CRONACA- Pagina 114

L’800° anniversario del legame di Castiglione Falletto con i Falletti

CON L’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE REGINA ELENA ODV

Sabato 30 agosto 2025 l’Associazione Internazionale Regina Elena Odv ha organizzato a Castiglione Falletto (CN) una commemorazione dell’800° anniversario del legame del Comune con la famiglia Falletti.
Hanno concesso il patrocinio all’evento: il Consiglio Regionale del Piemonte, la Provincia di Cuneo e il Comune di Castiglione Falletto.
Nel 1225 la Marchesa Alasia del Monferrato, reggente al trono del Marchesato di Saluzzo per il nipote il Marchese Manfredo III, concesse questo feudo a Bertoldo Falletti. Castiglione rappresentava infatti un unicum: era un’isola del Marchesato di Saluzzo nelle Langhe.

La commemorazione dell’800° anniversario di questo importante atto, che segnò la storia del Comune langarolo, si è tenuta nella Chiesa Confraternita dei Disciplinanti ed è stata aperta dai saluti del Sindaco Piero Eirale e di Christian Rocco, Consigliere Comunale di Novello.
Dario Destefanis, Consigliere Comunale delegato agli eventi e autore di eccellenti libri storici sul territorio, nel suo magistrale intervento ha raccontato la storia dei Falletti a Castiglione: la loro presenza nel Comune è attestata a partire da metà Trecento, quando diedero al maniero le sue forme quasi attuali. Furono sempre vicini alla comunità nei momenti di necessità, prestando denaro e facendoselo restituire in grano o vino.
L’ultimo loro esponente fu Alessandro, che si spense nel 1709 a Bra a casa del nipote Giovanni Tommaso Brizio, lasciandogli in eredità il Castello di Castiglione Falletto e tutte le proprietà a condizione che lui e i suoi discendenti prendessero il cognome Brizio Falletti.
I Brizio Falletti, tutt’oggi esistenti, cedettero il maniero castiglionese ai Conti Patrizio di Scagnello, i quali nel 1871 lo alienarono a loro volta ai Vassallo di Dogliani.
Lo scrivente ha fatto scoprire al pubblico la storia del Marchesato di Saluzzo e dei suoi sovrani: nel 1142, diciassette anni dopo la morte del Marchese di Savona Bonifacio del Vasto, gli otto figli avuti dalla seconda moglie Agnese di Vermandois si spartirono i possedimenti paterni: Manfredo fu il capostipite dei Marchesi di Saluzzo, il cui territorio aveva come confini le Alpi e i fiumi Po e Stura di Demonte. Alla sua morte nel 1175 gli succedette il figlio Manfredo II, che fu il primo sovrano saluzzese a venire qualificato ufficialmente come tale. Egli prima del 1173 sposò Alasia del Monferrato, figlia del Marchese Guglielmo V. Dalla loro unione nacquero cinque figli, tra i quali l’erede al trono Bonifacio, che premorì al padre. Al decesso di Manfredo II nel 1215 il trono passò quindi al nipote Manfredo III, di appena undici anni, nato dall’unione tra il sopraccitato Bonifacio e Maria di Torres. Ad esercitare la reggenza fu la Marchesa Alasia, la quale rimase accanto al nipote fino alla sua morte avvenuta nel 1232. Ella seppe creare una solida alleanza tra i Marchesati di Saluzzo e del Monferrato, fu protettrice e sostenitrice dei trovatori, compositori ed esecutori della poesia lirica occitana e nel 1225, come spiegato dal Consigliere Destefanis, concesse il feudo di Castiglione a Bertoldo Falletti. Concordò inoltre con il Conte di Savoia Tommaso I le nozze di suo nipote con Beatrice, primogenita del futuro Conte di Savoia Amedeo IV, che vennero celebrate nel 1235.
Il suo discendente il Marchese di Saluzzo Ludovico II, dalla seconda consorte Margherita di Foix- Candale ebbe cinque figli: quattro di loro furono gli ultimi sovrani del piccolo Stato Piemontese. Alla sua morte nel 1504 gli succedette il primogenito Michele Antonio, sotto la reggenza della madre. Quando egli si spense nel 1528 la corona passò al fratello Giovanni, inviso dalla mamma perché era filo imperiale e si opponeva all’influenza che la Francia esercitava sul marchesato dal 1375. Proprio per questo, dopo appena sette mesi, Giovanni venne deposto dal Re di Francia Francesco I, il quale era stato fomentato dalla Marchesa Margherita! Il trono andò quindi al fratello minore Francesco, molto più malleabile. Il destino volle però che quest’ultimo si stancò ben presto di una madre così invadente, il cui unico obiettivo era quello di continuare ad esercitare il potere e la costrinse così a tornare nella sua terra natale, dove si spense nel 1536. Alla morte l’anno seguente di Francesco, divenne marchese suo fratello minore Gabriele, Vescovo di Aire, il quale posò l’abito talare per cingere una corona ormai solo più formale, in quanto i francesi avevano occupato il marchesato. Le sue nozze con Maddalena di Annebault celebrate il 10 dicembre 1544 nella Cappella marchionale di Revello rappresentarono “il canto del cigno” del Marchesato di Saluzzo. Gli invasori il 23 febbraio 1548, dopo aver accusato Gabriele di cospirazioni filo imperiali, lo rinchiusero nella fortezza di Pinerolo, città dove egli morì il 29 luglio seguente dopo aver mangiato un melone, molto probabilmente fatto avvelenare proprio dai francesi, i quali annessero il Marchesato di Saluzzo. Questo territorio venne occupato nel 1588 dal Duca di Savoia Carlo Emanuele I e diventò sabaudo con il Trattato di Lione del 1601.
Il Comitato per la tutela del patrimonio e delle tradizioni dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv ha quindi conferito uno speciale attestato di benemerenza al Comune di Castiglione Falletto, a Gianni Boffa, ad Alfio Cavallotto e al Consigliere Destefanis.
Successivamente Alfio Cavallotto, contitolare della Tenuta Cavallotto e comproprietario del castello con la famiglia Reviglio della Venaria, quest’ultima erede dei Vassallo di Dogliani, ha ospitato i presenti sulla terrazza del maniero per un brindisi con vista mozzafiato sulle Langhe. Egli ha spiegato l’intervento di ristrutturazione che sta interessando l’edificio, illustrando i rifacimenti già terminati, come quelli riguardanti le scuderie e le cucine medievali militari e quelli ancora in corso, tra i quali quello riguardante la torre centrale. Una volta terminati i lavori il castello verrà aperto al pubblico.
Alla cerimonia l’Associazione Internazionale Regina Elena Odv è stata rappresentata dal Vice Segretario Amministrativo Nazionale e dal Fiduciario di Chivasso Silvano Borca con la consorte.
Tra i presenti: Piero Eirale, Sindaco di Castiglione Falletto; Dario Destefanis, Consigliere Comunale delegato agli eventi; Christian Rocco, Consigliere Comunale di Novello; Don Antonello Pelisseri, Parroco di Castiglione Falletto e Alfio Cavallotto, comproprietario del maniero.
La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza dei rievocatori “La Gente di Nichilinum del medioevo”, impersonata dal Gruppo Storico Conte Occelli.

