vetrina8- Pagina 9

L’accordo del libro fra Torino e Montreuil, gemellaggio tra editori

 

Uno dei più prestigiosi Saloni del libro per ragazzi d’Europa, aperto al pubblico

salone 13

Il Salon du livre et de la presse jeunesse en Seine-Saint-Denis di Montreuil (Parigi) supporterà il progetto di gemellaggio fra editori italiani e francesi lanciato dal XXX Salone Internazionale di Torino. È uno dei risultati salone 2016 librodell’accordo raggiunto nei giorni scorsi fra il Salone di Torino e il Salon du livre et de la presse jeunesse, che ha celebrato dal 30 novembre al 5 dicembre la sua 32a edizione. «Ogni editore italiano che vorrà ospitare nel proprio stand un editore francese – spiega il Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Mario Montalcini – oggi lo potrà fare grazie alla disponibilità del Salon di Montreuil. Il Salon si offre infatti di informare tutti gli espositori della manifestazione francese della possibilità, e di mettere in contatto gli editori italiani che ne faranno richiesta con gli editori francesi compatibili e interessati a venire a Torino a maggio».

(foto: il Torinese)

Aldo Quilico “re dell’acqua”

acqua gocceNon c’è stata la (ventilata) guerra dell’acqua e Aldo Quilico, per altri tre anni, sarà ancora alla guida del Consorzio dei Comuni per l’Acquedotto del Monferrato. Ma dal torinese arrivano sollecitazioni a mutare il passo sin dal prossimo anno. Così il poche battute si può liquidare l’assemblea consortile che si è svolta all’Oratorio Sant’Antonio di Moncalvo, presenti una larghissima parte dei sindaci dei 101 comuni serviti, tra qui sette della Città Metropolitana di Torino, ovvero Brusasco, Brozolo, Cavagnolo, Lauriano, Monteu da Po, Moriondo Torinese, Verrua Savoia, oltre che delle province di Alessandria ed Asti. A presiedere l’assemblea c’era Matilde Casa, primo cittadino di Lauriano e l’assemblea si è pronunciata sull’unica lista, quella che portava a presidente Aldo Quilico (in sella alla guida del Consorzio dalla metà degli anni Ottanta) e i due componenti del consiglio di amministrazione, Claudio Casaleggio e Gabriella Roato. Questa lista si è presentata praticamente blindata, forte di ben sessantaquattro sottoscrizioni. Il sindaco di Cavagnolo, Mario Corsato, pur invitando a continuare all’unanimità le proposte ha voluto fare, nel suo intervento alcune puntualizzazioni: !Questa deve essere una presidenza che traghetti il Consorzio verso un assetto aziendale. Pertanto ci dovrà essere un rinnovamento a partire dal 2017. Occorre una dirigenza ed un direttore generale, che attui le direttive del presidente e ci consenta di sedere a parità di condizioni con gli altri quattro gestori dell’Ambito 5 “Astigiano – Monferrato”, in vista del passo verso il gestore unico”. Il Consorzio dei Comuni per l’Acquedotto del Monferrato, attualmente fattura oltre venti milioni di euro, e si conferma una società che è molto cresciuta nel corso degli anni. Di qui la richiesta al riconfermato presidente di passare da una gestione “familiare” (naturalmente l’aggettivo è tra virgolette) dove Quilico, che si è impegnato a provvedere ad un ricambio della dirigenza, ricopre il doppio ruolo di presidente e di direttore generale, ad una gestione maggiormente imprenditoriale. I prossimi mesi, dunque, dovrebbero segnare il cambio di passo.

Massimo Iaretti

 

 

 

 

In tempo di crisi a volare è solo Fca: utile più che triplicato a 740 milioni di euro

fca lingottoIl gruppo Fca sta andando a gonfie vele: ha chiuso il trimestre con un utile netto adjusted più che triplicato a 740 milioni di euro (+252%) e un utile netto pari a 606 milioni, con  aumento di 1 miliardo di euro rispetto al rosso del terzo trimestre dello scorso anno. L’Ebit adjusted è in crescita del 29% a 1,5 miliardi di euro, e  tutti i settori sono in miglioramento, in particolare in Europa, eccetto fiat fcal’America Latina, mentre l’Ebit è pari a 1,34 miliardi di euro rispetto ai 225 milioni di euro dello stesso periodo del 2015. I  target per l’anno in corso sono rivisti al rialzo  a seguito della forte performance operativa dei primi nove mesi: ebit adjusted superiore a 5,8 miliardi di euro (rispetto a oltre 5,5 miliardi di euro), utile netto adjusted oltre 2,3 miliardi di euro (era oltre 2 miliardi di euro). Sono confermati i ricavi netti oltre 112 milioni di euro e l’indebitamento netto industriale sotto i 5 miliardi di euro.

