PRIMA PAGINA- Pagina 722

Rifiuti dalla Sicilia? No, grazie. Dietrofront da Governo e Regione

inceneritoreIl Piemonte non dovrà più accogliere i rifiuti della Sicilia nell’inceneritore del Gerbido. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Ambiente, Alberto Valmaggia, al termine della riunione odierna della giunta piemontese. “Il ministro Galletti comunica che il governatore Crocetta ha sospeso la richiesta di emergenza”. Da principio la Regione Piemonte aveva risposto sì alla richiesta del governo di gestire una parte dei rifiuti della Sicilia, dando disponibilità a riceverne 15 mila tonnellate, suscitando la dura presa di posizione della Giunta pentastellata del Comune di Torino. “Continuiamo a sostenere che l’inceneritore non sia la soluzione al problema dei rifiuti”, è la posizione di M5S.

 

IL COMUNICATO DELLA REGIONE PIEMONTE

Si è  concluso in serata  presso la sede della Regione Piemonte, un incontro fra il presidente Chiamparino, l’assessore Valmaggia e i sindaci di Grugliasco, Roberto Montà, di Beinasco, Maurizio Piazza e di Rivoli, Franco Dessì. Durante l’incontro si è preso atto della conclusione dell’emergenza rifiuti della regione Sicilia, così come comunicato nel tardo pomeriggio dal ministro Galletti al presidente Chiamparino.  Sono state inoltre affrontate due questioni centrali nella gestione dei rifiuti della nostra Regione: da un lato la saturazione del termovalorizzatore, con l’utilizzo prioritario dei rifiuti provenienti dal Piemonte e con l’obiettivo di ridurre le discariche ancora attive, come previsto dalle linee guida del piano rifiuti regionale; dall’altra parte si è affrontata l’esigenza di temperare le richieste che provengano dal Governo, mantenendo libera una quota da utilizzare nei casi in cui si chieda la solidarietà delle regioni più virtuose. Pertanto nelle prossime settimane continuerà il confronto fra i sindaci dei Comuni che rientrano nell’ambito di influenza dell’impianto e la Regione Piemonte. Il modello Piemonte, hanno concluso tutti i partecipanti, si conferma virtuoso, in grado di gestire al meglio il ciclo integrato di rifiuti, grazie a una efficiente raccolta differenziata e all’utilizzo prioritario di impianti che permettano di superare le discariche di stampo tradizionale. 
(foto: il Torinese)

Le piccole imprese: “Vittoria di Appendino scossone positivo”. Ma l’economia langue

OPERAIO LAVOROIl presidente dell’Api, le piccole e medie aziende torinesi, Corrado Alberto, sembra valutare positivamente  la vittoria di Chiara Appendino alle elezioni comunali. «La nostra città e il Piemonte vivono una stagione di cambiamento istituzionale che può dare buoni risultati. Gli esiti delle elezioni amministrative hanno dato uno scossone. Ora c’è la necessità di lavorare tutti insieme per accrescere la competitività”, commenta il leader dell’Api che aggiunge: ” I punti fermi di questo lavoro possono essere la revisione dell’imposizione fiscale locale, il tema  della sicurezza, l’attenzione maggiore al sistema viario e infrastrutturale, l’abbattimento degli oneri burocratici e prevedere investimenti dedicati allo sviluppo. Abbiamo verificato alcune importanti aperture. Ci aspettiamo molto e siamo pronti a dare molto in termini di progettualità e di impegno».  Nel frattempo l’indagine congiunturale di metà anno condotta dall’Ufficio studi di Api Torino rivela che le Pmi guardano con  attenzione alla situazione nazionale e internazionale e non rimangono ferme. I dati dei primi sei mesi del 2016 indicano, dice Alberto ” quanto la nostra capacità produttiva sia forte. Le previsioni, e in particolare l’aumento del pessimismo, sono invece il segnale di quanto ancora viviamo in un clima tale da comprimere i programmi di sviluppo”. Diminuisce di circa 10 punti l’ottimismo, con il il 32,6% degli imprenditori si dichiara cautamente ottimista, rispetto al 41,8% sei mesi fa. In base alle previsioni raccolte tra le Pmi torinesi l’8,3% delle aziende avvierà nuove assunzioni, invece per il 10,8% i livelli occupazionali saranno in calo. Il 45,7% delle imprese ha annunciato di voler fare nuovi investimenti e il  34,2% di chi non vuole investire considera il livello di incertezza ancora troppo elevato. In crescita  anche le  previsioni di ricorso al debito bancario di medio-lungo termine.

