CRONACA- Pagina 706

Ecco chi è il commissario della linea 2 della Metro

Sarà Bernardino Chiaia, professore ordinario di scienza delle costruzioni alla facoltà di ingegneria del Politecnico di Torino e amministratore delegato di Infra.To, il commissario della Linea 2 della Metropolitana di Torino. È stato designato oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sentiti il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Città di Torino, secondo quanto previsto dalla legge 41/2023.

“Abbiamo mantenuto gli impegni: siamo determinati ad accogliere le richieste degli enti locali affinché le nostre città e tutta Italia possano diventare sempre più moderne” dice il Ministro Salvini.
Compito del commissario sarà quello di assumere tutte le iniziative necessarie ad assicurare la rapida realizzazione degli interventi e la messa in esercizio della nuova linea della metropolitana torinese.

“Siamo davvero contenti che si proceda all’individuazione del commissario per la Linea 2 della metropolitana” dice il sindaco Stefano Lo Russo. Che continua: “Il professor Chiaia è figura torinese di assoluta competenza tecnica e conoscenza diretta dell’infrastruttura e questo elemento è davvero importante per accelerare la realizzazione dell’opera. L’individuazione del commissario straordinario è frutto di un ottimo lavoro istituzionale condotto in stretta connessione con il Ministro e con il Parlamento che hanno accolto e sostenuto la nostra richiesta e a cui va il nostro ringraziamento”.

A Chieri “Più parco per tutti”

SIGLATO UN NUOVO PATTO DI COLLABORAZIONE PER

L’ANIMAZIONE E LA CURA DEL PARCO TEPICE DEL PELLEGRINO

 Iniziativa per favorire l’inclusione e l’interazione

 tra le persone con demenza e le nuove generazioni

 

Attività di animazione e di riqualificazione del Parco Tepice del Pellegrino attraverso il coinvolgimento della comunità locale e in particolare delle persone con fragilità sociali: è quanto previsto dal patto di collaborazione siglato dal Comune di Chieri e gli Amici del Parco Tepice del Pellegrino (gruppo informale composto dall’associazione “Un abbraccio alla demenza”, da“Puliamo Chieri” e dalla ditta “La Coccinella” di Roberto Brescianini).

Il Parco Tepice del Pellegrino è stato oggetto di un’importante riqualificazione avvenuta nel 2015 che ha trasformato l’ex sede dell’azienda De Tommasi in un parco urbano ma le varie iniziative promosse nel corso degli anni si erano andate gradualmente interrompendosi, lasciando l’area completamente in gestione al Comune

Spiega il Sindaco di Chieri Alessandro SICCHIERO: «Attraverso questo patto si vuole dare la possibilità alle persone con demenza di usufruire di uno spazio all’aperto pulito e accogliente, creando una rete di solidarietà e di relazioni sociali per le famiglie, facendo crescere la consapevolezza della cittadinanza sul tema della demenza e rigenerando e rianimando un’area verde che viene così ulteriormente valorizzata».

Il patto prevede attività di tempo libero e laboratori dedicati alle persone con demenza aperti alla comunità (es. musicoterapia, ginnastica dolce, attività manuali di arte terapia ecc.); eventi di promozione e valorizzazione del parco, coinvolgendo altre associazioni del territorio; interventi di riqualificazione (pittura dell’arco d’ingresso sul lato di Via Tana/Via Ghiacciaia, pittura delle panchine, costruzione di cassoni rialzati per cura di piante “esperienziali” utili all’attività educativa).

La manutenzione e la cura dell’area verde attraverso il taglio dell’erba spetta in esclusiva alla ditta “La Coccinella”.

Venerdì  9 giugno, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30, gli Amici del Parco Tepice del Pellegrino organizzano una giornata finalizzata  a sensibilizzare i cittadini su una patologia ancora sconosciuta a molti (la demenza) e per favorire l’inclusione e l’interazione tra le persone fragili e le nuove generazioni: sono in programma attività di riciclo creativo, giochi di società, letture e canzoni accompagnate dalla musica degli studenti dell’Istituto Pascal, musicoterapia, lavorazione di piante aromatiche.

Con questo, i patti di collaborazione attualmente attivi a Chieri sono 30.

Primo anniversario dell’RSA Mazzarello

A dare via alla giornata di festeggiamenti – che si è tenuta  mercoledì 7 giugno – un taglio del nastro simbolico alla presenza del Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e del Presidente e CEO Korian Italia Federico Guidoni.

La foto del taglio del nastro. Da sinistra a destra: Fabrizio Utro – Direttore RSA Mazzarello, Francesca Troise – Presidente Circoscrizione 3 Torino, Giuseppe Gianoglio – primo ospite ad essere entrato a Mazzarello, il Sindaco di Torino – Stefano Lo Russo – e Federico Guidoni, Presidente e CEO Korian Italia.

Caso Bibbiano, Foti assolto in appello

La vicenda riguardante i presunti affidi illeciti di alcuni comuni del reggiano, incluso Bibbiano, nei confronti dello psicoterapeuta di Pinerolo, Claudio Foti, si è conclusa con un’assoluzione in appello. Foti è a capo dello studio Hansel & Gretel di Moncalieri, un’associazione senza scopo di lucro. Le accuse di abuso d’ufficio e lesioni gravissime contro Foti sono state rigettate in appello, con la formula “per non avere commesso il fatto” e “perché il fatto non sussiste”.

