CRONACA- Pagina 1101

Per la Festa della Donna arriva a Torino il progetto di Break the Silence

Abbattere gli stereotipi a scuola

Associazione Break the Silence e Capello point insieme per sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto e ai diritti delle donne attraverso laboratori, giochi e questionari. Per un mese si raccoglieranno fondi a sostegno del progetto 

 

Una raccolta fondi per sostenere e promuovere il “Progetto Scuole” dell’associazione Break The Silence, nata nel 2020 per iniziativa di un gruppo di volontarie contro la violenza sessuale e di genere. Un progetto ambizioso che punta alle scuole per educare i più piccoli al rispetto, alla sessualità consapevole e all’affettività attraverso laboratori, giochi e questionari interattivi. Perché è fra i banchi delle aule che si può disegnare un futuro migliore, sensibilizzando le nuove generazioni sui diritti di genere: loro, adulti di domani.

Ma per farlo c’è bisogni di fondi. Così, al fianco dell’associazione, nella Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, si schiera la Capello Point, prima catena italiana dedicata alla vendita di prodotti professionali per capelli ed estetica. Dall’8 marzo, per un mese, sarà attivata la campagna di raccolta fondi “La Bellezza di Donare”: per ogni prodotto della linea Beauty Clinic venduto, la società devolverà un euro a favore dell’associazione. Ma non solo perché, nel corso del mese, saranno organizzati workshop tematici che arriveranno a coinvolgere più di mille persone fra dipendenti della Capello Point e della Networking Marketing. Duplice l’obiettivo: sensibilizzare e dare maggior consapevolezza.

Marco Leonardi, responsabile Marketing di Capello Point: “Abbiamo deciso con grande piacere di supportare l’associazione Break The Silence per rompere il silenzio che circonda i temi della violenza e dei diritti di genere, per molti ancora un tabù. Riteniamo che la sensibilizzazione e la consapevolezza siano le uniche strade percorribili per costruire un mondo migliore. Per questo da una parte supporteremo il Progetto Scuole e dall’altra pianificheremo dei workshop tematici per i nostri dipendenti. La speranza è che questo piccolo gesto possa aiutare il lavoro dell’associazione impegnata quotidianamente nel rompere il muro di silenzio attraverso una preziosa opera di sensibilizzazione e informazione rivolte agli adulti di oggi e di domani”.

 

Capello Point

Capello Point è la prima catena italiana dedicata alla vendita di Prodotti Professionali per Capelli ed Estetica, con oltre 60 punti vendita diretti e in franchising situati nei più importanti centri commerciali e nelle principali città italiane. I negozi Capello Point, il sito capellopoint.it e il Network di Consulenti attive sul territorio Italiano sono il punto di riferimento per chi cerca prodotti e servizi di alta qualità, per poter ottenere a casa gli stessi risultati ottenuti in salone o nel centro estetico.

 

Break The Silence

Break The Silence ITA è un progetto contro la violenza sessuale e di genere, nato a Giugno del 2020 a Torino; ad oggi, Break The Silence ITA si è costituito come APS, dopo un anno e mezzo dalla sua nascita, e conta al suo interno circa 30 referenti in tutta Italia come collaboratori e collaboratrici. Nonostante le peculiarità che caratterizzano ognuno di noi, abbiamo un obiettivo comune: rompere il silenzio. Il progetto di Break The Silence ITA si occupa di trattare, anche sui social, tematiche legate alla violenza sessuale e di genere in ogni sua forma, con l’obiettivo di sensibilizzare riguardo all’argomento. Per questo motivo ha preso spontaneamente vita la pagina Instagram @breakthesilence_ita, per dare voce a chi l’ha persa, a chi è stata rubata, a chi non riesce a farsi sentire da solo.

 

Accoltella la moglie e si uccide sotto il treno

Ha accoltellato la moglie, ferendola in modo non grave, e si è suicidato sotto un treno. Un tragico fatto di cronaca, nel giorno della festa della donna, avvenuto questa mattina a Bra. Non  sono note al momento notte  le generalità dell’uomo che avrebbe litigato con la moglie e l’avrebbe colpita con un coltello ferendola in modo non grave. Poi si è diretto  alle porte di Bra, e si è lanciato sotto un treno della Sfm4 partito da Alba e diretto a Torino.

Emergenza clima: a seno nudo davanti al Consiglio regionale

Alcune attiviste di Extinction Rebellion si sono spogliate questa mattina all’ingresso della sede del Consiglio Regionale del Piemonte, rimanendo a seno nudo. “Un gesto fortemente simbolico messo in atto, nella giornata della donna, per mettere in luce come siano proprio le donne a subire in misura nettamente maggiore le conseguenze della crisi ecoclimatica”, dicono le manifestanti.