(Foto: il Torinese)

Torino città creativa Unesco alla tre giorni di Fabriano

fabrianoTorino, città creativa UNESCO per il Design, partecipa a luogocomune, una tre giorni nata per riflettere sull’identità della città, quale luogo di vita, scambio, cultura, integrazione e crescita economica. L’evento, che si tiene dal 28 al 30 ottobre 2016 a Fabriano è organizzato dalla FAM insieme a Fabriano Città Creativa UNESCO. L’energia, la passione, la creatività, la proposta è quella di Poiesis ma cambiamo i tempi, le situazioni, le città, le persone. La formula del Festival e l’energia creativa di Francesca Merloni, daranno vita a tre giornate di incontri, riflessioni, poesia, concerti e mostre dove trovano spazio intellettuali, filosofi, giornalisti, politici, musicisti, poeti, ma anche hakers e inventori. La tecnologia cambia le città, il nostro modo di vivere, accogliere, governare, fare impresa e su questi ed altri temi si rifletterà e si cercheranno risposte. Una proposta e più filoni: quello dell’integrazione sociale, dalle sfide dell’immigrazione alla riqualificazione delle città, quello dell’innovazione tecnologica e sociale, dalle riflessioni istituzionali sulle buone pratiche, all’arte, la cultura, l’artigianato, come motori di crescita e sviluppo. Una sfida che passa anche attraverso hackcreativity, maratona di 24 ore tra gruppi di creativi e talenti digitali per realizzare applicazioni web che sfruttino il potenziale delle grandi masse di dati e informazioni che stanno rivoluzionando l’economia, la politica e la medicina. Un programma articolato e denso di appuntamenti che Enrico Letta (presidente del Comitato Scientifico Fondazione Aristide Merloni) aprirà nel pomeriggio del 28 ottobre con la prima riflessione sul tema “città” e che Massimo Franco, voce tra le più consapevoli e autorevoli del Corriere della Sera, proseguirà toccando in particolare il tema dell’accoglienza e delle nuove migrazioni. Alle loro voci si aggiungerà poi un approfondimento con Anna Imponente (Direttore del Polo Museale della Campania, già Sovrintendente ai beni storici e artistici del Lazio), a segnare la testimonianza e vicinanza alle comunità colpite dal terremoto. Alle riflessioni si uniranno arte e musica: la giornata del 28 continuerà a teatro con il concerto della cantante francese Imany, reduce dal suo ultimo lavoro The Wrong Kind of War. Sabato 29 spazio agli incontri della Rete UNESCO, ospiti le città di Heidelberg, Galway, Matera, Bologna, Roma, Torino e Parma. Nel pomeriggio, appuntamento con Giuseppe Cederna e “le città invisibili” di Calvino cui faranno da controcanto “le città visibili” di Filippo La Porta con gli scrittori Giosuè Calaciura, Bruno Morchio,

perna foto mole mongolfiera

Angelo Ferracuti e Alessio Torino. Il 29 si chiuderà con Eugenio Finardi in concerto al teatro Gentile, e musica jazz nella notte. luogocomune è anche riflessione sul rapporto tra creatività, tecnologia e sviluppo con due appuntamenti: il primo, Expo Brevetti 2016, a cura di Mar.Bre e sostenuto da Banca Intesa, promuoverà nella giornata del 28 l’incontro tra inventori e imprenditori. Il secondo, invece, Hackreativity, maratona/sfida non stop tra talenti manageriali e digitali, prenderà il via il 29 ottobre e terminerà 24 ore dopo. Realizzata in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, la maratona presenterà, in conclusione, innovative applicazioni web utili alla crescita del territorio. L’incontro tra UNESCO e le quattro Università delle Marche aprirà la giornata di domenica 30, che proseguirà poi con “La città e il primato delle relazioni” conversazione tra Giuseppe de Rita e Paolo Baratta (Presidente Biennale di Venezia). Nel pomeriggio, dopo gli interventi dell’architetto e urbanista Maurizio Carta e la lettura di Francesco Piccolo (vincitore Premio Strega 2014) la lectio del grande filosofo Remo Bodei, a cui seguirà il concerto di Roberto Vecchioni. Chiuderanno la tre giorni “Il sogno di un Italia” di Andrea Scanzi e una festa per le vie della città, animata dal dj Don Pasta.

