Le prossime elezioni europee rappresentano un appuntamento importante ai fini della costruzione
della nuova Europa e dei futuri equilibri politici del vecchio continente. Un appuntamento, forse,
decisivo anche per il rilancio di un progetto politico che comunemente viene definito il Centro. E
un movimento politico e culturale come “Tempi Nuovi” che coltiva l’obiettivo di ricomporre l’area
cattolico popolare e cattolico sociale nel nostro paese da un lato e contribuire a ricostruire una
‘politica di centro’ e un’area centrista, riformista e di governo dall’altro, non può non cogliere dal
voto europeo l’occasione per intraprendere e centrare quel duplice obiettivo. Oltre ad esaltare e
valorizzare la competenza dei candidati che resta, soprattutto dopo l’ubriacatura populista, anti
politica e demagogica che ha visto nel grillismo il suo riferimento per eccellenza, uno degli
elementi decisivi per rilanciare il progetto di una nuova Europa.
Sotto questo versante, e al di là delle candidature goliardiche e di puro spettacolo avanzate da
molti partiti, la presenza di Letizia Moratti per noi cattolici popolari e sociali centristi assume una
importanza decisiva. Sia per il curriculum concreto che la caratterizza e sia, soprattutto, per il
profilo politico e culturale che esprime ai fini della ridefinizione della nuova Europa. Perchè la
competenza specifica da un lato e la personalità politica dall’altro continuano a rappresentare due
tasselli fondamentali per riqualificare la politica e ridare credibilità e autorevolezza alla classe
dirigente. E sono proprio questi due elementi che hanno portato il movimento “Tempi Nuovi” ad
individuare in Letizia Moratti un interlocutore importante e decisivo per dar vita, anche e
soprattutto dopo il voto europeo, ad un progetto politico in cui il Centro recuperi la sua giusta
dimensione in un contesto, come quello italiano, ancora troppo caratterizzato da una pericolosa
ed imbarazzante radicalizzazione della lotta politica. E questo anche perchè la vera sfida non è
solo quella di ricostruire un Centro nella coalizione di centro destra ma, soprattutto, di rilanciare il
Centro nella politica italiana. Per questo abbiamo deciso, come area cattolico popolare e
centrista, di votare Letizia Moratti alle prossime elezioni europee nel collegio del Nord Ovest.
Giorgio Merlo
Domani, lunedì 6 maggio, alle 12 nel Salotto delle Idee del Collegio degli Artigianelli in corso Palestro 14 a Torino, sarà presentato il programma della coalizione di centrodestra per la sanità in vista delle elezioni regionali dell’8 e 9 giugno.
Saranno presenti il presidente della Regione e candidato della coalizione Alberto Cirio, gli assessori alla Sanità, Luigi Genesio Icardi e al Welfare Maurizio Marrone, e i curatori del programma: il dottor Pietro Presti, Consulente strategico sanità del Presidente Regione Piemonte, il dottor Valter Galante, già Dirigente regionale e di ASL, il professore Alessandro Stecco, già presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale, l’onorevole Rossana Boldi, Reponsabile Dipartimento Sanità della Lega per il Piemonte, la professoressa Franca Fagioli, Direttore Oncologia pediatrica e Direttore Rete Oncologia ed Ematologia pediatrica, il dottor Giuseppe Palena, Pediatra di famiglia e Segretario regionale FIMP Piemonte, il dottor Roberto Venesia, MMG e Segretario generale FIMMG Piemonte e la dottoressa Paola Varese, Oncologa e Direttore S.C. Medicina a indirizzo oncologico di Ovada.
E’ stata presentata nelle scorse ore la lista del Movimento 5 Stelle per le elezioni regionali dell’8 e 9 giugno in Piemonte. Capolista sarà Sarah Disabato, consigliera regionale e candidata alla presidenza della Regione. Ecco i candidati:
Sarah Disabato
Alberto Unia
Giulia Proietti
Andrea Suriani
Patrizia Monica Triolo
Daniele Cattelino Toni
Maria Grazia Malorzo
Donato Lombardi detto Dino
Samantha Lopergolo
Paolo Biasiol
Rosina Serratore
Iuri Gilberto Bossuto detto Juri
Marina Odifreddi
Davide Lantermino
Eleonora Vono
Marco Allegretti
Patrizia Di Muzio
Umberto Cavaliere
Gianfranco Barrocu
Angelo Passalacqua
Gianluca Pilot
Riforma Giustizia, sì a carriere separate e due Csm
POLITICA
Leggi l’articolo su “L’identità”:
Riforma Giustizia, sì a carriere separate e due Csm. L’ipotesi di un’Alta Corte
“Le liste civiche della coalizione di sinistra si possono tranquillizzare. Non rispecchiano il Centro per due ragioni persin troppo semplici da spiegare. E senza alcuna polemica politica.
