Danze del gruppo Historia Subalpina showcooking con gustose ricette ai fiori eduli

Al castello di Pralormo, in compagnia di migliaia di tulipani, narcisi, rose, violette e margherite, la possibilità di trascorrere una domenica con un ricco calendario di appuntamenti organizzati da Messer Tulipano. Il tema di quest’anno è “… e il parco si tinge di rosa”: passeggiando nel parco e
nelle dépendences del castello si potrà scoprire un mondo dedicato al colore e alla regina dei fiori.

Domenica 22 aprile alle ore 11 il tema della rosa sarà sviluppato anche in un coinvolgente showcooking dal titolo “Fiori eduli: la rosa in cucina”, a cura di Mùses – Accademia Europea delle Essenze per il progetto Alcotra Antea – DISAFA Università degli Studi di Torino. Protagonista dell’evento sarà la Scuola di Cucina La Maggiorana di Rivoli, fondata da Erica maggiora e ora da lei condotta con la figlia Camilla. Il pubblico sarà sedotto e deliziato con la preparazione di una tartellette di mandorle ed essenza di rose con crema chantilly alle fragole e decorazione di fiori eduli, di una rosa croccante con farcitura di formaggi di latte vaccino e di capra con erbe aromatiche, asparagi e fiori eduli e di bicchierini di mele renette al rosmarino e miele al rododendro, decorati con fiori del rosmarino. I fiori eduli, selvatici e commestibili, che hanno un intrinseco valore decorativo e importanti caratteristiche nutrizionali, saranno forniti per l’occasione dal vivaio Gramaglia di Collegno. Lo showcooking avrà una durata di 40 minuti.
L’iniziativa rientra nel progetto Antea mirato allo sviluppo e ottimizzazione della filiera emergente del fiore edule, mediante attività innovative volte a valorizzare gli aspetti legati a tutto il processo: produzione, qualità, sicurezza d’uso, trasporto, conservazione, logistica, contatti e marketing. Un esempio tangibile di questo processo è l’esistenza del giardino dei fiori eduli presso l’Antico Orto dei Padri Somaschi a Cherasco che fa parte della rete dei Giardini delle Essenze**in allegato anche il comunicato stampa di Terre dei Savoia sul progetto Antea e i fiori eduli

Sabato 21 aprile si potranno invece ammirare le tipiche danze del Gruppo Historia Subalpina. Durante il weekend si potrà partecipare alle degustazioni a cura dei Maestri del Gusto di Torino e Provincia. A disposizione dei bambini la zona ludica a cura di New Holland con trattorini a pedali, insieme ad altre animazioni per i piccoli agricoltori. Per trascorrere una divertente e rilassante giornata all’aperto, il parco offre panchine per riposarsi e fare picnic, una caffetteria ristorante e, per gli amici a quattro zampe, ciotole d’acqua fresca e veri e propri dog bar. Messer Tulipano è aperto anche in caso di pioggia!
Con l’arrivo della tanto attesa primavera, arriva anche la processionaria, un insetto dell’ordine dei lepidotteri che prima di trasformarsi in falena, allo stato larvale si presenta di circa 4 cm di lunghezza, di colore scuro con una fascia sul dorso di colore giallo e ricoperto di peli.
di processionaria. Soprattutto in questo periodo è bene avere la massima attenzione sugli spostamenti del cane e su dove annusa. Il pericolo di questo insetto è costituito dai peli urticanti che vengono rilasciati nell’aria quando il bruco si sente in pericolo; la loro forma uncinata permette loro di agganciarsi a chi è nelle strette vicinanze provocando reazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie. Se il cane viene a contatto con questi peli, a seconda della modalità di contagio (il cane ha toccato le larve con la bocca, le ha mangiate, un nido gli è
caduto addosso, ecc.) avrà delle reazioni evidenti e immediate che potrebbero aggravarsi nel giro di poche ore a partire dall’improvvisa e intensa salivazione, a cui fa spesso seguito il vomito, e dal successivo rilevante ingrossamento della lingua, da cui comincia il processo di necrosi e successiva perdita della parte che è venuta a contatto con i peli. Il cane successivamente mostra evidenti segni di debolezza, febbre e rifiuto del cibo. Sarebbe utile e necessario in questo periodo portare sempre una bottiglietta con una soluzione di acqua e bicarbonato da utilizzare all’occorrenza. Prima di recarsi nel più breve tempo possibile al più vicino veterinario o pronto soccorso, sciacquategli immediatamente la bocca con la soluzione preparata; nel caso in cui il
cane mostrasse dolore al contatto della parte interessata, spruzzategliela con una siringa senz’ago, indossando dei guanti di lattice per evitare di toccare i peli urticanti che anche sugli umani scatenano reazioni epidermiche, allergiche e infiammatorie. La tempestività, come sempre, nelle situazioni d’emergenza, è fondamentale, e se già normalmente andare a passeggio con il cane non significa avere lo sguardo fisso sul telefono senza nessun tipo di interazione con lui, a maggior ragione, essendoci in questa stagione pericoli potenzialmente dannosi, e a volte letali, per il vostro tanto amato amico a 4 zampe, cercate di evitare questa pratica spesso diffusa e mai così tanto deleteria.














lingua nell’area genitale.
abbassatevi e aspettate che sia lui ad avvicinarsi ed eventualmente accarezzatelo sotto il muso.
zampe, la coda, il muso, la bocca per evitare che, nel caso in cui si dovesse rendere necessario, quando lo porterete ad esempio dal veterinario o dal toelettatore, sarà abituato a essere toccato in certe zone e non risponderà in modo pauroso o aggressivo.