SPORT- Pagina 195

Torna il campionato!

Sabato 11 settembre ore 18
Napoli-Juventus
Domenica 12 settembre ore 15
Torino-Salernitana

Dopo la sosta delle nazionali per giocare le partite di qualificazione al mondiale in Qatar 2022,i giocatori di toro e Juve sono rientrati nei rispettivi club d’appartenenza.Bilancio molto positivo per alcuni giocatori del Toro che in nazionale sono apparsi trasformati:Linetty con la Polonia nel suo nuovo ruolo di centrocampista centrale,Praet nel Belgio come interno destro di centrocampo e Sanabria nel consueto ruolo d’attaccante di movimento dai piedi buoni,autore anche di un pregevole gol contro la Colombia.
Bene anche Vojvoda, impiegato come terzino destro ed anche sinistro.Male Rincon a centrocampo col Venezuela e Rodriguez come terzo difensore centrale con la Svizzera:troppe amnesie.
In casa Juve si fa la conta dei giocatori disponibili per schierare la formazione migliore contro il Napoli.Impossibile recuperare Alex Sandro e Danilo che saranno ancora in volo transoceanico mentre la squadra bianconera scenderà in campo.Saranno recuperati in extremis Dybala e Cuadrado,seppur con tanti dubbi visto che arriveranno all’ultimo momento.Da valutare le condizioni di Chiesa,uscito malconcio dal trittico di gare della nazionale Italiana.
La terza giornata di campionato dirà molto sulle possibilità di raggiungere i propri traguardi stabiliti da Juve e Toro:
Lotta scudetto per i bianconeri di Allegri, posizionamento verso un tranquillo centroclassifica per i granata di Juric.

Vincenzo Grassano

Il momentum dello Sport italiano: se non ora, quando?    

La grave crisi economica indotta dalle chiusure per la pandemia si incrocia con l’entusiasmo diffuso per il medagliere olimpico.

Due fronti di natura opposta che convergono scatenando due chiamate shock degli esperti agli Stati Generali Mondo Lavoro nell’appuntamento dedicato all’economia dello Sport: il ritorno di un Ministero dello Sport e la creazione di una Confindustria sportiva.

Torino, 9 settembre 2021_Dalla neonata Casa delle Tecnologie EmergentiStati Generali Mondo Lavoro delle Sportsono continuati mercoledì pomeriggio dedicando l’appuntamento al crucialissimo tema dell’economia dello Sport. 1%, 1,5% o 3% del Pil, non si sa lo Sport quanto pesi davvero. Difficile dirlo perché difficile perimetrare le attività economiche che rientrano nel comparto, tra negozi che vendono “anche” articoli sportivi e operatori privi di uno status professionistico con relative tutele.

Vivacemente moderato da Marco Bellinazzo, veterano del giornalismo sportivo in forze al Sole 24 Ore, l’incontro apre con un’amara sintesi degli economics che inquadrano l’effetto della pandemia sul mondo dello sport. È Giovani Sacripante, direttore marketing e eSport FGCI, a tirare le somme del settore calcio, lo sport che secondo un’analisi dell’UEFA ha un impatto sulla nostra economia superiore ai 3 miliardi di euro: il bilancio del modello di business del calco ha raddoppiato le perdite, da -400 a -800 milioni di euro, e aumentato il debito che sale a 5 miliardi di euro, purtroppo non a causa di investimenti infrastrutturali, ma per finanziare l’acquisto dei giocatori. Nella stagione 2020 si sono perse 50 mila partite, 250 mila calciatori, il 3% dei tesserati che, tra gli under 20, raggiungono quasi il 10%.

È facile immaginare la portata delle perdite del 2020 estendendo l’analisi a tutto il comparto. Il sostegno offerto da Sport e Salute con 1 miliardo di euro di aiuti pubblici destinati ai circa 200 mila collaboratori dello sport non professionistico si associa ora al miliardo di euro del PNRR e l’augurio di chi questo mondo lo conosce e lo pratica è che, finalmente, associando gli investimenti con l’entrata in vigore nel 2023 della Riforma, si cominci davvero a guardare allo Sport come a un’industria a tutti gli effetti. Specie per tutti quegli operatori che oggi animano il dilettantismo dietro cui si cela l’impossibilità di abbracciare lo Sport come professione a tutto tondo, con redditi e tutele degne di questa definizione. Le società devono aiutarsi da sé facendo squadra. È l’opinione di Marcel Vulpis, vicepresidente di Lega Pro che riunisce ben 60 club diffusi su 20 regioni proprio con l’obiettivo di unire le forze. Non è facile fare marketing associativo con 60 club, ma se si accetta l’idea di fare rete creando tutti insieme una grande piattaforma digitale, si può anche attrarre più investimenti.

