CRONACA- Pagina 657

ESCP Business School celebra il suo modello europeo con “Inside Out”

Il 25 e 26 settembre il progetto d’arte partecipativa di JR fa tappa a Torino

in Piazzale Valdo Fusi, nelle vicinanze del prossimo Campus della Business School.

 

 

 

In occasione del 50° anniversario del suo modello europeo, ESCP Business School prende parte a “Inside Out”, per riunire la sua intera community attorno al progetto d’arte partecipativa fondato da JR. “Inside Out” sarà a Torino il 25 e 26 settembre in Piazzale Valdo Fusi, nelle vicinanze della prossima sede del Campus ESCP di Torino: studenti,docenti, staff, ex studenti, ma anche cittadini e turisti, sono invitati dalle 14.00 alle 19.00 a partecipare e farsi ritrarre all’interno dell’Inside Out Photobooth e aggiungere il proprio volto all’enorme installazione d’arte pubblica.

Proprio come gli studenti ESCP viaggiano da Campus a Campus, il Photobooth Truck arriva a Torino dopo aver iniziato il suo viaggio a Parigi e Berlino all’interno del tour “United For European Spirit”. Successivamente visiterà i Campus di Madrid e Londra, per poi terminare l’esperienza nuovamente a Parigi. In linea con le policy di sostenibilità ESCP, il truck viaggerà con gas naturale. La carta utilizzata per creare le opere è riciclata e la colla 100% organica.

 

Il 2023 segna l’anniversario di uno dei pilastri dell’identità di ESCP: il suo modello europeo multi-campus. Per celebrare questo traguardo significativo, la scuola ha scelto di onorare le persone che, nella loro diversità, costituiscono le basi della sua identità unica e della sua comunità.

 

Il progetto Inside Out

Inside Out Project è un progetto d’arte partecipativa globale che permette alle comunità di tutto il mondo di lottare per ciò in cui credono e innescare un cambiamento globale a livello locale. Chiunque nel mondo può creare un’“Azione Inside Out”, esponendo in luoghi pubblici i ritratti in grandi dimensioni e in bianco e nero dei membri della propria comunità.

Fin dalla sua fondazione nel 2011 da parte dell’artista JR, Inside Out Project ha raggiunto oltre 500.000 persone in 149 Paesi e territori, con oltre 2300 Azioni create su un largo ventaglio di tematiche, come la diversità, il femminismo, il razzismo, il cambiamento climatico, l’educazione, i diritti dei bambini e l’arte. Queste installazioni sono documentate e condivise online.

I truck dell’Inside Out Photobooth portano le stampanti direttamente nelle strade – permettendo al pubblico di essere coinvolto istantaneamente. I partecipanti entrano nel Photobooth e la fotocamera scatta il ritratto. In pochi minuti, un poster in bianco e nero esce dal Photobooth. I poster sono poi incollati nello spazio pubblico adiacente, creando un’opera d’arte partecipativa e corale formata con i volti dei partecipanti.

Oltre 200.000 ritratti sono stati stampati durante le Azioni Inside Out Photobooth in tutto il mondo.

 

United for European spirit

Il truck dell’Inside Out Photobooth sarà presente nei Campus ESCP in tutta Europa come parte del tour “United for European Spirit”.

Come istituzione fondata più di 200 anni fa, ESCP Business School promuove con grande enfasi il potere della creatività. L’iniziativa celebra la community di studenti che nutre la curiosità, abbraccia l’audacia e incoraggia il contributo di tutte le discipline al fine di contribuire alla costruzione di un mondo più equo e sostenibile. Le opere d’arte collaborative riflettono l’educazione multiculturale degli studenti e il loro DNA paneuropeo.

 

Il Professor Léon Laulusa, Dean ed Executive President di ESCP Business School, ha affermato: “Questo progetto artistico è un perfetto esempio della nostra ABCDE skills hybridization strategy (Arts-Business-Cultures-Diplomacy-Engineering). Questa operazione, nel contesto del 50° anniversario del nostro modello Europeo, è il momento ideale per celebrare la community che rappresenta la ricchezza e la storia di ESCP”.

Ecco i prossimi appuntamenti con “Bugiardini”, la salute in scena

Fondazione TRG e Ospedale Koelliker portano in scena la salute

Mercoledì 27 settembre, ore 17,30 | Casa del Quartiere, via Morgari 14

Venerdì 29 settembre, ore 17,30 | Casa nel Parco, via Panetti 1

Martedì 3 ottobre, ore 17.30 | Binaria, via Sestriere 34

Dopo la pausa estiva tornano gli appuntamenti con Bugiardini, il format dedicato alla divulgazione medica nato dalla collaborazione tra Fondazione TRG e Ospedale Koelliker, condotto dall’attrice torinese Giorgia Goldini.

