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Blitz della polizia ad Askatasuna per gli incidenti del G7

E’ in corso un blitz della polizia negli ambienti torinesi dell’autonomia e dei centri sociali, con  misure cautelari nell’ambito dell’inchiesta sugli  incidenti del settembre del 2017 in occasione del vertice del G7 alla Reggia di Venaria. L’operazione è coordinata dall’ autorità giudiziaria  in collaborazione con la Digos delle questure di Roma, Firenze, Modena, Bari e Venezia. Sarebbero 17 in tutta Italia le misure cautelari:  nove a Torino, le altre  a Firenze, Roma, Venezia, Bari e Modena. I provvedimenti riguardano i vertici del centro sociale torinese Askatasuna.

 

IL COMUNICATO DELLA POLIZIA

Nella mattina del 4 luglio, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino, agenti della Digos della Questura di Torino in collaborazione con quell di Roma, Firenze, Modena, Bari e Venezia, ha dato esecuzione a 7 misure cautelari degli arresti domiciliari e a 10 misure cautelari dell’ obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Le misure hanno riguardato 17 militanti del centro sociale “Askatasuna”, della compagine antagonista fiorentina dell’“Autonomia Diffusa Ovunque”, del centro sociale modenese “Spazio Guernica”, del collettivo universitario “Sapienza Clandestina”, dell’“Ex Caserma Liberata” di Bari e dei “Centri Sociali – Nord Est” di Venezia. Gli arrestati sono ritenuti responsabili dei gravi episodi di intemperanza verificatisi in occasione del Vertice G7 di Venaria del settembre 2017, per i quali sono stati denunciati, a diverso titolo, per i reati di violenza aggravata a pubblico ufficiale ed esplosione di ordigni e materiale esplodenti.

Diciassette è il numero complessivo delle misure cautelari eseguite:

 

ARRESTI DOMICILIARI

 

-R. G., di anni 57, leader di Askatasuna;

-B.A., di anni 43, leader di Askatasuna;

-M.M., di anni 36, leader di Askatasuna;

-R.U., di anni 29, leader di Askatasuna;

-L.D., di anni 31, leader di Askatasuna;

-G.S., di anni 38, militante di Askatasuna;

-T.D., di anni 22, leader di “Autonomia Diffusa” di Firenze.

 

 

OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE ALLA Polizia Giudiziaria.

 

-P.M., di anni 25, militante di Askatasuna

-M. N., di anni 24, militante di Askatasuna;

-P. J., di anni 27, leader dei “Centri Sociali – Nord Est” di Venezia;

-R.S. di anni 21, militante di Askatasuna;

-V.N., di anni 21, leader dello “Spazio Guernica” di Modena;

-B. D., di anni 23, leader dello “Spazio Guernica” di Modena;

-M.G., di anni 22, leader dello “Spazio Guernica” di Modena;

-R. A., di anni 24, leader dell’“Autonomia Diffusa Ovunque” di Firenze;

-D. L. G., di anni 23, leader dell’“Ex Caserma Liberata” di Bari;

-L.V., di anni 22, tra i leader della “Sapienza Clandestinadi Roma.

 

 

Dai magistrati contabili ok al bilancio regionale

La Corte dei Conti dà un giudizio sostanzialmente positivo al bilancio regionale

“Parifica in tutte le sue componenti il Rendiconto dell’esercizio 2018 della Regione Piemonte, con la sola eccezione dei capitoli nei quali vi siano spese finanziate con l’applicazione di accantonamenti e vincoli del risultato di amministrazione dell’anno precedente”. Così  la presidente della Sezione regionale di controllo per il Piemonte Maria Teresa Polito, ha illustrato il giudizio di parifica del bilancio 2018 della Regione. Commenta il governatore Alberto Cirio: “La volontà del nuovo governo regionale  è quella di garantire il rigore della spesa pubblica e proseguire l’attività di risanamento messa in campo dal mio predecessore Chiamparino. Faremo tesoro delle segnalazioni pervenute dalla Corte dei Conti e siamo disponibili a confrontarci anche nel corso dell’anno per arrivare al giudizio di parifica che auspichiamo di poter ottenere anche in futuro, magari con meno criticità di oggi”.

Una calda estate di cantieri

I mesi di luglio e agosto saranno come di consueto caratterizzati da una fitta rete di cantieri nelle strade della città. Nonostante il traffico sia in diminuzione in questo periodo nel quale molti vanno in ferie, i disagi saranno inevitabili. Conviene verificare le interruzioni della viabilità nei vari quartieri. Ecco la mappa elaborata dal Comune di Torino

 

http://www.comune.torino.it/trasporti/cantieri/

 

 

Amazon annuncia mille posti di lavoro entro la fine dell’anno

Mille nuovi posti di lavoro in Italia entro la fine del 2019. La notizia giunge dal  Gruppo Amazon all’indomani dell’apertura del nuovo centro di Torrazza Piemonte, nel Torinese, e la previsione è di incrementare i dipendenti a tempo indeterminato che passeranno da 5.500 a 6.500 nelle oltre 20 sedi presenti nel Paese. Il Centro di Sviluppo Amazon di Torino ha  raddoppiato il numero dei dipendenti in meno di un anno.

