Torneo di Debate in Consiglio regionale

I debaters si sono sfidati a colpi di argomentazioni sulla mozione “Questa assemblea sostiene che dagli avvenimenti del primo dopoguerra (1920-1921) e lungo tutta la storia del Novecento, la violenza è stato uno strumento politico efficace”. Le due squadre si sono scontrate davanti a una Giuria composta dai docenti dei diversi Istituti, due rappresentanti degli istituti storici piemontesi e due esperti di comunicazione. La linea argomentativa delle speakers dell’istituto Regina Margherita ha dovuto sostenere la mozione a favore della tesi sull’efficacia della violenza nella storia.  La squadra è stata premiata per aver maggiormente centrato l’aspetto storico del dibattito ed essere riuscita ad uscire dalle dinamiche morali che l’argomento violenza porta con sé.Lo scontro ha visto coinvolte cinque squadredi cinque istituti del territorio IIS Baruffi (Ceva – CN); ITIS “Mario Delpozzo”, Liceo Classico e Musicale Cavour; Liceo Majorana(TO); Liceo Regina Margherita (TO), che si sono confrontate in un duello a due a partire dalle 9.30 della mattina, a seguito dell’estrazione degli abbinamenti. I “duellanti” hanno scoperto solo a seguito dell’estrazione, se avrebbero dovuto difendere o attaccare la tesi di partenza. I ragazzi hanno avuto a disposizione per esporre le loro argomentazioni 8 minuti per ciascun oratore (tre per squadra) e 4 minuti per la replica. Il dibattito si è concluso con l’arringa finale di ciascuna squadra.

Il Debate, disciplina del dibattito, viene svolto secondo tempi e regole prefissati, nel quale due squadre (solitamente tre studenti) o due singoli si schierano a favore o contro un argomento o un’affermazione. Oggi il dibattito è una metodologia didattica diffusa soprattutto nei college e nelle università inglesi e americane. Diffuso anche in Italia, con campionati nazionali e regionali, dal 2009.  A fine Ottocento vennero fondate le prime società di dibattito, e la capostipite è la Eunomian Literary Society del Swarthmore College della Pennsylvania (1869). Obiettivo della sifda: il public speaking, insegnare agli studenti a parlare in pubblico) e appunto il debate, ovvero il dibattere pro o contro un’affermazione. In Piemonte sono circa 40 gli istituti superiori che utilizzano il Debate come strumento didattico.

Per il vicepresidente del Consiglio regionalecon delega al Comitato resistenza e Costituzione quello del Debate è uno strumento didattico di allenamento utile ed efficace perché insegna i fondamenti della discussione e della riflessione su temi di natura sociale e politica. Nel salutare le scuole partecipanti, il vicepresidente ha augurato loro di utilizzare queste capacità oratorie ed espressive per diventare cittadini informati, attivi e consapevoli.

 

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Domenica (gratis) nei musei di Torino

Articolo Successivo

Il Piemonte, Land of Wine, alla 55° edizione del Vinitaly a Verona

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta