ARRESTATO DALLA POLIZIA

Scalmanato prende a calci porte e vetrate

Quando perde il controllo si accanisce contro le porte, almeno così parrebbe visto quanto accaduto nella giornata di lunedì 27. Un 28enne, italiano, con precedenti nel pomeriggio è stato denunciato alla Procura di Torino per interruzione di pubblico servizio, danneggiamento aggravato e lesioni, dagli agenti del Compartimento di polizia ferroviaria perché aveva aggredito, nella stazione di Villastellone, personale ferroviario infrangendo una porta a vetro. Poche ore dopo, in serata, si è ripetuto, prendendo a calci la vetrata del triage dell’ospedale in via Juvarra. Poco dopo, a seguito di una segnalazione, veniva intercettato dagli agenti motociclisti della squara volante di Torino, in piazza XVIII dicembre, angolo via Cernaia, in compagnia di una ragazza. Qui ha assunto subito un atteggiamento di sfida nei confronti dei poliziotti che stavano procedendo al controllo: li ha minacciati ed ha tentato anche di colpirli con delle gomitate. Il ventottenne è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato in stato di libertà per minacce e danneggiamento.

M.Iar.

UBRIACO A 120 ALL’ORA IN CENTRO CITTA’ PER SFUGGIRE ALLE VOLANTI

E’ successo tra corso Cairoli e corso Vittorio 
Era ubriaco, privo di patente e alla guida di un’auto senza assicurazione, il giovane di 20 anni scappato a 120 kmh ora nel centro di Torino, nella zona di corso Cairoli e corso Vittorio, per sfuggire a un controllo della polizia. Ma la sua auto si è schiantata contro un ufficio vendite temporaneo e il ragazzo ha cercato di scappare a piedi, poi e’ stato bloccato dai poliziotti.   E’ un italiano con diversi  precedenti a suo carico, deve espiare una pena residua di un anno e otto mesi. Gli agenti lo hanno arrestato.

“Chef” fa la spesa al supermercato. Dopo aver rotto la vetrina con una pietra

mercato 12Diverse confezioni di pistacchio, quattro code di mazzancolle, cozze precotte: questa la spesa che uno “chef” egiziano stava facendo con tutta calma alla Pam di Corso Bramante, riponendo i gustosi prodotti con tutta calma nel carrello. Il giovane di 26 anni era però entrato nel negozio alle 3 di notte infrangendo con una pietra il vetro di una uscita di sicurezza. E’ stato così arrestato dalla polizia, intervenuta allo scattare dell’allarme. L’accusa è  di tentato furto aggravato.

Falso vigile truffava anziane, incastrato dalle telecamere

vigile falsoLe immagini e l’audio mostrano il rapinatore in azione, anche con un complice

 

Truffava le donne anziane camuffato da vigile urbano. Con un pretesto si introduceva nelle loro case dove rubava denaro e gioielli: la Polizia ha arrestato un 55enne, incastrato salle telecamere collocate dagli agenti all’interno dell’abitazione di una vittima. Le immagini e l’audio mostrano il rapinatore in azione, anche con un complice. Le perquisizioni hanno consentito il recupero di diversi gioielli e 80.000 euro in contanti

Sul bus ragazzo di 17 anni punta bottiglia rotta alla gola di una donna

bus caselle

Ha anche avuto una discussione con l’autista e ha lanciato la bottiglia contro la cabina di guida

 

Un ragazzo cubano di 17 anni ha puntato una bottiglia rotta alla gola di una passeggera a bordo di un bus della linea 63 per obbligare l’autista ad aprire le porte del veicolo. L’episodio è avvenuto a Mirafiori. Gli agenti di polizia sono intervenuti e hanno arrestato il ragazzo, che era ubriaco. Ha anche avuto una discussione con l’autista e ha lanciato la bottiglia contro la cabina di guida. Il conducente aveva fermatole porte in attesa che giungesse la polizia.
   

"L'uomo in affitto" dà fuoco al furgone del concorrente copione

POLIZIA CROCETTA

Preso dall’invidia ha bruciato il furgone del concorrente romeno che gli aveva copiato il volantino pubblicitario

 

“L’uomo in affitto”, era questo il suo slogan, inventato per proporsi ai clienti che necessitavano di sgombero di cantine o lavoretti di fatica. Preso dall’invidia ha bruciato il furgone del concorrente romeno che gli aveva copiato il volantino pubblicitario con la stessa dicitura, distribuito  nel quartiere San Donato. L’ incendiario italiano di 53 anni è stato così arrestato dalla polizia con l’accusa di incendio doloso e minacce. Dopo aver incendiato l’automezzo l’uomo (in affitto) aveva chiamato il suo  concorrente rivendicando il gesto e minacciando di non farsi più vedere in giro. In caso contrario “gli avrebbe sterminato l’intera famiglia”.