Il Comune ha anche deciso l’intitolazione di una via al terzino della Juventus Andrea Fortunato, morto a 24 anni di leucemia, e una a Orfeo Pianelli
E’ ufficiale: con il via libera della commissione Toponomastica di Palazzo Civico l’intitolazione dello stadio Olimpico, ex Comunale, sarà in omaggio al ‘Grande Torino”. La proposta partì da una petizione popolare che raccolse 11 mila firme e da una lettera al Comune da parte del presidente granata Urbano Cairo, e ora dovrà ora essere ratificata dal consiglio comunale. Potrebbe essere già inserita nell’ordine del giorno dell’assemblea municipale in occasione dell’anniversario della tragedia del Grande Torino, il 4 maggio. La commissione ha anche deciso l’intitolazione di una via al terzino della Juventus Andrea Fortunato, morto a 24 anni di leucemia, e una a Orfeo Pianelli, presidente dell’ultimo scudetto granata, nel 1976.

una ragazza rom che vive alla periferia di Torino, con la regia di Laura Hailovic. La pellicola è in perfetta linea con il tema principale della ventesima edizione della rassegna che è “Margini e periferie”. “Bella e perduta”, film di Pietro Marcello sulla Terra dei fuochi, va in scena, invece, mercoledì 13, alle ore 21, al cinema comunale di Condove in piazza Martiri della Libertà 13. E’ un racconto in chiave poetica, e visto attraverso lo sguardo di un animale, del rapporto tra uomo e natura. Infine, giovedì 14, alle ore 18, ai Laboratori di barriera a Torino, via Baltea 3, c’è “Memoria resistent, Armando Ceste e i 20 anni del Valsusa Filmfest. Nell’occasione verranno presentati l’archivio web e l’archivio dedicati alla memoria di uno dei pionieri del cinema sociale italiano, tra l’altro uno dei fondatori della rassegna in cui è inserito.
Doppia festa il 15 aprile in Corso Orbassano 215: primo compleanno del locale e lancio dell’unico, nuovissimo format italiano di intrattenimento ludico-didattico
Questi due nuovi modelli -che si collocano al top della gamma- si basano sulla Architettura di Prodotto Scalabile (SPA), sviluppata specificamente dalla Casa svedese per garantire la più completa modularità. Grazie alla base tecnologica SPA si sono aperte numerosissime nuove opportunità di progettazione, realizzazione ed equipaggiamento per le nuove Volvo.
Autogrup Concessionaria Volvo
LEGGI GLI ALTRI ARTICOLI DELLA RUBRICA “IL TIRANESE”:
E’ arrivato per la prima volta sulla scena del Teatro dell’Opera e del Balletto di Tirana il Don Quisciotte de la Mancha. A rappresentare il balletto “Don Q. – Don Quixote de la Mancha”, la cui trama è tratta dal romanzo di Miguel de Cervantes, è stata la principale compagnia di balletto e danza contemporanea italiana, Aterballetto. L’evento è stato
organizzato dall’Istituto italiano di cultura e dall’ambasciata d’Italia nella capitale albanese, in collaborazione con il ministero della Cultura del Paese delle aquile, il municipio di Tirana e il Teatro dell’Opera e del Balletto. Il ricavato della vendita dei biglietti è stato devoluto alla “Shkolla e Baletit” di Tirana, al fine di creare una borsa di studio per allievi provenienti da zone periferiche dell’Albania. Lo spettacolo, con la coreografia di Eugenio Scigliano, ha visto nel ruolo di protagonista il ballerino albanese Hektor Budlla.

Commercianti Balon, la Libreria Il Ponte sulla Dora, Impremix edizioni visualgrafika ha chiesto infatti anche la collaborazione attiva delle Cooperative di Porta Palazzo: Cooperativa 5° mercato alimentare e Cooperativa di gestione mercato 4° che hanno riposto con generosità e disponibilità ad ospitare l’evento. “Mercato” infatti, siamo convinti, non è solo luogo di commerci, ma può diventare anche luogo di incontro e scambio umano e culturale.
“L’Italia e’ sempre stato un paese dalle infinite risorse. Un luogo d’ispirazione per i grandi artisti che trovano in questa terra meravigliosa, dall’antichità fino ad oggi, una fonte d’ispirazione unica. Dalla magia pittorica, architettonica, culinaria, alle icone dell’alta moda mondiale. Dalla scienza e cinematografia al life style, l’Italia ha sempre fatto sognare”. Così si esprime Edison Ulqinaku, albanese d’origine, che dopo 15 anni d’immigrazione in Italia, ha deciso di rientrare nel suo paese, portando una “piccola Italia” a Tirana.
“In fondo siamo coscienti che il mondo sarebbe diverso senza questo meraviglioso paese, l’Italia. Eppure, la crisi ha inciso in differenti aspetti durante questi anni, facendo sì che si verificasse un fenomeno ormai conosciuto come l’immigrazione al contrario”- dice Edison, ormai proprietario di un Bar tutto Italian style a Tirana.
Di “Unlimited Soul Café” ci si innamora a prima vista, tanto da diventare degli abituè. Non a caso, la primavera scorsa, lo staff del programma Radici che va in onda su Rai 3, ha scelto questo ambiente per le riprese della night life “Tiranese”.


Alla libreria Feltrinelli di piazza Cln 251 a Torino, venerdì 15 aprile si terrà la presentazione del libro di Gian Ettore Gassani “Vi dichiaro divorziati”. Con l’autore interverranno l’avv. Edoardo Rossi, presidente AMI Piemonte e Valle d’Aosta, l’avv. Teresa Besostri, consigliera dell’Ordine degli avvocati, il direttore del “Torinese”, C. Bussola e la psicoterapeuta Monica Cismondi. Moderatrice Thérése Salemi.