Anche il Monferrato è stato interessato alla sua opera

Vittone il torinese “monferrino”

Bernardo Antonio Vittone, torinese, architetto alla corte dei Savoia progettò numerosi luoghi di culto ed edifici civili nel Settecento sabaudo.

Anche il Monferrato è stato interessato alla sua opera, dal Seminario di Acqui Terme, dedicata a San Luigi Gonzaga a Corteranzo, oggi frazione di Murisengo, dopo essere stata comune sino al 1928, per arrivare all’Ospizio di Carità di Casale Monferrato (l’attuale casa di riposo di piazza Cesare Battisti Murisengo, E proprio a Casale, a partire da sabato 29 setttembre si può ripercorrere tutta la sua vita artistica in un viaggio attraverso quarantotto panelli grafici che rappresentano tutte le opere di Bernardo Antonio Vittone che sono presenti sul territorio regionale piemontese. L’esposizione rimarrà aperta fino al 7 ottobre, dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19, con catalogo disponibile presso il bookshop.

Sempre sabato, dalle 10, la sala Giumelli della Casa di riposo di piazza Cesare Battisti ospiterà un convegno che avrà come relatori Antonio Mignozzetti, storico e curatore con Cesare Matta (che ha seguit in particolare la parte fotografica), della mostra, lo storico Dionigi Roggero, l’archivista Manuela Meni ed Edoardo Piccoli docente associato di storia dell’architettura al Politecnico di Torino. Al convegno seguirà una visita guidata alla mostra ed alla struttura vittoniana.

 

Massimo Iaretti