 

Gtt, oggi dalle 18 sciopero di 4 ore dei mezzi pubblici

Mercoledì 7 giugno 2023 è previsto uno sciopero della durata di 4 ore di tutto il personale GTT su tematiche aziendali, proclamato dalle Organizzazioni Sindacali Faisa-Cisal, Fast-Confsal e Usb.

LO SCIOPERO SI SVOLGERA’ SECONDO LE SEGUENTI MODALITÀ:

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario di inizio dello sciopero.

< Per maggiori dettagli sulle motivazioni dello sciopero, clicca qui.

Ladro “nonno” arrestato nella residenza universitaria

Domenica sera, gli agenti del Commissariato di PS Centro hanno arrestato  un settantasettenne italiano gravemente indiziato di tentato furto aggravato in abitazione.

Poco dopo le 21, gli agenti intervengono presso una residenza universitaria di via Montebello per la segnalazione di furto in atto nella struttura. I richiedenti riferiscono che un uomo, vestito in modo appariscente, si sta aggirando nella struttura intento a rubare.

Al loro arrivo, gli agenti trovano delle studentesse che cercano di mantenere chiusa la porta di accesso alla rampa delle scale del piano rialzato per bloccare l’uomo e impedirgli di darsi alla fuga. Gli agenti, dopo aver raccolto le prime informazioni, fermano l’uomo. Con sé ha due borse piena di oggetti: un pc portatile, una console per giochi, numerosi preziosi (ciondoli, orecchini, catenine), bottiglie di vino e una penna di valore. Alcuni oggetti vengono restituiti agli aventi diritto, altri vengono sottoposti a sequestro non fornendo l’uomo valide spiegazioni del loro possesso.

L’uomo è stato anche trovato in possesso di due cacciaviti. I poliziotti troveranno poi alcune porte danneggiate e una stanza messa a soqquadro.

Alla luce dei fatti, il settantasettenne è stato anche deferito in stato di libertà per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

Donna affogata recuperata nel torrente

Secondo alcune persone che hanno dato l’allarme, la donna trovata prova di vita nel torrente Stura sarebbe caduta dal ponte di Villanova Canavese e poi stata trascinata dalla corrente fino a Ciriè. L’intervento  dei carabinieri di Venaria Reale, dei vigili del fuoco e degli agenti della polizia locale di Nole, ha consentito di trovare il corpo della donna. Si sarebbe trattato di un suicidio.

Tentativo di rapina: donna presa a schiaffi in pieno centro a Torino

Una signora di mezza età, come riportano le cronache locali di Repubblica, aveva appena parcheggiato l’auto vicino al suo palazzo in centro a e in pieno giorno a Torino , in via Madama Cristina. Mentre stava entrando nel portone con le borse della spesa, ha notato un uomo che si stava avvicinando alla macchina con l’intenzione di rubare la borsa posizionata sul sedile. Pensando che un grido potesse fare scappare il ladro, la donna si è avvicinata, ma invece l’uomo l’ha attaccata e colpita con uno schiaffo. Fortunatamente passava una pattuglia della polizia che ha arrestato l’aggressore.

(Foto archivio)

Paura sulla tangenziale di Torino: auto si schianta contro pilastro

L’incidente avvenuto questa mattina ha interessato la tangenziale nord di Torino, nella zona della barriera della Falchera in direzione Milano-Chivasso. Nello scontro, una Volkswagen station wagon si è schiantata contro un pilastro in cemento tra le piste del casello: l’incidente ha causato solo un ferito che è stato trasportato presso l’ospedale Giovanni Bosco, dove ha ricevuto le cure necessarie per le lesioni riportate. Non ci sono stati disagi per quanto riguarda la circolazione, grazie al tempestivo intervento degli agenti della polizia stradale e dei sanitari.

 

Pedonalizzare via Roma che ha i portici?

IL COMMENTO Di Pier Franco Quaglieni
Dopo la pedonalizzazione di via Carlo Alberto che ha provocato la fine commerciale della via, io quando devo andare alla Città Metropolitana in via Maria Vittoria 12, devo andare in piazza Solferino  e imboccare via Santa Teresa che dopo piazza San Carlo diventa via Maria Vittoria: un giro assurdo.
Ma adesso con l’ intera pedonalizzazione di via Roma i giri saranno ancora  più difficili  e assurdi. Da automobilista non immagino che strade percorrere per arrivare in piazza Carlo Felice. Già oggi  piazza Castello è quasi irraggiungibile.
L’intera operazione appare assurda come quella che stanno facendo in corso Marconi con la  stupida realizzazione di un giardino a due passi dal parco del Valentino. Sanno o non sanno che esistono gli ampi portici di Via Roma e tutti quelli che passano in quella via scelgono i portici perché ci sono i negozi ?  Chi andrà a passeggio in mezzo alla via?
Forse vogliono annullare i portici creati dal Fascismo? Se così fosse, avrebbe anche un senso. Ma sono sicuro  che  anche il presidente dell ’Anpi Boeti  che è stato anche un ottimo  sindaco, non condividerebbe quella scelta. Pedonalizzare via Roma avrà effetti nefasti sulla circolazione e non darà nessun vantaggio ai pedoni. In questo caso anche i ciclisti avrebbero motivo di protestare perché il Comune non prevede una bella ciclabile in via Roma come neppure nei paesi dell’Emilia si sognano di fare.