ANDREA CARNINO

Donna di 40 anni muore soffocata da brioche nella struttura sanitaria

La procura ha aperto un fascicolo conoscitivo sulla morte di una paziente psichiatrica di 40 anni ricoverata in una struttura di Collegno. La donna stava mangiando una brioche e un boccone le avrebbe ostruito le vie respiratorie, causandone il decesso. I familiari avrebbero trovato sangue accanto al corpo e per questo hanno chiesto approfondimenti.

Record di visite al Museo di Scienze Naturali

L’assessore alla Cultura Chiarelli: «Segno dell’apprezzamento verso questo patrimonio divulgativo e scientifico su cui continueremo ad investire»

 

Circa 46 mila ingressi e boom di visitatori il 31 agosto con 2.400 presenze. E’ un agosto da record quello del museo regionale di Scienze Naturali di Torino. L’ingresso gratuito ha attratto turisti e piemontesi, che negli scorsi giorni hanno affollato le sale di via Accademia Albertina.

Nel frattempo, proseguono i lavori che porteranno alla progressiva apertura degli spazi al piano terra del Museo. A contribuire alla presenze anche il progetto di promozione del Museo, che ha portato all’esposizione di una copia in resina dello scheletro di un «Giganotosaurus carolinii»all’ingresso del Grattacielo della Regione Piemonte. Numeri importanti anche per il gigante preistorico, che da quando è stato esposto lo scorso 6 giungo ha attratto la curiosità – dato stimato – di oltre 10 mila persone, in particolare famiglie e scuole.

«I numeri di agosto dimostrano quanto interesse c’è attorno a questo patrimonio divulgativo e scientifico su cui continueremo ad investire – afferma l’assessore alla Cultura del Piemonte Marina Chiarelli –. Abbiamo deciso di rendere il Museo gratuito ad agosto perché crediamo in una cultura per tutti, aperta e condivisa. Le potenzialità del Museo sono molteplici e aumenteranno ulteriormente dopo il completamento dei lavori. Il nostro obiettivo è quello di rendere questo spazio uno dei principali cuori pulsanti dell’apprendimento e della produzione culturale».