Questa ambizione legittima e corale ad essere considerati una vera industria porta il moderatore a provocare i presenti: qui ci vorrebbe di nuovo un Ministro dello Sport. Cosa gli consigliereste?
Paolo Biancone si augura che un Ministero dello Sport partirebbe dalla leva fiscale del lavoro, agendo sulla quale si potrebbe estendere il professionismo da opzione elitaria a normale scelta professionale, e al welfare. Se lo Sport è un’industria, e lo è, deve avere gli stessi diritti e tutele.

Digitalizzare lo Sport in fretta e senza indugi suggerisce Giovanni Sacripante: “Lo Sport non può prescindere dalla componente entertainment e l’entertainment è anni luce avanti allo Sport nel digitale” e allargare la partecipazione, nei settori giovanili, femminili e dell’eSport. La passione sportiva anima il dibattito e scaldi gli animi. Paolo Carito, docente di Sport Management che nel suo intervento aveva ricordato come l’Italia sia al 25° sui 28 paesi della UE per digitalizzazione, rincara la dose suggerendo all’ipotetico Ministro di lavorare su una rappresentatività più diffusa e coesa: una Confindustria dello Sport. L’idea è una tale bomba che lo stesso Bellinazzo non manca di candidarsi da dirigerla spingendo per l’inserimento in Costituzione del diritto allo Sport. È di Paolo Biancone, docente dell’Università di Torino, la proposta di un obbligo sportivo legato al diritto allo Sport come l’obbligo scolastico esprime il diritto allo Studio.

Ma non è tutto. Come ha già sottolineato il Presidente Draghi, e come dice con felice sintesi lo stesso Bellinazzo in apertura dei lavori, chi fa sport non è solo più sano, è anche più belloÈ una persona migliore. La leva economica dello Sport non è solo nel rapporto che vuole che per ogni euro investito nello Sport se ne risparmino 4 in spese sanitarie – anche se questo dato nel 4° paese europeo per sedentarietà con un tasso di obesità tra ragazzi dai 3 ai 17 anni pari a 1 su 4 dovrebbe di per sé costituire un incentivo a investire nello Sport di base. Con una nutrita testimonianza di atleti ed ex atleti professionisti impegnati nella vita civile, la mattinata di oggi ha infatti offerto molti spunti per un’altra riflessione: a quanto ammonterebbe il risparmio in spesa e spreco sociale dato dai valori offerti dallo sport ai giovani – senso di scopo, sacrificio personale per l’ottenimento di un risultato di squadra, disciplina, equilibrismo dinamico tra lati e bassi, rispetto dell’altro?

Questa seconda giornata dedicata allo Sport si è tenuta in una sede che da sola fa ben sperare: la Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino. Inaugurata a luglio, con il sostegno del Comune e degli atenei di Torino e il finanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico, promuoverà l’accelerazione di start-up e il trasferimento verso le PMI delle tecnologie emergenti abilitate dal 5G (IoT, Big Data, Intelligenza Artificiale, Blockchain), con l’obiettivo di sviluppare prodotti e servizi che migliorino la vita nelle città. Sede di buon auspicio perché le tecnologie e, facendo un passo indietro, la stessa digitalizzazione sono gli strumenti di rilancio dello Sport italiano di cui tutti sentono la necessità. Il recente caso Ronaldo, che con la propria firma su un contratto con una nuova squadra ha portato con sé qualcosa come 59 milioni di follower, praticamente un paese come l’Italia, fa ben capire come dalla fede calcistica a vita nella stessa maglia il pubblico del calcio vada sempre più verso la fede in un eroe sportivo. Passando per i social. Allo stesso modo si stanno diffondendo gli eSport tanto da spingere FGCI a creare due nazionali ufficiali di videogiochi. Non è tanto il giro d’affari che globalmente sfiora il miliardo, quanto la possibilità di conoscere e farsi conoscere da due mondi di sportivi che, appunto, portano nuovi comportamenti e nuove preferenze: i Millennials e la Generazione Z, gli sportivi del futuro.