Ciao Torino, dopo Exor e Fca gli Agnelli trattano con Samsung per cedere Magneti Marelli

magneti marelliDopo i casi  Fca ed Exor, che hanno lasciato Torino, la famiglia Agnelli sta trattando con Samsung Electronics  che potrebbe  acquistare alcune o tutte le operazioni di Magneti Marelli da Fca. Un’ operazione che  potrebbe valere oltre 3 miliardi di dollari con l’obiettivo,di chiudere entro l’anno. Si tratterebbe della  più grande acquisizione di sempre per il Gruppo sudcoreano al di fuori dal proprio paese. Un  ‘No comment’ da parte del portavoce della Fca. Il gruppo auto accelera in Piazza Affari dopo le indiscrezioni sulla possibile cessione di Magneti Marelli (azienda con impianti in Piemonte a Venaria e Orbassano) a Samsung. Il titolo, congelato per eccesso di volatilità, segna un rialzo dell’8% a 5,9 euro.

Nuovo corso municipale, Sindaca e Giunta comunale vanno in diretta su Facebook

appendino fbLa riunione della Giunta comunale di oggi è proseguita – in perfetto stile pentastellato, e come promesso durante la campagna elettorale – con una diretta Facebook. I lavori della Giunta si interromperanno ora due settimane per riprendere martedì 23 agosto con all’ordine del giorno il dossier per accedere ai fondi statali  da investire nella riqualificazione dei quartieri periferici della città. “Si tratta di fondi che saranno utilizzati in particolare per interventi nell’ambito di mobilità sostenibile, attività educative e culturali, viabilità, arredo urbano, servizi a sostegno dell’inclusione sociale e welfare, scuole e impianti sportivi”, informa l’amministrazione.

Tra le diverse decisioni assunte nella seduta di oggi – in vista dell’imminente ripresa delle lezioni a settembre da parte degli alunni di materne, elementari e medie inferiori – vi è stata l’approvazione dell’annuale piano di utilizzo degli edifici scolastici in città. Sempre sul tema istruzione è stato approvato, su proposta dell’assessora Federica Patti, il progetto esecutivo – finanziato con un contributo ministeriale nell’ambito del “Piano Città”- per dare corso alla manutenzione dell’edificio dell’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci, in via Abeti, 13.
municipio comune
E’ stato approvato anche il progetto di fattibilità tecnica per procedere al restauro degli apparati decorativi interni della chiesa juvarriana di Santa Croce, in piazza Carlo Emanuele II. Si tratta della prosecuzione di un intervento conservativo iniziato negli anni passati. L’edificio religioso – una delle più belle chiese barocche di Torino – è di proprietà della Città e sottoposto a vincolo dalla Soprintendenza ai Beni architettonici sin dal 1910 per la particolare valenza storica artistica. La delibera di oggi illustra i lavori del II lotto, resi possibili dal contributo della Compagnia di San Paolo (rientrante nel progetto Art-Bonus). Il progetto riguarda il restauro interno della cupola, del tamburo e della lanterna, oltre alcuni interventi relativi all’impianto di illuminazione e alla sistemazione di serramenti.

