CRONACA- Pagina 10

Addio a Rosanna Uva titolare della storica pasticceria torinese

È mancata Rosanna Uva, la titolare sempre presente alla cassa,  della omonima  pasticceria Uva di  via San Secondo a Torino. Qui nacque la famosa “Torta Tropeziana” diventata tradizione torinese in occasione di festività e ricorrenze. La pasticceria venne fondata nel 1965, e da allora è goloso punto di riferimento per generazioni di torinesi.

A proposito della Gronda Est

Caro direttore,
 siamo nel 2035 e la Gronda Est è completata. Una carreggiata a tre corsie è stata creata, attraversa la collina torinese da Andezeno a San Raffaele Cimena. È costata molto di più dei 507 milioni previsti oggi. Nel frattempo la mobilità locale è cambiata, anche quella nazionale e europea, il lavoro e i lavoratori anche, le aziende si sono innovate e hanno trovato soluzioni che oggi non conosciamo, le ferrovie trasportano persone e merci sempre di più e si parla di costruire nuovi binari, ogni anno che passa l’Europa finanzia il ferro e non i veicoli. Questa arteria è la stessa che i nostri padri avevano pensata negli anni ottanta, ma è sempre costata troppo, oggi – 2035 – è sottoutilizzata.
Faccio un passo indietro e torno ai nostri giorni. La discussione che oggi viene fatta è suffragata da dati e analisi oggettivi – ambiente e natura torturate, rischi idrogeologici dovuti al clima, l’inquinamento che incide sulla salute delle persone. Il territorio disponibile per la costruzione di una nuova strada è pressoché scarso, ma la volontà della politica bipartisan caldeggia la nuova opera, senza prendersi cura dei dati e delle persone coinvolte. La collina torinese potrebbe essere la Langa di Torino; se ci mettessimo buona volontà e visione verso uno sviluppo sostenibile, saremmo fautori di un futuro molto più avvincente anziché fare una strada.
Luciano Gozzarino
Vicesindaco Montaldo Torinese

Arrestato un uomo per l’omicidio e occultamento di cadavere di un imprenditore nel 2016

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Nella mattinata del 22 luglio, a Torino, i Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno fermato ed arrestato un sessantaduenne di origine serba, già noto alle forze dell’ordine, residente stabilmente nel capoluogo piemontese, gravemente indiziato del reato di “omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e occultamento di cadavere” di Momcilo BAKAL, piccolo imprenditore di origine bosniaca residente a Leinì (TO), scomparso nel luglio del 2016 in circostanze misteriose, con la sua autovettura, senza lasciare tracce in Italia o nei paesi dell’ex Jugoslavia da cui proveniva.
Le ricerche, effettuate a largo raggio nelle zone limitrofe – a suo tempo vennero impiegati vigili del fuoco, cani da ricerca e sommozzatori per le aree lacustri e fluviali – non sortirono esiti tangibili. La svolta si ebbe dopo il 2023, grazie all’utilizzo di nuovi apparati tecnologici e a dei riscontri della banca dati DNA per altri reati che, in qualche modo portarono gli investigatori a focalizzare ulteriormente l’attenzione sull’indagato.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Ivrea, alla luce dei nuovi elementi hanno permesso ai militari dell’Arma di ricostruire i movimenti della vittima – e del suo presunto assassino – su di un ipotetico percorso che portava in un terreno in Località Villaretto, non lontano dal luogo di lavoro e dall’abitazione dello scomparso, confutando alcune testimonianze contrastanti rilasciate dall’indagato: qui, dopo una lunga e articolata attività di scavi e ricerche, nell’estate del 2024, è stato trovato il corpo di BAKAL.


Dagli accertamenti tecnico-scientifici incrociati con i pregressi riscontri investigativi, è stato possibile ricostruire gli eventi, riconducibili ad un avvelenamento messo in atto dall’indagato, che avrebbe poi occultato il corpo della vittima, simulando l’allontanamento volontario e facendone sparire anche l’autovettura. Il movente sarebbe da ricondurre a questioni economiche e disaccordi fra i due tali da indurre l’uomo a commettere l’omicidio.
L’uomo è stato arrestato previa notifica di Ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Ivrea (TO) su richiesta della stessa Procura della Repubblica e condotto presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino.

Due in manette per spaccio di cocaina e hashish

Nelle scorse ore, la Polizia di Stato ha tratto in arresto due persone a Torino per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’attività scaturiva dal controllo di un uomo di 33 anni, effettuato dagli agenti del Commissariato di P.S. Barriera Milano nei pressi della Pellerina. L’uomo, di nazionalità guineana, non era in possesso di documenti di identificazione e dichiarava di essere domiciliato in via Ciriè.

