CRONACA- Pagina 30

Motociclista finisce nella scarpata e muore

In un incidente stradale verificatosi sulla provinciale 172 del Colle delle Finestre nel comune di Fenestrelle è morto un motociclista olandese di 55 anni. Era in sella a una moto uscita per notivi da accertare fuori  dalla strada ed è precipitata  nella scarpata. È intervenuto l’elicottero del soccorso alpino delle Fiamme Gialle ma i soccorsi sono stati inutili.

Chiara Teolato Direttrice del Consorzio Residenze reali sabaude

A seguito della selezione indetta dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, il Consiglio di Amministrazione in data odierna, venerdì 30 agosto 2024, ha nominato la dott.ssa Chiara Teolato Direttrice del Consorzio stesso, come da disposizione statutaria in base all’indicazione del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, sentito il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
Il Presidente Michele Briamonte, a nome di tutti gli enti Consorziati (Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Città di Venaria Reale, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo), si congratula e porge un caloroso benvenuto alla dott.ssa Teolato insieme ai migliori auguri per il lavoro che si appresta a svolgere; contestualmente rivolge un sentito ringraziamento al Direttore uscente, prof. Guido Curto, per l’accurato lavoro svolto nei cinque anni del suo mandato, durante il quale sono stati raggiunti obiettivi significativi sia in termini di qualità delle attività culturali svolte che di risultati economici e numeri di visitatori ottenuti. Il Consiglio di Amministrazione si augura le migliori fortune per il prof. Curto per la prosecuzione della sua attività professionale nei settori dell’arte e della cultura, ambiti nei quali ha dato prova di grande sapienza, onestà e dedizione nel corso della corrente consiliatura.
Il Consorzio RRS gestisce direttamente la Reggia di Venaria e il Castello della Mandria ed ha il compito di coordinare la valorizzazione del sistema delle 16 Residenze Reali Sabaude del Piemonte, Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Dal 2 settembre pagamento delle pensioni negli uffici postali

Poste Italiane comunica che da lunedì 2 settembre tutti gli Uffici Postali della provincia di Torino torneranno ad essere disponibili per la cittadinanza dopo la pausa estiva secondo il consueto orario per garantire il regolare pagamento delle pensioni.

Sempre a partire da lunedì 2 le pensioni di settembre saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 236 ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello.

Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.

Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

Poste Italiane ricorda inoltre la possibilità di prenotarsi da remoto, dal sito www.poste.it o dalle APP “Ufficio Postale”, “BancoPosta” e “PostePay” in 150 uffici postali della provincia di Torino.

Dopo aver effettuato l’accesso tramite credenziali e scelto uno tra i servizi disponibili (“Bollettini”, “Versamenti, prelievi, F24, ricariche e altri pagamenti”, “Posta e Pacchi”, “Carta PostePay, Energia e Telefonia”, “Buoni e Libretti”, “Assicurazioni RC Auto”, “Conto corrente, Finanziamenti, Investimenti e assicurazioni” “SPID” e “Tutte le altre operazioni”) sarà necessario selezionare l’ufficio prescelto. Verrà generato un QRCode che, in caso di arrivo in ritardo o in anticipo rispetto all’orario della prenotazione, andrà “convalidato” all’arrivo in Ufficio Postale avvicinandolo al lettore ottico del totem Gestore delle Attese presente in sala per essere chiamato dal primo sportello libero.

Rimane ancora possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp. Richiedere il biglietto elettronico con questa modalità è molto semplice: basterà memorizzare sul proprio smartphone il numero 3715003715 e seguire le indicazioni utili a completare la prenotazione. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.