«Siamo molto felici della risposta dei cittadini alla nostra iniziativa – sottolinea il direttore del Museo Marco Fino -. Non solo perché il mese di agosto è diventato una grande festa del Museo, ma perché le persone hanno ancora una volta dimostrato quanto siano legati a questo luogo, sostenendoci con la loro presenza anche durante i lavori corso, spingendoci a dare l massimo per continuare con la progressiva riapertura delle sale».

Ragazzi in monopattino strappano collanina a persona anziana: arrestati

Due cittadini egiziani di 21 e 19 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per furto con strappo in concorso.

Nella tarda mattina di sabato, personale del Commissariato Dora Vanchiglia interveniva in corso XI Febbraio per il furto con strappo di una collanina ai danni di una persona anziana. Mentre la vittima era in compagnia del coniuge, uno dei due soggetti, alle spalle, gli strappava il monile in oro e si dava alla fuga con il complice a bordo di un monopattino.

Dopo aver ricevuto la descrizione dei presunti autori e individuata la loro via di fuga, i poliziotti li intercettavano in via Milano dove stazionavano nei pressi di un banco mercatale all’angolo con Piazza della Repubblica. Qui venivano fermati dagli agenti del commissariato, in procinto di rimettersi in movimento.

La Procura della Repubblica ha richiesto la convalida dell’arresto.

Campi scuola Ana: il “noi” prima dell’”io”

Ieri si è svolto il momento conclusivo delle due settimane di Campo Scuola a Chambons frazione di Fenestrelle, organizzate dall’Associazione Nazionale Alpini.

Quello che hanno vissuto in questi giorni i ragazzi
e ragazze è stata un’esperienza di vita, un’occasione per mettersi alla prova, per imparare cosa significa davvero lavorare insieme, condividere sacrifici e gioie, affrontare la natura con rispetto e coraggio. L’insegnamento che, grazie ai nostri straordinari alpini, si porteranno a casa sarà fatto di valori unici: solidarietà, cooperazione, amicizia, spirito di servizio.

Gli Alpini ci ricordano ogni giorno che “il NOI viene dell’IO”.
Ed è proprio questa la lezione più importante che questi campi sanno trasmettere: crescere vuol dire diventare più forti individualmente, ma anche imparare a costruire una comunità che sa vivere insieme.

Desideriamo ringraziare l’ANA Nazionale, la Sezione di Pinerolo e tutti i volontari che rendono possibile questo progetto.

Grazie davvero per aver messo a disposizione tempo, passione ed esperienza, permettendo a tanti ragazzi di vivere giornate che resteranno per sempre stampate nella loro mente.

Questo campo – siamo certi – non sarà solo un ricordo estivo, ma rappresenterà un punto di partenza aiutando ciascuno dei ragazzi a guardare al domani con il coraggio di chi sa affrontare le difficoltà e con la generosità di chi è disposto a fare la propria parte per gli altri.

Davide Nicco
Marina Bordese

Miss Italia, il sogno diventa realtà: 12 le ragazze da Piemonte e Valle d’Aosta

Ormai Miss Italia è in dirittura finale. Sono dodici le ragazze del Piemonte e Valle d’Aosta, in partenza per le Marche dove, dal 2 al 5 settembre, si terranno le prefinali nazionali  presso il Centro Vacanze De Angelis di Numana, in provincia di Ancona.
La manifestazione quest’anno ha raggiunto la sua 86esima edizione e vedrà la partecipazione alla finalissima del 14 settembre, a Porto San Giorgio , di quaranta ragazze selezionate tra tutte le regioni italiane. Venti di loro rappresenteranno le diverse aree del Paese, mentre le altre saranno scelte tra le duecento prefinaliste in partenza oggi.
Le ragazze sono state scelte  attraverso 450 eventi in tutta Italia.
“È stata un’edizione bellissima, con ragazze splendide e motivate, ma anche determinate ad arrivare fino in fondo – spiega Mirella Rocca, agente esclusivista di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta – abbiamo avuto selezioni a cui hanno partecipato anche cinquanta ragazze per me questo è motivo di grande orgoglio. Miss Italia non è  solo un concorso di bellezza, ma anche un percorso professionale per tutte le ragazze che iniziano senza esperienza per poi ritrovarsi protagoniste di veri e propri spettacoli. Il mio compito, infatti, è  quello di formare con rigore e insegnare loro a stare su un palcoscenico, a sfilare, recitare e a mettersi in gioco. Il mio sogno è  quello di riportare, dopo Francesca Bergesio nel 2023, ancora una volta la corona in Piemonte o Valle d’Aosta”.
Per il Piemonte e la Valle d’Aosta accedono di diritto alla finalissima del 15 settembre in diretta su Ray Play e San Marino TV
Beatrice Bo  Miss Piemonte 2025, 21 anni di Brandizzo
Alycia Ferrero Miss Valle d’Aosta, 19 anni di Borgaro.
Beatrice Bo ha conquistato la giuria con la sua avvenenza e il fascino. Alta 1.80 per 61 chili, è una ragazza con molte doti e una grande passione, il tennis, che pratica a livello agonistico anche come istruttrice presso il Club Tirumapifort di Chivasso.
Alycia Ferrero, 19 anni, due occhi azzurri e di Borgaro come Cristina Chiabotto, rappresenterà i monti della valle d’Aosta. Studia  Moda e Cultura d’Impresa e sogna la grande fiction dove desidererebbe ricoprire un ruolo da protagonista.
Le prefinaliste sono: Vanessa Pillitteri, Miss Rocchetta Bellezza 2025, 24 anni di Torino, impiegata nell’azienda di famiglia; Alessia Hoxa, Miss Eleganza 2025, di Torino 20 anni studentessa; Giorgia Riondino, Miss Sorriso 2025, 19 anni di Villastellone, studentessa; Sofia Carrier, Miss Cinema 2025, 19 anni, di Bagnolo Piemonte (Cn), studentessa; Rebecca Avattaneo, Miss Sport Givova 2025, 20 anni, di Orbassano, impiegata in una clinica odontoiatrica; Valeria Sofia Vicari, Miss Social Piemonte Valle d’Aosta 2025, di Vercelli, atleta e studentessa; Giorgia Centola, Miss Torino 2025, 22 anni di Piobesi, studentessa; Beatrice Boaglio, Miss Mont Blanc 2025, di Bagnolo Piemonte  (Cn), criminologa; Beatrice Sartori, Miss Framesi 2025, 24 anni, di Invorio (No), ballerina; Martina Peretti, Miss Miluna 2025, di Volvera, laureata in Mediazione Linguistica.
Mara Martellotta