Tutti gli eventi sono accessibili da:
www.youtube.com/channel/statigeneralimondolavoro
www.facebook.com/statigeneralimondolavoro

Per partecipare in presenza è necessario iscriversi al seguente link: www.eventbrite.it/o/stati-generali-mondo-lavoro-31055707803

Italia-Lituania 5-0

Kean(2)
Raspadori
Di Lorenzo
Aut.a favore

37esimo risultato utile per gli azzurri di Mancini.Bella e convincente la vittoria dell’Italia.È la nazionale dei giovani ragazzi del 2000 Kean e Raspadori attaccanti di razza rapidi,potenti e tecnici.
Rispetto alla sfida di domenica sera contro la Svizzera, Roberto Mancini ha cambiato 9/11 di formazione, complici anche le tante defezioni che hanno portato sei giocatori negli ultimi tre giorni ad abbandonare il ritiro azzurro. Donnarumma tra i pali e Jorginho a dirigere il gioco in mezzo al campo gli unici calciatori inseriti dal ct per la terza gara consecutiva.
Italia prima nel girone con la Svizzera che pareggia a Belfast per 0-0 contro l’Irlanda del Nord.
Sarà decisiva la sfida contro gli elvetici a novembre.Si qualifica ai mondiali al squadra prima del girone,la seconda ai playoff.Siamo sicuri che l’Italia campione d’Europa non fallirà il suo obiettivo ed arriverà prima nel girone.

Vincenzo Grassano

Il nuovo Campo Stadio dello Sporting

Il celebre Campo Stadio del Circolo della Stampa – Sporting, grazie a una completa e complessa opera di ristrutturazione e restauro, è oggi pronto ad ospitare una lunga serie di eventi. Per celebrare al meglio la nuova vita dell’impianto, il Circolo ha messo in piedi un ricco programma di tre giorni a carattere tennistico e di spettacolo attraverso la kermesse Set in Scena diretta dal famoso attore e regista Neri Marcoré con la partecipazione del campione torinese Lorenzo Sonego insieme a tanti ospiti importanti.

Il Campo Stadio è stato costruito nel 1941 da un progetto dell’architetto Domenico Morelli e attraverso gli anni ha ospitato sei incontri di Coppa Davis, uno di Federation Cup, un’edizione delle Universiadi, la finale degli Internazionali d’Italia del 1961 vinta da Nicola Pietrangeli su Rod Lever, cinque Campionati Italiani Assoluti e numerosi tornei internazionali fra cui l’Atp Chalenger che il Circolo ha organizzato dal 2007 a 2011. I lavori di ristrutturazione del nuovo Campo Stadio sono stati diretti dagli ingegneri Gramoni e D’Onofrio i quali sono intervenuti sulle curve e sulle tribune riportate al vecchio splendore. E’ stato anche effettuato un miglioramento tecnologico e funzionale degli spogliatoi abbinato all’abbattimento delle barriere architettoniche e a interventi impiantistici che ne miglioreranno la sicurezza. Il rinnovato impianto, inoltre, è stato dotato di un sistema di illuminazione di ultima generazione che lo renderà idoneo alle reti televisive, allenamenti ed eventi in notturna.

Gli interventi non sarebbero stati possibili senza l’aiuto di enti puibblici e privati che hanno unito le forze per fa sì che, anche in vista delle Atp Finals, la Città potesse nuovamente riabbracciare uno storico stadio del tennis.

  • Marco Aceto

È già tempo d’esami per Juve e Toro

Comincia un ciclo di gare molto importanti per la Juventus: cinque partite di campionato (le prime contro due big come Napoli e Milan), due di Champions League con la trasferta di Malmo e l’arrivo del Chelsea all’Allianz Stadium a fine settembre. Sette incontri altamente impegnativi, che daranno l’esatta dimensione della forza bianconera sia in campionato che in Champions League.
Ancora assenti per problemi fisici Ramsey, Kaio Jorge e Arthur, affaticato e sostituito nelle gare in nazionale Betancour. Contro il Napoli ci vorrà una Juve spietata e concentrata per portare a casa i 3 punti. I partenopei sono una delle squadre favorite per vincere il campionato. In casa granata prosegue la preparazione in vista della gara contro la Salernitana,dove sarà imperativo vincere per non rimanere in zona retrocessione, dopo 2 sconfitte consecutive. In ripresa Bremer e Belotti ma la tentazione di Juric e quella di stravolgere tutta la squadra facendo esordire tutti i nuovi giocatori, Zima, Pobega, Praet, Brekalo assieme con Pjaca finto centravanti.Un Toro all’assalto con tanti giocatori di classe senza punti di riferimento.
Modulo 3-4-2-1
M.Savic
Zima Bremer Buongiorno
Singo Pobega Mandragora Aina
Praet Brekalo
Pjaca

Vincenzo Grassano

#roadshowpiemonte2021 #FibsForKids “Baseball e Softball” in Piazza a Torino!

