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“Forbici Follia” festeggia i 25 anni di successi al Teatro Erba di Torino

Dopo un mese di continui sold out col nuovo giallo “Verso l’ora zero”, la Compagnia Torino Spettacoli festeggia con spettatori, giornalisti e amici i 25 anni di successi della sua edizione cult di “Forbici Follia” di Paul Portner, per la regia di Gianni Williams, con l’allestimento originale americano di Bruce Jordan e Marylin Abrams e per la prima volta portato in scena al Teatro Erba di Torino dal 10 al 26 gennaio.
Il cast dei Beniamini Torino Spettacoli è composta da Elena Soffaito, Simone Moretto, Elia Tedesco, Matteo Anselmi, Carmelo Cancemi e Cristina Palermo. 

Il progetto di “Forbici Follia” nacque proprio per il “salotto” teatrale di corso Moncalieri, quando Gianni Williams scoprì questa straordinaria commedia a Washington, innamorandosene a tal punto da portarla in Italia per arricchirla attraverso un divertente adattamento e una regia ricca di idee e degli ottimi interpreti di Torino Spettacoli, rinnovando l’originalità dell’evento teatrale “Forbici Follia” che inaugurò nel 2000 la prima stagione del Gioiello di Torino (che era stato un cinema fino al 1990 e che divenne teatro dopo un’importante ristrutturazione e reinvenzione da parte di Torino Spettacoli appunto nel 2000) e che da allora non è più stato eliminato dal cartellone.

il giallo comico e interattivo”Forbici Follia”, adatto ai pubblici più diversi e per ciascuno spettatore un’esperienza piacevolissima, torna a grande richiesta, con la storica regia e traduzione di Gianni Williams, l’attore e regista che lo ha portato in Italia. La Compagnia Torino Spettacoli, composta da
artisti poliedrici, impegnati in teatro, cinema e tv e seguitissimi sui social, divenuti ormai autentici beniamini del pubblico, affonda le sue radici sessantennali nell’attività del grande pioniere Giuseppe Erba e nella sua straordinaria esperienza produttiva, in Italia e nel mondo. Unico nel panorama teatrale, spettacolo entrato più volte nel Guinness dei Primati, miscela i diversi generi che più appassionano gli spettatori: commedia brillante, giallo, dramma, improvvisazione, cabaret, interazione con il pubblico. I personaggi sono disegnati magnificamente e divertono ciascuno per la propria caratterizzazione: la bella parrucchiera Alina, l’agente speciale di polizia Lo Sordo, l’esuberante e adorabile proprietario del salone
“Giampy”, il sedicente antiquario Giulio Vàlleri, il commissario di polizia Montalbino e la cliente dell’alta società, l’impossibile signora Ravagliati. L’azione si svolge in tempo reale nel salone di parrucchiere “Forbici Follia”, nel quale si fanno realmente shampoo, permanenti e messe in piega. Un omicidio viene commesso al piano di sopra. Dopo il tempestivo intervento di un commissario e di un agente speciale, quattro sospettati sono costretti a difendersi dall’accusa di omicidio. Da questo momento il commissario, per lo svolgimento delle indagini, chiederà l’aiuto degli unici testimoni presenti sul luogo del delitto (gli spettatori), allo scopo di trovare la soluzione del caso,  scelta dal pubblico.
Paul Portner, psicologo svizzero, nei primi anni Sessanta scrisse il testo teatrale “Scherenschnitt” (termine per indicare l’arte del ritagliare la carta con le forbici). Egli era molto interessato ai diversi modi in cui la gente percepisce la realtà e, in particolar modo, ai diversi modi di percepire fatti relativi ad un crimine. Portner, iniziando a scrivere il dramma, pensò di ambientare la storia all’interno di un salone di parrucchiere e di creare sei personaggi fortemente tipizzati, ciascuno dei quali capace di commettere
l’assassinio di una ricca e famosa pianista all’interno del suo appartamento, collocato nel piano sovrastante il salone. Un elemento di novità teatrale che Portner pensò di aggiungere, fu quello di
dare agli spettatori la possibilità di risolvere il caso attraverso l’interpretazione di ciò che avevano visto e sentito o, meglio ancora di ciò che avevano “creduto” di aver visto e sentito.
Nell’estate del 1978 andò in scena la prima versione americana nel teatro-ristorante di Lake George, New York. Dopo il successo ottenuto acquistarono i diritti per tutto il mondo. I due riscrissero più volte il testo per renderlo sempre più comico, arricchendolo con battute, riferimenti all’attualità e improvvisazione. La nuova versione, “Shear Madness”, debuttò ufficialmente nel gennaio del 1980 in un piccolo teatro di Boston, arrivando a quarant’ anni di repliche (dal 1989 al 2020, chiudendo il sipario il 15 marzo 2020). Si tratta di un successo mondiale, amato da circa 14 milioni di persone in tutto il mondo, realizzato in oltre quaranta edizioni in America e tradotto in almeno quindici lingue.