Treni Alessandria – Savona, modifiche alla circolazione

Da mercoledì 3 a domenica 7 settembre Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha programmato interventi di manutenzione straordinaria sulla linea Alessandria-Savona.

Nella tratta tra Acqui Terme e San Giuseppe di Cairo, sono previsti interventi di ripristino e manutenzione alle opere d’arte, quali tombini, basamenti, muri di contenimento e alla linea elettrica.

La complessità delle lavorazioni richiede l’interruzione della circolazione ferroviaria tra le stazioni di Acqui Terme e San Giuseppe di Cairo.

Quattro studenti donano defibrillatore al campo basket di Pessione

Il gesto, in ricordo di Edoardo Baj, è finalizzato al miglioramento di questo spazio pubblico frequentato da molti giovani pessionesi.

 

Giorgio Morsanutto, Gianluca Ronco, Matteo Gambino e Massimo Luppino sono quattro giovani chieresi che frequentano l’Istituto Tecnico Industriale Statale “Pininfarina” di Moncalieri. Nei mesi scorsi hanno vinto una borsa di studio intitolata ad Edoardo Baj, un loro compagno di scuola prematuramente scomparso nel 2024. I quattro amici hanno deciso di donare al Comune di Chieri l’intera somma vinta (1.500 euro) per l’acquisto di un defibrillatore (DAE) da installare presso il campo di basket all’aperto situato nella frazione di Pessione, come “simbolo di unione, vita e comunità”.

Commenta l’assessora alle Politiche giovanili Vittoria Moglia: «La scelta di questi giovani ragazzi di Pessione ci ha commosso e li ringraziamo non solo per la donazione, che renderà possibile l’acquisto di un defibrillatore (la cui installazione richiederà un apposito allacciamento elettrico, che sarà predisposto dagli uffici comunali), ma per la passione e l’impegno che si sono tradotti in una serie di proposte finalizzate a valorizzare l’area gioco basket, al fine di renderla più sicura e accogliente. L’impegno è di fare di questo spazio pubblico un punto di ritrovo aperto, inclusivo e vivo. Gli uffici comunali stanno pianificando gli interventi da effettuarsi nel campo di basket nel prossimo anno».

Anziana morta in ospedale: era positiva al test West Nile

È deceduta l’anziana di 92 anni che era stata ricoverata all’ospedale di Novara il  7 agosto per un malessere. Era risultata positiva al test del West Nile. Le sue condizioni sono peggiorate nei giorni successivi, fino alla morte nelle scorse ore.

Diciassettenne a bordo senza biglietto spinge a terra capotreno

È stato messo ai domiciliari per fatti risalenti al mese di giugno, un 17enne che a bordo di un treno sulla tratta Torino – Savona unitamente ad alcuni amici maggiorenni, si è reso responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale e interruzione di pubblico servizio. Il minore ha bloccato le porte del convoglio  per consentire a un amico di salire, poi ha avuto un’accesa discussione con il capo treno, essendo tutti senza titolo di viaggio. Alla richiesta del Pubblico Ufficiale di scendere dal convoglio lo ha colpito e spinto a terra.