Convogli in ritardo fino a un’ora e mezza e treni cancellati questa mattina alla stazione di Porta Nuova. La causa un guasto che ha bloccato la circolazione ferroviaria a Milano. Trenitalia stamane ha invitato non mettersi in viaggio attraverso Milano, se non strettamente necessario. L’azienda ferroviaria spiega che “poco prima delle 8, si è verificato un problema tecnico alla linea elettrica che ha interessato una parte dei binari di Milano Centrale. Le cause sono in corso di accertamento. I collegamenti da e per Venezia, Bologna e Genova sono stati fortemente rallentati e, per limitare i disagi, alcuni treni hanno effettuato la fermata nelle altre stazioni milanesi o hanno subito limitazioni di percorso. La linea da e per Torino è stata sempre attiva. I tecnici di RFI sono intervenuti per effettuare le opportune verifiche tecniche alla linea elettrica e dalle 10.30 la circolazione ferroviaria è ripresa gradualmente”
Bomba carta contro il circolo Banfo
Ieri sera, venerdì 10 gennaio, una bomba carta ha divelto la serranda e frantumato le vetrate del Circolo ARCI Antonio Banfo di via Cervino 0 a Barriera di Milano.
Al momento, non si conosce la matrice dell’atto.
Andrea Polacchi, presidente di Arci Torino commenta:
«Un atto gravissimo ed estremamente preoccupante ai danni di un presidio di solidarietà e integrazione del quartiere. Arci sarà in prima fila nel sostenere il Circolo e tutta la comunità democratica di Barriera che è scesa in piazza appena saputa l’esplosione. Oggi alle 13 è previsto un presidio di solidarietà davanti al Circolo».
Messa in sicurezza delle aree alluvionate, rimozione dei materiali nei fiumi e nelle strade, ripristino di parapetti e marciapiedi, pulizia e riqualificazione delle infrastrutture urbane danneggiate a Bardonecchia dopo gli eventi alluvionali del 13 agosto 2023. Sono questi i principali punti del piano operativo per il Comune piemontese, di cui è stato avviato il secondo stralcio, utilizzando le risorse già assegnate dal Dipartimento di Protezione Civile, che prevedevano un importo complessivo di quasi 4 milioni di euro.
Questa nuova fase consentirà al Comune di Bardonecchia di rendicontare gli interventi già effettuati e di procedere con i pagamenti relativi alle opere urgenti e necessarie dopo gli eventi alluvionali del 13 agosto 2023. «Continuiamo a lavorare al fianco delle amministrazioni locali per garantire risposte tempestive e il pieno ripristino della sicurezza per le comunità colpite da questa emergenza», ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
«Grazie all’approvazione di questo piano – ha aggiunto l’assessore regionale alla Protezione Civile e alle Opere Pubbliche, Marco Gabusi – possiamo garantire risorse concrete per supportare Bardonecchia nel completamento degli interventi di messa in sicurezza e ripristino. È un passaggio fondamentale per restituire condizioni di normalità e sicurezza al territorio colpito».
Grande soddisfazione ha espresso la sindaca di Bardonecchia, Chiara Rossetti. «Una buona notizia – ha detto Rossetti – per Bardonecchia ed il suo territorio. Ringraziamo il presidente Cirio, l’assessore Gabusi e la regione Piemonte che, fin dalle prime ore dell’esondazione del 13 agosto 2023 non hanno mai fatto mancare il loro appoggio. Come Amministrazione comunale di Bardonecchia ci siamo mossi fin da subito e continuiamo a lavorare per il completo ripristino del nostro territorio nella consapevolezza delle esigenze dei cittadini e di una importante località turistica come Bardonecchia».
Appuntamenti e iniziative a Nichelino
Dal 14 gennaio 2025
Presentazione del romanzo “La trappola amorosa” di Giovanni Arpino
Giovedì 23 gennaio 2025 alle 18.00, Biblioteca G. Arpino, via Azzolina 4
La Biblioteca G. Arpino (via Azzolina, 4) di Nichelino ospiterà, seconda location in Italia dopo
l’anteprima di Bra, la presentazione della nuova edizione “Il Capricorno” del libro “La
trappola amorosa”, romanzo di Giovanni Arpino pubblicato postumo nel 1988.
Pubblicato postumo nel 1988 e riproposto a partire dal 17 gennaio 2025 nella nuova edizione “Il
Capricorno”, La trappola amorosa è un intenso romanzo ambientato in una Torino malinconica.
