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Qualità della vita 2022: Torino perde 12 posizioni. I risultati dell’indagine del Sole 24 Ore

Città Metropolitane in calo: Milano 8°, Roma 31°, Torino 40°

La provincia in cui si vive meglio è Bologna,

Firenze sale sul podio al 3° posto, il Trentino Alto Adige resta saldo al 2° con Bolzano e al 5°posto con Trento.

Alla seconda edizione l’Indice della Qualità della vita delle donne: la provincia di Monza e Brianza è prima

La classifica, nata nel 1990, debutta su TikTok

La 33ma edizione dell’indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore, pubblicata oggi, 12 dicembre, certifica la leadership di Bologna, seguita sul podio da Bolzano e Firenze.

Un’edizione, quella di quest’anno, che dà ampio spazio alle ricadute sul territorio dei grandi shock 2022: guerra in Ucraina, caro-energia, inflazione.

I 90 indicatori statistici alla base dell’indagine, di cui 40 aggiornati al 2022, presentano una serie di novità: due indicatori sull’inflazione; un pacchetto di indicatori su energia da fonti rinnovabili/riqualificazioni energetiche/consumi energetici; l’indice della partecipazione elettorale alle ultime elezioni politiche di settembre 2022; nove indici sintetici inclusi nell’indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, IcityRank sulle città digitali).

Si confermano alcuni indicatori storici dell’indagine: valore aggiunto pro capite; prezzi delle case e incidenza dei canoni di locazione sul reddito medio dichiarato; imprenditoria giovanile; giovani Neet; ore di Cig ordinaria; infortuni sul lavoro; indice della qualità dell’aria; tasso di motorizzazione; indice di litigiosità nei tribunali; mortalità da incidenti stradali; numero di bar, ristoranti, librerie e palestre; agriturismi; indice di lettura; verde urbano; banda larga ultraveloce; amministratori comunali under 40.

Nell’inserto estraibile di 16 pagine all’interno del Sole 24 Ore di lunedì 12 dicembre vengono presentati tutti i risultati dell’indagine, con infografiche e tabelle, analisi e approfondimenti, oltre ad un’indagine del dipartimento di Scienze sociali dell’Università Bicocca su come cambia la percezione della qualità della vita sul territorio.

Analizzando alcuni risultati a livello regionale, l’EmiliaRomagna mostra un buon posizionamento: accanto al primato di Bologna la classifica vede Parma al posto e Reggio Emilia al 13°.

Le provincie del Trentino Alto Adige restano salde nella top ten, con Bolzano al secondo e Trento al quinto posto.

In Toscana sono tre le province presenti in cima alla classifica: oltre a Firenze, le new entry Siena, che arriva al posto (+11 posizioni), e Pisa (+12 posizioni) al decimo posto.

Tra le città metropolitane, Milanoche nel 2021 era in seconda posizione resta nella top ten ma scende all’ottavoposto, mentre Roma scivola al 31° (-18 posizioni);Cagliari sale di due posizioni (18° posto), Genova è al 27° posto (perde solo una posizione), Torino al 40° (-12posizioni). Sul fondo Napoli (98° posto, in discesa di otto posizioni) e Palermo (88° posto, + 7 posizioni)

Per quanto riguarda i sei ambiti in cui sono suddivisi i 90 indicatori, il podio vede in cima per RICCHEZZA E CONSUMI Belluno, Bologna e Bolzano; per AFFARI E LAVORO Milano, Trieste e Roma; per DEMOGRAFIA SALUTE E SOCIETA’ Bologna, Modena e Roma; per AMBIENTE E SERVIZI Pisa, Siena e Aosta; per GIUSTIZIA E SICUREZZA Oristano, Pordenone e Sondrio; per CULTURA E TEMPO LIBERO Firenze, Trieste e Gorizia.

L’INDICE DELLA QUALITÀ DELLA VITA DELLE DONNE, SECONDA EDIZIONE

Questo 33mo appuntamento della classifica vede anche la nuova edizione dell’Indice della Qualità della vita delle donne, che sintetizza 12 parametri. Ad offrire maggior benessere alle donne è la provincia di Monza e Brianza, seguita da Treviso (vincitrice della prima edizione, nel 2021) e Cagliari.

