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“Suk” di via Monteverdi: “ancora una volta i venditori tornano nei giardini di via Bologna”

“Nella seconda giornata di sospensione del Mercato di Libero scambio in Via Monteverdi, parte dei venditori si è posizionato nel Giardino in Via Bologna angolo via Paganini.

Siamo alle solite,  la Città non ha di nuovo saputo o voluto evitare che si posizionassero come già capitato la scorsa domenica. Secondo me anche stamattina gli abusivi andavano identificati e quindi esclusi dal poter partecipare  al Barattolo di via Carcano dal 23 aprile”. E il commento di Patrizia Alessi, battagliera consigliera di Fratelli d’Italia alla Circoscrizione 7, che da tempo segue le vicende del mercato del libero scambio. ” Le Regole civili vanno rispettate – prosegue Alessi – e non è giusto che passi il segnale che possono posizionarsi a vendere dove e quando vogliono senza nessuna conseguenza, era un evento prevedibile! Questa non è integrazione e neppure lotta alla povertà  ma illegalità e basta. I residenti che protestano per l’arrivo del Barattolo in via Carcano, a questo punto saranno sempre più preoccupati!”

E intanto la consigliera annuncia che domenica prossima vigilerà con altri cittadini sull’area di via Carcano e dintorni. “Anche ieri  conclude – l’area del parcheggio di San Pietro in Vincoli è stata lasciata all’anarchia più totale e i residenti hanno dovuto subire il degrado e l’illegalità”.

Nosiglia sulle orme del pauperismo francescano: “Tristi i supermercati aperti a Pasqua”

Le parole dell’arcivescovo risuonano come un monito ispirato al pauperismo francescano (con riferimento al  santo di Assisi e all’omonimo papa di origini piemontesi). Per monsignor Cesare Nosiglia Torino ha il triste primato, nel giorno di Pasqua ” di considerare un giorno speciale come un giorno feriale, dove tanti supermercati restano aperti e tanti lavoratori sono costretti a lavorare non avendo così l’opportunità di vivere in famiglia una festa che accomuna tutti, credenti e laici”. “La sete di denaro e di profitto – ha detto l’arcivescovo nell’omelia in duomo – è ormai diventata l’idolo più assoluto e indiscusso a cui si sacrifica ogni altro valore. Ma questo non fa che aggravare il declino di una società verso una deriva etica e umana sempre più devastante per il nostro futuro”. E poi dall’arcivescovo, anche un appello al sostegno della famiglia e degli immigrati.

 

(foto: il Torinese)

Minaccia terrorismo, le forze di polizia e l’esercito vigilano sulla Pasqua dei torinesi

Non solo Roma, Milano o Firenze: anche a Torino, in occasione delle vacanze pasquali, i controlli per la sicurezza dei residenti e dei turisti (gli hotel sotto la Mole, in questi giorni, fanno registrare il tutto esaurito) sono stati aumentati. Il coordinamento tra questura e prefettura ha messo in atto un controllo incisivo, anche se discreto. Rafforzate le pattuglie di carabinieri e polizia, anche in borghese. La minaccia terrorismo è contrastata soprattutto con la prevenzione. All’aeroporto di Caselle e nelle stazioni ferroviarie proseguono i pattugliamenti da parte di forze di polizia e alpini della Taurinense. Sono stati collocati di fronte a Porta Nuova e Porta Susa numerosi paletti che, pur sembrando normali spartitraffico, sono in realtà di metallo resistente e inseriti nel suolo ad una maggiore profondità. Come le barriere di cemento, anche questa precauzione “antisfondamento” è utile a debellare eventuali camion che dovessero lanciarsi sulla folla. Più serrati anche i normali controlli contro i furti negli appartamenti e sulle strade.

 

(foto: il Torinese)

Ragazzina di 13 anni violentata per mesi da un anziano appartenente a una comunità religiosa

Invece di darle ripetizioni  ha abusato di una ragazzina di 13 anni, per diverse  volte e per mesi, a Torino, nel 2015. La squadra mobile della polizia ha concluso le indagini nei confronti dell’anziano “saggio” appartenente a un gruppo religioso e  l’udienza preliminare è stata fissata per il 18 aprile. Le persone vicine alla ragazza, familiari compresi, hanno cercato di tenere nascosta la vicenda, “processando” all’interno della comunità il “saggio”, senza però informare le autorità. Poi  la famiglia  si è trasferita nel Biellese, dove una psicologa ha consigliato alla ragazzina di sporgere denuncia. Il silenzio è stato mantenuto poiché a dare le presunte ripetizioni era stato un anziano membro della comunità religiosa di cui la famiglia faceva parte, la comunità  dei Bahà’ì, una religione abramitica monoteistica nata in Persia, con 7 milioni di fedeli in duecento Paesi. La comunità, che ha cacciato l’uomo e ha risarcito economicamente la famiglia della ragazzina,  voleva risolvere al suo interno la questione, temendo discredito.