Tra passioni, fragilità e inganni, esplora con finezza le contraddizioni dell’amore e delle relazioni
umane, rivelando la complessità dell’animo.
Interverranno:
Giampiero Tolardo, Sindaco di Nichelino
Tommaso Arpino, figlio dello scrittore
Darwin Pastorin, giornalista e scrittore
Roberto Marro, editor di Capricorno edizioni
Modera Michele Pansini
NICHELINO LIGHTS UP LAB
Da metà gennaio, presso il nostro Informagiovani di via Galimberti 3, prenderanno il via tre
laboratori artistici gratuiti:
Serigrafia: da martedì 14 gennaio dalle 15:00 alle 17:00
Graffiti Lab: da mercoledì 15 gennaio dalle 15:00 alle 17:00
Tecniche pittoriche: da giovedì 16 gennaio dalle 16:30 alle 18:30
Per informazioni e iscrizioni inviare una mail a esperarte2022@gmail.com
Celebrazioni per Sant’Antonio Abate, protettore degli animali
Venerdì 17 gennaio Nichelino festeggia il santo protettore degli animali.
I priori invitano i nichelinesi:
• alle 17.30 sul sagrato della Chiesa Antica della SS Trinità per la benedizione degli
animali;
• alle 18.15 alla Santa Messa nella Chiesa Antica della SS Trinità.
“Chiedi al Commercialista” 2025 – Calendario delle consulenze gratuite
Anche nel 2025 torna l’iniziativa “Chiedi al Commercialista”, organizzata dall’Amministrazione
comunale con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, per offrire ai
cittadini di Nichelino un calendario di 9 date (da gennaio a dicembre 2025) per usufruire di
consulenze telefoniche gratuite in materia di fisco, bilanci, imprese, associazionismo,
detrazioni, patrimoni, redditi e conti.
Di seguito il calendario degli appuntamenti che avranno la durata di circa 20 minuti e si
svolgeranno tra le 16.00 e le 19.00:
mercoledì 22 gennaio
mercoledì 19 febbraio
mercoledì 19 marzo
mercoledì 16 aprile
mercoledì 14 maggio
mercoledì 24 settembre
mercoledì 22 ottobre
mercoledì 19 novembre
mercoledì 17 dicembre
Per partecipare è necessario prenotare la consulenza telefonica chiamando il numero 011
6819278.
Per ulteriori informazioni Ufficio Lavoro e-mail: concetta.pellegrino@comune.nichelino.to.it
Bando per l’assegnazione in locazione di alloggi sociali di risulta a
Nichelino
Dal 15 gennaio fino alle 12.00 del 15 aprile 2025 è possibile presentare domanda per
l’assegnazione in locazione di alloggi sociali disponibili per risulta nella Città di Nichelino.
Possono presentare la domanda coloro che hanno la residenza o prestano attività lavorativa alla
data di apertura del bando (15 gennaio 2025), in uno dei Comuni dell’ambito territoriale:
Nichelino, Candiolo, None, Vinovo.
Tutta la modulistica è scaricabile dal sito della Città di Nichelino. I moduli in formato cartaceo
possono invece essere ritirati presso:
• Palazzo “La Torre” Servizi alla Persona della Città di Nichelino, via del Pascolo 13/A dal
lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 13.30 alle 15.30. Il venerdì dalle 8.30 alle
13.00;
• Palazzo Comunale Piazza Di Vittorio dalle 8.30 alle 16.00 dal lunedì al venerdì;
• Consorzio CISA 12 sedi di Via Cacciatori n. 21/12 – Piazza Camandona n. 29 – Via del
Pascolo n. 28 dalle 9.00 alle 12.00 dal lunedì al venerdì;
• Palazzo Camandona ufficio anagrafe dalle 8.30 alle 12.00 dal lunedì al venerdì;
• presso i comuni dell’ambito territoriale.
Per informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Casa del Comune di Nichelino tel. 011 6819573.
È possibile scaricare il bando e la modulistica al link
https://comune.nichelino.to.it/2025/01/10/bando-per-lassegnazione-in-locazione-di-alloggisociali-di-risulta-a-nichelino/
Città di Nichelino online:
Web www.comune.nichelino.to.it
Facebook https://www.facebook.com/Cittanichelino
– Sabato 18 gennaio è in programma una corsa prova tecnica che da Torino raggiungerà Cuneo, Ventimiglia e Imperia attraversando il territorio francese. Il convoglio composto da vetture per treni Espressi diurni partirà da Torino Porta Nuova alle ore 8:00 e arriverà Imperia alle 13:00, con simulazione di fermate nelle stazioni di Torino Lingotto, Fossano, Cuneo, Limone, Tende, Breil sur Roya Ventimiglia e Sanremo.