Gli operatori eseguivano nell’immediatezza degli accertamenti, risalendo a una denuncia di smarrimento dei documenti presentata dallo stesso, in cui era, però, riportato un indirizzo di domiciliazione differente. I poliziotti si recavano sul posto, verificando che le chiavi in possesso del cittadino guineano aprivano il portone dello stabile.

Nel cortile, una donna incrociava l’indagato con gli operatori, dopodichè  correva precipitosamente su per le scale, accedendo a una mansarda all’ultimo piano. Gli agenti, mentre raggiungevano i sottotetti,  vedevano la donna sporgersi da una  finestra del pianerottolo e nascondere uno zaino sulle tegole: immediatamente la raggiungevano mentre tentava di fuggire.

I poliziotti, a seguito della perquisizione della mansarda, ove è stato appurato che i due indagati convivevano, oltre a delle dosi di cocaina già pronte allo smercio e a un bilancino di precisione, recuperavano lo zaino posato sul tetto, rinvenendo al suo interno 3 panetti da 100 grammi, ciascuno, di hashish.

 

Spaccate nella notte: arrestato 18enne

Un cittadino marocchino di 18 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per tentato furto aggravato.

Personale del Commissariato di P.S. Barriera di Milano interveniva nella notte in via Milano per la segnalazione di una persona che stava infrangendo la vetrina di un esercizio commerciale con un tombino.

Alla vista degli agenti, l’uomo lasciava cadere il tombino e cercava di allontanarsi. Fermato, il diciottenne appariva in stato di alterazione psicofisica per l’abuso di alcol.

Prima di infrangere la vetrata, che presentava un vistoso danneggiamento, l’uomo aveva forzato anche la saracinesca, danneggiandone il nottolino.

Consiglio di Indirizzo Fondazione CRT, tre nuovi componenti

 Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione CRT, riunitosi oggi sotto la presidenza di Anna Maria Poggi, ha nominato tre nuovi componenti: Roberto Barbato, designato dal Comitato regionale universitario del Piemonte; Francesco Salinas, espressione della Città metropolitana di Torino e Patrik Vesan, indicato dalla Regione Valle d’Aosta.
Per quanto riguarda la designazione del rappresentante da individuarsi nell’ambito della terna proposta dalla Provincia di Cuneo, non avendo raggiunto nessuno dei candidati il quorum elettivo, il Consiglio di Indirizzo ha disposto il rinvio della nomina alla prossima riunione per la terza votazione.

Design, tessile, food: “giovani cervelli” protagonisti grazie alle Città creative Unesco

 AL VIA IL PIANO DELLA REGIONE PIEMONTE «GIOVANI, CREATIVITA’ E INNOVAZIONE» RIVOLTO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI

L’assessore Chiarelli: «Un progetto che valorizza il protagonismo delle nuove generazioni»

Le Città Creative UNESCO del Piemonte – Torino, Alba e Biella – coinvolgeranno gli studenti delle scuole superiori in mini start-up, con l’obiettivo di sviluppare progetti innovativi che si sfideranno in un contest finale che decreterà le idee migliori. È questo il cuore del progetto «Giovani, creatività, innovazione: un processo di capacity building in Piemonte»approvato ieri dalla giunta regionale su proposta dell’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili del Piemonte Marina Chiarelli.

Il percorso è partito sotto l’impulso della Regione, che ha invitato le tre città riconosciute dall’Unesco a unire le forze, per sviluppare un progetto condiviso, con impatto diretto sul territorio. Dopo una fase di lavoro e confronto, il piano è stato riformulato in tre tappe principali: una prima fase di formazione nelle scuole (maggio-settembre 2025), la creazione delle mini start-up a scopo educativo (dicembre 2025-maggio 2026), e un contest conclusivo che premierà i tre progetti migliori, con la successiva rendicontazione delle attività (giugno-dicembre 2026).

Ogni città svilupperà un percorso legato al proprio settore di eccellenza:

  • Torino, con il progetto «La creatività si fa strada», coinvolgerà le classi del triennio degli istituti tecnici/professionali legati al design.
  • Alba si concentrerà sull’enogastronomia, in collaborazione con gli istituti specializzati in enologia e arte culinaria.
  • Biella, con «Creatività & futuro», punterà sull’ambito tessile, coinvolgendo gli studenti del terzo e quarto anno delle scuole superiori locali.

