Il garantismo e la condanna di Appendino
FRECCIATE La Costituzione stabilisce che nessuno è colpevole fino a sentenza definitiva. Ma se fosse capitato ad altri esponenti politici Grillo cosa avrebbe detto?
L’arciere
La parlamentare di FdI commenta la decisione del tribunale regionale che conferma la misurazione della febbre a scuola
“La decisione del TAR è buona notizia. Abbiamo sempre sostenuto la politica del buonsenso. Solo un Ministro come la Azzolina poteva fare i capricci e impugnare la misurazione della febbre a casa. Pensi a coprire le cattedre vuote e a garantire la sicurezza dei nostri studenti.” Così la parlamentare torinese Di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli in una nota. “Dal Piemonte mandiamo avvisi di sfratto al Governo sempre contro i cittadini tranne quando serve a loro”.
“Gli spazi vuoti vengono occupati. Così, senza una legge e senza un diffuso processo di concertazione, è stato sottoscritto tra Assodelivery e UGL un contratto che riconduce al cottimo le prestazioni dei riders.
Ru486: “Dalla parte delle famiglie”
In questi giorni è viva in Piemonte la polemica sulla delibera del Ministro della Salute, che prolunga dal 49° al 63° giorno di gravidanza la possibilità di somministrare la pillola RU486 per l’aborto farmacologico, in day hospital o presso le strutture consultoriali.
La determinazione del governatore “bogia nen”
FRECCIATE Il presidente Cirio ha vinto la prima battaglia sui termometri a scuola. E il ministro Azzolina avrà finalmente capito cosa vuol dire ‘bogia nen’.
L’arciere
Tav, Ruffino (Fi): “Chi risarcirà la valle?”
“Un territorio provato, messo a ferro e fuoco da anni, dove si sono consumati scontri brutali che hanno messo in ginocchio un intero territorio.
Gli arresti recenti di alcuni esponenti del Movimento No Tav sono la conseguenza ovvia di provvedimenti assunti dalla magistratura, le cui sentenze vanno sempre rispettate. Non si tratta, dunque, di ingiustizia, di abominio, o di sentenze politiche ingiuste, come qualcuno dalle parti del M5S sta dicendo in queste ore, ma del normale decorso della giustizia. Il punto è un altro, ovvero, chi risarcirà la Valle di Susa per tutti i danni subìti in questi anni, per essere stata dilaniata da scontri feroci, di attività di protesta violente contro il cantiere Tav, decine di episodi che hanno messo a dura prova un intero territorio, l’elenco sarebbe lunghissimo. Dunque, la nostra solidarietà, oggi, va al territorio, alla popolazione e alle forze dell’ordine, da sempre impegnate per evitare la degenerazione degli scontri”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia.
I Radicali e Segre ricordano la breccia di Porta Pia
Sabato 19 settembre 2020 / 150° ANNIVERSARIO DELLA BRECCIA DI PORTA PIA, RADICALI E ASSOCIAZIONI MANIFESTERANNO A TORINO SABATO 19 SETTEMBRE ALLE ORE 16 IN VIA XX SETTEMBRE (ALTEZZA DUOMO) DI TORINO. ALLE 17 CERIMONIA COMMEMORATIVA IN PIAZZA SAVOIA SOTTO L’OBELISCO CON L’AVV. BRUNO SEGRE.
Alle ore 16, in occasione del 150° Anniversario della Breccia di Porta Pia si svolgerà a Torino una manifestazione sit-in promossa dai Radicali in Via XX Settembre (davanti al Duomo) di Associazioni e organizzazioni politiche per ricordare la Breccia di Porta Pia, il grande evento di liberazione, grazie all’esercito piemontese, dal potere temporale della chiesa
Da Via XX Settembre ci recheremo al suono della marcia dei bersaglieri in Piazza Savoia, sotto l’Obelisco-Monumento dedicato alle Leggi Siccardi del 1850, che abolirono i privilegi goduti dal clero cattolico, allineando la legislazione piemontese e successivamente quella italiana a quella degli altri stati europei.
Alle ore 17 in Piazza Savoia aprirà la manifestazione la marcia dei bersaglieri con l’intervento dell’Avv. Bruno Segre, Presidente onorario dell'”Associazione nazionale del Libero Pensiero Giordano Bruno”, fondatore della rivista L’Incontro.
Nessuna istituzione italiana ha previsto manifestazioni commemorative in occasione di questa storica data. A distanza di 150 anni i valori della laicità e della separazione tra Stato e chiesa sono sempre più ignorati e a rischio con continue invasioni di campo della chiesa negli affari interni dello Stato italiano.
Uff. Stampa: 337-798942
ANNIVERSARIO BRECCIA DI PORTA PIA
La Breccia di Porta Pia fu l’episodio del Risorgimento che sancì l’annessione di Roma al Regno d’Italia avvenuta il 20 settembre 1870 con l’ingresso dell’esercito piemontese nella città papalina. Decretò la fine dello Stato Pontificio quale entità storico-politica e fu un momento di profonda rivoluzione nella gestione del potere temporale da parte dei papi. L’anno successivo la capitale d’Italia fu trasferita da Firenze a Roma (legge 3 febbraio 1871, n. 33). L’anniversario del 20 settembre è stato festività nazionale fino al 1930, quando fu abolito a seguito della firma dei Patti Lateranensi.
OBELISCO DI PIAZZA SAVOIA
L’obelisco di Piazza Savoia a Torino fu messo in ricordo delle leggi Siccardi del 1850 di separazione tra Stato e chiesa, e che abolirono il Foro ecclesiastico e molti privilegi di cui godeva la chiesa.
Sul monumento si legge anche l’epigrafe: «Abolito da Legge IX Aprile MDCCCL il Foro ecclesiastico, popolo e municipio posero IV Marzo MDCCCLIII»
Il monumento contiene i nomi degli 800 comuni che sostennero entusiasti l’opera, scolpiti su tutti i lati. Il giorno della posa della prima pietra, il 17 giugno 1852, furono murati nel basamento i numeri 141 e 142 della Gazzetta del Popolo, una copia della legge Siccardi, monete, semi di riso, grissini e una bottiglia di vino Barbera.
I travagli del centrosinistra in attesa del voto
A Torino accordo fatto nel centrosinistra per come scegliere il candidato sindaco. Garante l’inossidabile Chiampa. Primarie: e lui porterà Saracco Rettore del Politecnico.
Da molti mesi i torinesi che devono raggiungere Roma, e coloro che da Roma devo recarsi a Torino, dispongono di due soli voli Alitalia: uno al mattino presto per Roma, e un volo serale da Roma per Caselle. Una situazione surreale è scandalosa per una compagnia che è stata gratificata di 3 miliardi di euro dallo Stato, come se in quei soldi non ci fossero anche le tasse dei torinesi.
Ha perfettamente ragione l’ad di Caselle, Andrea Andorno, a denunciare l’effettivo stato di abbandono dell’aeroporto di Caselle da parte di quella tornata a essere la compagnia di bandiera. Mi chiedo di che cosa si stanno occupando i ministri grillini e torinesi al governo, dai vice ministri Castelli e Giorgia ai ministri Azzolina e Dadone. Dobbiamo pensare che a loro non interessa nulla dei disagi che devono affrontare i torinesi? Mi chiedo se sia davvero uno sforzo insostenibile per Alitalia raddoppiare almeno i voli per Roma, portandoli a 4 giornalieri.
on. Osvaldo Napoli, direttivo di Forza Italia alla Camera