Presentato il corso di orticoltura naturale “L’Orto Facile”
Si è tenuta al Polo Universitario Infermieristico ad Ivrea, la presentazione ufficiale dell’edizione 2015 del Corso di Orticoltura Naturale ‘L’Orto Facile’, ormai prossimo alla terza edizione. Il corso si sta presentando come vera e propria ‘officina’ del territorio integrando piccoli produttori, hobbisti, autorità e realtà istituzionali come ben era rappresentato dai relatori: Diego Targhetta Dur responsabile del Polo Universitario struttura che ospiterà tutte le lezioni ‘in aula’ del percorso, Paolo Roffino della società agricola Roffino, impianto di compostaggio del verde di Albiano d’Ivrea, tra i principali promotori del corso, Laura Salvetti assessore alla cultura del comune d’Ivrea, Stefano Cattapan dottore agronomo e Nicola Savio dell’associazione OrtodiCarta.
Dopo un paio di anni di nomadismo, prima a Romano Canavese, poi a Bollengo, il corso di orticoltura ‘L’Orto Facile’ approda nelle capienti ed attrezzatissime aule del Polo Infermieristico iniziando “un percorso di avvicinamento e di integrazione tra la cultura del coltivare, del cibo e la cultura del prendersi cura di se stessi e del prossimo attraverso un approccio slow: buono, sano e giusto sia nei confronti delle persone che degli ecosistemi”, come ha sottolineato Diego Targhetta introducendo le possibili collaborazioni tra il corso e l’istituzione universitaria tra le quali lo studio di un orto terapeutico per i malati di Alzheimer.
L’assessore Laura Salvetti ha evidenziato l’importanza dell’attenzione all’orto come possibilità di produzione e di recupero delle tradizioni alle porte di un evento come l’Expo 2015, che rende interessanti la sperimentazione di percorsi come quello intrapreso dal campus ‘L’Orto Facile’ dove l’obbiettivo non è solo la formazione ma creare reti, scambi e attivare energie virtuose. Il corso avrà la struttura organizzativa degli anni precedenti articolato in 5 lezioni e prenderà il via sabato 17 gennaio per finire sabato 14 marzo, mentre i numerosi seminari satellite proseguiranno fino al 19 aprile.
Durante il corso base verranno tracciati i razionali per la coltivazione di un orto personale o da scambio naturale, biologico che abbia la capacità della natura di sostenersi e riprodursi nel tempo in maniera sana ed ecologica. I seminari approfondiranno tematiche specifiche e particolari come la progettazione in permacultura, i principi dell’agricoltura naturale e sinergica, la coltivazione in serra, i preparati naturali per mantenere un suolo vitale e produttivo e molto altro ancora.
Intanto le preiscrizioni sono già state numerose arrivando a coprire quasi la metà dei posti disponibili (140). Chi fosse interessato può quindi contattare le mail info@ortodicarta.eu o paolo_roffino@alice.it o i numeri 339.71.23.111 o il 338.59.29.965.
Massimo Iaretti