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Finalissima Atp: Medvedev Vs Zverev, la grande sfida

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Daniil Medvedev e Alexander Zverev si contenderanno le Nitto Atp Finals 2021 di Torino.

Il tennista russo ha battuto il norvegese Casper Ruud con un netto 6-4, 6-2 e oggi affronterà il tedesco, che vince sul numero uno al mondo Novak Djokovic per 7-6(4), 4-6, 6-4 dopo 2 ore e 28 minuti.  La finalissima oggi alle 17, in diretta su Sky Sport.

Spaccio a San Salvario: due arresti

Lo hanno riconosciuto lo scorso lunedì pomeriggio mentre camminava sotto i portici di via Nizza, all’angolo con via Galliari: l’uomo, un quarantenne di nazionalità marocchina, era ben noto ai poliziotti del Comm.to Centro per reati inerenti allo spaccio e, alla vista della pattuglia, ha iniziato a mostrarsi nervoso, tentando di allontanarsi. Gli operatori lo hanno fermato e sottoposto a perquisizione personale, trovandolo in possesso di tre frammenti di hashish per 8 grammi e di un pacchetto di sigarette  contenente 1,22 grammi di cocaina. Inoltre, negli uffici di polizia, gli veniva sequestrata un’altra piccola quantità di marijuana nascosta negli slip. Per il quarantenne, che non svolge alcuna attività lavorativa, sono scattate le manette per detenzione ai fini i spaccio di sostanza stupefacente.

Poche ore dopo, sempre in via Galliari, l’arresto di un ventitreenne senegalese: il giovane, alla vista degli agenti del commissariato Centro, aveva occultato all’interno di un tombino cinque involucri contenenti cocaina. I poliziotti notavano però il movimento sospetto e fermavano il cittadino senegalese: perquisito è stato trovato con addosso alla persona la cifra di 905 € in contanti. Anche per lui è scattato l’arresto.

La colletta alimentare torna in presenza a fine mese

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25° GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE:
TORNA IN PRESENZA LA SPESA PER LE PERSONE IN DIFFICOLTÀ

Sabato 27 novembre 2021 si potranno acquistare e donare alimenti per i più bisognosi. La Colletta Alimentare proseguirà quest’anno fino a domenica 5 dicembre 2021, grazie alle Charity Card di Epipoli e fino al 10 dicembre su Amazon.it

La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare, compie 25 anni e torna anche in presenza dopo la scorsa edizione in cui era dematerializzata e realizzata con gift card convertite in cibo: quest’anno nei supermercati aderenti all’iniziativa si potranno di nuovo acquistare fisicamente alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, accolte dalle strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare.

La Colletta Alimentare si svolgerà sabato 27 novembre 2021: 145.000 volontari, distanziati e muniti di green pass, in 11.000 supermercati in tutta Italia, inviteranno a comprare prodotti a lunga conservazione: omogeneizzati alla frutta, tonno e carne in scatola, olio, legumi, pelati.

I prodotti donati saranno poi distribuiti alle 7.600 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza etc..) che sostengono quasi 1.700.000 persone.

La Colletta Alimentare è il gesto educativo di volontariato più partecipato, ed è stata la prima esperienza solidale di questo tipo un quarto di secolo fa: ha permesso di sensibilizzare le persone a compiere un atto concreto di aiuto verso i più bisognosi e ha dato il via a iniziative simili realizzate poi anche da altre organizzazioni.

25 anni, un anniversario importante per la Colletta afferma Salvatore Collarino, Presidente di Banco Alimentare del Piemonte un grande gesto di solidarietà per le persone in difficoltà che unisce tutta l’Italia. L’emergenza sanitaria, infatti, ha e avrà ancora ricadute importanti sul nostro territorio e per questo dobbiamo continuare ad aiutare le persone che hanno bisogno e le tante che si sono trovate in un’emergenza improvvisa e inaspettata come quella che ci ha colpito lo scorso anno. Speriamo possano presto, anche grazie al nostro sostegno, tornare ad una vita normale.

Come ha ricordato Papa Francesco in occasione della Quinta Giornata Mondiale dei Poveri la condivisione genera fratellanza, è duratura, rafforza la solidarietà e pone le premesse necessarie per raggiungere la giustizia. Uno stile di vita individualistico è complice nel generare povertà. Se i poveri sono messi ai margini il concetto stesso di democrazia è messo in crisi”.


Speriamo quindi siano in tanti a partecipare alla Colletta 21 per mantenere viva la solidarietà che guida lo spirito di questa grande giornata di condivisione e che sostiene la nostra attività di aiuto alle persone, ogni giorno.

Per chi non riuscisse a recarsi in uno dei punti vendita aderenti sarà possibile donare la spesa anche online dal 29 novembre al 10 dicembre su Amazon.it.