Il proprietario della ditta sorprende due predoni di rame: denunciati

 

Nella mattinata di ieri a Feletto(TO), il sangue freddo del titolare di una ditta ha permesso ai militari delle Stazione di Rivarolo Canavese di cogliere in flagrante due uomini che si erano lì introdotti nel tentativo di portar via dei cablaggi di cavi elettrici in rame. I due autori, un 32 enne dell’est Europa e un 62 enne italiano, sono stati colti proprio mentre tagliavano il materiale, il che ha fatto scattare per entrambi una denuncia alla Procura di Ivrea per tentato furto aggravato in concorso. (Foto archivio)

Tragedia di Brandizzo, la Regione: “La sicurezza sul lavoro non è negoziabile”

Ad un anno esatto dalla tragedia ferroviaria che costò la vita a Giuseppe Aversa, Kevin Laganà, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo e Michael Zanera, oggi a Brandizzo è stata la giornata del ricordo.
In piazza della stazione si è svolta la commemorazione davanti alla lapide in memoria dei cinque operai. Presenti il Vicepresidente della Regione Piemonte Elena Chiorino in rappresentanza di tutta la Giunta Regionale, il viceprefetto di Torino, una rappresentanza del Consiglio Regionale e del Comune di Torino oltre alla direzione di Inl, Inail Piemonte, i sindacati, i sindaci del territorio ed i famigliari delle vittime.
“Le morti sul lavoro feriscono il nostro animo, annientano il diritto alla vita e il sacro diritto al lavoro – ha commentato Chiorino – La sicurezza sul lavoro non è negoziabile: è un diritto come un dovere ed è un tema che il Piemonte, in sintonia con il Governo, considera di massima priorità e per questo si lavora in costante raccordo con le organizzazioni datoriali e sindacali. La linea da seguire è chiara: controlli più stringenti, pene più severe per chi viola le norme ed una cultura della prevenzione che deve diffondersi a partire dalle scuole”.
Il vicepresidente Chiorino, nel corso del convegno svoltosi a margine della cerimonia, ha sottolineato come “il Piemonte ha adottato il documento strategico per i dipartimenti di prevenzione ‘Tutela della Salute e Sicurezza sul Lavoro’, per rafforzare le azioni di contrasto agli infortuni gravi e mortali, le malattie professionali e migliorare le condizioni di lavoro attraverso specifici finanziamenti. Entro fine si mese chiuderà l’affidamento all’Accademia delle Costruzioni per le attività di formazione con il coinvolgimento di circa 800 imprese e 6.000 lavoratori, per oltre 4.000 ore di formazione da realizzare entro la fine del 2025, per un contributo di Inail di poco meno di 800.000 euro. A partire dall’anno accademico 2024/25 la Giunta ha previsto esoneri contributivi anche per i figli delle vittime di infortuni sul lavoro della tassa regionale per il diritto universitario con la copertura dei costi di servizi didattici, scientifici e amministrativi per la frequenza di corsi di studio alle università di tutto il Piemonte”.
A livello nazionale il vicepresidente ha ricordato l’azione del Governo Meloni che, sotto la guida del ministro al Lavoro e alle Politiche sociali Marina Calderone ha disposto l’assunzione di 1.400 ispettori tra il 2024 e il 2025 raddoppiando il numero delle ispezioni già quest’anno, cui si aggiungeranno 50 carabinieri del Comando per la Tutela del Lavoro e le 514 posti posizioni ispettive Inail e Inps: “E’ stata introdotta la cosiddetta ‘patente a crediti’ per le imprese e i lavoratori e la lista di conformità per le imprese, che dimostrano comportamenti corretti e rispettosi delle regole. Inail ha raddoppiato, rispetto al 2023, le risorse a disposizione dei datori di lavoro per aumentare i livelli di sicurezza, raddoppiando lo stanziamento e superando la quota di oltre 1 miliardo e mezzo di euro. Inoltre è stato previsto un intervento anche sul piano delle sanzioni, sia amministrative che penali. Evidenzio che è stato reintrodotto  il reato penale di somministrazione illecita di lavoro, depenalizzato con il Jobs Act, ma che è risultato essere la fattispecie di reato cresciuta di più nel tempo. Ancora, grazie all’intervento del ministro della Giustizia Carlo Nordio e del sottosegretario Andrea Delmastro vi sono in atto concorsi, ed altri già completamente finanziati, finalizzati a coprire interamente la pianta organica della magistratura entro il 2025 con la nomina di altri 1520 magistrati ordinari. Un traguardo mai avvenuto nella storia della Repubblica – ha sottolineato Chiorino – La tragedia è accesa nei nostri cuori e ci stringiamo con affetto alle famiglie coinvolte: non dobbiamo dimenticare quanto accaduto, ma trasferirlo alle generazioni future. Ai sindaci del territorio direttamente coinvolti va il grazie più sincero per l’impegno delicatissimo con il quale hanno seguito in prima persona questa tragedia”.