Teatro Erba – Corso Moncalieri 241, Torino

Informazioni e prevendite: – al sito www.torinospettacoli.it    

 

 

Mara Martellotta

Riprendono le visite didattiche a Palazzo Lascaris

 

 

Dal 30 gennaio al 30 maggio 2025 le scolaresche (dalla classe quinta della scuola primaria)

potranno prenotarsi alla pagina https://www.cr.piemonte.it/prenotazionevisite/scuole/scegli-data

per visitare le sale del piano nobile di Palazzo Lascaris.

Le visite didattiche gratuite a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte,

si svolgono il giovedì e il venerdì mattina alle 9.30 e alle 11.

Gli studenti saranno accompagnati alla scoperta del palazzo barocco di via Alfieri 15 a Torino

da personale interno qualificato, compatibilmente con i lavori di restauro in corso all’interno dell’edificio.

Costruito a metà del ‘600 il palazzo è stato fino alla fine dell’800 residenza aristocratica legata alla corte sabauda,

durante il ‘900 è diventato sede di banche e istituzioni private e pubbliche, nel 1979 è stato ristrutturato per diventare

sede dell’Assemblea legislativa della Regione Piemonte.

I lavori di restauro che stanno interessando il palazzo (che si concluderanno presumibilmente alla fine del 2025)

riporteranno l’edificio al suo antico splendore per renderlo sempre più aperto ai piemontesi e a turisti che vorranno visitarlo.

A questo link è visibile il Virtual Tour del palazzo: https://virtualtour-lascaris.csi.it/virtualtour/lascaris-2023/index.html

Per informazioni scrivere alla mail: porteaperte@cr.piemonte.it

 

Corsie preferenziali, occhio alle telecamere: da mercoledì 15 gennaio varchi di controllo lungo corso Vittorio

Dalla metà della prossima settimana saranno attivate le prime telecamere che controlleranno 24 ore su 24 le corsie preferenziali, rilevando i passaggi e sanzionando i veicoli non autorizzati. Mercoledì 15 gennaio è infatti in programma l’entrata in funzione di tre dispositivi lungo il lato Nord della carreggiata Nord di corso Vittorio Emanuele II, nei tratti compresi tra via dell’Arsenale e corso Re Umberto, tra le vie San Francesco da Paola e Carlo Alberto e tra via Falcone e corso Ferrucci.

L’obiettivo è rendere effettivo il rispetto delle corsie riservate e dunque di regole esistenti da anni, eliminando i transiti non autorizzati e migliorando di conseguenza velocità e puntualità del trasporto pubblico. Il traffico irregolare, infatti, è particolarmente d’intralcio nelle fasi di salita e discesa dei passeggeri, di marcia tra una fermata e l’altra, e di attestamento ai semafori. In quest’ottica, le nuove telecamere sono state posizionate lungo direttrici fondamentali percorse dai mezzi del servizio pubblico sia urbano primario e secondario sia suburbano ed extraurbano.

Per prevenire le violazioni, dare massima informazione alla cittadinanza, ottenere effettivamente una riduzione degli accessi ed evitare sanzioni, a partire dalla prossima settimana e per i primi giorni di accensione dei dispositivi è previsto il presidio da parte di pattuglie della Polizia Municipale dei varchi che saranno via via attivati.

Sulle corsie preferenziali potranno continuare a transitare i veicoli GTT in servizio pubblico; i veicoli di assistenza e manutenzione del GTT; gli autobus in servizio di linea intercomunale; i mezzi del trasporto pubblico locale non in linea (taxi e ncc); i veicoli delle Forze di Polizia, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e dei Servizi di Soccorso nei casi previsti dall’art. 177 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285; i possessori di permesso CUDE; i ciclomotori e motocicli a due ruote o a doppia ruota anteriore:  il passaggio sarà consentito senza rilascio di apposito titolo autorizzatorio.