Parlare di salute con arguzia, ironia e comicità. Farlo nelle piazze, nei loghi di aggregazione dei quartieri, in mezzo alla gente. Avvicinare il pubblico, ed in particolare gli elementi più fragili della società, a temi importanti come movimento ed alimentazione. È questa l’idea che sta dietro a Bugiardini, un progetto inserito nel ricco calendario di appuntamenti de La cultura dietro l’angolo, un programma – da un’idea di Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Città di Torino – di oltre 120 attività culturali diffuse nelle circoscrizioni della città che porta la cultura a poca distanza da casa, creando nuove occasioni di relazione, condivisione, aggregazione e partecipazione.

Bugiardini è un ciclo di incontri gratuiti che, fino al 3 ottobre, porta nelle case del quartiere, nelle biblioteche e nelle librerie di Torino la salute, rendendola semplice e divertente, alla portata di tutti.

I protagonisti di Bugiardini sono l’attrice Giorgia Goldini della Fondazione TRG, i medici dell’Ospedale Koelliker – fisiatri, gastroenterologi, infermieri, fisioterapisti, ortopedici, infettivologi – e, ovviamente, il pubblico. In ogni incontro, come nella migliore delle tradizioni del teatro di improvvisazione, si sa di ciò che si parla ma non come lo si farà. Giorgia guida, il medico risponde, il pubblico partecipa, reagisce, interviene… E tra una risata e l’altra si riescono ad affrontare con leggerezza temi importantissimi per tutti.

“La cultura e il teatro in particolare – dichiara Emiliano Bronzino, Direttore Artistico della Fondazione TRG – sono occasioni fondamentali per il benessere di tutti. Inoltre, i linguaggi teatrali aiutano a veicolare concetti importanti come la salute e la prevenzione in modo semplice e alla portata di tutti. Con Bugiardini fin dai primi appuntamenti ci siamo resi conto di come il teatro permetta agli spettatori di incuriosire e sentirsi liberi di esprimere i propri dubbi e domande”.

“Portare la salute più vicina alla vita delle persone, – dichiara Koelliker – incontrare la gente, interagire con il pubblico e dare la possibilità a tutti di capire l’importanza di argomenti come movimento o alimentazione è un’attività che intraprendiamo con grande piacere. Il motto del nostro ospedale è Prima la persona e queste attività ci aiutano ad avvicinarci realmente a tutti e a proseguire la missione di aiutare le persone a stare bene”

Era in bici con il figlio di 6 anni: 49enne muore investito da un’auto. Grave il bimbo

Il figlio, un bambino di 6 anni,  ora è ricoverato nella Rianimazione dell’ospedale Regina Margherita di Torino. Il  padre di 49 anni invece non ce l’ha fatta ed è morto sul colpo nell’impatto con l’auto che li ha investiti.  L’ incidente è  avvenuto nell’Astigiano. Il bambino è in condizioni  gravi, ed è stato trasportato in codice rosso sull’elisoccorso. E’ in prognosi riservata.

Uomo di 52 anni trovato senza vita in casa a Torino. Era morto da giorni

Un uomo di 52 anni è stato trovato privo di vita in avanzato stato di decomposizione in un appartamento di Torino in corso Salvemini. Un vicino di casa, sentendo un odore giungere dall’alloggio adiacente ha chiamato i  vigili del fuoco . Questi sono entrati con l’autoscala passando da una finestra e hanno trovato il cadavere.

Via libera dalla procura ai funerali delle vittime della strage di Brandizzo

È passato quasi un mese da quella tragica notte e arriva  il via libera ai funerali dei cinque operai uccisi da un treno a Brandizzo, tra il 30 e il 31 agosto, mentre lavoravano sui binari. La Procura di Ivrea che indaga sulla strage, ha predisposto  il nullaosta a procedere. Infatti la polizia scientifica ha concluso il delicato lavoro di riconoscimento dei resti dei cinque uomini. Le famiglie potranno decidere le date dei funerali nei prossimi giorni.

Gravissimo ragazzo di 17 anni accoltellato nel parco

È gravissimo in ospedale un ragazzo di 17 anni che  è stato accoltellato ieri in tarda sera a Novara al Parco del Valentino in via Alcarotti. Un passante ha chiamato  i soccorsi. Il giovane è stato colpito da  11 coltellate. Le indagini sono affidate alla squadra mobile.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Trentenne muore nello schianto in moto contro un muro

In un incidente avvenuto presso il lago di Codana, a Montiglio Monferrato è morto un uomo di 30 anni che guidava una moto Bmw sulla strada provinciale 34. Il mezzo   si è schiantato contro un muro, le cause sono da accertare. È intervenuto l’elisoccorso ma il decesso era già avvenuto. I carabinieri stanno verificando la dinamica dell’incidente.

Crisi abitativa: studenti Udu tornano in tenda

A TORINO SEMPRE PIÙ DIFFICILE TROVARE ALLOGGIO. LO RIVELANO I DATI PRELIMINARI DELL’INDAGINE CGIL-UDU-SUNIA CHE SARANNO PRESENTATI A OTTOBRE.

 RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Ricomincia la ricerca di un alloggio per studentesse e studenti universitari che inizieranno il nuovo anno accademico presso gli Atenei torinesi. Una ricerca che spesso diventa un’impresa quasi impossibile, a causa dei costi elevati e della qualità dell’offerta presente a Torino. A dimostrarlo sono i dati preliminari dell’indagine condotta da CGIL-UDU-SUNIA, che vengono anticipati oggi e fotografano le enormi difficoltà degli studenti fuorisede.

“Dalle prime risposte emerge una situazione critica. Anzitutto – spiegano le organizzazioni sindacali – più dell’80% di coloro che studiano all’Università degli Studi di Torino denunciano un’elevata difficoltà nel trovare un alloggio. Poche camere, condizioni poco dignitose e costi troppo elevati in più del 65% dei casi. Almeno il 60% dichiara di essere incappato in truffe e annunci falsi. Ma anche quando l’alloggio si trova, non sempre soddisfa le esigenze degli studenti. Più della metà si ritiene insoddisfatto e intende cambiare abitazione”.

Il risultato è evidente: studiare diventa sempre più difficile. Complice la carenza di alloggi pubblici, dal momento che in città sono soltanto 2099 i posti letto banditi dall’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario a fronte di una platea di più di 100000 studenti e studentesse universitarie. “L’’80% dei rispondenti denuncia di essere in seria difficoltà economica per coprire le spese relative all’abitazione. Oltre all’affitto, infatti, bisogna pagare le spese condominiali e le bollette che possono arrivare a pesare 100€ al mese. Così, il 25% è costretto a dividere una camera doppia, mentre il 43% dichiara di svolgere lavori abituali o saltuari per pagarsi gli studi. Più della metà degli studenti, poi, è pronta ad accettare un affitto in nero” denuncia Lorena Cannata, coordinatrice dell’UDU Torino.
Prosegue intanto l’indagine sulla condizione abitativa: sarà possibile rispondere al questionario per tutto il mese di settembre, tramite i siti web e i canali social delle strutture nazionali e territoriali di CGIL, UDU e SUNIA. La presentazione dei risultati definitivi avverrà invece ad ottobre.

L’UDU è pronta alla mobilitazione, che avrà inizio lunedì 25 settembre nella zona del Campus Einaudi a Torino. “Torneremo in tenda, portando le nostre rivendicazioni, manifestando il nostro dissenso e ribadendo l’urgenza di risposte chiare contro l’emergenza abitativa” conclude Cannata.

In arrivo quattro nuovi treni regionali

In circolazione dal 16 ottobre, oltre 1.100 posti aggiuntivi dal lunedì al venerdì

Da lunedì 16 ottobre due coppie di treni in più e oltre 1.100 posti offerti aggiuntivi circoleranno sulla linea Asti-Acqui Terme, per un totale di 4 corse dal lunedì al venerdì.

I due collegamenti aggiuntivi, realizzati in collaborazione con Trenitalia, si integreranno all’offerta attuale: il primo treno partirà da Acqui Terme alle 7:44, con fermate intermedie ad Alice Bel Colle, Mombaruzzo, Bazzana, Nizza Monferrato, Agliano-Castelnuovo Calcea, Montegrosso, Vigliano d’Asti, Mongardino, mentre quello da Asti partirà alle 9:12. Per i rientri della sera, partenza prevista dal comune astigiano alle 19:12 e da Acqui Terme alle 20:44.

Riteniamo che sia importante agire anziché promettere inutilmente, e questa ulteriore azione concreta dimostra il nostro impegno a migliorare costantemente i servizi di trasporto ferroviario. Questi ulteriori collegamenti garantiranno una maggior copertura durante gli orari di punta per gli utenti della linea Asti-Acqui.” dichiara l’Assessore ai Trasporti Marco Gabusi.

Soddisfazione anche per l’Assessore acquese Marco Protopapa: “Apprendo con piacere l’introduzione di queste 4 corse. Volevamo dare ai cittadini un forte e concreto segnale del nostro agire. È un passo importante per rispondere alle richieste di attenzione che i nostri cittadini avanzano da tempo. Continueremo a lavorare affinché si possano raggiungere sempre più obiettivi a favore del trasporto pubblico dei nostri territori.

È stato un importante lavoro di squadra di questa Giunta regionale. Siamo riusciti a risolvere un problema sentito anche dalla popolazione acquese che utilizza la tratta Asti/Acqui. È un collegamento fondamentale che facilita la vita dei pendolari che viaggiano da e per Torino“- conclude l’Assessore alessandrina Vittoria Poggio.

Gli orari sono visibili da oggi sui sistemi di Trenitalia: Acqui Terme 7:44-Asti 8:44 Asti 9:12 – Acqui Terme 10:12 -Asti 19:12- Acqui Terme 20:12- Acqui Terme 20:44- Asti 21:44