Innanzitutto si tratta di liste che sono del tutto esterne ed estranee alla ‘politica di centro’, al Centro politico e alle storiche culture politiche centriste.
In secondo luogo perchè si tratta di liste, del tutto rispettabili come ovvio, che non sono però nient’altro che il semplice prolungamento dei partiti della sinistra. Soprattutto per la provenienza politica e culturale dei vari candidati.
Due motivazioni, semplici ma oggettive, che portano la ‘lista civica’ del presidente Cirio ad essere l’unica presenza centrista e che si richiama concretamente ad una cultura politica di Centro. Un elemento, questo, di particolare importanza e di grande valenza politica e programmatica in vista del governo della Regione Piemonte nella prossima legislatura”.
Giorgio Merlo, Dirigente nazionale Tempi Nuovi – Popolari uniti
“Avanti con i bonus, piccole mance rivolte a pochi e comunque solo dal prossimo anno. Questa la politica economica del governo. Nessuna visione, nessuna idea di come rilanciare davvero il Paese”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione, che aggiunge: “La presidente Meloni rivendica con orgoglio l’una tantum fino a 100 euro lordi, che saranno in realtà di meno e che spetteranno solo a chi rientrerà in determinati parametri. Un’elemosina, una presa in giro elettorale. Servono interventi strutturali, ma il governo nemmeno sa dove trovare gli oltre 18 miliardi necessari per confermare le misure finanziate solo per il 2024. C’è bisogno di investire sulla sanità pubblica, sulla scuola, sul rilancio dei salari, sugli incentivi alle imprese. Nulla di tutto questo, il governo – conclude Ruffino – ricorre all’ennesimo bonus giusto per tirare a campare”.
Radicali Italiani, incontro con Giampiero Leo
Ieri sera abbiamo incontrato il Vicepresidente del Comitato Diritti Umani di Regione Piemonte, Giampiero Leo.
Stringere rapporti tra istituzioni italiane e ucraine, tra territori italiani e ucraini, significa anche provare a trovare insieme soluzioni concrete per il supporto degli ospedali in cui mancano macchinari e medicine di prima necessità, delle scuole, che spesso sono costrette a chiudere per mancanza di rifugi antibomba, della popolazione civile evacuata dai territori occupati, delle donne vittime di violenza, per l’aiuto a reperire ambulanze dove mancano e pick up per il trasporto della popolazione…
L’Ucraina, da due anni e tre mesi a questa parte, vive sotto le bombe, i missili, i droni russi. Le condizioni di vita nei territori occupati sono agghiaccianti, così come lo è la brutalità dell’invasore contro i civili.
Grazie a Giampiero Leo per il suo tempo e per il suo sempre sincero e propositivo interesse. E grazie all’Associazione Radicale Adelaide Aglietta di Torino per aver ospitato l’incontro nella sua sede e con i suoi coordinatori presenti. Siamo particolarmente contenti di aver tenuto questo incontro nella sede Aglietta anche visto l’attacco di violenza e di censura subito dai militanti dell’associazione durante il Corteo del 25 Aprile (con conseguente furto di bandiere ucraine).
Ci auguriamo davvero che questo giro di connessioni tra Italia e Ucraina, sia utile alla conoscenza reciproca e ad una sempre maggiore voglia di collaborare alla vittoria dell’Ucraina e alla ricostruzione di un Paese veramente straordinario.
