Nella notte di lunedì a Brozolo nel Torinese sulla statale 25, è avvenuto uno scontro frontale violento tra un’Alfa Giulietta e una Fiat Punto. Nell’incidente sono morti i conducenti di 20 e 51 anni.
Maxi rissa nella notte: uomo ferito alla testa
La notte scorsa nella zona dell’autostazione delle corriere extracittadine in largo Pastore, a Novara, alcuni residenti hanno segnalato una rissa e persone sanguinanti per strada.
E’ morto Marocco, il notaio di Torino
Di Pier Franco Quaglieni
La morte del notaio Antonio Maria Marocco priva Torino di uno dei suoi più autorevoli esponenti. La Torino civile perde uno dei suoi protagonisti non solo nel campo dei grandi professionisti, ma anche in quello economico, bancario e culturale. Ci conoscemmo più di vent’anni fa nel suo studio durante il banale acquisto di un garage. Lui sapeva che ero stato nominato cavaliere di gran croce da pochi mesi e disse alla segretaria di aggiungere nel rogito quel titolo. Lo pregai di lasciare le cose com’erano, ma da quel giorno ci demmo del tu perché anche lui era cavaliere. Da allora abbiamo avuto modo di vederci molte volte al Centro “Pannunzio” e al Circolo del Whist dove la moglie Mariella Cerutti presento’ anche dei suoi libri di poesia per cui le conferii il Premio letterario “Mario Soldati” al Circolo della Stampa. Era un uomo di rara umanità, colto, raffinato, ma anche semplice. Ci incontravamo spesso anche alla farmacia “Solferino“, scambiando qualche battuta. Nei primi anni 2000 su suggerimento del Presidente Napolitano fondammo insieme al comune amico avvocato Paolo Emilio Ferreri l’Associazione Cavalieri di Gran croce dell’Ordine al Merito della Repubblica che ebbe la sua sede centrale a Torino. Dopo pochi anni l’associazione venne letteralmente scippata da un gruppo di cavalieri romani che la trasformarono in un circolo che certo non sarebbe piaciuto al primo presidente Marocco che aveva messo in atto borse di studio per giovani volenterosi e altre iniziative. Dopo il trasferimento a Roma Marocco, occupato nei vertici nell’ Unicredit, si disinteresso’ del sodalizio che incomincio ‘ a decadere. Avrei tanti ricordi soprattutto sui commenti fugaci che ci scambiavamo quando ci incontravamo. Era un gentiluomo di antico stampo, tanto , tanto diverso da altri che senza titoli hanno occupato cariche per cui non erano idonei. Quando cesso’ dall’ esercitare il Notariato Marocco si gettò con passione ed assoluto disinteresse al servizio della comunità , mettendo a disposizione la sua straordinaria esperienza. A Torino gente come lui è sempre più rara e la sua morte ci riempie di tristezza come cittadini oltre che come suoi amici.
Focus Covid e vaccini, lunedì 18 aprile
Lunedì 18 aprile
Situazione epidemiologica
Positivi: 826 (di cui 691 a test antigenico)
Positivi/tamponi: 8,0%
Tamponi: 10.367 (di cui 9.305 test antigenici)
Ricoveri ordinari: 732 (+49 rispetto a ieri)
Ricoveri Terapia Intensiva: 23 (+2 rispetto a ieri)
Decessi: 0
Consegna agli agenti un passaporto falso
Il soggetto arrestato era destinatario di un ordine di carcerazione
Martedì pomeriggio, in via Botticelli, gli agenti del Commissariato Barriera Milano hanno arrestato un uomo per possesso di documentazione falsa valida per l’espatrio. Insospettiti dal suo atteggiamento infatti, hanno fermato l’uomo che con nervosismo consegnava agli agenti un passaporto, poi risultato falso, pensando di farla franca.
Gli agenti subito insospettiti dalle fattezze del documento e non trovando riscontro sui terminali hanno accompagnato l’uomo, un 50enne di originario della Guinea, presso gli uffici del commissariato per approfondire gli accertamenti. Riusciti a risalire alla vera identità dell’uomo, hanno scoperto che quest’ultimo risultava essere destinatario di un Ordine di Carcerazione e doveva espiare una pena di tre anni di reclusione.
Dopo un ulteriore approfondimento presso il laboratorio di Analisi Documentali del Corpo di Polizia Municipale di Torino, che ha constatato l’effettiva falsità del documento, l’uomo è stato tratto in arresto per il reato contestato e tradotto in carcere per l’espiazione della pena.
I commercianti torinesi riconoscono un cambio di trend, in positivo.
Gli hotel in questo ponte pasquale sono stati occupati all’80 per cento a Torino. Anche nei ristoranti della città per Pasqua e Pasquetta si è registrato il tutto esaurito.
Code davanti ai musei e turisti un po’ dappertutto, anche nei caffè, nei negozi e nelle pasticcerie.
La vera attesa è per Eurovision, non solo per le presenze in città, ma in particolare per l’impatto mediatico con una platea televisiva potenziale di centinaia di migliaia di persone.
