SPORT- Pagina 348

Ventidue "maratoneti" al Campionato Regionale di fondo

Domenica pomeriggio alla piscina Usmiani (Sisport) di via Pier Domenico Olivero 40 a Torino si svolgerà il Campionato Regionale di fondo, la gara in vasca che vede gli atleti della categoria Ragazzi impegnati sui 3000 metri e i nuotatori delle categorie Junior, Cadetti e Senior sui 5000 metri. I primi a partire – alle 13.30 – saranno i più giovani, divisi in due serie e seguiti dall’unica serie di 5000 metri. In quest’ultima gara saranno presenti gli Junior Anna Chierici Tommaso Gallesio, entrambi classe 2002 e tesserati per il CSR Granda. Tutti e due nella passata stagione hanno partecipato alla Mediterranean Cup (Coppa Comen) di nuoto di fondo in acque libere, conquistando l’argento nella 5 km e il bronzo nella 4×1250 mista. In precedenza, al Campionato Italiano Indoor di fondo disputato ad aprile, Anna Chierici aveva vinto l’oro Junior dei 5000, mentre Tommaso Gallesio era salito sul secondo gradino del podio dei 3000 Ragazzi (classe 2002). A proposito del Campionato Italiano Indoor di fondo, l’edizione 2019 si terrà il 31 marzo e il primo aprile allo Stadio del Nuoto di Riccione, anticipando come sempre gli Assoluti di nuoto. Il Campionato Regionale alle porte sarà quindi prova di qualificazione per i tricolori; vedrà in gara 22 atleti in rappresentanza di 7 società: Sisport, CSR Granda, Rari Nantes Torino, Arona Active, Centro Nuoto Nichelino, Swimming Club Alessandria e la lombarda Nuoto Club Brebbia.
 
Informazioni e risultati a questo link
 
Foto LC ZONE Fotografia&Comunicazione

Ventidue “maratoneti” al Campionato Regionale di fondo

Domenica pomeriggio alla piscina Usmiani (Sisport) di via Pier Domenico Olivero 40 a Torino si svolgerà il Campionato Regionale di fondo, la gara in vasca che vede gli atleti della categoria Ragazzi impegnati sui 3000 metri e i nuotatori delle categorie Junior, Cadetti e Senior sui 5000 metri. I primi a partire – alle 13.30 – saranno i più giovani, divisi in due serie e seguiti dall’unica serie di 5000 metri. In quest’ultima gara saranno presenti gli Junior Anna Chierici Tommaso Gallesio, entrambi classe 2002 e tesserati per il CSR Granda. Tutti e due nella passata stagione hanno partecipato alla Mediterranean Cup (Coppa Comen) di nuoto di fondo in acque libere, conquistando l’argento nella 5 km e il bronzo nella 4×1250 mista. In precedenza, al Campionato Italiano Indoor di fondo disputato ad aprile, Anna Chierici aveva vinto l’oro Junior dei 5000, mentre Tommaso Gallesio era salito sul secondo gradino del podio dei 3000 Ragazzi (classe 2002). A proposito del Campionato Italiano Indoor di fondo, l’edizione 2019 si terrà il 31 marzo e il primo aprile allo Stadio del Nuoto di Riccione, anticipando come sempre gli Assoluti di nuoto. Il Campionato Regionale alle porte sarà quindi prova di qualificazione per i tricolori; vedrà in gara 22 atleti in rappresentanza di 7 società: Sisport, CSR Granda, Rari Nantes Torino, Arona Active, Centro Nuoto Nichelino, Swimming Club Alessandria e la lombarda Nuoto Club Brebbia.

 

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Foto LC ZONE Fotografia&Comunicazione

CICLISMO, AL VIA IL II CAMPIONATO PER SOLE DONNE

L’idea è nata a Torino dalla Squadra Corse Femminile Ciclofficina Artigiana e dallo Sporting Team asd

 

E’ tutto pronto per la seconda edizione del campionato nazionale di ciclismo “Tra sole donne”. Una novità per il panorama ciclistico italiano che si svolgerà nel 2019 a Viterbo, Cuneo e Savona. L’idea è nata a Torino dalla Squadra Corse Femminile Ciclofficina Artigiana e dallo Sporting Team asd che l’anno scorso avevano organizzato una serie di gare sul territorio piemontese. Il progetto è diventato nazionale grazie alla collaborazione con il Gs Alpi di Vittorio Mevio e con Paolo Imperatori (Gf Fara in Sabina Pedalatium).

***
Le date del Campionato Regionale:
-7 aprile Trofeo Givoletto
-14 luglio Trofeo Langhe Cortemilia
-15 settembre Passatore.
Il Campionato Nazionale:
-25 aprile Granfondo Le strade rosa
-14 luglio Trofeo Langhe Cortemilia
-6 ottobre Granfondo La Rosa Laigueglia.