Domenica 5 settembre sul Lungo Po Armando Diaz, in uno dei luoghi più importanti di Torino a pochi passi dalla Piazza Vittorio Veneto e della Gran Madre, si è svolta la manifestazione “Baseball e Softball in Piazza” tappa del #RoadShowPiemonte2021, ed evento collaterale al Campionato Europeo di Baseball che dal 12 al 19 settembre si disputerà ad Avigliana, Settimo Torinese e Torino.

Qui una delegazione di tecnici ed atleti dell’Asd Grizzlies Torino 48 e dell’Asd Avigliana Rebels, attuando tutte le disposizioni covid, hanno dato le prime nozioni a chi ha voluto provare per la prima volta l’ebrezza del baseball e del softball.

Molte persone infatti sono state attratte ed incuriosite dalla presenza del tunnel di battuta gonfiabile e sono stati messi alla prova della macchina lancia palle, ed hanno provato per la prima volta il gioco del batti e corri.

All’evento patrocinato dalla Città di Torino ed organizzato dal consigliere Isabella Dalbesio del Comitato Regionale della FIBS Piemonte presieduto da Sabrina Olivero, hanno partecipato anche Fabrizio Ricca, assessore allo sport della Regione Piemonte e Giovanni Capano presidente di Mèttola – Vini delle Langhe.

 

Terza giornata di campionato

Sabato 11 settembre ore 18
Napoli-Juventus

Domenica 12 agosto ore 15
Torino-Salernitana

Siamo solo alla terza giornata di campionato dopo questa lunga sosta per le gare delle varie nazionali ed è già
Napoli contro Juve per uno scontro al vertice.
Allenamenti intensi alla Continassa per i bianconeri di Allegri che sta disegnando un modulo 4-2-3-1 per far giocare contemporaneamente sulla trequarti Chiesa, Kulusevsky,Dybala a supporto di Morata centravanti.La partenza di Ronaldo ha lasciato un vuoto soprattutto in numeri di gol.Tutti sono chiamati a contribuire ad una specie di cooperativa del gol per far dimenticare il fuoriclasse portoghese CR7.
In casa granata si punta a recuperare Bremer e Belotti che stanno ancora lavorando a parte.Prosegue bene l’amalgama dei nuovi arrivati Pobega,Zima, Brekalo
Praet è con la sua nazionale,il Belgio,ma sarà titolare con Juric.Il tecnico granata,
nella gara contro la Salernitana,da vincere a tutti i costi, farà esordire tutti i nuovi arrivati…in difesa dentro Zima al posto di Izzo,a centrocampo Pobega sostituirà lo spento Lukic,sulla trequarti Praet e Brekalo saranno di supporto al finto centravanti Pjaca.Sarà un toro spettacolare e senza punti di riferimento.

Vincenzo Grassano

Ippodromo di Vinovo, una festa perfetta

Era il duello che tutti aspettavano, a partire dagli scommettitori, e almeno sino alla retta finale il ‘Gran Premio Avv. Carlo Marangoni‘ di Vinovo ha tenuto fede alle premesse. Poi però Andrea Guzzinati e Callmethebreeze hanno deciso di mettere in bacheca un altro Gruppo 1 e per Colbrì Jet oltre che il resto della concorrenza non c’è stata storia. Tempo importante sul km, 1’12.2, e nella sua scia sono finiti Capital Mail con Mario Minipoli Jr. e Corazon Bar con Giampaolo Minucci, seguiti dagli altri idoli di casa Santo Mollo in sulky a Caio Titus Bond e Marco Smorgon con Charmant de Zack.

Due nomi importanti nell’Albo d’Oro della classica riservata ai 3 anni che anche nel 2021 è l’ultimo appuntamento vero in preparazione del Derby previsto il 10 ottobre prossimo a Capannelle. E una festa doppia per l’ippodromo nella giornata dell’orgoglio, quella della festa per i primi 60 anni dell’impianto torinese dedicato al trotto. Ecco perché anche grazie alla bellissima giornata settembrina, al richiamo ha risposto un pubblico numeroso e anche molte famiglie allettate anche dalle molte iniziative collaterali.

Andrea Guzzinati ha colto un altro scalpo importante, per di più sulla pista di casa, e si gode il momento d’oro del soggetto allenato da Philippe Allaire: “Sapevamo che era in grandi condizioni perché ce lo confermavano anche gli ultimi allenamenti. Con Philippe avevamo ipotizzato anche di poter partire in testa, aspettando però quelli che sarebbero stati gli schemi dietro allo start. Non era semplice, siamo rimasti fuori fin da subito. Ma caratterialmente è molto cresciuto, non ha paura di fare corsa davanti e nel finale ha risposto benissimo”. Per il Derby lui e Callmethebreeze erano già qualificati. Quindi come sarà il programma di avvicinamento? “Negli ultimi due mesi ha fatto quattro corse, con intervalli regolari, e non vedo cosa altro potremmo fare per arrivare tirati al lucido per quell’appuntamento. Quindi credo che adesso farà solo un riposo agonistico”.