A dare slancio alla provincia lombarda sono, in particolare, i dati relativi all’inserimento delle donne nel mondo del lavoro: Monza e Brianza registra il gap occupazione di genere più basso in Italia (pari al 7,1% contro una medianazionale del 19,4%), uno dei tassi di occupazione femminile più alti del Paese (69%) e il record di giornate retribuite a dipendenti donne (il 75,3% del massimo teorico). Inoltre, è terza dietro a Cagliari e Trento per speranza di vita delle donne con 86,1 anni (circa quattro anni in più rispetto a Siracusa, ultima in questo indicatore).

L’EVENTO

Lunedì 12 dicembre alle 15:30 si terrà l’evento digitale “Qualità della vita 2022”, dedicato al commento dei risultati dell’indagine annuale del Sole 24 Ore.

All’incontro interverranno tra gli altri la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, il Ministro delle Imprese e del Made in ItalyAdolfo Urso, la vicepresidente Istat Monica Pratesi, il sindaco di Firenze e coordinatore Anci delle città metropolitane Dario Nardella e gli altri sindaci testimonial delle città che vincono le classifiche delle diverse categorie.

LA QDV SBARCA SUI SOCIAL NETWORK

Tutte le pagelle delle 107 province si possono trovare sul sito del Sole 24 Ore nella sezione del Lab24 dedicata alle classifiche della Qualità della vita: i risultati si possono consultare in modo interattivo provincia per provincia nelle diverse “pagine-città”, con la possibilità di conoscere anche il trend storico dei piazzamenti di ciascuna provincia dal 1990 ad oggi.

Anche quest’anno i risultati della Qualità della vita verranno rilanciati anche dagli account social del Sole 24 Ore: dirette e short video presenteranno i dati e il backstage dell’evento del 12 dicembre. Per la prima volta la Qualità della vita verrà raccontata anche su TikTok in collaborazione con la content creator Emma Galeotti.

Tutte le informazioni disponibili su www.qualitadellavita.ilsole24ore.com.

La provincia in cui si vive meglio è Bologna,

Firenze sale sul podio al 3° posto, il Trentino Alto Adige resta saldo al con Bolzano e al 5°posto con Trento.

Città Metropolitane in calo: Milano 8°, Roma31°, Torino 40°

Alla seconda edizione l’Indice della Qualità della vita delle donne: la provincia di Monza e Brianza è prima

La classifica, nata nel 1990, debutta su TikTok

La 33ma edizione dell’indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore, pubblicata oggi, 12 dicembre, certifica la leadership di Bologna, seguita sul podio da Bolzano e Firenze.

Un’edizione, quella di quest’anno, che dà ampio spazio alle ricadute sul territorio dei grandi shock 2022: guerra in Ucraina, caro-energia, inflazione.

I 90 indicatori statistici alla base dell’indagine, di cui 40 aggiornati al 2022, presentano una serie di novità: due indicatori sull’inflazione; un pacchetto di indicatori su energia da fonti rinnovabili/riqualificazioni energetiche/consumi energetici; l’indice della partecipazione elettorale alle ultime elezioni politiche di settembre 2022; nove indici sintetici inclusi nell’indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, IcityRank sulle città digitali).

Si confermano alcuni indicatori storici dell’indagine: valore aggiunto pro capite; prezzi delle case e incidenza dei canoni di locazione sul reddito medio dichiarato; imprenditoria giovanile; giovani Neet; ore di Cig ordinaria; infortuni sul lavoro; indice della qualità dell’aria; tasso di motorizzazione; indice di litigiosità nei tribunali; mortalità da incidenti stradali; numero di bar, ristoranti, librerie e palestre; agriturismi; indice di lettura; verde urbano; banda larga ultraveloce; amministratori comunali under 40.

Nell’inserto estraibile di 16 pagine all’interno del Sole 24 Ore di lunedì 12 dicembre vengono presentati tutti i risultati dell’indagine, con infografiche e tabelle, analisi e approfondimenti, oltre ad un’indagine del dipartimento di Scienze sociali dell’Università Bicocca su come cambia la percezione della qualità della vita sul territorio.