Infine, introdotto dalla sindaca Chiara Appendino, il primo appuntamento via Facebook della Giunta (previsto uno al mese) ha visto interloquire i diversi assessori sui temi di più stringente attualità. I responsabili delle politiche amministrative hanno risposto a precisi quesiti formulati on line dai cittadini: dall’urbanistica alla viabilità, dalla cultura alla scuola, dallo sviluppo economico al commercio, dall’impatto delle nuove tecnologie all’ambiente.

“Grazie a TUTTI per aver partecipato al primo#ChiediAllaGiunta facendo domande, segnalando problemi o anche solo incoraggiandoci e ascoltando le nostre risposte. Anche questi sono importanti momenti di confronto e contatto con i cittadini, in attesa di incontrarci regolarmente a Palazzo Civico a partire da settembre, come promesso”. Così la sindaca in un post su Facebook dopo la diretta.

(Foto: il Torinese)

Contro i furbetti del tram “bip” obbligatorio dei biglietti anche per gli abbonati Gtt

tram coloriA partire dal prossimo autunno dovranno obliterare i biglietti anche gli abbonati  al servizio di trasporto pubblico di Gtt , così come avviene già ora per la metropolitana. La multa? 3 euro L’intento è quello di evitare le furbate di  chi non possiede il titolo di viaggio o non regolarizza a bordo la propria posizione, Il Comune vuole la timbratura obbligatoria per gli abbonati anche per poter fare un’analisi delle linee più frequentate, pertram ztl rivedere la mappa dei trasporti urbani. Nel corso dell’ultimo anno Gtt ha inasprito le verifiche sui passeggeri con 3.324.000 controlli e ben 113.220 sanzioni. Di queste 20.443 sono state effettuate a bordo del 4,  segue poi la linea 18 con 6.890 contravvenzioni e la linea 9 con 6.693 multe.  I cosiddetti “portoghesi” si trovano anche  ci sono anche sul bus  2, con 6.641 contravvenzioni, e sul  tram 3, con 5.527 verbali, Nel programma della nuova Giunta è previsto il  «rilancio del Trasporto pubblico con una razionalizzazione della rete Gtt basata su linee di forza esercitate con tram e su nodi di interscambio e intermodalità ai margini dell’area cittadina». Si prevede che la sanzione per chi salta il “bip” possa ammontare a 3 euro.

(foto: il Torinese)

Messa alla Consolata con gli Imam, cristiani e musulmani insieme per dire “No” al terrorismo

consolata

Per dire no al terrorismo e pregare per la pace i cattolici e i musulmani torinesi si sono trovati a messa, insieme, alla Consolata.  I rappresentanti delle moschee dell”Associazione islamica delle Alpi hanno partecipato all’iniziativa dopo l’assassinio a Rouen, in Francia, di padre Jacques Hamel. “La pace è un dono di Dio che richiede la collaborazione di tutti gli uomini di buona volontà, credenti e non, musulmani e cattolici”, così don Gian Luca Carrega, direttore dell’Ufficio pastorale per la Cultura, che ha celebrato messa. “Ogni violenza in nome di Dio è una violenza contro Dio, una bestemmia contro Dio”, ha detto invece  il portavoce dell’Associazione Islamica delle Alpi Brahim Baya. “Siamo qui per tagliare la strada a chiunque cerchi di spingerci verso lo scontro e la guerra”, ha aggiunto applaudito dai fedeli che hanno partecipato alla messa. Momenti di raccoglimento anche a San Salvario, il quartiere multietnico di Torino, e a Novara. Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Torino, Osvaldo Napoli,  ha evidenziato che alla Consolata non erano presenti le istituzioni.