Il ministro Zangrillo in visita al carcere di Torino

Il segretario di Forza Italia Piemonte, e ministro per la Pubblica amministrazione, senatore Paolo Zangrillo, ha visitato nel pomeriggio di oggi la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino. L’appuntamento si inserisce nell’ambito di ‘Estate in carcere’, l’iniziativa di Forza Italia per verificare le condizioni degli istituti penitenziari italiani.

“A poche settimane dai disordini di inizio agosto, ho voluto rendermi conto di persona delle condizioni della casa circondariale di Torino – spiega il Ministro Zangrillo –, che rispecchia quella generale delle carceri italiane. Il Governo è intervenuto prontamente con il recentissimo Decreto Carceri che, anche grazie agli emendamenti di Forza Italia, punta alla umanizzazione della pena, nel rispetto della dignità della persona, e a un miglioramento delle condizioni dei detenuti, degli operatori e degli agenti di Polizia penitenziaria. Come ministro per la Pubblica amministrazione il mio impegno è massimo per assicurare un numero adeguato di agenti – mille le assunzioni previste dal Dl Carceri – e per accelerare le trattative, per altro già in corso da alcune settimane, per il rinnovo del contratto di un comparto particolarmente sollecitato. Un segnale di attenzione e di sincera gratitudine per il lavoro svolto”.

Sono circa 1.500 i detenuti a Torino, quasi la metà dei quali stranieri, a fronte di una capienza di poco superiore ai mille posti. Sotto organico il personale, con una carenza di circa 200 unità di Polizia penitenziaria. Ricevuto dalla direttrice del carcere, dottoressa Elena Lombardi Vallauri, il Ministro Zangrillo ha incontrato il personale della casa circondariale, tra cui una rappresentanza della polizia penitenziaria, ed ha avuto un colloquio di un’ora con una delegazione di detenuti.

“Abbiamo ascoltato i detenuti e gli agenti della polizia penitenziaria, verificando sul campo come la linea tracciata dal Dl Carceri sia quella giusta. Da sempre garantista e fedele ai principi della Costituzione, in base alla quale le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato, Forza Italia è al lavoro – conclude il Ministro Zangrillo – per far sì che alla certezza della pena corrispondano percorsi di reinserimento sociale che facciano del carcere un luogo di idee e di soluzioni, e non soltanto di reclusione”.

“La Regione Piemonte intende contribuire a far fronte alla difficile situazione del carcere di Torino e degli altri istituti di pena piemontesi – commenta il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale del Piemonte, Paolo Ruzzola, che ha accompagnato nella visita il Ministro Zangrillo –. Siamo pronti a intervenire per quanto di nostra competenza, come la sanità penitenziaria, per affrontare un problema che si protrae ormai da troppi anni”.

Ronde contro gli stranieri, denunciati attivisti di estrema destra

Questa mattina gli agenti della Digos della questura di Torino hanno perquisito le abitazioni di tre indagati, a Torino e in prima cintura, per il reato di usurpazione di funzioni pubbliche. I tre sono accusati di aver organizzato ronde a Barriera di Milano, per allontanare stranieri che, secondo loro, erano spacciatori. Le ronde avvenivano attraverso annunci su Tik Tok.  Sequestrati una scacciacani, un tirapugni è un distintivo delle forze dell’ordine.

Peste suina, focolai in Piemonte

Un nuovo  focolaio di Peste suina africana è stato rilevato in un allevamento suinicolo in Piemonte a Lignana nel Vercellese. Lo hanno individuato le analisi condotte dall’Istituto Zooprofilattico. Altri casi erano stati scoperti nel Novarese a Vinzaglio e, due, a Trecate.