Indoor World Series, Aiko Rolando medaglia d’oro a Nimes 

Circa 1200 arcieri hanno gareggiato nel fine settimana nella tappa delle Indoor World Series disputata a Nimes, in Francia

 Un appuntamento di alto livello nel quale Aiko Rolando ha ottenuto il primo grande risultato del 2019, trionfando nella gara Junior. La giovane valsusina, classe 2002 e tesserata per la Iuvenilia, ha sconfitto 6-4 in finale la turca Selin Satir. È salita sul 4-0 dopo le prime due tornate di frecce (28-24 30-28) ma ha subito la rimonta dell’avversaria, autrice di un doppio 29-28 nel terzo e nel quarto set. Con analogo punteggio Aiko è però riuscita a strappare la quinta e decisiva frazione, mettendo al collo la medaglia d’oro.  Dopo una buona qualifica chiusa al settimo posto con 566 punti, l’azzurrina ha superato ai sedicesimi la spagnola Noella Asiain (6-2), agli ottavi la turca Ece Aleyna Ozturk (7-1), ai quarti la norvegese Katrine Hillestad (6-2) e in semifinale la spagnola Garcia Gil Natalia (6-5 10-8). Da ricordare che nella passata stagione indoor Aiko Rolando ha conquistato il titolo mondiale Junior nella prova a squadre. Tra i piemontesi presenti a Nimes anche Marco Morello (Aeronautica Militare), Matteo Fissore (Malin Archery Team), specialista delle gare al chiuso e più volte a medaglia in questa manifestazione, e Alex Boggiatto (Arcieri Collegno), in gara tra gli Junior. Morello e Boggiatto sono stati eliminati agli ottavi di finale dopo un’ottima qualifica chiusa rispettivamente all’ottavo e al terzo posto.

Allegri: "Le partite serie fanno maturare"

Soddisfatto Massimiliano Allegri  nel tweet post partita dopo il 3-0 sul Chievo  all’Allianz Stadium. Inizia in grande stile il girone di ritorno per la Juve, a +9 sul Napoli e alla terza vittoria  in tre partite nel 2019. “La maturità si ottiene anche giocando partite serie”, scrive il ct sui social riferendosi al match con la squadra di Verona.

Allegri: “Le partite serie fanno maturare”

Soddisfatto Massimiliano Allegri  nel tweet post partita dopo il 3-0 sul Chievo  all’Allianz Stadium. Inizia in grande stile il girone di ritorno per la Juve, a +9 sul Napoli e alla terza vittoria  in tre partite nel 2019. “La maturità si ottiene anche giocando partite serie”, scrive il ct sui social riferendosi al match con la squadra di Verona.

Nuoto, i risultati del fine settimana

NUOTO PER SALVAMENTO
Riepilogo degli atleti che hanno vinto almeno due titoli regionali:

5 TITOLI
Maddalena Daraio (Sa-Fa 2000 Torino, Junior): 100 manichino pinne e torpedo/200 super lifesaver/100 percorso misto/200 ostacoli/50 manichino

4 TITOLI
Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani, Cadette): 100 manichino pinne e torpedo/200 super lifesaver/100 percorso misto/50 manichino

3 TITOLI
Francesca Cristetti (Rari Nantes Torino, Senior): 100 percorso misto/200 ostacoli/50 manichino
Cristian Barbati (Rari Nantes Torino, Cadetti): 100 manichino pinne e torpedo/200 super lifesaver/100 manichino pinne

2 TITOLI
Davide Petruzzi (Rari Nantes Torino, Senior): 100 manichino pinne e torpedo/200 super lifesaver
Diego Giuglar (Rari Nantes Torino, Senior): 100 manichino pinne/50 manichino
Simone Re (Aquatica Torino, Senior): 100 percorso misto/200 ostacoli
Greta Pezziardi (Rari Nantes Torino, Senior): 100 manichino pinne e torpedo/100 manichino pinne
Guglielmo Sciarrone (Aquatica Torino, Cadetti): 100 percorso misto/50 manichino
Mattia Faccinti (Sa-Fa 2000 Torino, Junior): 100 percorso misto/200 ostacoli
Luca Serano (GS Vigili del Fuoco Salza, Junior): 100 manichino pinne e torpedo/200 super lifesaver
Elisa Dibellonia (Centro Nuoto Nichelino, Ragazze): 100 manichino pinne e torpedo/200 super lifesaver con record italiano categoria 2’36’’87
Gaia Cappelli (Centro Nuoto Nichelino, Ragazze): 100 percorso misto, 50 manichino
Andrea Franchini (Sa-Fa 2000 Torino, Ragazzi): 100 manichino pinne e torpedo/50 manichino

TITOLI DI STAFFETTA
Sa-Fa 2000 Torino 14
Rari Nantes Torino 4
Centro Nuoto Nichelino 3
Vigili del Fuoco Salza 1
Swimming Club Alessandria 1
UISP River Borgaro 1
***
Il resoconto delle due giornate con il record italiano Ragazze di Elisa Dibellonia (Centro Nuoto Nichelino) su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/main_new.asp?area=6&read=salvamento&menu=agonismo