 

Anche a Torino la comunità islamica vuole dare un segnale di concordia ai cristiani, dopo i numerosi attentati terroristici delle scorse settimane.

domenica 31 luglio

Una delegazione di imam ha deciso di essere presente sui banchi delle chiese cattoliche. “Anche io sarò in chiesa. L’invito degli imam è una svolta”. Lo annuncia in una intervista alla Stampa il procuratore di Torino, Armando Spataro, che aggiunge: “il terrorismo si batte con le comunità islamiche. Questo invito degli lmam ad andare in chiesa mi sembra di portata eccezionale. Nessuno può pensare di sconfiggere il terrorismo senza l’aiuto delle comunità islamiche». Anche a Torino, dunque, un gruppo di imam chetunisi consolata1 operano in città prenderà parte alla Messa delle 10 •al santuario della Consolata, aderendo  all’iniziativa promossa dai musulmani francesi dopo l’assassinio del sacerdote Jacques Hamel. Sarà l’Associazione islamica delle Alpi a condurre una delegazione di fedeli e di imam alla Messa nella chiesa storica torinese «Porteremo il nostro saluto e le nostre condoglianze ai cristiani perché anche questo può essere un gesto importante». Torino in prima battuta  non era tra le città che avevano aderito all’iniziativa promossa in Italia dalla Coreis e dall’Ucoii.

Librolandia 2017, il “Salone del cambiamento” darà spazio alle nuove forme di editoria

salone 12La Sindaca di Torino Chiara Appendino ha raccolto il testimone da Sergio Chiamparino ed è la nuova Presidente dell’Alto Comitato di Coordinamento che guiderà la Fondazione per il Libro per i prossimi 12 mesi e il Salone Internazionale del Libro di Torino verso l’edizione del trentennale

La road map che accompagnerà al Salone 2017 è stata tracciata dall’Assemblea dei Soci della Fondazione per il Libro, riunitasi a Palazzo Civico. Erano presenti il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, la Sindaca di Torino Chiara Appendino, le Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Antonella Parigi e della Città di Torino Francesca Leon, i rappresentanti di MibactRossana Rummo, Miur Arnaldo Colasanti e Intesa Sanpaolo Michele Coppola, i Consiglieri d’amministrazione Luciano Conterno e Roberto Moisio, del quale è anche stata ratificata la nomina a Vicepresidente della Fondazione.

salone 667Il lavoro per progettare il 30° Salone di Torino – del quale sono state confermate le date dal 18 al 22 maggio 2017 – procederà anche nel mese di agosto per arrivare a concludersi alla metà di settembre, e si attuerà su due fronti.

Da un lato le modifiche allo Statuto della Fondazione per il Libro, per adeguarlo alle nuove sfide e permettere l’ingresso in Consiglio d’Amministrazione dei nuovi Soci: Mibact, Miur, Intesa Sanpaolo e soprattutto gli editori, che negli ultimi giorni in numero sempre maggiore stanno offrendo la disponibilità a essere coinvolti direttamente nella progettazione e organizzazione del nuovo Salone. A questo proposito, già martedì 2 agosto è convocato il Comitato d’Indirizzo, composto dai rappresentanti dei Soci fondatori, chiamato a lavorare sul Protocollo d’Intesa che disegnerà il nuovo Statuto e la nuova mission della Fondazione.

Dall’altro lato, la messa a punto di un progetto di Salone fortemente innovativo, accompagnatoSALONE 569 dal motto «seminiamo il cambiamento». Senza abdicare alla sua forte identità di manifestazione fieristica e di grande festival culturale, accentuerà l’attenzione alle startup, alle nuove forme di editoria e di lettura e la sua connotazione nazionale e internazionale con il coinvolgimento di tutte le categorie della filiera del libro: editori, librai, biblioteche, lettori, scrittori, creativi, la rete nazionale delleCittà del Libro e i progetti formativi avanzati promossi dal Miur. Massimo Bray, indicato come futuro Presidente della Fondazione, lavorerà così su una bozza che è già in via di elaborazione, e che nei prossimi giorni si arricchirà di ulteriori contributi e idee.

