GD aderiscono e raccolgono sottoscrizioni alla Festa de L’Unità
Anche il Piemonte si mobilita per la campagna “Ero Straniero – L’umanità che fa bene” lanciata da Emma Bonino e dalle altre organizzazioni a sostegno di una legge di iniziativa popolare sull’immigrazione.“La politica italiana – dichiara Igor Boni dei Radicali italiani – spesso dà il peggio di sé sul tema immigrazione, vogliamo con questa campagna diffondere la ragionevolezza su un argomento complesso contro chi agita lo spettro della paura”. La campagna ha come obiettivo raccogliere 50 mila firme necessarie per presentare la legge di iniziativa popolare dal titolo “Nuove norme per la promozione del regolare permesso di soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari”. Tra i promotori ci sono i Radicali Italiani insieme a Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A Buon Diritto, CILD, con il sostegno di numerose organizzazioni impegnate sul fronte dell’immigrazione, tra cui Caritas Italiana, Fondazione Migrantes Comunità di Sant’Egidio e tante associazioni locali. “Ad oggi sono oltre 15 mila le firme raccolte – continua Boni – e nelle prossime settimane a Torino e provincia ci saranno diversi banchetti per la campagna”. Alla presentazione ha partecipato anche Fabio Trocino del Comitato diritti umani della Regione Piemonte, Fatima Chekir, giovane musulmana dell’associazione Altre prospettive e neo eletta al Consiglio comunale di Grugliasco e Silvia Ala dei Giovani democratici. “Anche io – ha commentato Fatima Chekir – incontro chi vorrebbe farmi sentire straniera, anche se sono nata, cresciuta e studio a Torino da sempre; sono stata umiliata e minacciata per le mie origini, il pregiudizio sull’immigrazione colpisce tutti. Credo molto in questa campagna – sottolinea – bisogna dare voce alle tante persone accoglienti e che credono in un diverso modo di affrontare il tema immigrazione”. I Giovani democratici, ha annunciato Silvia Ala della segretaria regionale, ha aderito alla campagna e sarà presente alla Festa de L’unità di Torino per la raccolta firme.
La Fondazione Donat-Cattin, il prossimo 10 luglio, alle ore 17,30, invita alla presentazione del volume scritto da Paolo De Luca che ha come sottotitolo “Mappa del populismo in Europa”.
Mercoledì sera è finalmente approdata in aula la mia interpellanza ex articolo 45 sui fatti accaduti in piazza San Carlo il 3 giugno scorso.

L’Associazione radicale Adelaide Aglietta ha presentato il dossier Dossier «Torino a 5 stelle – un anno di fallimenti?», allo scadere del primo anniversario dalla vittoria pentastellata alle Comunali di Torino
contributo della stessa Sindaca”.
anni futuri, all’assurdità della delibera antialcolici, dal siluramento in splendido stile partitocratico dell’Assessore Giannuzzi, all’assenza di azione sui temi tanto evocati della sicurezza, dalla mancanza di volontà di procedere nella realizzazione della seconda linea della Metro (priorità assoluta per Torino secondo i Radicali e per la quale è stata, già nella scorsa consiliatura, individuata la possibilità di ricorrere al ‘road pricing’ per il suo finanziamento) ai provvedimenti inattuabili sulla mobilità sostenibile”, affermano gli esponenti radicali.
“L’aver introdotto nell’ordinamento italiano il reato di tortura è un atto non solo di responsabilità rispetto all’impegno che l’Italia aveva assunto nel ratificare la firma della Convenzione internazionale contro la tortura nel 1989, ma soprattutto una vittoria per i diritti umani”
La richiesta viene dal responsabile Enti locali e dai consiglieri regionali
Il 20 giugno scorso è stato approvato in Consiglio regionale l’Ordine del giorno sulla “Gestione della linea ferroviaria storica
Le donne nel governo della politica e dell’economia hanno acquisito negli anni un grande peso, anche se per le pari opportunità c’è ancora molta strada da fare. 
La dispersione delle ceneri di Filippo Molinengo sarà effettuata martedì 4 luglio alle ore 12 esatte al Giardino delle Rose del Cimitero Monumentale di Torino
Subito un’indagine sullo stato delle politiche attive regionali, sui Centri per l’impiego e sull’erogazione degli ammortizzatori sociali
occupazionale che non riesce ai riavvicinarsi a quello precedente la crisi. Il tasso di disoccupazione è più del doppio: 9,3% a fronte del 4,2% del biennio 2006/2007, con una disoccupazione giovanile lontanissima dal 15% di dieci anni fa. “Sono anni ormai che chiediamo misure di welfare nuove e universali: un reddito minimo che permetta a disoccupati, inoccupati, sottoccupati e precari di sopravvivere dignitosamente ed essere liberi dal ricatto, ma anche dalla disperazione che può far sentire senza scampo, senza sostegno e senza solidarietà da parte dello Stato. Ma da tempo diciamo anche che chi, come la signora Candido, non sarebbe escluso dagli ammortizzatori sociali già esistenti, dovrebbe avere delle risposte in tempi utili. E d’altro canto i lavoratori dell’inps, dei Centri per l’impiego e dei servizi sociali non dovrebbero essere lasciati soli in questo corpo a corpo” – dichiara il Capogruppo di SEL Marco Grimaldi. – “Per questo ho chiesto alla Commissione Lavoro e all’Assessora Pentenero di avviare un’indagine sullo stato delle nostre politiche attive, sui Centri per l’impiego e sull’erogazione degli ammortizzatori sociali”.