Analizzando alcuni risultati a livello regionale, l’EmiliaRomagna mostra un buon posizionamento: accanto al primato di Bologna la classifica vede Parma al posto e Reggio Emilia al 13°.

Le provincie del Trentino Alto Adige restano salde nella top ten, con Bolzano al secondo e Trento al quinto posto.

In Toscana sono tre le province presenti in cima alla classifica: oltre a Firenze, le new entry Siena, che arriva al posto (+11 posizioni), e Pisa (+12 posizioni) al decimo posto.

Tra le città metropolitane, Milanoche nel 2021 era in seconda posizione resta nella top ten ma scende all’ottavoposto, mentre Roma scivola al 31° (-18 posizioni);Cagliari sale di due posizioni (18° posto), Genova è al 27° posto (perde solo una posizione), Torino al 40° (-12posizioni). Sul fondo Napoli (98° posto, in discesa di otto posizioni) e Palermo (88° posto, + 7 posizioni)

Per quanto riguarda i sei ambiti in cui sono suddivisi i 90 indicatori, il podio vede in cima per RICCHEZZA E CONSUMI Belluno, Bologna e Bolzano; per AFFARI E LAVORO Milano, Trieste e Roma; per DEMOGRAFIA SALUTE E SOCIETA’ Bologna, Modena e Roma; per AMBIENTE E SERVIZI Pisa, Siena e Aosta; per GIUSTIZIA E SICUREZZA Oristano, Pordenone e Sondrio; per CULTURA E TEMPO LIBERO Firenze, Trieste e Gorizia.

L’INDICE DELLA QUALITÀ DELLA VITA DELLE DONNE, SECONDA EDIZIONE

Questo 33mo appuntamento della classifica vede anche la nuova edizione dell’Indice della Qualità della vita delle donne, che sintetizza 12 parametri. Ad offrire maggior benessere alle donne è la provincia di Monza e Brianza, seguita da Treviso (vincitrice della prima edizione, nel 2021) e Cagliari.

A dare slancio alla provincia lombarda sono, in particolare, i dati relativi all’inserimento delle donne nel mondo del lavoro: Monza e Brianza registra il gap occupazione di genere più basso in Italia (pari al 7,1% contro una medianazionale del 19,4%), uno dei tassi di occupazione femminile più alti del Paese (69%) e il record di giornate retribuite a dipendenti donne (il 75,3% del massimo teorico). Inoltre, è terza dietro a Cagliari e Trento per speranza di vita delle donne con 86,1 anni (circa quattro anni in più rispetto a Siracusa, ultima in questo indicatore).

L’EVENTO

Lunedì 12 dicembre alle 15:30 si terrà l’evento digitale “Qualità della vita 2022”, dedicato al commento dei risultati dell’indagine annuale del Sole 24 Ore.

All’incontro interverranno tra gli altri la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, il Ministro delle Imprese e del Made in ItalyAdolfo Urso, la vicepresidente Istat Monica Pratesi, il sindaco di Firenze e coordinatore Anci delle città metropolitane Dario Nardella e gli altri sindaci testimonial delle città che vincono le classifiche delle diverse categorie.

LA QDV SBARCA SUI SOCIAL NETWORK

Tutte le pagelle delle 107 province si possono trovare sul sito del Sole 24 Ore nella sezione del Lab24 dedicata alle classifiche della Qualità della vita: i risultati si possono consultare in modo interattivo provincia per provincia nelle diverse “pagine-città”, con la possibilità di conoscere anche il trend storico dei piazzamenti di ciascuna provincia dal 1990 ad oggi.

Anche quest’anno i risultati della Qualità della vita verranno rilanciati anche dagli account social del Sole 24 Ore: dirette e short video presenteranno i dati e il backstage dell’evento del 12 dicembre. Per la prima volta la Qualità della vita verrà raccontata anche su TikTok in collaborazione con la content creator Emma Galeotti.

Tutte le informazioni disponibili su www.qualitadellavita.ilsole24ore.com.

Musei, ristoranti e caffè Tutto esaurito nel ponte dell’Immacolata

Il ponte dell’8 dicembre ha fatto registrare il tutto esaurito in molti ristoranti e bar di Torino.