Aperti gli uffici informazioni dei Sacri Monti

Con l’apertura degli uffici informazioni presso i Sacri Monti di Crea, Domodossola e Varallo si organizzano visite guidate nei complessi patrimonio dell’UNESCO

 

Sono stati aperti gli uffici informazioni, che organizzano visite guidate ai Sacri Monti di Crea, Domodossola e Varallo, fatto che costituisce un’opportunità preziosa per conoscere la storia di questi complessi monumentali che sono stati dichiarati patrimonio dell’UNESCO nel 2003 per questo splendido esempio di integrazione degli elementi architettonici nei paesaggi circostanti ricchi di colline, laghi e foreste e per il loro notevole patrimonio artistico sotto forma di scultura e di affreschi.

L’apertura dei punti di accoglienza è frutto di un impegno da parte dell’Ente di gestione dei Sacri Monti, avviato nel 2023 grazie al recupero di risorse dai bandi di finanziamento di numerosi progetti che risultano finalizzati al rafforzamento dei legami con il territorio.  Si tratta di un tassello fondamentale nell’attività di promozione, insieme all’informazione, alla fruizione dei siti e all’organizzazione delle visite guidate. Al Sacro Monte di Crea gli uffici sono aperti il sabato e la domenica con orario 9.30-12.30 e 15-18. Vi è  la possibilità di organizzare visite guidate con l’apertura delle cappelle della Natività di Maria e del Paradiso.

Al Sacro Monte di Domodossola l’apertura dell’ufficio informazioni è  prevista il sabato e la domenica  dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17, con possibilità di effettuare visite guidate. Al Sacro Monte di Orta San Giulio l’ufficio è  aperto il mercoledì pomeriggio e dal giovedì  alla domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18, con passeggiate guidate dalle 10.30 alle 15.30. Al Sacro Monte di Varallo vengono organizzate tutti i giorni, su prenotazione,  visite alla cappella della Crocifissione grazie all’evento “ 5 minuti con Gaudenzio Ferrari”. L’ufficio accoglienza è  aperto il mercoledì dalle 15 alle 19 e giovedì e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19.

 

Mara  Martellotta

Base Logistico Addestrativa dell’Esercito, cittadinanza a Bardonecchia

 

Con una cerimonia svoltasi, presso il Palazzo delle Feste, l’Amministrazione Comunale di Bardonecchia ha conferito la cittadinanza onoraria alla Base Logistico Addestrativa dell’Esercito, con sede nella cittadina dell’Alta Val Susa.

Il sindaco di Bardonecchia Chiara Rossetti, nel suo intervento ha sottolineato: “il legame che
si è via via consolidato tra la nostra cittadina e la Base Logistico Addestrativa dell’Esercito ed un sentimento, verso le nostre Forze Armate, radicato nella storia e nella cultura del nostro Paese”.

“ Oggi è sicuramente una giornata storica. Una giornata che porterò sempre nel mio cuore. Quello che ci viene attribuito oggi è un riconoscimento estremamente importante “ ha affermato il Comandante della Base Fernando Giganti, sottolineando che “quello che ha caratterizzato questi due anni di comando sono stati passione e cuore. Sono stati due anni intensi, ricchi di soddisfazioni caratterizzati da una collaborazione sinergica con l’Amministrazione Comunale”.

Nella motivazione del conferimento della Cittadinanza Onoraria si sottolinea: “il ruolo storico svolto dall’Esercito sul territorio di Bardonecchia”, “il ringraziamento e la riconoscenza per l’operatività, la disponibilità e la collaborazione da sempre garantita alla nostra Comunità, nei
momenti più critici, come durante l’esondazione del torrente Frejus dello scorso anno, ed in
quelli di aggregazione e crescita culturale della collettività, favorendone lo spirito di
coesione”.

L’appuntamento è, quindi, proseguito presso la Caserma Tabor, sede della Base Logistica,
con l’Alzabandiera, la deposizione dell’omaggio floreale ai caduti e la firma dell’albo d’onore.

Ad accompagnare la cerimonia i musicisti del Quartetto Momus.