Scuola e la videosorveglianza in consiglio a Cavagnolo

SCUOLAXXL’ampliamento della scuola e la videosorveglianza saranno resi possibili grazie alla variazione di bilancio votata dal consiglio comunale di Cavagnolo nella seduta di giovedì scorso, resa possibile grazie ad alcune maggiori entrate. Sono stati stanziati 10mila euro per la progettazione dell’ampliamento dell’edificio scolastico visto che il refettorio, con il tempo pieno, è troppo piccolo. “Prevediamo – dice il sindaco Mario Corsato – tempi brevi per la realizzazione dell’intervento entro il 2017”. Sono stati inoltre stanziati 19mila e 500 euro per la videosorveglianza. Nella prima fase le telecamere verranno installate agli accessi del paese, sulla strada provinciale 590 della Valcerrina e di quella di Santa Fede. Poi si prevede l’intervento per gli impianti sportivi e nella piazza principale.

Massimo Iaretti

Lo Stabile apre i suoi sipari. A Torino il teatro è di tutti e per tutti

L’iniziativa intitolata “Il teatro: un posto per tutti” offre, ai cittadini meno abbienti, la possibilità di ottenere uno tra i mille abbonamenti messi a disposizione, per assistere a tre spettacoli della stagione 2016/2017 

teatro
In risposta ad alcune osservazioni mosse dall’arcivescovo Nosiglia – che in una recente dichiarazione aveva sostenuto il rischio che la cultura diventasse sempre più selettiva e di beneficio solo per chi se lo potesse permettere – il teatro Stabile di Torino ha introdotto un nuovo progetto che offre, a cittadini meno abbienti, mille abbonamenti a tre spettacoli della stagione 2016/2017.LSTABILE TEATRO L’iniziativa intitolata “Il teatro: un posto per tutti”, è di fatto un bando lanciato dal 1° di luglio con scadenza il 31 dicembre che, grazie al sostegno della Fondazione Crt, consentirà a cittadini italiani e stranieri con fascia Isee inferiore a 11.528, 41 euro per nucleo familiare, di frequentare il Teatro Carignano e le altre sale gestite dallo Stabile. Trattasi di un’iniziativa unica nel panorama nazionale, adocchiata già con interesse e in procinto di essere copiata in altre città. Filippo Fonsatti, direttore dello Stabile e ideatore del progetto, ha dichiarato: ” Ninni Cutaia, direttore generale dello spettacolo dal vivo per il ministero, si è complimentato con noi e molte altre istituzioni ci stanno chiedendo delucidazioni”- e aggiunge – ” Almeno un centinaio di cognomi sono stranieri e questo ci da grande soddisfazione perché l’obiettivo era ampliare il pubblico e dare il via anche ad un’operazione di integrazione. Andare a teatro è come sentirsi parte di una comunità ed è importante che il teatro torni ad essere un rito sociale rivolto a tutti.” teatro stabileLe richieste per il bando saranno valutate in ordine di presentazione e fino ad esaurimento degli abbonamenti. Per chi rientrerà nei parametri degli aventi diritto, il ritiro delle tessere e la scelta degli spettacoli avverrà dal 1° ottobre al 31 dicembre 2016. E’ un
progetto che profuma di novità e che speriamo alimenti la voglia di assistere alla bellezza e all’unicità che solo uno spettacolo teatrale può dare, perché un teatro pubblico è e soprattutto deve essere accessibile a tutti.

                                                                                                      Simona Pili Stella

Il Pannunzio ricorda De Felice

stampa giornalisti circoloQuesta sera, venerdì 21 ottobre alle ore 18 al Circolo della Stampa (c. Stati Uniti, 27), il Centro “Pannunzio” ricorderà, a vent’anni dalla morte, Renzo De Felice con un dialogo/intervista di Maurizio Assalto allo storico Gian Enrico Rusconi. Introdurrà Pier Franco Quaglieni. Renzo De Felice è considerato da molti il maggiore storico del fascismo, anche se la sua monumentale opera è stata oggetto di aspre discussioni e vivaci polemiche. Scopo dell’iniziativa è quello di verificare, a distanza di vent’anni, le tesi defeliciane con il necessario distacco critico.

