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Bimbo di 5 anni lancia dal balcone una gattina: è morta nonostante i soccorsi

Un bambino di 5 anni che sabato si trovava sul balcone con i genitori ha preso la sua gattina preso la gattina, una cucciola, e l’ha lanciata oltre la ringhiera del palazzo in cui abita, a Torino. Non si sa perchè abbia compiuto questo gesto.

Come riporta il quotidiano Repubblica, il fatto è stato visto da alcuni condomini. Una  volontaria dell’associazione animalista le Sfigatte si trovava sul posto ed è accorsa per tentare di salvare il gatto che però è morto poco dopo. La vicenda è stata raccontata in un post sui social dell’associazione e ha scatenato gli insulti sul web contro il bambino e la sua famiglia, tanto che l’associazione si è dovuta dissociare da commenti più violenti.

Banda larga, la situazione dei marciapiedi

“Pur essendo favorevole all’ampliamento dell’infrastruttura della banda larga, voglio porre in evidenza che, soprattutto nell’ultimo anno, alcuni lavori per le opere di ripristino non sono stati fatti con accortezza”

Il Capogruppo Raffaele Petrarulo del Gruppo Lista Civica Sicurezza e Legalità ha presentato un’interpellanza che è stata depositata anche dal Consigliere della Circoscrizione 6 Maurizio Anastasia, in cui chiede chi sono i soggetti esecutori dei lavori e per conto di chi, se sia stato rispettato il capitolato nell’esecuzione, se sia stata fatta una verifica dei lavori medesimi e quali provvedimenti siano stati presi in caso di discrepanze sul capitolo e sulla finitura dei lavori.
“A seguito di lavori eseguiti in maniera approssimativa, dice Petrarulo, si sono venute a creare situazioni di pericolo sia per i veicoli sulle strade che per i pedoni sui marciapiedi”  così come si può osservare nelle foto, relative ad alcune zone della Circoscrizione 6.

La passerella olimpica chiusa fino al 3 luglio

DALLE 9.30 ALLE 17.00 / Da lunedì 29 giugno, e fino al 3 luglio la passerella olimpica del Lingotto sarà chiusa al transito dalle 9.30 alle 17

La chiusura servirà a consentire l’installazione del nuovo sistema di monitoraggio strutturale.

Sempre lunedì verrà rimosso il senso unico alternato con semaforo presso il sottopasso dei Giardini Reali e verrà ripristinata la normale circolazione veicolare.

(Elaborazione grafica Gatti)

In fiamme il tetto del Carrefour di Nichelino

Fiamme nella serata di ieri al centro commerciale “I viali” di Nichelino. Il rogo è partito dal tetto del Carrefour di via Cacciatori, e a quel punto personale e clienti sono stati fatti evacuare, per timore che potessero inalare il fumo denso, accumulatosi in una nube visibile da molto lontano

Verso mezzanotte i vigili del fuoco sono riusciti a domare l’incendio. Sono andati a fuoco gli  impianti elettrici e le cabine tecniche.

Le fiamme si sono forse sprigionate dall’impianto di ventilazione.

(Foto archivio)

Riaprono le anagrafi, certificati online e nelle edicole

Da Palazzo Civico / Il Comune ricorda in una nota che le anagrafi cittadine attualmente aperte sono: Via Stradella 192, (circ. 5), corso Vercelli 15 (Circ. 7), Corso Corsica 55 (Circ. 8), Via Federico Campana 30 (Circ 8), Via Valentino Carrera, 81 (Circ. 4) e l’Anagrafe Centrale in Via della Consolata 23.

La prossima settimana riapriranno le sedi anagrafiche di Corso Racconigi  94 (Circ. 3), di piazza Eugenio Montale 10 (circ. 5) e di Guido Reni 102 (circ. 2).

