CERIMONIA DI SALUTO DELLA BRIGATA TAURINENSE

A GIUGNO GLI ALPINI SI PREPARANO A PARTIRE PER NUOVE DESTINAZIONI ALL’ESTERO

Afghanistan, Iraq e Libia sono le tre nuove destinazioni degli alpini della Brigata Taurinense, che da giugno verranno impegnati per sei mesi in diverse operazioni all’estero, nell’ambito degli accordi internazionali ai quali l’Italia ha aderito

Venerdì mattina, di fronte ad autorità civili, militari e religiose, nella caserma Monte Grappa di Torino, sede del Comando della Brigata, si è svolta la cerimonia di saluto degli alpini che partiranno in missione nei prossimi giorni. Alla cerimonia hanno presenziato il Comandante delle Truppe alpine, Generale di Corpo d’Armata Federico Bonato, il sindaco di Torino e quello di Cuneo e di Pinerolo, oltre alle più alte cariche civili, religiose e militari della Regione Piemonte che hanno voluto testimoniare, così, agli uomini e alle donne della Taurinense e al loro Comandante, Generale di Brigata Massimo Biagini, il forte legame tra i cittadini e l’Esercito. Presente anche una delegazione di Infermiere Volontarie dell’Ispettorato provinciale di Torino della Croce Rossa, che da sempre sono pronte a partecipare alle missioni a fianco degli alpini della Brigata, come forza ausiliarie dell’esercito in ambito socio-sanitario.

 

Il Generale Bonato ha salutato gli alpini in partenza ed ha ricordato l’impegno internazionale della Brigata a cui si affianca, ormai da anni, quello costante sul territorio nazionale. Gli Alpini della Taurinense, infatti, sono occupati quotidianamente in azioni di supporto alle popolazioni terremotate dell’Italia centrale ed in quelle a sostegno delle forze dell’ordine in numerose città italiane nell’ambito dell’operazione Strade sicure.

Il Generale Biagini, Comandante della Brigata Taurinense ha richiamato l’alto livello di specializzazione degli alpini e come “la professionalità dei suoi alpini unita ad un addestramento scrupoloso permetteranno di affrontare con determinazione ed entusiasmo le responsabilità che la attendono aiutata da quei valori di umanità e solidarietà che appartengono al soldato italiano”, mentre il Generale Bonato ha esortato i comandanti dei tre reggimenti in partenza di avere “cura dei vostri uomini e tutti insieme fate il vostro lavoro con onore e professionalità perché questo è quello che paga”.

 

Per la Brigata Taurinense si tratta di un nuovo capitolo in un libro fatto di innumerevoli e gloriose missioni all’estero. Questa volta la “nostra” Brigata assumerà il comando del “Train Advise Command” (TAAC-WEST) nella regione ovest dell’Afghanistan nell’ambito della missione a guida NATO “Resolute Support” (RS), incentrata sull’addestramento, consulenza e assistenza in favore delle Forze Armate e delle istituzioni afghane, La Taurinense si schiererà con un contingente costituito da unità tratte dal 2° Reggimento Alpini di Cuneo, dal 32° Reggimento Genio Guastatori di Fossano e dal Reggimento Logistico Taurinense di Rivoli, integrato da altre unità specialistiche dell’Esercito.

Il 3° Reggimento Alpini di Pinerolo assumerà la guida della “Task Force Praesidium” a protezione della diga di Mosul in Iraq e del personale impegnato nelle operazioni di manutenzione dell’infrastruttura. La diga, di rilievo strategico per l’Iraq, è vitale per l’approvvigionamento idrico di centinaia di migliaia di persone che abitano nelle regioni circostanti e per lo sviluppo e l’economia di tutta l’area.

Il 9° Reggimento Alpini de L’Aquila assumerà, invece, la guida della Task Force impegnata nella missione “Ippocrate” a Misurata, operazione italiana che vede schierato in Libia un ospedale da campo, necessario a fornire assistenza sanitaria nell’ambito della collaborazione e del supporto umanitario fornito dalle Autorità italiane al popolo libico.

Manuela Savini

Foto: Esercito italiano- Brigata Taurinese