto Tecnico Peano. Nel 1976 fonda la SPEA, azienda che progetta e realizza macchinari per il collaudo di dispositivi elettronici, dove attualmente ricopre le cariche di Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore Delegato, nonché inventore e Design Architect della maggior parte dei prodotti. La prima apparecchiatura prodotta dall’azienda nel 1977 è un tester di tipo In-Circuit a letto di aghi che, unica sul mercato, ha la capacità di collaudare componenti e circuiti di potenza. Ad oggi SPEA, che ha la sede a Volpiano, vanta un volume di affari in continua crescita che supera i 190 milioni di euro ed una posizione leader a livello mondiale. In Italia il Gruppo SPEA conta ad oggi più di 1000 dipendenti – di cui 850 ad alta specializzazione in Italia – e filiali in Germania, USA, Messico, Singapore, Corea e Cina.

Sigilli a demolitore: 200 carcasse di auto non in regola

Gli  accertamenti dei Carabinieri della Tutela Forestale hanno fatto emergere che un autodemolitore di Novara  operava in violazione delle prescrizioni autorizzative. Ha gestito un quantitativo di veicoli di molto  superiore al previsto ed utilizzato indebitamente una parte di terreno non pavimentato per lo stoccaggio di oltre 200 carcasse di veicoli non bonificati a diretto contatto con il suolo con i conseguenti rischi di contaminazione ambientale da parte dei liquidi e degli olii contenuti nei motori.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

(Foto di repertorio)

Il Bosco o la Giungla? La costruzione di una maschera di carnevale in realtà aumentata

Palazzina di Caccia di Stupinigi (TO)

Domenica 12 febbraio, ore 15

 

Per Carnevale, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi si giocherà, domenica 12 febbraio, con gli animali delle decorazioni delle sale per la costruzione di una maschera di carnevale.

Con la fotocamera del proprio smartphone, si potrà rivivere la storia in un’esperienza totalmente immersiva e nuova. Con Benedetta Frezzotti è in programma un laboratorio per la costruzione della propria maschera come se fosse un’animazione tridimensionale attraverso la realtà aumentata di Meta.

Per partecipare al laboratorio è necessario un cellulare con installata una versione aggiornata di Instagram o Facebook.

 

BENEDETTA FREZZOTTI

Illustratrice, autrice e docente di nuove tecnologie. Autrice e consulente per Pearson, ha collaborato con i più importanti editori italiani. Vive e lavora a Milano, mentre le sue storie viaggiano tra Belgio, Messico, Emirati Arabi e Italia. Attualmente è autrice e curatrice della collana AKAbook, Edizioni Piuma.

 

INFO

Palazzina di Caccia di Stupinigi

Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino (TO)

Domenica 12 febbraio, ore 15

Il Bosco o la Giungla?

Visita alla Palazzina e laboratorio in sala dedicata

Durata: 2 ore e 15 minuti circa

Costo dell’attività: 8 euro, oltre il prezzo del biglietto

Giorni e orario di apertura: da martedì a venerdì 10-17,30 (ultimo ingresso ore 17); sabato, domenica e festivi 10-18,30 (ultimo ingresso ore 18).

Biglietti: intero 12 euro; ridotto 8 euro

Gratuito: minori di 6 anni e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Royal Card

www.ordinemauriziano.it

Info e prenotazioni: 011 6200634 biglietteria.stupinigi@ordinemauriziano.it

Semaforo antismog, prosegue fino a lunedì 6 febbraio il livello 1 (arancio)

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Fino a lunedì 6 febbraio 2023 compreso (giorno di controllo) resterà in vigore il livello 1 (arancio) delle limitazioni emergenziali.

I dati previsionali forniti da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Si ricorda che le limitazioni riguardanti la circolazione veicolare sono automaticamente sospese nei giorni 25, 26 dicembre e 1 gennaio, giornate durante le quali il servizio di TPL è ridotto.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambienta