Acquista il libro “I love Tokyo” presso il Mondadori Store di Torino in via Monte di Pietà 2 e riceverai il pass per avere accesso prioritario al firma copie con La Pina che si terrà al temine della presentazione.
Se non siete mai stati in Giappone, se ci siete già andati mille volte, se Tokyo è il vostro sogno nel cassetto, se non ve ne potrebbe fregare di meno, QUESTO LIBRO FA PER VOI
La cosa che La Pina ama di più nella vita, dopo suo marito, è il Giappone. Ci va da quando era ragazzina e nei suoi molti viaggi ha visto tanto e imparato ancora di più. È qui per condividerlo con noi.
SIETE PRONTI A EMOZIONARVI?
«I love Tokyo è una canzone d’amore. L’amore mio per il Giappone e per questa città in particolare. Mettere piede a Tokyo è un flash, perché è come entrare nei cartoni animati che guardavamo da piccoli. Le divise alla marinaretta, i dolcetti, le scritte fluo, le ragazze carine, i ragazzi timidi… È tutto esattamente così! Sono stata in Giappone quarantatré volte. Ho deciso di scrivere questo libro perché in questi anni ho fatto da madrina ai viaggi di amici e amiche. Ho disegnato loro centinaia di mappe sui tovaglioli dei ristoranti, ho consigliato dove fare shopping, indicato le strade dove perdersi, i parchi dove riposarsi e, stremata all’idea di dover continuare a farlo, ho detto ‘Ok, lo faccio una volta per tutte!’. Ma l’ho fatto anche per me. Per dare un ordine, anche se mio, a tutto quello che questo posto mi ha dato. E poi perché Tokyo se lo merita. Più di Tokyo amo solo Emi, mio marito. A lui ho chiesto di comporre la musica per questa canzone d’amore. Con I love Tokyo potrete organizzare il vostro primo viaggio, visitare la città senza muovervi dal divano o ritornarci, ricordarla, rivedere sotto altri punti di vista questa meravigliosa capitale asiatica. Vi chiedo solo una cosa: trattatemela bene e amatela come la amo io. I love Tokyo!» La Pina


effettuare il percorso via fiume, oppure percorrere il tracciat VenToa piedi, facendo trekking o nordic walking (con la collaborazione del Nordic Walking Valcerrina), in bicicletta oppure, ancora, a cavallo. Inoltre la seconda edizione di Monferracqua ha lo scopo ben preciso di far conoscere la ricchezza di un territorio attraverso la degustazione di vini e cibi biologici alla Fortezza di Verrua Savoia insieme a una kermesse sportiva non agonistica multidisciplinare. Già sabato 29 aprile, dalle 15
alle 20, e tutta la giornata di domenica 30, dalle 11 alle 19, la Fortezza di Verrua Savoia sarà la “Fortezza del Vino – Critical wine e biologico”. La manifestazione è organizzata con il patrocinio dei Comuni della Città Metropolitana di Torino, ovvero San Sebastiano Po, Castagneto Po, Monteu da Po, Lauriano, Brusasco, Cavagnolo, Verrua Savoia, di Aramengo in Provincia di Asti e di Crescentino in Provincia di Torino e del Parco del Po tratto della Collina Torinese.















Le pro loco di cinque comuni, in collaborazione con i rispettivi Comuni, della Valcerrina torinese sono al lavoro per l’organizzazione di una manifestazione che ormai è una classica non solo nella Città Metropolitana di Torino, ma anche dell’intera regione.
I numeri della fiera: 30.000 metri quadri, 200 espositori, 6 aree tematiche
Fumettisti
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Il Salone in breve
videogiochi. Area associazioni, che riproducono fedelmente scenari e costumi di film e telefilm di culto, da Ghostbusters a Star Wars, da Star Trek a Doctor Who. Aree entertainment: pista Crazy Go Kart, con sfide a tempo; la Rogue Academy, percorso di addestramento a tema Star Wars, per rubare i piani della morte nera; area Star Trek, con sfide con pistole e fucili nerf. Area games, con le novità del mondo dei giochi, dalle carte ai giochi di ruolo. Area medievale, novità del 2017, che ha l’obiettivo di rievocare, nello spirito giocoso e ludico della manifestazione, le atmosfere dell’epoca. Area cosplayer, con esibizioni e sfilate competitive dei ragazzi in costume I numeri della fiera: 30.000 metri quadri, 200 espositori, 6 aree
IL 21 aprile parte un’iniziativa dell’Associazione Passages che culminerà con una mostra di ricordi e testimonianze di questo antico cuore della città e con tour narrati fra la tarda primavera e l’estate.
Se le digital story del progetto “COMMONS. Patrimoni in comune, storie condivise” sono dedicate alla scoperta e riscoperta degli straordinari patrimoni conservati negli archivi e nelle biblioteche, attraverso una dimensione narrativa nuova e partecipata, l’incontro con un tessuto pieno di memoria quale quello della storica Contrada dei Guardinfanti è l’occasione per incrociare i documenti d’archivio, il patrimonio culturale, la lettura, con i ricordi e le storie di chi vive e ama questi luoghi.
La manifestazione è di scena a Eataly Lingotto in via Nizza
I piatti speciali