Buona la presenza di turisti  nelle stanze degli hotel. Si attendono intanto  i dati degli acquisti negli esercizi commerciali.  Anche la cultura è stata protagonista, numerose infatti le presenze nei musei cittadini. Ecco al uni dati.

Oltre 14mila ingressi ai Musei Reali

Torinesi e turisti hanno premiato l’offerta culturale dei Musei Reali di Torino anche durante il lungo ponte dell’Immacolata. Il complesso museale, che propone un affascinante e ricco itinerario tra storia, arte, natura e architettura, tra giovedì 8 e domenica 11 dicembre ha accolto 14.140 visitatori che hanno avuto l’occasione di ammirare anche il nuovo allestimento della Galleria Sabauda e della Collezione Gualino. Sono state 1.025 le presenze alla mostra Focus on Future. 14 Fotografi per l’Agenda ONU 2030, aperta nelle Sale Chiablese fino al 19 febbraio 2023, che illustra i valori dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in un inedito viaggio fotografico dedicato alle situazioni di fragilità del nostro pianeta, attraverso i progetti di artisti e fotoreporter.


Oltre 12.000 visitatori da giovedì 8 a domenica 11 dicembre 2022 nei musei della Fondazione Torino Musei GAM, MAO e Palazzo Madama

Hic sunt dracones alla GAM Buddha10 al MAO Margherita Regina d’Italia

a Palazzo Madama

 

 

Sono oltre 12.000 le persone che hanno visitato, dal 8 al 11 dicembre 2022 la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, il MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, trascorrendo il lungo ponte dell’Immacolata nei tre musei della Fondazione Torino Musei per visitare le collezioni e le mostre in corso.

In particolare, 1.982 persone hanno visitato la GAM, 1.754 il MAO e 8.279 Palazzo Madama.

Le mostre in corso:

  • GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea

Ottocento. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento Edoardo Sanguineti Il volto del poeta,  Jannis Kounellis in Videoteca (incluse nel biglietto di ingresso al museo); Hic Sunt Dracones Chiara Camoni – Atelier dell’Errore (biglietto mostra a pagamento)

  • MAO Museo d’Arte Orientale

Buddha10 (biglietto mostra a pagamento)

 

  • PALAZZO MADAMA – Museo Civico d’Arte Antica

Margherita di Savoia, Regina d’Italia (biglietto mostra a pagamento) e La porta della città. Un racconto di 2.000 anni (biglietto mostra gratuito)

 

Trapianto eccezionale alle Molinette: collegato fegato del donatore al cuore di una bimba

Una bimba  di 5 anni è stata sottoposta a un eccezionale trapianto

E’ stato collegato il fegato del donatore direttamente al cuore della ricevente, all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, in collaborazione con il Regina Margherita. L’intervento ha avuto successo. La piccola è nata a Torino da genitori di origine cinese, e si trovava in Cina nel giugno 2021 quando fu colpita da una rara e gravissima patologia tumorale del fegato, tipica dell’età pediatrica, l’epatoblastoma.

Movida, oltre 300 persone controllate nella notte tra sabato e domenica

La notte tra sabato e domenica hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli della Polizia di Stato svolti dal Commissariato di P.S. Centro nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”. L’attività si è concentrata in Piazza Vittorio Veneto, Piazza Emanuele Filiberto, via Bonafous, via Verdi e via Matteo Pescatore.

Complessivamente sono state identificate 334 persone e controllati 6 esercizi commerciali di cui 2 sanzionati. In particolare un bar in via Bonafous è stato contravvenzionato per motivi di igiene e un locale in via Verdi per aver diffuso musica con deejay senza la relativa autorizzazione oltre per la mancanza di adeguata cartellonistica sui divieti di fumo.

I servizi di polizia nelle stesse zone continueranno con cadenza regolare.