Lo dichiara in una nota Patrizia De Grazia-Presidente Radicali Italiani
Ecco i candidati dei principali partiti nella circoscrizione Nordovest che comprende Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria e Lombardia
FRATELLI D’ITALIA
Giorgia Meloni Detta Giorgia
Carlo Fidanza
Vincenzo Amich
Patrizia Baffi
Stefano Balleari
Federica Barbero
Marco Colombo
Giovanni Crosetto
Pietro Fiocchi
Eleonora Frigerio
Franco Giancarlo
Giovanna Giolitti
Paolo Inselvini
Lara Magoni
Mario Mantovani
Elena Nai
Federica Picchi
Vincenzo Sofo
Antonella Tosi
Mariateresa Vivaldini
FORZA ITALIA
Antonio Tajani
Letizia Maria Brichetto Arnaboldi detta Letizia Moratti
Paolo Damilano
Massimiliano Salini
Stefania Zambelli
Andrea Costa
Roberto Cota
Laura D’incalci detta Dincalci
Firial Cherima Fteita
Gustavo Gili
Luigi Grillo
Clara Marta
Laura Menardi
Dina Nobili
Matteo Passoni
Silvia Piani
Claudia Porchietto
Marco Giovanni Reguzzoni
Beatrice Rizzi
Giuseppe Andrea Romeo
LEGA
Sardone Silvia
Panza Alessandro
Bruzzone Francesco
Tovaglieri Isabella
Gancia Gianna
Ciocca Angelo
Lancini Oscar
Bordonali Simona
Borroni Alessia
Botta Eraldo
Cozzi Marco
Fermi Alessandro
Ganelli Dino
Lucchini Elena
Malanchini Giovanni
Patelli Cristina
Rosso Lorenza
Sento Astrid
Snider Silvana
Vannacci Roberto
PARTITO DEMOCRATICO
Cecilia Strada
Brando Benifei
Irene Tinagli
Alessandro Zan
Antonella Parigi
Giorgio Gori
Eleonora Evi
Pierfrancesco Maran
Patrizia Toia
Davide Mattiello
Elena Accossato
Emanuele Fiano
Monica Romano
Fulvio Centoz
Lucia Artusi
Fabio Pizzul
Donatella Alfonso
Luca Jahier
Paola Giudiceandrea
Fabio Bottero
M5S
Danzì Maria Angela
Pedullà Gaetano
Pepe Antonella
Sacco Sean
Lanfranchi Ester Luisa
Allario Giorgia
Gobbo Daniela
Verni Simone
Mazzola Paola
Calogero Elena
Parini Isabella
Romano Fabio
Sala Carolina
Colombo Luca
Aleotti Fabio
Sturaro Mariangela
Nunga Lodi Denis
Volpe Claudio
Boudard Jean François Camille
Bertolami Fabrizio
ALLEANZA VERDI SINISTRA
Ilaria Salis
Ignazio Roberto Maria Marino
Massimiliano Smeriglio
Benedetta Scuderi
Domenico Lucano detto Mimmo
Giovanni Mori
Arianna Bettin
Mario Salomone
Andrea John Dejanaz
Stefano Apuzzo
Andrea Cegna
Daniele Cicala
Simona Cosso
Angela Fedi
Erica Innisi
Simona Merisi
Chiara Minelli
Suad Omar Sheikh Esahaq detta Su
Jessica Todaro detta Jessica Todaro Bellinati
Giorgio Vacchiano
AZIONE
Elena Bonetti
Giuseppe Zollino
Mariapia Abbracchio detta “Mapy”
Alessandro Tommasi detto “Sandro”
Caterina Avanza detta “Caterina”, detta “Cate”
Cuno Jakob Tarfusser detto “Cuno”
Daniela Di Cosmo
Daniele Nahum
Simonetta Fiaccadori
Leonardo Lotto
Antonella Girardi
Federico Giacobbe
Cristina Lodi
Riccardo De Giorgi
Marina Lombardi
Salvatore Carrara
Laura Marchini
Giovanni Barosini
Federica Valcauda
Carlo Calenda
STATI UNITI D’EUROPA
Emma Bonino
Gianfranco Librandi
Raffaella Paita detta Lella
Marco Taradash
Paolo Giovanni Micheli detto Paolo Micheli
Alessandro Cecchi Paone detto Cecchi detto Pavone
Patrizia De Grazia
Enrica Cattaneo
Nadia Gallo
Maria Mikaelyan
Vittorio Barazzotto
Matteo Di Maio
Federico Rossi
Simona Emanuela Anna Carolina Viola
Luca Perego
Davide Falteri
Daria De Luca
Alessandra Franzi
Antonella Soldo
Matteo Renzi
POLITICA
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