Inoltre la crescita della rete di Centri di Distribuzione, Centri di Smistamento e Depositi di Smistamento in tutto il Paese sta ampliando i territori interessati dalle nuove opportunità lavorative  sia per  ruoli manageriali, sia  per posizioni di ingresso. Le nuove opportunità di lavoro, spiagano in Amazon, sono destinate a persone “con ogni tipo di esperienza, istruzione e livelli di competenza”: dagli ingegneri e dagli sviluppatori di software, dagli operatori di magazzino agli esperti di marketing, fino a chi cerca il primo impiego.

Altri temporali e temperature massime in calo

Altri temporali sul Piemonte, è allerta gialla nelle zone a nord del Po, per le  prossime 36 ore dopo una giornata di alta pressione africana, con temperature sopra la media di  luglio

Le piogge più intense sono previste  nei settori montani e pedemontani settentrionali e occidentali e sulle pianure adiacenti. Mercoledì si prevedono temporali meno forti e temperature massime in calo di 3-4 gradi riportandosi su valori prossimi alla norma del periodo.

Ieri  le piogge più significative sono state registrate a Oropa, 65 mm in totale con un massimo di 42 mm in un’ora, Valdieri (Cuneo), 44 mm, Beaulard (Torino), 43,  e Torino, 37. Nel Torinese  raffiche di ventoa 60 kmh.

La Sala Rossa chiede lo stato di emergenza climatica

Il Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità una mozione (primo firmatario Stefano Lo Russo – PD)

Il documento impegna la sindaca e la Giunta a dichiarare lo stato di emergenza climatica e ambientale, seguendo quanto già avvenuto da parte di stati come Regno Unito e Irlanda e da oltre 500 consigli comunali in tutto il mondo. Il documento è stato approvato anche con alcuni emendamenti proposti dai consiglieri Federico Mensio e Roberto Malanca (M5S).

Si chiede di predisporre, entro 6 mesi, iniziative volte alla riduzione delle emissioni e la promozione delle energie rinnovabili, per incentivare il risparmio energetico nei settori di Pianificazione Urbana, nella Mobilità, negli edifici, nel riscaldamento e raffreddamento, nella riforestazione urbana.

La mozione, ricordando le iniziative di Sciopero mondiale per il Futuro promosso dal movimento Fridays for Future, chiede infine che la Giunta intensifichi il coinvolgimento di cittadini e associazioni nel processo di individuazione delle criticità ambientali e nella loro soluzione e si faccia parte attiva presso Governo e Regione perché vengano adottati analoghi provvedimenti.

L’assessore all’Ambiente, Alberto Unia, ha sottolineato come sia importante prendere atto del ritardo nella tutela dell’ambiente globale. L’Amministrazione comunale ha fatto molto in termini di bilancio arboreo, di raccolta rifiuti porta a porta, di valutazioni delle compensazioni ambientali dal punto di vista dei servizi ecosistemici ed ha concluso affermando come sia fondamentale affrontare le battaglie politiche sui temi ambientali al di fuori delle battaglie di partito.

Vento e pioggia (con grandine) abbassano le temperature

Significativo  calo delle temperature in città, dopo il caldo record di questi  giorni

Un violento acquazzone ha colpito il  capoluogo piemontese nel pomeriggio, con  pioggia accompagnata da grandine: chicchi grandi come noci e  forti raffiche di vento.

Olimpiadi, Malagò non lascia speranze a Torino e Piemonte

Niente da fare per Torino e il Piemonte?

Il dossier delle Olimpiadi invernali del 2026 è chiuso e  le gare si svolgeranno in Lombardia e Veneto. Lo afferma il presidente del Coni Giovanni Malagò, rispondendo a un giornalista su un possibile spazio per utilizzare qualche località piemontese per i Giochi invernali. “Il dossier è chiuso, vero che in passato ci sono stati casi eccezionali in cui il dossier è stato rivisto, con alcune modifiche di programma, come per esempio in Giappone. Su questo non posso aggiungere altro. Nella vita tutto può succedere, ma al momento non è previsto”.

Ragazzo si lancia dal quinto piano, la madre gli aveva vietato il computer

Un  ragazzo di 19 anni si è buttato dal quinto piano di casa sua a Torino

Ora è ricoverato in gravissime condizioni al  Cto. Ne dà notizia  il Corriere della Sera,edizione torinese. Sembra che il gesto sia stato suscitato dalla decisione della madre di togliere al giovane la tastiera del pc di fronte al quale il ragazzo trascorreva tutto il giorno, essendo egli  affetto da sindrome di Hikikomori, che letteralmente significa stare in disparte, isolarsi, e che colpisce migliaia di giovani anche in Italia.

Il Turismo a Torino va a gonfie vele

Un incremento delle presenze del 32% e una permanenza media di circa tre notti (+12%) negli ultimi dieci anni

 

Così Torino si conferma tra le mete turistiche più ambite dopo le grandi città d’arte Roma, Venezia e Firenze. Il 70% dei turisti  arriva dal resto d’Italia, ma crescono anche gli stranieri,  da Regno Unito (+18,4%), Francia (+15,8%) e Germania (+5,2%). I dati sono stati resi noti in occasione dell’assemblea di Federalberghi Torino, presieduta  Fabio Borio che propone: “persa l’occasione delle Olimpiadi, il primo obiettivo è quello delle Atp Finals. La proposta è quella di istituire un tavolo strategico permanente che riunisca amministratori pubblici, enti e associazioni”.