«Con questo progetto vogliamo dare ai giovani del Piemonte un’occasione concreta per mettersi in gioco e sviluppare la loro creatività culturale, partendo dai settori identitari e d’eccellenza del nostro territorio, per cui siamo riconosciuti in tutto il mondo – dichiarano l’assessore Chiarelli, il presidente del Piemonte Alberto Cirio e il vicepresidente della Regione Elena Chiorino –. Le Città creative Unesco del Piemonte uniranno forze e competenze per accompagnare gli studenti in un percorso concreto e stimolante, che mette insieme formazione, idee e territori. La cultura diventa così un motore reale di crescita e partecipazione attiva per le nuove generazioni».

Lavori in corso Sebastopoli fino a fine agosto

La carreggiata Sud di corso Sebastopoli, da corso Siracusa a via Lima, sarà chiusa  martedì 22 luglio e fino alla fine del mese di agosto, per consentire lo svolgimento in sicurezza dei lavori di rinnovo della rete di teleriscaldamento da parte di Iren.

Su ambo i lati del medesimo tratto di corso Sebastopoli, tra corso Siracusa e via Lima, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli.
Da via Lima al civico 253 di corso Sebastopoli sarà istituito un doppio senso alternato per residenti e fruitori di passi carrai.
I veicoli provenienti da Nord non potranno svoltare a sinistra dalla carreggiata Ovest di corso Siracusa verso corso Sebastopoli, così come non sarà possibile la svolta a destra in corso Sebastopoli dalla carreggiata Est e dal controviale Est di corso Siracusa. Chi percorrerà corso Sebastopoli in direzione Est dovrà obbligatoriamente svoltare a destra o a sinistra prima del tratto interessato dai lavori.

Durante l’esecuzione dei lavori le linee 17 – 55 – 62 – 1442 – 1085 del trasporto pubblico verranno deviate.  Per le variazioni di percorso è possibile consultare il sito di GTT all’indirizzo https://www.gtt.to.it/cms/percorari/urbano .

Musei Reali, un cantiere di cultura. Investiti oltre 28 milioni per i restauri

INTERVENTI DI  RIQUALIFICAZIONE, ACCESSIBILITÀ E INNOVAZIONE

Presentato lo stato di avanzamento dei cantieri 

Nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale si è svolto un incontro dedicato all’aggiornamento sullo stato di avanzamento dei numerosi cantieri attivi e in fase di avvio all’interno dei Musei Reali. Gli interventi spaziano dal restauro e dalla messa in sicurezza degli edifici storici alla riqualificazione degli spazi esterni, includendo la cancellata di Piazzetta Reale, la Corte d’Onore, la facciata nord di Palazzo Reale, il Bastion Verde nei Giardini Reali, le volte del Teatro Romano e le sale di rappresentanza della residenza sabauda.

I lavori, sostenuti da un investimento complessivo superiore a 28 milioni di euro, sono finanziati dal Ministero della Cultura, dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), da fondazioni bancarie e da iniziative Art Bonus.

Mario Turetta, Direttore delegato dei Musei Reali di Torino, ha dichiarato:
“Questi interventi non rappresentano solo un investimento nel patrimonio culturale, ma un impegno verso la comunità, l’accessibilità, la sostenibilità e l’innovazione. Il 2025 è un anno di grande trasformazione per i Musei Reali, con cantieri visibili e partecipati, all’insegna della trasparenza e del coinvolgimento del pubblico. Grazie alla sinergia tra fondi pubblici e sostegno privato, restituiamo alla città e al Paese uno dei complessi museali più estesi e significativi d’Europa, pronto ad accogliere cittadini, turisti e nuove generazioni”.

Restauri e riqualificazioni in corso

Gli interventi interessano quasi l’intero complesso museale, dal Palazzo Reale ai Giardini, seguendo un itinerario che include spazi esterni, aree di accoglienza e percorsi di visita.

Il punto di partenza ideale è la storica cancellata di Pelagio Palagi, oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria da 400.000 euro, con rilievo tridimensionale, diagnosi dello stato di conservazione, consolidamento e restauro delle statue equestri dei Dioscuri.

La Corte d’Onore è oggetto di lavori da oltre 800.000 euro per la chiusura del porticato e la riqualificazione delle aree di accesso. Gli interventi, ispirati ai disegni ottocenteschi delle vetrate oggi scomparse, migliorano il comfort e l’accoglienza dei visitatori. L’area è coinvolta anche in un ampio progetto che ha già riguardato biglietteria, bookshop e servizi.