Da domenica 28 novembre a domenica 5 dicembre 2021 la Colletta Alimentare continuerà anche attraverso le Charity Card di Epipoli, da 2, 5 o 10 euro, che potranno essere acquistate nei supermercati aderenti all’iniziativa oppure online sul sito www.mygiftcard.it. Le donazioni saranno poi convertite in alimenti.

Testimonial della Colletta Alimentare 2021 è il calciatore Giorgio Chiellini, protagonista di uno spot di lancio dell’iniziativa solidale; lo spot sarà visibile in televisione, sul sito e sui canali social di Banco Alimentare.

La Colletta Alimentare, gesto con il quale il Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2021 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con l’Esercito, con l’Associazione Nazionale Alpini, con l’Associazione Nazionale Bersaglieri, con la Società di San Vincenzo De Paoli, con la Compagnia delle Opere Sociali e altre associazioni caritative. 

Per consultare i punti vendita aderenti visita il sito http://www.colletta.bancoalimentare.it

Main sponsor: UnipolSai Assicurazioni, Eni, Coca-Cola

Partner istituzionale: Intesa Sanpaolo

Partner logistico: Poste Italiane, Number 1 LogisticsGroup, Lactalis Italia

NUMERI IN PIEMONTE

COLLETTA (anno 2019, l’ultima in presenza)

1.200 punti vendita

Oltre 12.000 volontari impegnati

605 strutture caritative convenzionate

ASSISTITI (anno 2021)

111.249 persone aiutate

Minori: 23.820

> 64 anni: 7.528

Migranti-stranieri: 36.366

Persone con disabilità: 1.743

Senza fissa dimora: 1.206

 

TONNELLATE DI CIBO RACCOLTE dal 1/1/2021 al 31/10/2021

7.614 (+

Bullismo e cyberbullismo: un’intesa contro il “sommerso di violenze” consumate in silenzio 

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Nei giorni scorsi  la Polizia di Stato – Questura di Torino – Divisione Polizia Anticrimine – in linea con quanto indicato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, ha siglato un protocollo d’intesa in materia di bullismo e cyberbullismo, con due associazioni, il CePsi Centro Psicoanalitico di trattamento dei malesseri, con sede in Torino via Guastalla 13 bis, ed il Gruppo Abele con sede in Torino corso Trapani 95, al fine consentire l’emersione di quel “sommerso di violenze” consumate sovente in silenzio, come accade anche per il  fenomeno del bullismo e cyberbullismo,.

Per i minori autori di cyberbullismo, destinatari della misura preventiva dell’Ammonimento del Questore ai sensi della legge 29 maggio 2017 nr. 71, è prevista la possibilità di seguire gratuitamente un percorso volto alla gestione delle emozioni e al raggiungimento della consapevolezza del disvalore del gesto compiuto volto a prevenire il rischio di recidiva.

Il protocollo in esame è innovativo in quanto per la prima volta l’attenzione è rivolta anche ai minori vittime di atti di bullismo e cyberbullismo per i quali è previsto un servizio di accoglimento e sostegno psicologico, nonché agli autori di bullismo, indipendentemente dall’adozione del citato provvedimento.

Le associazioni indicate si sono rese disponibili ad estendere la già consolidata collaborazione nata due anni fa per l’invio dei soggetti violenti e persecutori ammoniti dal Questore della Provincia di Torino al fine di intraprendere un percorso psicologico e che ha avuto riscontro positivo visto il buon numero di persone presentatesi presso le loro sedi.

Sequestrati alimenti in cattivo stato di conservazione Denunciato il titolare

Giovedì sera gli agenti del commissariato Barriera Nizza, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine, della Polizia Municipale Sez. 8 San Salvario e dell’ASL S.I.A.N, hanno controllato un’attività commerciale in via Madama Cristina.

 

La verifica dei locali ha evidenziato da subito numerose carenze in campo igienico-sanitario e il cattivo stato di conservazione degli alimenti.

Nei congelatori ubicati in cucina e nel vano deposito sono state trovate diverse scatole di cartone sporche ed alcune buste aperte e ricoperte di ghiaccio contenenti ravioli, carne, pesce tritato e calamari, privi di etichettatura. Carne di maiale e ravioli ripieni erano stati sistemati su vassoi in acciaio, manchevoli di una qualsiasi copertura.

Alla luce di quanto riscontrato, sono stati sequestrati circa 48kg di alimenti ed il titolare denunciato per la somministrazione di alimenti in cattivo stato di conservazione.

Il personale della Polizia Municipale ha riscontrato numerose violazioni di tipo amministrativo, per un totale di 5500 euro di sanzioni mentre l’ASL S.I.A.N. ha comminato 2000 euro di sanzioni per le irregolarità di tipo igienico-sanitarie.