È fondamentale ricordare che per recarsi agli sportelli di tutte le anagrafi cittadine è obbligatoria la prenotazione al numero telefonico 011 011 25380 da lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 15,30 oppure all’indirizzo email: prenotazioni.anagrafe@comune.torino.it

Si rammenta che la validità delle Carte di identità scadute a partire dal 31 gennaio 2020 è prorogata al 31 agosto 2020. Ai fini dell’espatrio nei Paesi dell’Area Schengen, la validità rimane quella indicata sul documento.

In città, da anni, è in funzione il servizio di certificazione online che permette di stampare la maggior parte dei certificati anagrafici senza recarsi nelle sedi anagrafiche a cui si è aggiunta, da qualche mese, la possibilità di recarsi nelle edicole per richiedere le certificazioni anagrafiche.

Riepilogo delle modalità di richiesta on line e nelle edicole:

TORINOFACILE – SPID – CIE/CNS

Gli utenti registrati al portale Torinofacile o in possesso di CIE/CNS o di credenziali SPID possono stampare autonomamente da casa propria i certificati di anagrafe e stato civile attraverso il servizio online CertificaTO (https://servizi.torinofacile.it/servizi/certificazione.shtml)

 

CERTIFICATI AI TOTEM SELF-SERVICE TORINOFACILE

È possibile stampare in autonomia i propri certificati anagrafici (se residenti a Torino) o di stato civile (se nati o sposati a Torino) utilizzando i totem self-service di Torinofacile: vedi mappa su GoogleMaps o su OpenStreetMaps.

CERTIFICATI VIA SMARTPHONE

È possibile stampare i propri certificati anagrafici (se residenti a Torino) o di stato civile (per eventi a Torino) anche in mobilità utilizzando l’applicazione per smartphone (solo utenti registrati Torinofacile): è sufficiente scegliere il certificato di interesse e salvarlo sul proprio dispositivo per poi stamparlo in autonomia. Per salvare i certificati su smartphone o tablet iOS (iPhone, iPod, iPad) è necessario avere installato sul dispositivo l’applicazione gratuita iBooks.

CERTIFICATI IN EDICOLA

È possibile recarsi in una delle tante edicole presenti sul territorio cittadino per richiedere i certificati di Residenza, Cittadinanza, di Stato di famiglia, di Nascita e di Matrimonio. Il servizio è al costo di € 2.50, più marca da bollo se necessaria. Queste le edicole ad oggi attive (vedi mappa delle edicole abilitate, dei totem e delle anagrafi su GoogleMaps o su OpenStreetMaps).
Elenco in aggiornamento:

  • corso Agnelli 102
  • corso Belgio, 39/d
  • corso Bernardino Telesio, 28/e
  • corso Francia 383/a
  • corso Giulio Cesare 142
  • corso Moncalieri 217/a
  • corso Moncalieri 246
  • corso Moncalieri, 492/c
  • corso Montecucco 86/a
  • corso Orbassano, 254/f
  • corso Palermo 90/i
  • corso Peschiera 208/l
  • corso Peschiera 310
  • corso Piero Maroncelli, 37
  • corso Re Umberto, 17/n
  • corso Rosselli, 41/h
  • corso Sebastopoli 14/b
  • corso Sebastopoli 255/a
  • corso Telesio 68
  • corso Trapani, 116
  • corso Unione Sovietica 213/c
  • corso Unione Sovietica 527/d
  • corso Vercelli 356/b
  • corso Vercelli, 68/b
  • corso Vinzaglio, 11/c
  • largo Cassini 0/c
  • piazza Adriano, 17/i
  • piazza Borromini, 78/n
  • piazza Campanella 7
  • piazza Guala 133
  • strada del Portone 25
  • via Barletta, 33/a
  • via Bibiana, 50
  • via Bologna 88/e
  • via Borgaro 29/L
  • via Cesare Balbo, 26
  • via Cherubini, 49
  • via Cimabue, 6/C
  • via Falcone, 12
  • via Francesco Morosini, 5/a
  • via Frejus, 72/d
  • via Gandino 6
  • via Garessio, 17/A
  • via Ghemme, 9/E
  • via Giacomo Dina 40/a
  • via Guido Reni 151/b
  • via Guido Reni, 82
  • via Lera, 29/H
  • via Monfalcone, 74
  • via Nizza 231/d
  • via Nizza 262/113
  • via Nizza 363
  • via Onorato Vigliani, 33
  • via Ormea, 36
  • via Passo Buole, 66
  • via Pergolesi 74
  • via Po, 18 bis
  • via Po, 28
  • via Rivalta 37/b
  • via San Pio V 2/h
  • via Ventimiglia 194