La facciata nord di Palazzo Reale, rivolta verso il Giardino Ducale, ha beneficiato di un primo intervento da oltre 1 milione di euro. I nuovi fondi (oltre 1 milione) permetteranno il completamento del restauro dei torrioni laterali.

Nei Giardini Reali è in programma la rifunzionalizzazione del Bastion Verde, un’antica struttura cinquecentesca. Finanziato da più enti, l’intervento prevede il restauro, l’adeguamento per l’accessibilità e la destinazione dell’edificio a centro informativo, spazio per eventi, laboratori e bookshop a tema giardini.

Biblioteca Reale, Armeria, Galleria Sabauda e Appartamenti Reali

Alla Biblioteca Reale, i lavori (500.000 euro dal PNRR) sono volti all’accessibilità, con l’eliminazione delle barriere architettoniche e un nuovo accesso ai caveaux sotterranei che custodiscono, tra gli altri, i disegni di Leonardo da Vinci. Parte dei fondi è destinata alla digitalizzazione del patrimonio librario (oltre 90.000 immagini).

Il rifacimento del sistema fognario nei depositi e la sistemazione esterna nel Giardino di Levante sono sostenuti da ulteriori finanziamenti, completando l’intervento con il ripristino delle scaffalature.

L’Armeria Reale, grazie a 900.000 euro del PNRR, è interessata da un progetto di efficientamento energetico, miglioramento climatico e valorizzazione dell’illuminazione. Due locali nella Torre Ormea ospiteranno parte della collezione in deposito, con arredi specializzati per una migliore conservazione.

Nella Sala degli Staffieri dell’Appartamento di rappresentanza, a partire dall’autunno inizierà un intervento integrale finanziato dalla Legge 190/2014: restauro di soffitti, fregi, arredi, parati e del lampadario centrale. Gli arazzi raffiguranti le “Storie di Enea” saranno restaurati in un cantiere aperto al pubblico.

Grazie al progetto “Adotta un ritratto”, si sono conclusi i lavori su pavimenti e lampadari della Galleria del Daniel. Il programma “Take Care” ha invece interessato gli appartamenti nobiliari con interventi conservativi su decorazioni, lampadari e marmi della terrazza Birago. Proseguiranno i lavori su Bastioni, Giardini Bassi, Scalone d’Onore e Cappella Regia.

Alla Galleria Sabauda si stanno completando i riallestimenti iniziati nel 2023, con nuove didascalie e restauri. In occasione del quattrocentesimo anniversario della morte del Moncalvo, saranno esposte due sue grandi tele acquisite nel 2025 con fondi ministeriali.

Area Archeologica e Serre Reali

Il grande successo di pubblico seguito all’apertura dell’area archeologica della Basilica del Salvatore ha motivato l’avvio di un nuovo progetto: collegare con un percorso museale continuo i resti del Teatro Romano alla Manica Nuova, trasformando ambienti sotterranei finora inaccessibili in spazi visitabili con impiantistica moderna e allestimenti dedicati, incluso un omaggio ad Alfredo D’Andrade.

È inoltre in corso il ripristino parziale della copertura del Padiglione Territorio del Museo di Antichità (55.000 euro) e si sta valutando un piano di efficientamento energetico.

Con un investimento ministeriale straordinario da 1.450.000 euro, sono partiti lavori su impianti elettrici, informatici, antincendio e videosorveglianza, con la razionalizzazione delle sale controllo.

Le Serre Reali: un nuovo polo per servizi e cultura

Tra le operazioni più strategiche spicca il cantiere delle Serre Reali. I padiglioni dei Giardini Reali inferiori, un tempo sede del Museo di Antichità, saranno trasformati in un nuovo centro polifunzionale per il pubblico e le attività interne. Grazie ai fondi CIPE (12 milioni) e al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo (880.000 euro), le Serre saranno rinnovate architettonicamente e tecnologicamente, per ospitare spazi espositivi, depositi climatizzati, laboratori, sale eventi, aule didattiche e aree dedicate al verde.

foto di copertina Giuliano Berti

Tenente Ilaria Censi alla guida delle Fiamme Gialle dell’aeroporto

Il Tenente Ilaria Censi è il nuovo comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Caselle Torinese.  L’ufficiale subentra al Capitano Andrea Parisi che, dopo tre anni alla guida del Reparto, ha lasciato il comando per andare a ricoprire un importante incarico al Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo…

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Caselle, il tenente Ilaria Censi alla guida delle Fiamme Gialle presso l’aeroporto