“Le Istituzioni e le forze politiche unite per la sanità pubblica”
Ieri nella IV Commissione sanità del Consiglio regionale del Piemonte, il Presidente della Regione, Alberto Cirio e l’Assessore alla Sanità, Luigi Icardi hanno fatto il punto della situazione.
“È stata una seduta informativa, utile a fare il punto della situazione e a stabilire i lavori dei prossimi giorni” – commenta a caldo il Capogruppo di LUV, Marco Grimaldi. “In una situazione come questa” – prosegue il Consigliere – “è utile capire bene come stiano realmente cose nella Regione: per dissipare i dubbi dei cittadini, questa pronta convocazione in Commissione è stata l’occasione per preparare i lavori dell’incontro in Prefettura, per chiarire a tutti i Sindaci il contenuto dell’ordinanza emanata ieri sera dal Ministero della Sanità e dal Presidente della Regione”.
La riunione dei capigruppo è stata convocata in via permanente per tutta la settimana, per garantire il confronto a tutti i gruppi del Consiglio e una pronta e costante informazione .
“In questo contesto” – prosegue Grimaldi – “tutte le forze politiche devono fare il massimo per non generare polemiche che potrebbero creare confusione; per questo motivo abbiamo dato la nostra piena disponibilità a sostenere le azioni che la Regione e il Ministero della Sanità riterranno utile intraprendere per gestire al meglio la situazione legata al Coronavirus e – aggiunge Grimaldi – ci appelliamo affinchè tutti e tutte mantengano i toni coerenti con l’attuale reale situazione piemontese, al fine di contribuire a non generare allarmismo oggi ingiustificato”. In questo momento infatti, in tutto il Piemonte i casi dimostrati di pazienti positivi al Coronavirus sono tre. “Cogliamo l’occasione per ringraziare il nostro Servizio Sanitario pubblico e tutti gli operatori che stanno lavorando senza sosta: è anche per questo motivo che lo difendiamo tutti i giorni dell’anno”.
(foto archivio)
Sono tre le persone contagiate residenti in Piemonte, ma il bilancio per le attività economiche si annuncia catastrofico al pari delle “zone rosse”
Le attività turistico-ricettive hanno registrato una pioggia di disdette, pari almeno a Milano e Venezia, due città molto vicine ai due focolai del virus. Non meno grave è l’orizzonte economico per le ditte di trasporto, e in particolare quelle delle gite scolastiche. Attorno a questi due settori gravita un indotto di attività al momento difficile da stimare.
Ho richiamato questi settori per ricordare al governo che al momento di assumere le misure straordinarie di sostegno deve usare parametri di assoluta equità verso tutti i territori e i soggetti. Sono sicura che alle risorse del governo anche la Regione Piemonte e il Comune di Torino sapranno affiancare risorse aggiuntive. Quando l’epidemia di coronavirus cesserà, spero molto presto, i suoi effetti, il Piemonte dovrà fronteggiare le inevitabili e terribili conseguenze economiche e sociali. Se il governo non era molto pronto all’epidemia, dimostri almeno di essere preparato ad affrontare le sue conseguenze.
On. Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia
“Sospendere i termini e prorogare le scadenze fiscali e le sanzioni amministrative, nelle aree soggette alle misure speciali varate dal governo, fino al termine dell’emergenza coronavirus, che in queste ore sta mettendo a dura prova le regioni italiane, a cominciare da Lombardia, Veneto, Friuli e Piemonte.
La vignetta di Mellana
Smarrimento politico / Compatibilmente con l’evoluzione del coronavirus, se abitate in prossimità di Chieri o non avete niente di meglio da fare, appuntatevi il 19 marzo…


Per il PD la riforma elettorale deve portare a una legge proporzionale con soglia di sbarramento al 5% e su questo punto non ammette “mediazioni al ribasso”
Una posizione simile sembra fatta per evitare ogni confronto con le opposizioni, sia con chi è a favore del maggioritario sia con chi chiede una soglia di sbarramento più bassa.
Conservare la soglia di sbarramento al 5% significa, da un lato, dissuadere la nascita di nuovi micro-partiti e, dall’altro lato, incentivare la riaggregazione delle forze sparse dell’area centrale. Forza Italia deve guardare con molta attenzione a tutto ciò che si muove nell’area di centro perché il sistema proporzionale propone una sfida completamente nuova, che va oltre la divisione destra-sinistra.
on. Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia
Autonomisti dal Piemonte a Udine
E’ stata presentata ufficialmente ad Udine, nella giornata di venerdì, l’associazione ‘Autonomie e Ambiente’ che costituisce un’esperienza di dialogo tra partiti e movimenti autonomisti, indipendentisti e federalisti europei, presenti nelle varie realtà italiane e che ha l’obiettivo di un’Europa rinnovata
+Europa aderisce al flash mob per Zaki
“Giulio Regeni e Ahmad Reza Jalali costituiscono non solo un triste capitolo del libro sui diritti umani mondiali, ma anche un preoccupante precedente che ci auguriamo non venga mai ripetuto. Eppure le notizie che provengono dall’Egitto sulla persona di Patick Zaki non ci fanno ben sperare”
Riceviamo e pubblichiamo
Patrick, lo studente a Bologna di origine egiziane, è da settimane detenuto nel suo Paese nativo senza comprendere i motivi dell’arresto. I giornali parlano di torture subite da Zaki, tra le quali le scosse elettriche. Tutto senza motivo, posto che ce ne debba essere uno (e non ce n’è in generale) per subire atti simili.
L’avvocato di Zaki sostiene che il suo assistito sia sta preso, bendato, picchiato, spogliato, sottoposto a scosse elettriche e minacciato di stupro. L’accusa parrebbe quella di aver incitato (a distanza, vista la sua presenza in Italia) alla protesta e al rovesciamento dello Stato egiziano.
Ma Patrick ha “commesso” anche un altro più surrettizio crimine, quello di essere iscritto a un master in studi di genere. In patria lo definiscono “criminale omosessuale” e tanto basta per provocare la nostra indignazione.
Oggi Patrick continua a essere detenuto e probabilmente a subire torture. Noi, nel nostro piccolo, non solo non accettiamo questa condizione ma vogliamo provare a fare sentire la nostra voce. Per questo motivo aderiamo al flash-mob che si terrà sabato 22 febbraio alle ore 15:30 in Piazza Carignano.
Afferma Marco Cavaletto, coordinatore di +Europa Torino: “Sabato saremo in piazza per ribadire la nostra vicinanza a Patrick, nella speranza che le istituzioni italiane ed europee si muovano in fretta e meglio rispetto al caso Regeni. Noi saremo sempre in strada contro chi viola sistematicamente i diritti umani”.
Appendino: “Amministrare è difficile”
La sindaca di Torino Chiara Appendino è intervenuta questa mattina alla Scuola di Applicazione dell’Esercito all’inaugurazione dell’anno giudiziario del Tar del Piemonte
“L’esperienza di questi anni mi ha fatto capire quanto sia complesso il compito di chi deve amministrare gli enti pubblici.
Nonostante i tentativi di semplificazione del quadro normativo restano ancora molte difficoltà. È difficile amministrare – ha detto la sindaca – ma non è certo più facile giudicare chi opera nella pubblica amministrazione. L’auspicio è che giudici e pubblica amministrazione possano lavorare insieme per curare gli interessi loro affidati, ciascuno nel rispetto del proprio ruolo istituzionale”.
“Oggi (ieri, ndr) ho consegnato l’istanza dei sindaci della collina al ministero dei trasporti.