Infine, si ricorda che sono regolarmente aperti gli sportelli per le denunce dirette di nascita, di Via Carlo Ignazio Giulio 22, e l’Ufficio Funerali, di corso Peschiera 193.

Il polmone ricostruito in 3d: intervento innovativo alle Molinette

Intervento  di asportazione di tumore polmonare con ricostruzione del polmone in 3D e con l’utilizzo del robot Da Vinci Xi, presso l’ospedale  di Torino

Nei giorni scorsi è stato eseguito un intervento innovativo di asportazione di tumore polmonare, grazie alla ricostruzione del polmone in 3D e con l’utilizzo del robot Da Vinci Xi, presso la Chirurgia toracica universitaria (diretta dal professor Enrico Ruffini) dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. L’intervento è stato eseguito su una donna di 75 anni, affetta da un carcinoma al polmone sinistro. Le condizioni generali della paziente, la ridotta riserva respiratoria e la sede del tumore non consentivano un intervento tradizionale con asportazione completa del lobo polmonare. Troppo rischiose sarebbero state le conseguenze. Un innovativo intervento mirato e precedentemente progettato ha permesso di offrire alla paziente una procedura chirurgica oncologicamente radicale senza però compromissione della funzionalità respiratoria.

Utilizzando le immagini TAC preoperatorie è stato ricostruito il polmone in 3D con tutti i segmenti polmonari, grazie ad un software ideato dalla start up torinese Medics3D. La modellazione 3D del torace ad altissima risoluzione viene integrata nella colonna robotica durante l’intervento chirurgico sul polmone eseguito con robot DaVinci Xi.

Le ricostruzioni vengono proiettate all’interno dei visori del robot che ne permettono la visualizzazione simultaneamente all’esecuzione dell’intervento. Grazie alla visione contemporanea delle immagini operatorie reali e della ricostruzione in 3D i chirurghi Paris Lyberis e Francesco Guerrera, coadiuvati dall’anestesista Saverio Maietta e dall’équipe infermieristica del blocco operatorio robotico della Città della Salute di Torino, hanno potuto localizzare il tumore ed eseguire un intervento complesso ma mirato nei minimi particolari per abbattere i rischi di possibili complicanze intra e post operatorie, riducendo al minimo il tessuto da rimuovere. E’ stata così eseguita una segmentectomia del lobo superiore del polmone sinistro. L’intervento è tecnicamente riuscito. La paziente ha avuto un decorso postoperatorio regolare ed è stata dimessa dopo soli quattro giorni.

Tali interventi (asportazione di segmenti anatomici di tessuto polmonare) sono particolarmente indicati nei pazienti con ridotta riserva respiratoria che non sopporterebbero l’asportazione di un intero lobo polmonare.

La Chirurgia toracica dell’ospedale Molinette di Torino si conferma un’eccellenza ed un fiore all’occhiello della sanità piemontese. Anche nel delicato periodo dell’emergenza Covid ha proseguito la propria attività regolarmente. Dall’1 febbraio al 30 aprile 2020 sono stati infatti eseguiti ben 149 interventi chirurgici non differibili su pazienti oncologici, grazie anche alle strategie organizzative della Direzione aziendale e sanitaria della Città della Salute di Torino.

 

Donna non riesce a spegnere le fiamme in cucina e muore soffocata

Aveva  46 anni la donna morta nella  notte nella sua abitazione di Beinasco, a causa di un incendio.