(foto: il Torinese)

Il mistero degli ingorghi in corso Orbassano

orbassano-ingorgo-trafficoDa una settimana a questa parte, nelle ore di punta, si crea un unico ingorgo da piazza Pitagora a corso Settembrini. Mistero sulle cause (errata temporizzazione dei semafori?). Certi e molto concreti, invece, i disagi per automobilisti, residenti e commercianti.

Numerosi cittadini me l’hanno segnalato in questi giorni: tutte le mattine da venerdì scorso (7 ottobre, una settimana esatta) si crea, tra le 7 e mezza e le 9 e mezza della mattina. un unico, gigantesco ingorgo lungo corso Orbassano, da piazza Pitagora a corso Settembrini. Lo stesso fenomeno si presenta, appena meno grave e intenso, nell’ora di punta del rientro dagli uffici, nel tardo pomeriggio.

Misteriose le cause: in quel tratto di città non risultano cantieri aperti né si sono verificati, in questi giorni, incidenti.Più di una persona ipotizza un errore nella temporizzazione dei semafori. Ma è, appunto, solo un’ipotesi.

A essere certe, invece, sono le conseguenze: ritardi, anche di trenta minuti rispetto ai tempi medi di percorrenza, per chi va al lavoro; disagi per i residenti; meno clienti per i commercianti della zona (la gente non si ferma se la viabilità è bloccata…). Mi occuperò della questione.

Silvio Magliano – Capogruppo Moderati, Consiglio Comunale Torino

“Il migliore antifurto è il tuo vicino”: a Monteu si parla di sicurezza

monteu-iarisUna cinquantina di persone hanno partecipato venerdì 7 ottobre al teatro municipale all’incontro “Monteu Sicuro – Il migliore antifurto è il tuo vicino”. Ad organizzarlo erano l’amministrazione comumale di Monteu da Po e l’Associazione Controllo del Vicinato. A fare gli onori di casa, ma non solo, con un’introduzione nel merito dell’argomento della sicurezza partecipata è stata il sindaco Laura Gastaldo che ha ricordato di “aver partecipato ad una riunione a Cavagnolo su questa materia e di averne visto le potenzialità per attuare desistenza nei confronti della microcriminalità basata sulla solidarietà tra i cittadini”. Poi sono intervenuti il referente regionale per il Piemonte, Massimo Iaretti, il referente per la Città Metropolitana di Torino, Ferdinando Raffero e Diego Innocenti, coordinatore di un gruppo a San Mauro Torinese. In tutti gli interventi è stato sottolineata l’importanza del senso civico nel segnalare eventuali fatti anomali alle forze dell’ordine, rafforzando, al tempo stesso, il concetto di comunità, come è sempre stato soprattutto nei centri della campagna, della collina e della montagna piemontese. Iaretti ha, dal canto suo, ribadito la proposta della dorsale collinare, che colleghi ed abbia un denominator comune nel controllo dl vicinato da San Mauro Torinese ad Ozzano Monferrato, passando attraverso la Valcerrina. “In questo modo – ha detto – la deterrenza, in un’area vasta e con una popolazione prevalentemente anziana, sarebbe maggiore, perché sarebbe chiaro che il livello di attenzione è alto e riguarda più centri”

 

 

Librolandia, confermate le date di maggio mentre si attendono le mosse del “contro-salone” milanese

Gli incassi saranno gestiti direttamente dalla Fondazione

SALONE LIBRO XXE’ ufficiale: il Salone del Libro edizione 2017 si svolgerà dal 18 al 22 maggio. Le date erano previste fin dallo scorso anno ma, con i chiari di luna legati alla “guerra” con Milano, il cda della fondazione ha preferito dare una conferma. Come presidente della Fondazione la scelta e’ ricaduta su Massimo Bray. LIBRO SALONELa sindaca Chiara Appendino, intanto, informa che gli  editori potranno scegliere: Milano o Torino? Si e’ deciso quindi di non modificare l’appuntamento fissato lo scorso maggio. “Il lavoro è già iniziato con Beppe Ferrari, vicedirettore generale del Comune, nominato segretario generale della Fondazione”, dice alla cronaca torinese di “Repubblica” il presidente della Regione, Sergio Chiamparino. Sarà’ la Fondazione a gestire gli incassi. Invece, per la gestione, si sta pensando a un bando. E tutti sono in attesa delle mosse milanesi.