Influenza record in Piemonte con 17 casi ogni mille abitanti

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Mentre l’andamento del Covid registra una frenata rispetto alla settimana scorsa, invece con un’incidenza di 17 casi ogni mille persone, per quanto riguarda l’influenza  il Piemonte registra il record negativo a livello nazionale, con quasi il 2% della popolazione colpita da febbre, dolori e raffreddore. Il bollettino settimanale a cura dell’Istituto superiore di sanità indica che l’epidemia di influenza è diffusa maggiormente tra i più piccoli. Il virus quest’anno mostra una elevata intensità di circolazione e ha già superato l’ondata influenzale del 2009-2010. Quest’anno il virus circola già da settimane ma nell’anno nuovo ci si attende una nuova impennata dei contagi, soprattutto con la riapertura delle scuole.

Marocco in semifinale Esplode la festa in Barriera a Torino

Questa sera dopo la vittoria ai Mondiali contro il Portogallo 

Decine di persone di nazionalità marocchina si sono riversate per le strade di Barriera di Milano per festeggiare. Si tratta della prima squadra africana ad andare in semifinale.

Manca poco al fischio di fine e in Corso Giulio Cesare c’è un silenzio insolito. Il sabato pomeriggio è un brulicare di persone, auto e pullman che si fanno strada nel traffico. Questa sera solo pochi mezzi rompono la monotonia di strade stranamente quiete.

Davanti a un bar sono assiepate persone che guardano verso l’interno. Entro a fatica e ne trovo altre sedute, tutte con il naso all’insù, fisse su un maxischermo. Scorrono le ultime immagini di Marocco  -Portogallo ed è la prima volta che una squadra africana arriva in semifinale. Intorno a me ci sono uomini, donne, bambini. Mi soffermo su una bandiera del Marocco. È di un rosso che tende al granata, proprio come quello di Torino.

A tratti si sente un coro, poi qualche urla, poi di nuovo silenzio sino al fatidico fischio. Ed è lì che esplode un boato fatto di urla di gioia. Seguiranno i tamburi, i clacson, i petardi. Mentre scatto foto chiedo a dei ragazzi quali sono le loro origini. “Siamo del Ghana”, risponde uno, “ma questa è la festa dell’Africa”.

Non chiamatela festa del Marocco, questa è una festa che travalica confini, abbraccia un continente e arriva sino in Europa. A Torino, a Barriera di Milano. Torino è la mia città e quando vira verso tonalità di rosso inaspettate è ancora più bella.

Arrivederci alla semifinale!

 

Testo e foto Loredana Barozzino

 

Il Piemonte è sostenibile? Ricerca e tecnologia al top, male la povertà e le carceri

Il Piemonte è ancora lontano dal raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu, seppur abbia compiuto passi in avanti. 

La situazione non è rosea per quanto riguarda povertà, acqua e servizi igienico sanitari, biodiversità e giustizia. Dal 2020 vanno però meglio  salute, istruzione, energie rinnovabili, innovazione e infrastrutture,

Bisogna riflettere su quanto  emerge dal terzo Rapporto “I territori e lo sviluppo sostenibile” dell’ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. È una regione a due facce: tra le regioni con più alta intensità di ricerca (2,3% del Pil nel 2020) e specializzazione nei settori ad alta tecnologia. Bene anche l’energia da fonti rinnovabili (+4,7%) e l’efficienza energetica (+6,5%). Inoltre nel  2021 la speranza di vita alla nascita migliora, dopo il calo del 2020, ma è ancora inferiore al 2019 (-0,5 anni). Ma non mancano le ombre, come il sovraffollamento degli istituti di pena. Tra il 2019 e il 2021 aumenta la durata media dei procedimenti civili (da 195 giorni a 213), comunque migliore del dato Italia (416 giorni). Crescono le truffe e frodi informatiche (nel 2020 5,3 per 1.000 abitanti, triplicate dal 2010). Aumenta la povertà relativa familiare (+2,2%) e, tra il 2019 e il 2021, sono più che raddoppiate le persone che vivono in abitazioni con problemi strutturali.

Focus Covid, la situazione a Torino e in Piemonte

In Piemonte la curva dei contagi presenta un andamento in calo rispetto al periodo precedente.

Questa settimana il Piemonte presenta un dato migliore rispetto a quello rilevato a livello nazionale.

L’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 10,5%, quella dei posti letto in terapia intensiva è al 3,3%, mentre la positività dei tamponi è all’8,6%.