Per le categorie di cui sopra per cui non è disponibile in banca dati la targa sarà necessario procedere all’esenzione a posteriori come definito per la ZTL centrale, scrivendo al sito https://www.gtt.to.it/cms/ztl/autorizzazioni-occasionali.

TORINO CLICK

Alessi (Fdi): “Giardini Alimonda fuori controllo”

LA DENUNCIA DELLA CAPOGRUPPO FDI CIRCOSCRIZIONE 7

Non basta un campetto da pallavolo per rendere “vivibili” i Giardini Alimonda
Le bande di ragazzi che “vivono” il Giardino hanno spostato le sedie di cemento per formare un cerchio e accendere il fuoco all’interno.
Poi hanno fatto altri salottini sempre con tanto di fuoco, visto che tutto è consentito
Bruciano ogni cosa e i fuochi possono essere pericolosi per loro e non solo, distruggono panche, tavoli, cestini….ogni cosa. Dovrebbe esserci una telecamera, ma se pensiamo che nel Giardino Madre Teresa ve ne sono ben 6…..forse servono solo se ci fosse un omicidio.

Gli operatori Amiat al mattino si trovano sempre una situazione inaccettabile e fanno ciò che riescono
I cittadini sono esasperati sempre di più nell’indifferenza della Città, come gruppo FdI in Circoscrizione 7 avevamo proposto il Daspo Urbano ma alla Maggioranza in Circoscrizione 7 e Città non interessa e lo hanno bocciato, così non è possibile continuare, la situazione non è più accettabile.
Alle tante parole ci vogliono FATTI per rendere questo pezzo di territorio nuovamente “vivibile”

PATRIZIA ALESSI

Vacanze invernali, boom di visite nei musei torinesi

Confermata la crescita di ingressi

 

Musei Reali: dal 26 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 emessi 44.515 biglietti, con un incremento del 13%, rispetto all’anno precedente.

I Musei Reali di Torino, anche durante il lungo periodo delle vacanze invernali, confermano la crescita costante di ingressi e registrano il sempre maggiore apprezzamento della loro offerta culturale.

 

Sono 44.515 i biglietti emessi tra il 26 dicembre 2024 e il 6 gennaio 2025, con un incremento di 5.143 ingressi (+13%) rispetto allo stesso intervallo di tempo tra il 2023 e il 2024 e di 9.436 (+27%) relativamente al periodo a cavallo tra il 2022 e il 2023.

 

Per l’anno solare 2024, i dati raccontano di 726.288 biglietti emessi, con un aumento di 99.929 ingressi (+ 16%) rispetto ai 626.359 del 2023.

 

La proposta espositiva dei Musei Reali di Torino comprende, oltre alle ricche collezioni permanenti e alla mostra dossier Cleopatra. La donna, la regina, il mito, anche la rassegna d’arte contemporanea 1950-1970. La grande arte italiana che, nelle Sale Chiablese, presenta ottanta capolavori dei più importanti artisti italiani del secondo dopoguerra, per la prima volta esposti insieme fuori dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma dalla quale provengono.

 

I Musei Reali di Torino sono già al lavoro per definire gli aspetti organizzativi del ricco programma per il 2025, con rassegne dedicate ai grandi protagonisti del Rinascimento e della stagione barocca italiana, oltre a novità che renderanno la visita alle collezioni ancora più coinvolgente.

 

Tra gennaio e febbraio 2025, infatti, in due ambienti al primo piano della Galleria Sabauda verrà inaugurato lo Spazio Leonardo, un nuovo allestimento permanente nel quale sarà presentato in modo virtuale un patrimonio straordinario dei Musei Reali, il nucleo dei 13 disegni di Leonardo da Vinci comprendente il suo celebre Autoritratto, oltre al Codice sul volo degli uccelli.

 

Nella primavera 2025, le Sale Chiablese ospiteranno una mostra che, tenendo quale elemento comune l’armonia della linea e della bellezza femminile da Botticelli all’Art Nouveau, proporrà un dialogo inedito tra le collezioni dei Musei Reali e alcune opere provenienti da prestigiose raccolte pubbliche e private.

 

Dal 18 aprile al 13 luglio 2025, la Biblioteca Reale proporrà una mostra in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano dedicata alla descrizione della natura e del mondo tra il Trecento e il Cinquecento, in cui i disegni di Leonardo della Biblioteca Reale dialogheranno con importanti prestiti, nazionali e internazionali.