In servizio 50 nuovi Civich

/

A Torino, all’interno del cortile della Scuola della  Polizia Locale, i 51 agenti della Polizia Municipale di Torino, che hanno frequentato e completato l’87° corso formazione regionale, alla presenza del primo cittadino, Stefano Lo Russo, dell’assessora alla Polizia Municipale e alle politiche per la Sicurezza, Giovanna Pentenero, e del Comandante Vicario, Alessandro Parigini.

Non un giuramento in pompa magna, ma un semplice saluto e un augurio in forma privata, così come impone il periodo pandemico non ancora del tutto superato.

Il  Sindaco Lo Russo si è rivolto direttamente agli agenti, implotonati di fronte a lui per ricevere la placca identificativa: “Sono contento ed emozionato di essere qui con voi che rappresentate lo spirito giovane di una nuova Torino che riparte. Spero davvero che questo nuovo e delicato percorso vi consenta di trovare il giusto spirito, l’entusiasmo, e perché no anche la missione, essenziali per la convivenza nella nostra comunità”. Il Sindaco ha poi concluso facendo gli auguri a nome di tutta la Giunta.

Emozione a cui si è unita anche l’assessora Pentenero“A questi giovani agenti va il mio benvenuto e mi unisco all’emozione generale ricordando l’importanza del senso di appartenenza alla Città e al territorio che deve caratterizzare il loro agire quotidiano, a servizio dei cittadini” .

Ora, dopo un percorso formativo  durato 3 mesi, per un totale complessivo di 360 ore di lezioni teoriche e pratiche, i nuovi agenti inizieranno l’addestramento sul campo, affiancati da agenti esperti del Reparto Radiomobile e del Comando Territoriale V. Questa seconda fase di addestramento avrà  una durata complessiva di 6 mesi, dopodiché, i nuovi agenti saranno assegnati nei vari Comandi/Reparti del Corpo.

Giornata internazionale della donna, le iniziative a Torino

“Le donne nei momenti di difficoltà hanno da sempre avuto uno straordinario coraggio per affermare sé stesse e nel compiere quel cammino di emancipazione per l’intero genere femminile. La loro tenacia e il loro coraggio hanno fatto la differenza nell’affrontare i soprusi e nel far sentire la propria voce  nella difesa di quei diritti fondamentali per una giusta dignità umana. Anche nel dramma del conflitto che ha investito l’Ucraina, la loro vocazione a “costruttrici di pace” sarà determinante per far prevalere la giusta armonia e la reciproca comprensione tra gli individui”, dichiara Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale.Proprio nell’anno in cui l’attività del Comitato regionale diritti umani e civili è incentrata sulla tutela dei diritti delle donne e sulle donne che sono in prima linea nella difesa dei diritti dei più deboli, il Comitato – insieme con la Consulta femminile regionale – organizza il convegno “La guerra delle donne”, che si terrà venerdì 11 marzo alle 10.30 nell’aula di Palazzo Lascaris. Un incontro voluto per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti violati ed esprimere vicinanza ideale alle donne che oggi stanno vivendo la situazione tragica della guerra – spesso sopportandone il peso maggiore, come sta accadendo ora in Ucraina.

A intervenire all’incontro in qualità di relatori saranno il console onorario dell’Ucraina, Dario Arrigotti, che racconterà storie di famiglie divise, di donne costrette a scappare e impegnate a sobbarcarsi l’onere di garantire sicurezza e sopravvivenza per sé e per i propri figli, Marie Jeanne Balagizi Sifa, coordinatrice del Forum delle donne africane italiane che affronterà il tema dello stupro quale violenza perpetrata durante i conflitti, e Ylenia Serra, garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, che approfondirà la problematica della tratta, specie quella di natura sessuale che coinvolge le minorenni straniere non accompagnate e gli strumenti, soffermandosi sul ruolo dei tutori, per l’accoglienza e il reinserimento sociale delle vittime. Per i saluti istituzionali interverranno: Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale, Sara Zambaia, consigliera regionale e vicepresidente del Comitato diritti umani e civili, Giampiero Leo, vicepresidente del Comitato diritti umani e civili, l’assessore regionale Chiara Caucino e la presidente della Consulta femminile regionale Ornella Toselli. A moderare il convegno sarà la giornalista Marita Ballesio.