L’iniziativa organizzata da FS Treni Turistici Italiani, società del Gruppo FS dedicata al turismo, rientra tra i test di natura tecnica propedeutici allo sviluppo di iniziative di turismo sostenibile in collaborazione con le Regioni e gli Enti interessati alla valorizzazione di questa linea nota per le sue caratteristiche tecniche e paesaggistiche.
Saranno quindi sviluppate e proposte agli Enti, che da tempo chiedono il rilancio di questa affascinante tratta ferroviaria, iniziative con convogli dedicati alla migliore esperienza turistica.
La linea Cuneo-Breil-Ventimiglia, che si snoda per 96 km tra le Alpi Marittime e lo spettacolare Parco Nazionale del Mercantour fino a raggiungere la riviera del ponente ligure, è ormai conosciuta come la “Ferrovia delle Meraviglie” per la bellezza dei luoghi attraversati e le particolarità tecniche con cui è stata realizzata con opere d’arte come i suggestivi ponti che collegano le strette valli Roya e le gallerie tra cui quella elicoidale di Vernante di circa 1500 metri.
Arrestato mentre ruba tra le corsie dell’ospedale
Un uomo di 60 anni è stato arrestato per furto aggravato e denunciato alla Procura della Repubblica di Torino per il possesso di un paio di forbici dalla Polizia di Stato.
Personale del Commissariato di P.S. San Donato in servizio presso l’Ospedale Maria Vittoria viene avvisato dai sanitari della presenza di una persona che si sta aggirando tra i reparti della struttura ospedaliera.
Ricevuta la descrizione, l’agente si mette alla ricerca dell’uomo che viene rintracciato nel reparto di ginecologia. Alla richiesta del poliziotto che gli chiede le ragioni della sua presenza lì fuori dall’orario di visite, l’uomo risponde di essersi perso mentre era alla ricerca del reparto Ortopedia per un’informazione.
L’agente non crede alla versione dell’uomo e viene a sapere che la persona fermata ha appena asportato un cellulare dal reparto Ortopedia, sottraendolo dal comodino di un’anziana signora e allontanandosi frettolosamente dalla stanza. Un’infermiera insospettita dalla presenza dell’uomo in camera aveva dato l’allarme, fatto che permetteva all’agente di fermare il presunto autore del furto.
Il telefono rubato è stato poi riconsegnato alla proprietaria.
La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto.
“La Segreteria Regionale USIC Piemonte e Valle d’Aosta condanna fermamente – per l’ennesima volta – quanto accaduto nella serata di ieri a Torino, che nuovamente ha visto coinvolti i centri sociali che non smentiscono la loro natura violenta.
Uomini dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato sono stati colpiti da violenti attacchi. Anche la storica Caserma Bergia, sede del centro del Comando della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, è stata assaltata. Analoghi episodi si sono verificati presso il Commissariato di Polizia Dora Vanchiglia. Abbiamo assistito ad una vera e propria strumentalizzazione della manifestazione indetta (abusivamente) a seguito del decesso del giovane Ramy. Il gruppo di violenti si è reso responsabile di un fitto lancio di bottiglie di vetro, pietre, bombe carta e transenne, con il solo obiettivo di attaccare le forze dell’ordine, danneggiare mezzi e immobili dello Stato. Durante gli scontri sono stati feriti quattro poliziotti e cinque carabinieri, che sono rimasti vittime nell’imboscata capeggiata dai centri sociali e da uno sparuto gruppetto di cittadini extracomunitari.
Quello di ieri è l’ennesimo grave episodio che, come in una fiction televisiva, accade con una normalità sconvolgente che evidenzia ancora una volta la totale assenza di risposte concrete e adeguate da parte del Governo. L’amministrazione comunale del Sindaco Lo Russo dimostra una preoccupante inerzia e una totale mancanza di rispetto nei confronti di quelle forze dell’ordine che consentono agli abitanti di Torino e della Città Metropolitana di poter dormire sonni tranquilli grazie alla loro acclamata efficienza. Permettere ancora oggi al centro sociale di Askatasuna di continuare indisturbato la sua attività in corso Regina Margherita, dove “pianifica” la guerriglia contro uomini dello Stato è mortificante! Un centro che di sociale ha ben poco e per il quale ci batteremo con tutte le nostre forze per arrivare alla chiusura! La Segreteria Regionale USIC chiede al Governo di intervenire al più presto per stabilire delle regole di ingaggio più efficienti e repressive di questi atti di violenza sempre più frequenti e non più tollerabili”.