 

In autunno i Musei Reali proporranno due retrospettive di grande suggestione, dedicate all’arte di Orazio Gentileschi nelle Sale Chiablese e di Guido Reni, per celebrare i 450 anni dalla sua nascita, in Galleria Sabauda: un omaggio a due grandi protagonisti del Seicento italiano, maestri indiscussi della pittura barocca noti in tutto il mondo.

Quasi 22.000 visitatori al MAUTO Da lunedì 23 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025

Lunedì 6 gennaio 2025. Ottimo risultato per il Museo Nazionale dell’Automobile durante le festività natalizie: da lunedì 23 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025 i visitatori sono stati 21.650. Il giorno nel quale si è registrato il più alto numero di ingressi è stato il 28 dicembre con 2253 presenze.

 

Un ottimo riscontro hanno avuto le 2 mostre in corso: 125 volte Fiat. La modernità attraverso l’immaginario Fiat – che ripercorre la lunga e avvincente storia, unica nel contesto industriale novecentesco, della fabbrica automobilistica torinese, offrendone una rilettura che ne evidenzia l’impatto sociale e la produzione artistica – e Torino Stop progetto espositivo dell’artista multidisciplinare Cristian Chironi.

 

Anche la preziosa collezione del Centro Storico Fiat – recentemente riaperto con la gestione del MAUTO – ha acceso la curiosità di torinesi e turisti che hanno potuto riappropriarsi di un patrimonio tanto prezioso per la città: i visitatori totali dal 24 dicembre a oggi sono stati 2202.

 

Sono 53.000 le persone che dal 21 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 hanno varcato le porte del Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana, con punte di 4.000 visitatori al giorno. Tutto esaurito online già prima dell’inizio delle vacanze, in molti hanno resistito in coda (in alcuni casi anche 3 ore) per avere l’occasione di visitare il museo e la mostra “Movie Icons”, che chiuderà il prossimo 13 gennaio.

“Il periodo natalizio si conferma ancora una volta come uno dei momenti di punta per il nostro museo – sottolineano Enzo Ghigo e Carlo Chatrian, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema. È molto bello che i turisti decidano di visitare Torino e tutte le attrattive che offre, attirati dalla cultura, dall’enogastronomia e dai grandi eventi. Dopo il successo del 2024, che con oltre 818.000 visitatori e un +8,5% rispetto al 2023 si conferma il miglior anno di sempre, siamo ora pronti per questo 2025 ricco di sfide e di nuovi obiettivi”.

 

 

Ex poliziotti arrestati. Sequestrati contanti, armi e divise

Due ex poliziotti in servizio in Piemonte, un 63enne con precedenti e la sua compagna 60enne, sono stati arrestati a Bressanone dopo essere stati fermati a bordo di un’auto di lusso sulla quale era presente una falsa  paletta della polizia,

La polizia di Bolzano coadiuvata dalla polizia ferroviaria del Piemonte ha perquisito a Torino la casa dell’uomo. Qui sono stati trovati e sequestrati una pistola semiautomatica Beretta calibro 7,65 mai denunciata con caricatore e 5 colpi, una riproduzione di una pistola Beretta senza tappo rosso, una uniforme  della Polizia di Stato, un falso tesserino della Polizia, 34mila euro  in contanti di sospetta provenienza, orologi Rolex e di altre marche di lusso, materiale informatico, di sospetta provenienza tre Telefoni cellulari e un IPad con altrettante SIM.

A casa della donna, ex poliziotta da poco andata in pensione, sono stati sequestrati tre proiettili calibro 9×19, uniformi originali della Polizia di Stato, dieci cellulari con numerose SIM.

I due  si trovano ora nella Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino, a disposizione del Pubblico Ministero.

John Elkann nel cda di Meta

John Elkann è nel board di Facebook. Il nipote di Gianni Agnelli è ora membro del cda di Meta, la società alla quale appartengono anche WhatsApp e Instagram. L’annuncio è di ieri, lunedì 6 gennaio, direttamente da Mark Zuckerberg, tramite un post su Facebook.

Lotteria Italia: quarto premio da 1,5 milioni vinto a Torino

Pioggia di milioni con i biglietti vincenti della tradizionale lotteria della Befana. Il primo premio da 5 milioni di euro della Lotteria Italia è abbinato al biglietto Serie T 173756 venduto a Somaglia, in provincia di Lodi.