Un appello a tutte le donne a “fare squadra”, a riscoprire il valore della solidarietà femminile, per abbattere pregiudizi, stereotipi e favorire il cambiamento in ogni ambito del vivere civile è poi il messaggio lanciato dalle consigliere e assessore del Consiglio regionale attraverso alcune brevi videoclip diffuse in Tv e sui social media. Una campagna di comunicazione che sotto l’hashtag #insiemefacciamoladifferenza intende promuovere la capacità delle donne di fare rete, parlando alla loro sensibilità e facilitando quindi azioni concrete per l’affermazione delle pari opportunità tra uomo e donna e la riduzione di eventuali diseguaglianze dovute all’appartenenza di genere.

Testimoni di coraggio sono state anche numerose donne del passato, nomi noti o sconosciuti, che si sono battute per un’ideale, che hanno soccorso chi combatteva per l’indipendenza e l’unità del proprio Paese.  A queste donne è dedicata la pièce teatrale “Le  sfacciate  meretrici  – Donne del Risorgimento Italiano”, scritta e diretta da Chiara Bonome, interpretata da Virginia Bonacini,Chiara BonomeAndrea Carpiceci e Stefano Dilauro e organizzata dal Museo nazionale del Risorgimento italiano di Torino con il sostegno del Consiglio regionale. Lo spettacolo, che si terrà l’8 marzo alle 18.30 nell’Aula della Camera italiana, vuole essere un omaggio all’impegno di tutte le donne che hanno contributo all’Indipendenza e all’Unità italiana al pari degli uomini, attraverso il racconto di alcune delle loro storie così incredibili, eppure vere.

 

Città di Torino: forum “Salute è autodeterminazione”

In occasione dell’8 Marzo la Città di Torino mette al centro la salute e i diritti sessuali e riproduttivi con un forum dal titolo: “SALUTE È AUTODETERMINAZIONE – I diritti sessuali e riproduttivi delle donne a Torino”.
I diritti alla salute sessuale e riproduttiva sono diritti fondamentali di tutte e tutti, che vanno tutelati e rafforzati attraverso servizi di alta qualità, completi e accessibili. Il forum si terrà l’8 marzo dalle ore 9.30 al Polo del ‘900 in via del Carmine n°14.
Partecipazione: in presenza con obbligo di registrazione a questo link oppure in diretta streaming compilando il form per ricevere il link relativo. Disponibile il programma e il comunicato stampa.
Ulteriori informazioni e aggiornamenti sul portale: http://www.irma-torino.it/it/

 

La Città di Torino procederà alla redazione del Bilancio di genere

La Città di Torino procederà alla redazione del Bilancio di genere, declinandolo congiuntamente al Bilancio Sociale, in modo da acquisire un quadro dettagliato della situazione territoriale, dell’organizzazione interna e delle politiche in atto.

Lo prevede la mozione (prima firmataria: Elena Apollonio – Lista Civica per Torino) approvata il 7 marzo 2022 dal Consiglio Comunale all’unanimità (39 voti favorevoli su 39 consiglieri presenti).

Presentato nella seduta del 3 marzo 2022 delle Commissioni Diritti e Pari opportunità, Quarta e Prima, il documento chiede inoltre di valutare l’opportunità di definire possibili obiettivi di miglioramento delle proprie politiche di genere, dandone anche conto alla cittadinanza e a tutti i suoi interlocutori privati e pubblici in una dimensione di piena trasparenza.

Nel dibattito in aula, la prima firmataria Elena Apollonio (Lista Civica per Torino) ha sottolineato l’importanza di ottenere dati disaggregati per genere per realizzare politiche più efficaci, maggiore trasparenza e performance dell’Amministrazione migliori, come richiesto anche dall’Unione Europea.
La consigliera Nadia Conticelli (PD) ha confermato che la redazione del bilancio sociale e di genere è già prevista dal Dup e ha evidenziato la necessità di praticare politiche quotidiane per la parità di genere.

Il bilancio con dati disaggregati in base al genere può essere utile anche per risparmiare risorse – ha affermato Ivana Garione (Moderati).

L’assessore al Welfare Jacopo Rosatelli ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione a predisporre il bilancio sociale e di genere per realizzare il principio di uguaglianza e pari opportunità, senza un predominio di un genere sull’altro. Non si tratta però di strumenti semplici – ha dichiarato – ma serviranno per migliorare le performance complessive dell’ente.