Vacanze pasquali, la polizia aumenta i controlli. Occhio alle code del rientro di martedì

In occasione  delle vacanze pasquali e dei ponti del 25 aprile e del 1 maggio, la polizia stradale di Torino aumenta i controlli, in modo particolare sull’ A26, da Santhià a Genova, e sull’ A21, da Torino a Piacenza. Trenta le pattuglie  impegnate sulle strade per prevenire gli incidenti e intervenire in caso di necessità. Molti agenti, anche in borghese, presidieranno  le aree di servizio e i parcheggi autostradali più frequentati. Le pattuglie saranno dotate di Top Crash, il dispositivo che geolocalizza gli incidenti, e di TruCam, l’apparecchio telelaser che permette di rilevare ogni tipo di infrazione, con documentazione video, fino a 1 chilometro di distanza. In questi giorni il traffico sarà particolarmente intenso, soprattutto per il rientro dalle ferie,  martedì 18 aprile. Per ‘Pasquetta’, lunedì 17 aprile, sono previste code al casello A26 di Ovada. Sul sito www.poliziadistato.it sono pubblicati i  video tutorial su come guidare in sicurezza e sul link ‘Polizia Stradale’  l’elenco dei tutor ed autovelox fissi gestiti dalla Polstrada su statali e autostrade.

Pasqua sotto la Mole: hotel pieni al 90%, boom per le colombe di pasticceria

Trend positivo del turismo a Torino con un +5% di presenze rispetto allo stesso periodo del 2016.I dati giungono dall’Ascom , che spiega come la Pasqua alta di fine aprile sia una ghiotta occasione per turisti italiani (65%) e stranieri (35%) attirati da musei, arte,  shopping ed enogastronomia.  Pubblici esercizi, pasticceria e ristorazione confermano l’aumento delle prenotazioni (+5% e + 8 %) e l’attenzione verso prodotti di qualità e attenti  alla tradizione piemontese, anche per i ‘nuovi top spender’, in particolare dall’Estremo Oriente. In crescita  la vendita di colombe artigianali e si contrae quella di carne bovina. E’ invece Confesercenti a sottolineare che fino a  martedì prossimo si registra in città un’occupazione alberghiera attorno al 90% L’incremento dei turisti è quantificato nel  nel 5-10% rispetto alla scorsa Pasqua, mentre ristoranti e pizzerie prevedono un aumento del 5-10% della clientela. 

 

(foto: il Torinese)

Carabinieri, Pasqua più sicura: intensificati i controlli con pattuglie in divisa e in borghese

Il consiglio arriva dai carabinieri: evitate di scrivere su Facebook o sugli altri social network il giorno della vostra partenza per le ferie, al rientro a casa potreste avere brutte sorprese. C’è anche il rischio multimediale, infatti,  nella serie di consigli dei carabinieri di Torino, che hanno dato il via a un piano di controllo straordinario per garantire una Pasqua più  sicura ai torinesi e ai molti turisti che arriveranno in città. E’ prevista l’esecuzione numerose attività di controllo su tutte le aree provinciali. Verranno  intensificati i controlli nei pressi di banche, uffici postali, supermercati, mercati, luoghi di culto e obiettivi sensibili. Più pattuglie dislocate sul territorio, in borghese e in divisa, contro furti, scippi e rapine.

 

 

(foto: il Torinese)

Reati in calo ma livello di attenzione innalzato. La Polizia celebra 165 anni dalla fondazione

I reati sono in calo del 13,6% a Torino e in provincia. Sono i dati forniti dalla questura subalpina in occasione delle celebrazioni, tenutesi a Palazzo Madama, per i 165 anni della fondazione della Polizia, che a Torino, proprio nello storico palazzo, ebbe la sede della prima questura italiana. Tra il mese di marzo dello scorso anno e il febbraio 2017 i reati complessivi sono stati 129.730, rispetto ai 150.151 dello stesso periodo dell’anno precedente. “Il  nostro motto, riproposto per la celebrazione della  fondazione è ‘Esserci Sempre’, per  riaffermare il concetto  alla base della complessa azione per ls sicurezza, reale e percepita, dei cittadini”, così il questore Longo, che ha sottolineato l’importanza dell’attività di prevenzione per il contrasto del terrorismo. “E’ stato ulteriormente innalzato il già elevato livello di attenzione”, ha aggiunto.