 

Ulteriori accertamenti sono stati eseguiti in due attività commerciali, nella stessa via Madama Cristina ed in corso Bramante, dove la Polizia Municipale Sez. 8 San Salvario ha elevato oltre 7800 euro di sanzioni nel primo locale e 5150 euro nel secondo per irregolarità amministrative.

Ristorante chiuso per 5 giorni, sanzioni per 4600 euro

Tra gli avventori denunciato un sedicente investigatore privato

 

Nella tarda mattinata di ieri, gli agenti del commissariato San Secondo, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine e da un’unità cinofila, hanno ispezionato un’attività di ristorazione in via Magenta.

Gli accertamenti sono stati eseguiti in unione con gli agenti della Polizia Municipale Sezione I Centro, personale dell’ASL – Igiene Alimenti e Spresal – Prevenzione e Sicurezza sul lavoro.

Presenti numerosi avventori all’interno del ristorante, due dei quali privi di Green Pass. Per loro è stata comminata una sanzione amministrativa di 400 euro ciascuno. Anche un dipendente del locale è risultato manchevole della certificazione verde, al quale è stata elevata una sanzione di 600 euro. Alla luce di quanto riscontrato, la titolare è stata sanzionata per 800 euro.

Tre avventori sono risultati irregolari sul territorio nazionale mentre un quarto è stato denunciato per il possesso di una placca metallica con scritto “investigatore privato”, pur non espletando tale attività.

Per le scarse condizioni igienico-sanitarie nei locali della cucina e del deposito alimenti, alla titolare è stata comminata una sanzione amministrativa di 2000 euro. Inoltre è stata denunciata per la totale assenza dei dispositivi antincendio.

Numerose le violazioni ai protocolli e alle linee guida per contenere il contagio da covid19, come la mancata collocazione di plexiglass alla cassa e di soluzioni detergenti per le mani.

Al termine del controllo, è stata disposta la chiusura provvisoria del ristorante della durata di 5 giorni ed elevata un’ulteriore sanzione amministrativa di 400 euro.

Il bollettino Covid di domenica 21 novembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 445 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 175 dopo test antigenico), pari allo 1,1% di 38.890 tamponi eseguiti, di cui 33.651 antigenici. Dei 445 nuovi casi gli asintomatici sono 279 (62,7%).

I casi sono così ripartiti: 205 screening, 178 contatti di caso, 62 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 397.162,così suddivisi su base provinciale: 32.707 Alessandria, 19.098 Asti, 12.513 Biella, 57.020 Cuneo, 30.723 Novara, 211.594 Torino, 14.793 Vercelli, 14.143 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.642 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.929 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 27(invariati rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 313( + rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 7280

I tamponi diagnostici finora processati sono 9.394.803(+ 38.890 rispetto a ieri), di cui 2.462.359 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.864

Nessun decessdi persona positiva al test del Covid-19, è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale resta quindi 11.86deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.593 Alessandria, 725Asti, 436 Biella, 1.468 Cuneo, 951 Novara,5.667 Torino, 542 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 105 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

377.678 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 377.678(+ 238 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.559 Alessandria, 18.016 Asti, 11.860 Biella, 54.579 Cuneo, 29.356 Novara, 201.776 Torino, 13.964 Vercelli, 13.475 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.530 extraregione e 2.563 in fase di definizione.

Scontro in corso Cosenza: due feriti gravi

Ieri, all’incirca alle 23,  una Fiat Punto e un’Audi, si sono scontrate in corso Cosenza, angolo via Gorizia. Cinque i feriti di cui due portati d’urgenza al Cto in gravi condizioni. Sono due giovani di 23 anni che viaggiavano sulla  Punto e che sono stati sbalzati violentemente. Si stanno verificando dinamica e responsabilità dell’incidente.

Ferragni e Atp, Torino viaggia sui social

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Tra il post di Chiara Ferragni in visita al Museo egizio e le Atp di tennis il nome di Torino sta facendo il giro dei social

Grazie alla tappa torinese della famosa influencer da oltre 25 milioni di follower e alle dirette televisive che portano in tutto il mondo il nome del capoluogo sabaudo, la nostra città sta godendo in questi giorni di un’ottima immagine.  Vero, le Olimpiadi sarebbero state anche meglio. Ma piuttosto che niente è meglio piuttosto.

 

Giovanni, 105 anni, è l’alpino più vecchio del Piemonte

Giovanni Alutto, alpino,  uno dei  pochi reduci di Russia ancora in vita, ha  105 anni 

Alla sua festa di compleanno a sorpresa c’era il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il sindaco del suo paese natale Barbaresco, Mario Zoppi, il presidente dell’Unirr di Torino, Silvio Cherio. I rappresentanti delle istituzioni gli hanno donato una bottiglia di Barbaresco. “Classe 1916, Giovanni Alutto – scrive in un comunicato il Comune di Barbaresco – mantiene viva la memoria ricordando amici e compagni che non sono più ritornati dal fronte russo.