(M.Q.) – Ufficio Stampa Consiglio Comunale

Ladri tentano di introdursi in un appartamento

 

Arrestati due giovani 

 

La segnalazione è arrivata da un’inquilina che dal proprio appartamento ha prima udito rumori e poi visto dallo spioncino due persone armeggiare sulla porta d’ingresso di un appartamento attiguo. I due, servendosi di un grosso cacciavite, stavano tentando di aprire la porta dell’alloggio. A questo punto l’inquilina contatta il 112 NUE e di lì a poco gli agenti della Squadra Volante raggiungono lo stabile di via Onorato Vigliani dove vedono due giovani. Il primo, con un cacciavite in mani del quale cerca di disfarsi, che tenta la fuga nel giardino condominiale e il secondo che, alla vista dei poliziotti, risale le scale del palazzo. Entrambi vengono fermati e trovati in possesso di materiale utile a forzare le porte d’ingressso di abitazioni.

Da un controllo effettuato dai poliziotti, sono risultati tre gli alloggi che avevano subito il tentativo di effrazione.

Alla luce dei fatti i due, un diciottenne e un minore, vengono arrestati per tentato furto in abitazione.

Incendi boschivi: revocato lo stato di massima pericolosità

La Regione Piemonte revoca da oggi, 8 marzo, lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi.

La decisione è stata assunta sulla base delle condizioni meteorologiche attuali e previste dal Centro funzionale di Arpa Piemonte.

Permangono, tuttavia, condizioni di siccità e pertanto si raccomanda sempre e comunque ai cittadini la massima attenzione e responsabilità nel non compiere azioni che possano innescare incendi e favorirne la propagazione. In caso di avvistamento di un incendio boschivo si ricorda di chiamare sempre il 112, fornendo informazioni il più possibile precise per contribuire in modo determinante a limitare i danni all’ambiente.

«Le nostre squadre antincendiocommenta l’assessore alla Difesa del Suolo della Regione Piemonte Marco Gabusi – sono state impegnate per settimane nella gestione dei numerosi incendi che hanno interessato il Piemonte. È grazie al loro impegno e alle loro comprovate capacità che i danni sono stati contenuti al massimo, con grande attenzione per la salvaguardia di tutti i territori. Le condizioni sono ora migliorate, ma la guardia resta sempre alta. Ricordiamoci, perciò, che ognuno di noi può fare qualcosa nella prevenzione adottando comportamenti virtuosi e, in caso di incendio, avvisando il numero unico di emergenza 112».

Resta in vigore fino al 31 marzo, invece, il divieto di abbruciamento di materiale vegetale su tutto il territorio regionale, salvo deroghe stabilite dai sindaci.

Rubano maglie nella boutique e spintonano titolare e guardia giurata per fuggire

In un negozio di abbigliamento presso il Torino outlet village due donne straniere hanno rubato alcune maglie costose nascondendole in una borsa schermata per evitare l’antitaccheggio.
Il responsabile del negozio se n’è accorto. A quel punto le due sono scappate e, nella fuga, hanno spintonato il titolare e la guardia giurata. Le donne sono state arrestate poco dopo dai carabinieri di Settimo.

Buoni viaggio taxi, Torino chiede al Governo di prorogarli a tutto il 2022

Nella seduta del 7 marzo, il Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità (39 voti favorevoli su 39 consiglieri presenti) un ordine del giorno proposto da Nadia Conticelli (PD) che chiede di prorogare l’utilizzo dei “buoni viaggio” per il servizio taxi per favorire gli spostamenti durante la pandemia di Covid-19, scaduti lo scorso 31 dicembre.

Considerato che in fase di conversione del “Decreto Milleproroghe” alla Camera dei Deputati sono stati presentati in maniera trasversale diversi emendamenti volti a prorogare la misura al 31 dicembre 2022, che però hanno avuto parere contrario del Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze), il documento chiede a Sindaco e Giunta comunale si attivarsi presso il Governo affinché la misura sia prorogata a tutto l’anno 2022 all’interno del Decreto “Sostegni Ter”.

il Comune di Torino ha individuato come beneficiaria la popolazione con oltre 75 anni, poi ampliata a 65 anni, i cittadini e le cittadine con disabilità esclusi dai buoni taxi del Comune e le famiglie maggiormente colpite dalla pandemia che hanno chiesto e ottenuto i “buoni spesa”.

Nel dibattito in aula, la consigliera Elena Maccanti(Lega) ha sottolineato l’importanza della richiesta, annunciando il vto favorevole della Lega: il Comune di Torino ha sinora potuto spendere soltanto 300mila euro e ha ancora 1.150.00 euro da investire.