 

(foto: il Torinese)

Parla la “sposa bambina”: “Non voglio che le mie sorelline facciano la mia stessa fine”

Temo che le mie sorelline possano fare la mia stessa fine. Che un giorno vengano costrette a sposare qualcuno che non amano. Non voglio che questo succeda. Non devono passare quello che ho passato io; aiutate anche loro per favore”. Questa, come riportato dai media,   è la richiesta di aiuto che Rashida, una ragazzina di 15 anni, ha fatto agli agenti del Commissariato Barriera di Milano che, qualche settimana fa, l’hanno sottratta al terribile destino di sposare contro la sua volontà un uomo più grande di lei di 10 anni. Da qualche giorno la ragazza vive nella comunità che l’ha accolta e sembra aver ritrovato la serenità che le era stata portata via dalla sua famiglia (di origine egiziana), quando l’aveva promessa in sposa ad un commerciante di Porta Palazzo molto più grande di lei. Per opporsi a quella decisione, Rashida era anche arrivata a tentare il suicidio ma era stato tutto inutile visto che la sua famiglia era determinata a mandarla in Egitto dalla futura suocera, dove non avrebbe più potuto ribellarsi. La sua salvezza è stata quella di confidarsi con la sua migliore amica che, capita la gravità della situazione, l’ha convinta a denunciare il tutto chiamando il numero del Servizio di emergenza Infanzia. Fortunatamente l’intervento della polizia, guidato dal vice questore del Commissariato Barriera di Milano di Torino, Alice Rolando, è stato repentino: Rashida è stata immediatamente tolta alla madre e affidata alle cure della comunità in cui ora vive ed è serena. L’unica preoccupazione della ragazzina è per le sue sorelline di tre e sei anni, poichè è convinta che la madre possa riservare anche a loro lo stesso terribile destino. La situazione familiare è ovviamente monitorata dagli assistenti sociali che tengono sotto controllo la madre di Rashida; la donna nonostante sia stata denunciata anche per abusi contro la ragazza, nega ogni cosa. La polizia inoltre sta cercando anche l’uomo che avrebbe dovuto essere il futuro marito di Rashida, in quanto anche se in fin dei conti lui non ha commesso alcun reato, nel momento in cui avesse convolato a nozze con una quindicenne e oltretutto contro la sua volontà, avrebbe commesso violenza sessuale e abusi nei confronti di una minorenne. L’uomo però per il momento non si trova e “voci di corridoio” dicono che sia già fuggito in Egitto per paura di ripercussioni legali. Per avere un aiuto nelle ricerche è già stato attivato il consolato.

Simona Pili Stella

(foto: archivio)

Ora a scuola si insegna il “panino libero”. Corsi su alimentazione e stile di vita sano

La cosiddetta “libertà di panino” sancita a suon di sentenze, come è noto, consente ai genitori di preparare il pasto scolastico per i propri figli a casa, rinunciando a fare uso delle mense scolastiche, spesso troppo costose. A Torino il fenomeno è molto diffuso, tanto che le casse comunali hanno subìto notevoli perdite. Del resto, il servizio di mensa scolastica non è sempre eccellente dal punto di vista della qualità e soprattutto dei prezzi. E ora la libertà di portarsi il pasto da casa diventa una vera e propria tendenza. Lo sottolinea il quotidiano la Repubblica,  annunciando che la direzione didattica Collodi promuove con il Servizio igiene alimenti e nutrizione – il Sian dell’Asl – due incontri sul tema “educazione alimentare per genitori e insegnanti”. Un modo per spiegare ai genitori come preparare al meglio i pasti per i propri figli. Si parlerà di dieta,  igiene e stili di vita. Martedì alle 17, presso la succursale Rodari  in via Piacenza 16 si tiene il primo incontro, sulla corretta alimentazione a casa e a scuola, con la partecipazione delle dietologhe Larissa Manghisi e Daniela Agagliati. Il direttore del Sian Filippo De Naro Papa illustrerà  le migliori pratiche  di igiene. Martedì 2 maggio, alle 17, sempre alla Rodari,  le dietiste Manghisi e Agagliati affronteranno invece gli aspetti dell’ attività fisica e le indicazioni per una sana alimentazione. Infine, la psicologa Federica Graziano parlerà del ruolo educativo dell’adulto sulle questioni del cibo. Invitati tutti i genitori. Si prevede che altre scuole seguano le orme della Rodari.