Prevalenza di 3 sottovarianti: ad Alessandria Omicron BA.5, a Torino e Novara Omicron BE.1.1 e a Cuneo BQ.1

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue sui campioni prelevati il28 novembre scorso, si ha la dominanza della sottovariante di Omicron BA.5 solo nel depuratore di Alessandria.

Per quanto riguarda il depuratore di Castiglione Torinese e Novara, la variante dominante risulta essere la sottovariante di Omicron BE.1.1, nel depuratore di Cuneo, la variante dominante è BQ.1.

Sono state osservate mutazioni specifiche a bassa frequenza, rispettivamente, nel depuratore di Novara per Omicron BA.4 e nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo e Novara Omicron BA.2.

Non si osservano mutazioni specifiche per le sottovarianti Omicron BA.1, BA.3, BA.2.75, BA.2.12.1 e BG .

Vaccinazioni

Tra venerdì 2 dicembre e giovedì 8 dicembre sono state vaccinate 26.967 persone: 54 hanno ricevuto la prima dose, 180 la seconda, 634 la terza, 15.429 la quarta, 10.650 la quinta.

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.663.615 dosi, di cui 3.344.379 come seconde, 2.960.089 come terze, 701.430 come quarte, 51.020 come quinte.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 2 dicembre all‘8 dicembrei casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.986. Suddivisi per province: Alessandria 195, Asti 88, Biella 61, Cuneo 179, Novara 131, Vercelli 63, VCO 46, Torino città 461, Torino area metropolitana 720.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 13.905 (- 4868).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 1.368 (- 382), Asti 614 (- 277), Biella 424 (-181), Cuneo 1.255 (-389), Novara 915 (-409), Vercelli 438 (-187), VCO 323 (-139), Torino città 461 (-1.109), Torino area metropolitana 5.037 (-1725).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 2 dicembre all’8 dicembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 327 con andamento calante (-25,9%) rispetto ai 438.2 dei sette giorni precedenti.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 159.5(-31%).

Nella fascia 25-44 anni è 288.6 (-29,4 %).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 382.3 (-28,5%).

Nella fascia 60-69 anni è 429.7 (-22,2%).

Tra i 70-79 anni è 438.8 (-22,3%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 514.6 (-17,5%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

In età scolastica, nel periodo dal 2 dicembre all’8 dicembre, l’incidenza rispetto ai sette giorni precedenti è in calo in tutte le fasce, tranne quella tra 3 e 5 anni.

Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 100.7 (15.3%), nella fascia 3-5 anni si registra un’incidenza di 48.1 (+2,1%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 54.4 (41,1%), nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 76.8 (-56,1%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 114.5 (-39%).

Torino-Lione, il Governo procede a ritmo serrato. Incontro Italo-francese a breve

INTANTO RIPRENDONO I LAVORI IN FRANCIA

E’ iniziato in Francia lo scavo del tunnel di base della Tav Torino-Lione, lavori finalizzati a raggiungere la quota del tunnel di base.

Si è proceduto ad ampliare le pareti di sostegno laterali e il terreno in cui si realizzerà  la galleria è stato rinforzato con iniezioni di calcestruzzo. Il cantiere ad oggi  ha impiegato 150 persone dal lunedì al venerdì, ora sarà attivo  7 giorni su 7 ed  entro il 2024 conterà  fino a 300 persone. Le due canne del tunnel di base del Moncenisio verranno scavate per 2,8 km  verso Saint-Martin-la-Porte. Nel 2024 verranno ultimati  i 23 chilometri di tunnel di base tra Saint-Martin-la-Porte e Villarodin/Bourget-Modane. Il governo italiano è intenzionato a procedere a ritmo serrato nella realizzazione della Tav. Nei prossimi giorni si terrà un vertice tra Italia e Francia.

Prima neve anche in pianura nel Torinese

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I primi fiocchi di neve della stagione sono scesi nella notte anche in alcune zone di pianura del Torinese. Nella foto la zona di Giaveno. Nevicate più abbondanti in alta quota e anche su alcuni rilievi collinari. A Torino per il momento la neve non è ancora arrivata. Per la giornata di oggi solo leggere piogge.