Al Museo del Risparmio: Donne al centro di una crescita sostenibile e inclusiva

/

INTESA SANPAOLO

DUE INCONTRI SULLE DONNE AL CENTRO DELLA CRESCITA INCLUSIVA E SOSTENIBILE
E SUI PREGIUDIZI DI GENERE INCONSCI TRA I FIGLI

8 MARZO, h. 17.30, WORKSHOP online

Verso la SHE-COVERY
Donne al centro di una crescita sostenibile e inclusiva

“Alle mie figlie ho sempre detto che non ci sono lavori da uomini e lavori da donne.
Oggi il mondo è in mezzo a una tempesta, ma con la guida giusta,
possiamo progettare una ripresa equa per tutti e un mondo più inclusivo”
Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea

L’ultimo Women’s Forum G20 Italy è stato improntato alla “she-covery”, neologismo per indicare che la ripresa economica post-Covid non potrà aver luogo in assenza di un ruolo centrale delle donne.
Quali sfide ci attendono per la costruzione di un’economia e di una società realmente più inclusive e prospere?
Il Museo del Risparmio organizza un momento di confronto per indagare su quali fronti le donne possano agire per diventare motore della rinascita.

PROGRAMMA

17:30 – 18:30
Tavola Rotonda

Modera Giovanna Paladino, Direttore e curatore Museo del Risparmio
Introduzione e moderazione della tavola rotonda

⦁ Miriam Cresta, CEO Junior Achievement
Sviluppare il potenziale imprenditoriale femminile

⦁ Floriana Ferrara, Direttore Fondazione IBM Italia
Gestire la sfida della “Work-life integration” ai tempi del lavoro agile

⦁ Barbara Graffino, CEO Talent Garden Torino
Avvicinare le donne a tecnologia e digitalizzazione, competenze chiave del lavoro del futuro

⦁ Marina Timoteo, Direttrice di AlmaLaurea
Ridurre il gap salariale e gli ostacoli che ancora limitano la carriera delle laureate italiane

18:30 – 18:45
Cristina Tumiatti, Presidente del Comitato per l’imprenditoria femminile di Torino
Strumenti a disposizione delle imprenditrici e aspiranti tali: l’esperienza del Cif Torino

18:45 – 19:00
Q&A e conclusioni

 

Iniziativa organizzata in collaborazione con il Comitato per l’Imprenditoria Femminile di Torino, nell’ambito del progetto “Discriminazioni? No grazie!”

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

⦁ Per assistere all’evento online, la partecipazione è gratuita previa iscrizione a https://www.eventbrite.it/e/biglietti-verso-la-she-covery-donne-al-centro-di-una-crescita-sostenibile-e-inclusiva-272752238287
Chi si iscriverà riceverà link e indicazioni per il collegamento.

 

 

9 MARZO, h.18.00, WEBINAR online

Come evitare discriminazioni nell’educazione alla cittadinanza economica

Nell’ambito del progetto di collaborazione tra MOIGE e Museo del Risparmio, il 9 marzo, ore 18, un nuovo appuntamento online del ciclo di incontri dedicato ai genitori La Cittadinanza Attiva si impara in famiglia.

I pregiudizi inconsci, dovuti spesso a stereotipi culturali sedimentati nel tempo, possono talvolta e in maniera involontaria indurre i genitori ad adottare atteggiamenti differenti tra i figli maschi e le figlie femmine. Ad esempio, può accadere che non si incentivino le ragazze a seguire un percorso scolastico nell’ambito delle materie STEM (scienze, tecnologie, ingegneria, matematica) o non le si educhi fin da piccole all’importanza del raggiungimento dell’indipendenza economica.
Nel corso dell’incontro si parlerà di come individuare atteggiamenti discriminatori involontari e verranno proposti alcuni suggerimenti per non cadere nella trappola dei pregiudizi di genere con i figli.
In preparazione all’evento si potrà verificare il proprio orientamento nei confronti dei pregiudizi di genere attraverso il test realizzato dalla Harvard University al seguente link: https://implicit.harvard.edu/implicit/

Programma webinar “Pregiudizi di genere e figli: come evitare discriminazioni nell’educazione alla cittadinanza economica”:
⦁ Saluti MOIGE: presentazione progetto e introduzione all’incontro
⦁ Chiara Burberi, fondatrice di REDOOC e autrice de “Le ragazze col pallino della matematica”: avvicinare le ragazze alle materie STEM
⦁ Giovanna Paladino, direttore e curatore Museo del Risparmio: Il gender gap nell’educazione finanziaria
⦁ Sara Catarinella: Suggerimenti pratici per superare gli stereotipi di genere nell’educazione dei figli
⦁ Q&A

Per seguire l’evento online, iscrizione obbligatoria al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-pregiudizi-di-genere-e-figli-272556623197