Lo ha dichiarato Leonardo Silvestri, Segretario Generale Regionale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC) Piemonte e Valle D’Aosta.
Grande tensione ieri sera durante il corteo a Torino per Ramy Elgaml, il 19enne morto a Milano durante un inseguimento dei carabinieri. Alcuni autonomi hanno lanciato bombe carta contro il commissariato di polizia di Porta Palazzo e uova piene di vernice. Lanci di transenne sono stati diretti ai carabinieri che hanno risposto con fumogeni. I manifestanti hanno tentato di raggiungere la caserma Borgia in piazza Carlina sede del comando regionale dell’Arma.
Denuncia Patrizia Alessi, consigliera Fdi della Circoscrizione 7 : “Ieri pomeriggio una inaccettabile situazione in borgo Aurora. Non è la prima volta che succede una così inaudita violenza nelle nostre strade e i cittadini si chiedono come possa la Città permettere tutto questo. I muri della scuola Parini imbrattati contro la polizia “sbirri assassini” “più sbirri morti”, che messaggio si dà ai tanti ragazzi che entrano nella scuola? e sui muri del Commissariato Dora Vanchiglia “merde assassini”: inaccettabile! Sempre presenti collettivi studenteschi e centri sociali che la Città continua tollerare e coccolare come dimostra la volontà di continuare sul patto di collaborazione dell’edificio di corso Regina Margherita 47. Con i colleghi di FdI Giovannini e Caria ho presentato un Question Time nel Consiglio di lunedì prossimo per avere chiarimenti sull’assalto del Commissariato Dora Vanchiglia”.
“Quanto avvenuto ieri sera durante il corteo a Torino organizzato per Ramy Elgaml non può certamente essere descritto, come pure è avvenuto, con l’espressione ‘momenti di tensione’. L’assalto a un Commissariato e l’aggressione alle Forze dell’ordine conclusosi con 5 feriti in divisa, cui esprimiamo massima solidarietà, non sono ‘momenti di tensione’, sono qualcosa di estremamente grave, sono l’espressione di un preciso odio e repulsione verso le Istituzioni. Nulla ha a che fare tutto questo con la tragicità della morte di un 19enne, che è un fatto drammatico e merita il più assoluto rispetto. Rispetto che è dovuto, inoltre, al delicato lavoro di chi sta lavorando con la massima attenzione a una situazione delicata, e non c’è indagine che possa dar agio ai professionisti del disordine di scatenare ulteriormente la propria aggressività sfruttando pretestuosamente il dolore di una famiglia”.
Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, dopo quanto avvenuto ieri sera al corteo organizzato a Torino dal Collettivo universitario autonomo, vicino all’area antagonista dei centri sociali per Ramy Elgaml, il 19enne morto a novembre a Milano durante un inseguimento con i carabinieri. I manifestanti hanno raggiunto la sede della Questura alle Porte Palatine, facendo esplodere bombe carta e imbrattando il commissariato anche con scritte di palese odio nei confronti delle forze dell’ordine. I presenti hanno inneggiato slogan contro i carabinieri presenti in piazza, che pure sono stati aggrediti con lanci di bombe carta, petardi, fumogeni e bottiglie. Il bilancio finale è di quattro agenti dei reparti mobili della polizia e un carabiniere feriti.
“Queste – conclude – sono circostanze in cui è d’obbligo il maggior equilibrio da parte di tutti, come anche la maggior responsabile discrezione di chi, avendo ruoli istituzionali, in questa fase del procedimento, con commenti improvvidi rischia di dare la stura a ritorsioni e violenze”.
Extinction Rebellion: “Denunce archiviate”
Gli attivisti climatici di Extinction Rebellion comunicano che “la Procura di Torino ha archiviato decine di denunce per reati come “manifestazione non preavvisata, imbrattamento, invasione, violenza privata e detenzione abusiva d’armi” ai movimenti ecologisti torinesi. I reati imputati si riferivano a fatti avvenuti durante il Climate Social Camp del luglio 2023 e proteste di Extinction Rebellion nei confronti della Regione Piemonte e del G7 Ambiente, Energia e Clima dello scorso aprile. Le motivazioni della PM, convalidate dal GIP, sottolineano il diritto costituzionale e democratico al dissenso e smontano, accusa dopo accusa, ogni denuncia”.
(nella foto una dimostrazione ambientalista)