Eliana Rozio è deceduta per  avere respirato  i fumi tossici sprigionati dal rogo scoppiato nel suo appartamento, in cucina, intorno all’1.30. In base alla  ricostruzione dei Carabinieri, l’incendio si è autoestinto, ma i fumi avrebbero provocato la morte della donna, che no è probabilmente riuscita a spegnere le fiamme ed è stata trovata priva di vita in cucina. L’incendio potrebbe stato causato da un cortocircuito, forse del frigorifero.

Auto incastrata tra due tram

L’automobilista stava superando un altro veicolo e non si è accorto del tram che stava svoltando.

Il malcapitato –  fortunatamente illeso –  è così rimasto incastrato fra due tram. È’ successo all’angolo tra via Rossini e corso Regina Margherita.  I vigili del fuoco hanno provveduto a rimuovere l’auto. Traffico bloccato per un po’ , ma alla fine la circolazione è stata ripristinata. Nessun ferito a bordo dei tram.

La Croce Rossa all’aeroporto per i controlli di temperatura sui passeggeri

Croce Rossa Italiana Comitato di Torino e Torino Airport: una rinnovata la collaborazione per la sicurezza di passeggeri e operatori nel contenimento dell’emergenza Covid-19

 Si rinnova la convenzione tra la Croce Rossa Italiana Comitato di Torino (CRI) e Torino Airport. Con l’aumento dei voli, dopo il lockdown dovuto all’emergenza Covid-19, la Croce Rossa Italiana del Comitato di Torino conferma la collaborazione con SAGAT S.p.A., Società di gestione dello scalo, per la sicurezza dei passeggeri in transito in questa fase contrassegnata dall’emergenza del Corona Virus.

Durante le settimane di massima emergenza l’Aeroporto di Torino è rimasto sempre aperto e operativo, effettuando, tra i primi in Italia, i controlli di temperatura su tutti i passeggeri in arrivo sin dall’inizio  dell’emergenza stessa e, successivamente, sui passeggeri in partenza e sugli operatori aeroportuali. La ripresa dei voli dall’Aeroporto di Torino conferma ora il rinnovo della storica e consolidata collaborazione con la CRI, avviata nel 2006, a tutela della sicurezza di tutti i passeggeri e della comunità aeroportuale.

L’impegno del personale CRI, come da convenzione, prevede anche la presenza di soccorritori e di un medico in servizio 24 ore su 24 in un ambulatorio attrezzato presso il Pronto Soccorso aeroportuale situato al Livello Arrivi, nel caso vi siano passeggeri o dipendenti aeroportuali colti da malore. Sono attivi e riconoscibili dalla divisa CRI gli operatori incaricati del rilievo della temperatura presso appositi varchi situati sia al Livello Partenze, sia al Livello Arrivi dell’Aeroporto, in servizio dalle 5.30 fino alle 23.30.

Coloro a cui sia riscontrata temperatura superiore ai 37,5°C non potranno avere accesso all’aerostazione. In presenza di febbre, verrà attivato obbligatoriamente il protocollo previsto per i casi sospetti Covid-19: gli interessati saranno sottoposti a triage all’interno delle tende pneumatiche posizionate nella zona pubblica antistante l’ambulatorio, o in airside presso gli arrivi.

Il Comitato di Torino della Croce Rossa Italiana svolge in aeroporto una continua attività di formazione rivolta al personale SAGAT e ad altri operatori aeroportuali su diversi temi di interesse condiviso, fra i quali la formazione degli addetti al pronto soccorso aziendale, utilizzo del DAE, profilassi nei contesti a rischio infettivo e uso dei dispositivi (termoscanner e termometri a infrarossi) per il rilevamento della temperatura corporea.

Riaprono gli uffici postali in provincia

A partire dal 24 giugno, gli  Uffici Postali di Sciolze e Sparone tornano disponibili per la cittadinanza tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 8:20 alle 13:45 e il sabato, dalle 8:20 alle 12:35 .

Gli uffici, che durante il lockdown erano stati interessati da una riduzione della consueta operatività, tornano ad essere pienamente operativi al fine di poter consentire il regolare svolgimento delle operazioni sia postali sia finanziarie