 

Qualificazione mondiali Qatar 2022 Svizzera-Italia 0-0

Record mondiale di tutti i tempi per la nazionale italiana: 36esimo risultato utile consecutivo raggiunto con uno sfortunato pareggio contro la Svizzera.

È  finita a reti bianche,con rigore sbagliato da Jorginho ma a  differenza di quanto accaduto contro la Bulgaria, l’Italia questa volta non ha vinto solo  perché è stata sfortunata,nonostante il dominio e le tante occasioni da gol fallite. A Basilea la squadra di Mancini ha strappato un pareggio perché è giusto così, un risultato che rispecchia quanto visto sul terreno di gioco. E rimanda qualsiasi discorso definitivo relativo al primo posto nel gruppo C.Gli azzurri sono ancora lontani dall’essere la magnifica squadra laureatasi campione d’Europa quasi 2 mesi fa.Il lavoro al ct Mancini non manca,bisogna ritrovare la brillantezza e la ferocia nel ricercare la vittoria a tutti i costi.La qualificazione nel girone non è compromessa,Italia sempre prima con la Svizzera seconda ma con 2 gare in meno.Ricordiamo che la prima classificata si qualifica direttamente al mondiale,la seconda andrà ai playoff.Ora testa a mercoledì 8 settembre quando si giocherà Italia-Lituania e poi a novembre di nuovo contro la Svizzera in quello che sarà un vero e proprio spareggio.

Vincenzo Grassano

Domenica di festa all’ippodromo

Una festa con i fuochi d’artificio per l’Ippodromo di Vinovo domenica 5 settembre. Il 60esimo compleanno dell’impianto piemontese sarà una vera festa del trotto e di tutta la comunità legata all’impianto. E al centro la sfida del tre anni nel ‘Gran Premio Avvocato Carlo Marangoni’, classico Gruppo 1 con una dotazione di 154.000 euro sulla distanza dei 2.100 metri e ideale preambolo al Derby in programma tra poco più di un mese a Roma.

 

Il Team Gocciadoro arriverà in massa con ben quattro soggetti di rilevanza primaria, a partire dal favorito Colibrì Jet, affiancato da Caramel Club (unica femmina al via), Corazon Bar e Caio Titus Bond affidato all’idolo di casa Santino Mollo. Ma dalla Francia scende anche Philippe Allaire con l’altro favorito, Callmethebreeze, nelle mani come sempre dell’altro driver torinese di punta, Andrea Guzzinati. Otto in tutte le corse, al via dalle 14.30, compresi i due anni in apertura e i Gentlemen.

Ma ci saranno anche tantissime iniziative collaterali, con il patrocinio della Città Metropolitane e quello del Comune di Vinovo, che sarà presente con la Filarmonica Vinovese in testa ad una ventina di associazioni del territorio.

Per i più piccoli, il battesimo della sella sui pony dell’Horse House e la Caccia al tesoro organizzata in collaborazione con gli amici del Circowow. Ma anche la forgiatura di un ferro di cavallo creato davanti agli occhi del pubblico, lo spettacolo equestre con i cavalli della Fitetrec Ante, del Gruppo Arte Equestre La Sevillana, la mostra fotografica di Salvatore Salerno, che per tanti anni ha immortalato i momenti più belli del nostro ippodromo, la presentazione dei libri di Barbara Scarpettini (“Gli squali non dormono mai”) e Flaminia Bottoni, nel racconto dedicato al nonno, “Ugo Bottoni, un Ammiraglio a cavallo”.

Segnaliamo ancora la possibilità di segnalare il proprio ‘Cavallo Del Cuore’ compilando una scheda con il nome del proprio favorito e lasciarlo in apposite cassette all’interno dell’impianto. E partirà anche una nuova iniziativa di Hippogroup torinese: una raccolta fondi dedicata al reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, diretto dalla professoressa Fagioli e in collaborazione con l’U.G.I ( Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini). I fondi saranno destinati all’acquisto di apparecchiature per il reparto.

Cancelli aperti dalle 13.30 (ingressi contingentati e con obbligo di green pass) e attivo il Fill’Hippo’s Ristora, con un menù speciale.