Il secondo premio da 2,5 milioni di euro: Serie T 378442 venduto a Pesaro. Terzo  premio, 2 milioni di euro: biglietto Serie G 330068 venduto a Palermo. Il quarto premio da 1,5 milioni di euro: G 173817 venduto a Torino e il quinto e ultimo premio di prima categoria da 1 milione di euro: S 185025 venduto a Dolo, in provincia di Venezia.

Prato Nevoso, presenze raddoppiate rispetto all’inverno passato

Gli sforzi compiuti dalla Prato Nevoso SpA salvano l’avvio della stagione invernale e l’economia del territorio

Le vacanze natalizie hanno segnato un nuovo straordinario traguardo per Prato Nevoso, con presenze raddoppiate rispetto all’inverno passato, dato che si avvicina alla miglior stagione di sempre (2022/2023). Affluenza in forte crescita anche al Prato Nevoso Village, il parco divertimenti sulla neve che si configura ormai come un punto di riferimento per bambini e famiglie.

Un risultato che, fino a qualche anno fa, sarebbe stato impensabile senza gli investimenti strategici e costanti messi in campo dalla Prato Nevoso SpA. Il potenziamento dell’impianto di innevamento programmato TechnoAlpin e il nuovo bacino di Trucca Sapè hanno consentito di fronteggiare una stagione meteorologicamente analoga a quella di 12 mesi fa, permettendo a Prato Nevoso di ricavare il meglio anche da situazioni avverse.

Per mezzo di tali interventi, la stazione sciistica ha saputo non solo adattarsi alle sfide ambientali e di mercato, ma anche salvaguardare l’economia montana e dell’intero territorio, generando un indotto importante e preservando migliaia di posti di lavoro, fonte di sostentamento per centinaia di famiglie: dai maestri di sci ai noleggi, dai ristoranti alle attività commerciali di montagna e di valle.

Questi numeri strepitosi, però, hanno anche acceso i riflettori su alcune criticità strutturali presenti a Prato Nevoso, non ultima la carenza di parcheggi. Aspetti su cui si rivelerà necessario concentrare futuri sforzi sinergici per supportare adeguatamente una crescita turistica in continuo sviluppo.

Questo avvio di stagione non è figlio del caso, ma il risultato di un impegno costante e condiviso – ha dichiarato Alberto Oliva, amministratore della Prato Nevoso SpA –. Abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare per garantire ai nostri visitatori un’esperienza a 360 gradi, che combini sci, intrattenimento e accoglienza di qualità. I risultati ci danno ragione e ci motivano a continuare su questa strada”.

Archiviate le festività natalizie, il 2025 di Prato Nevoso promette scintille, con un calendario di appuntamenti imperdibili già nelle prossime settimane.

Si parte con la Coppa Europa FIS di freeski e snowboard, in programma dal 7 all’11 gennaio sulle nevi dello Snowpark di Prato Nevoso. Cinque giorni di sport aventi per protagonisti 200 atleti provenienti da quattro continenti e 28 Stati diversi, per una competizione tanto blasonata quanto spettacolare.

Venerdì 17 gennaio debutterà invece il circuito di cene gourmet “Gusto Montagna”: ai fornelli dello Chalet Il Rosso ci sarà Antonio Guida, chef due stelle Michelin, che proporrà un menù sorprendente e in linea con la sua cucina rinomata (posti limitati, prenotazioni su www.bookingpratonevoso.com).

Da lunedì 20 a venerdì 24 gennaio, poi, si accenderanno i riflettori su Prato Nevoso con le telecamere della trasmissione “Sky Calciomercato – L’Originale”: il celebre programma televisivo si trasferirà ai piedi del Mondolé nella sua versione “on tour”, con dirette quotidiane dalla località e cartoline ad essa dedicate. Alessandro Bonan, Gianluca Di Marzio, Fayna, Luca Marchetti e i loro ospiti commenteranno tutte le notizie della sessione invernale di trattative e offriranno una vetrina mediatica impareggiabile alla stazione.

Infine, il secondo mese dell’anno debutterà in modo adrenalinico, con la nona edizione della Bike to Hell, la gara di mtb (downhill) sulle piste da sci più attesa dell’intero arco alpino. Il villaggio in Conca aprirà i suoi battenti alle 10 di sabato 1° febbraio, con possibilità di ritiro pacchi gara e inaugurazione degli stand tematici. Dalle 15.30 prenderanno il via le discese delle quattro categorie previste: Kids, Rookies, Open femminile e Open maschile, fino a giungere alla finalissima e alla cerimonia di premiazione conclusiva (iscrizioni aperte su www.pratonevoso.com).