PALLANUOTO

Serie A2, tre punti importanti per la Reale Mutua Torino 81 Iren a Brescia
Il comunicato stampa della Torino 81 su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20190120103444&area=2&menu=agonismo&read=pallanuoto

Serie B, Dinamica sconfitta all’esordio casalingo stagionale, nella seconda giornata di campionato contro Firenze
L’articolo completo su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20190120103300&area=2&menu=agonismo&read=pallanuoto

Le "Seven Sisters" dell'ultramaratona: Simone Leo è il primo al mondo

E’ italiano, piemontese di Novara, residente a Milano il primo ultramaratoneta ad aver finito tutte e sette le gare considerate più lunghe e dure al mondo, quelle che superano i 200 km, che includono la famigerata Atene Sparta Atene di quasi 500 km e la Badwater  che si corre in California a 50 gradi centigradi.
L’ultima fatica si chiama Brazil 135 (225 km  effettivi), lui si chiama Simone Leo.  Alle 10.45 ora brasiliana, 13.45 in Italia, dopo 48 ore e 45 minuti no stop da Sao Joao da Boa Vista a Paraisopolis, superando 9860 metri di dislivello positivo in un percorso che per lunghi tratti si snoda nella foresta, il ferroviere quarantenne, unico italiano in gara, ha tagliato il traguardo con l’inseparabile bandiera tricolore.  “È una specie di porta fortuna – spiega Simone, inevitabilmente stremato – ma anche un messaggio di speranza a cui tengo molto e che mi aiuta a migliorare.” Al centro della bandiera infatti c’è il logo della  La Via della Felicità, un invito al buon senso scritto da L. Ron Hubbard che sta venendo tradotto e distribuito in tutto il mondo per diffondere valori universali di rispetto e fratellanza. Simone Leo torna in Italia con un primato mondiale pur definendo se stesso un non atleta. “Secondo me gli atleti veri sono quelli che vincono queste gare con tempi disumani, mentre io mi limito a partecipare e a finirle”. Certo, ma finire tutte le cosiddette “Seven Sisters” al primo tentativo senza essersi mai ritirato, è un vero e proprio record che porta una persona normale ad entrare di diritto nella leggenda.

Le “Seven Sisters” dell’ultramaratona: Simone Leo è il primo al mondo

E’ italiano, piemontese di Novara, residente a Milano il primo ultramaratoneta ad aver finito tutte e sette le gare considerate più lunghe e dure al mondo, quelle che superano i 200 km, che includono la famigerata Atene Sparta Atene di quasi 500 km e la Badwater  che si corre in California a 50 gradi centigradi.
L’ultima fatica si chiama Brazil 135 (225 km  effettivi), lui si chiama Simone Leo.  Alle 10.45 ora brasiliana, 13.45 in Italia, dopo 48 ore e 45 minuti no stop da Sao Joao da Boa Vista a Paraisopolis, superando 9860 metri di dislivello positivo in un percorso che per lunghi tratti si snoda nella foresta, il ferroviere quarantenne, unico italiano in gara, ha tagliato il traguardo con l’inseparabile bandiera tricolore.  “È una specie di porta fortuna – spiega Simone, inevitabilmente stremato – ma anche un messaggio di speranza a cui tengo molto e che mi aiuta a migliorare.” Al centro della bandiera infatti c’è il logo della  La Via della Felicità, un invito al buon senso scritto da L. Ron Hubbard che sta venendo tradotto e distribuito in tutto il mondo per diffondere valori universali di rispetto e fratellanza. Simone Leo torna in Italia con un primato mondiale pur definendo se stesso un non atleta. “Secondo me gli atleti veri sono quelli che vincono queste gare con tempi disumani, mentre io mi limito a partecipare e a finirle”. Certo, ma finire tutte le cosiddette “Seven Sisters” al primo tentativo senza essersi mai ritirato, è un vero e proprio record che porta una persona normale ad entrare di diritto nella leggenda.

Toro, Mazzarri: “Abbiamo dormito”

Oggi la prima sconfitta esterna della stagione per il Toro, battuto 3-2 dalla Roma. “Eravamo partiti bene, ma poi abbiamo commesso troppe ingenuità, pagate a caro prezzo. Sul gol di Zaniolo abbiamo dormito”. Questa l’amara analisi di Mazzarri  dopo la sconfitta con la Roma.  “Nel secondo tempo abbiamo fatto tutto bene,- così l’Ansa riporta le parole del ct granata –  ma nel momento in cui volevamo vincere c’è stata un’altra ingenuità sul gol di El Shaarawy”. E prosegue: ” ad oggi il Torino non è stato inferiore a nessuno, avrebbe meritato di avere più punti”