Truffa dello specchietto, un arresto
Era quasi riuscito a portare a termine la truffa nei confronti dell’automobilista preso di mira, un settantaduenne residente a Torino. Ma il tempestivo intervento di una pattuglia del Commissariato Mirafiori non gli ha permesso di portare a compimento il reato: così è finito in carcere un quarantaduenne, con precedenti di polizia per truffe dello stesso tipo.
A chiamare il 112 NUE, attorno alle 10 e mezza del mattino, un altro utente della strada che ha notato qualcosa di strano, vedendo un anziano in difficoltà discutere con lo sconosciuto: questi, soltanto dietro la promessa di 100 € in contanti per un non ben precisato “danno” subito alla carrozzeria della sua auto, si era calmato.
I poliziotti intervenuti hanno fermato la persona segnalata in via Palma di Cesnola proprio mentre la vittima era allo sportello bancomat intenta a prelevare i contanti. Il presunto colpevole, alla vista della volante, ha tentato di allontanarsi a bordo dell’auto, ma con un’abile manovra è stato bloccato. L’anziano, che non aveva capito di essere vittima di un raggiro, è sopraggiunto riferendo agli operatori di aver creduto di aver danneggiato lo specchietto dell’auto di quell’uomo, anche se non se ne era affatto reso conto.
Gli operatori hanno rinvenuto a bordo della macchina del quarantunenne, a portata di mano, nell’intercapedine del sedile anteriore sinistro, un sasso di piccole dimensioni, verosimilmente utilizzato sia per provocare un rumore sia per cagionare delle righe alla carrozzeria. L’uomo è stato arrestato per tentata truffa aggravata.
Focus Covid e vaccini, domenica 17 aprile
Domenica 17 aprile
Situazione epidemiologica
Positivi: 2.086 (di cui 1.802 a test antigenico)
Positivi/tamponi: 12,7%
Tamponi: 16.436 (di cui 14.792 test antigenici)
Ricoveri ordinari: 683 (-3 rispetto a ieri)
Ricoveri Terapia Intensiva: 21 (-3 rispetto a ieri)
Decessi: 0
Sabato 16 aprile
Vaccinazioni
1.447 oggi (a 97 la prima dose, a 220 la seconda, a 1.004 la terza, a 126 la quarta).
Dall’inizio della campagna inoculate 9.816.764 dosi, di cui 3.331.962 come seconde, 2.856.697 come terze, 21.385 come quarte agli immunodepressi, 3.271 di Novavax.
Situazione epidemiologica
Positivi: 3.518 (di cui 3.056 a test antigenico)
Positivi/tamponi: 11,1%
Tamponi: 31.804 (di cui 29.369 test antigenici)
Ricoveri ordinari: 686 (-19 rispetto a ieri)
Ricoveri Terapia Intensiva: 24 (+3 rispetto a ieri)
Decessi: 2
Dal 4 al 10 aprile 2022 si è svolta l’Operazione Congiunta Europea denominata “SEATBELT” (Cinture di sicurezza) programmata da ROADPOL – European Roads Policing Network..
ROADPOL è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i Paesi Membri, tranne la Grecia e la Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia, la Turchia ed in qualità di osservatore la Polizia dell’Emirato di Dubai (Emirati Arabi Uniti).
L’Italia è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno.
L’Organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime degli incidenti stradali in adesione al Piano d’Azione Europeo 2021-2030. Tale attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutto il Continente, all’interno di specifiche aree strategiche,
L’obiettivo ultimo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo ROADPOL.
Lo scopo della campagna “Seatbelt” (Cinture di Sicurezza), svoltasi nel periodo dal 4 al 10 aprile 2022, è stato quello di verificare efficacemente, su tutte le arterie europee di grande viabilità, il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta da parte di conducenti e occupanti di veicoli a motore, con particolare riguardo ai seggiolini per bambini, in sinergia con tutte le Forze di Polizia Stradale dell’Unione Europea che operano con le medesime modalità, con strumenti omogenei e per l’obiettivo comune.
A tal fine il Compartimento Polizia Stradale per il Piemonte e la Valle d’Aosta ha predisposto sull’intero territorio di competenza l’effettuazione, per tutto il periodo in questione, sulle ventiquattrore, mirati controlli, in particolar modo sulle arterie autostradali e di grande comunicazione.
Nella settimana sono stati quindi, effettuati 507 posti di controllo, con l’impiego di altrettante pattuglie, che hanno consentito di verificare la regolarità di 2.805 veicoli e di sanzionarne 422 di cui 175 per le violazioni specifiche in materia di sistemi di ritenuta.
Interessante rilevare come la percentuale dei sanzionati per la violazione specifica (il 6% sul totale dei fermati) si sia dimezzata rispetto allo scorso anno (lo scorso anno erano state elevate 140 sanzioni su 1.200 fermati con una percentuale del 12%) a dimostrazione della crescente sensibilità degli utenti per il corretto uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta.
Uomo trovato morto nel parco
Le indagini proseguono. Era stato trovato alcuni giorni fa nel parco della centrale operativa del 118 a Grugliasco, nei pressi della facoltà di veterinaria, il corpo di un uomo di 43 anni, morto e appeso ad un albero. Lo aveva visto una ragazza che era nei giardini a spasso con il suo cane. Si tratta di un 43enne di origini romene. Gli inquirenti hanno contattato le persone che lo conoscevano per capire le dinamiche della morte.