Il Presidente Chiamparino ha infine riconfermato Luciano Conterno quale rappresentante della Regione anche nel nuovo Consiglio d’Amministrazione. Per la nomina del proprio consigliere, la Città di Torino ha già indetto procedura pubblica di selezione in attuazione del Regolamento Nomine.

(foto: il Torinese)

Il Comune non vuole i rifiuti dalla Sicilia. E la Lega si “allea” con i pentastellati

rifiuti toretIl Comune di Torino dice no ai rifiuti dalla Sicilia. ma la Trinacria si trova in emergenza e il governo chiede di  inviare all’inceneritore  torinese del Gerbido 15.000 tonnellate di rifiuti non differenziati. Da Palazzo Civico l’assessore comunale all’Ambiente, Stefania Giannuzzi conferma la contrarietà già annunciata dal sindaco Appendino: “La Città non è ancora stata informata e non ci sono stati ad oggi atti formali” e in ogni caso dirà no nonostante il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti abbia accusato il M5S di muoversi ancora come in campagna elettorale. Giannuzzi vuole incrementare la raccolta differenziata che entro 5 anni dovrà passare dal 43% al 65%. ma questa è una storia un po’ diversa e non si tratta di emergenza, come invece nel caso della Sicilia. Il vicepresidente del Consiglio Comunale, Enzo Lavolta (Pd)commenta : “Il Gerbido potrebbe benissimo accogliere i rifiuti dalla Sicilia come già fa con quelli liguri”. D’accordo con il M5s anche la Lega Nord.

Dall’automotive all’agroalimentare Comune e Regione per il futuro di Torino

BANDIERE REGIONEDopo lo smacco da parte degli editori, che hanno scelto Milano per organizzare il Salone del Libro, dalle parti di piazza Castello e piazza Palazzo di Città, ferve l’attivismo. Regione e Comune vogliono dimostrare di non stare con le mani in mano, per non rischiare diCHIAMPA 222 vedere sfumare altre opportunità per Torino. La sindaca Appendino si serve di Twitter: “Automotive, aerospazio, biomedical, telecomunicazioni, agroalimentare: il nostro territorio ha un patrimonio immenso”. La prima cittadina a palazzo Civico, con il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino ha incontrato i rappresentanti delle istituzioniappendino tg economiche, di Politecnico e Università per mettere a punto il progetto “OpenForBusiness” , con l’obiettivo di promuovere gli insediamenti di imprese sul territorio subalpino. “Il nostro territorio è davanti a sfide che può vincere – dice la sindaca in un altro tweet -. Puntiamo su elementi di innovazione come la mobilità sostenibile”.

Appendino alla prova della Città Metropolitana: “Un peso? No, dà servizi essenziali”

citta metropolitanaLe Città metropolitane sono o no sono un nuovo carrozzone all’italiana? ” Le Città Metropolitane non possono essere considerate un peso, ma Enti che erogano servizi essenziali”. Parola di Chiara Appendino che ha presieduto per la sua prima volta il Consiglio metropolitano, ruolo che spetta al sindaco di Torino. “Il quadro normativo e i tagli alla risorse decisi dal Governo mettono a rischio l’erogazione di servizi essenziali, nonostante le molte competenze rimaste in capo alle Città Metropolitane.” La delibera che prende atto degli equilibri di Bilancio è stata approvata all’unanimità  in vista dell’approvazione del rendiconto economico di previsione 2016 dopo la pausaappendino tg estiva.La volontà di approvare il Bilancio di previsione dopo l’estate e di far partire le procedure per servizi essenziali non rinviabili, dallo sgombero neve alla manutenzione degli edifici scolastici delle scuole medie superiori, è stata espressa da tutte le forze politiche. Al termine sella seduta le Rsu della Città Metropolitana di Torino hanno occupato simbolicamente l’aula del Consiglio. Hanno appeso uno striscione alla finestra della Prefettura e distribuito volantini con lo slogan “Senza province = senza strade = senza scuole”.