LIFESTYLE- Pagina 335

Miss Reginetta d’Italia, Rebecca di Torino è seconda

Grande show condotto da Jo Squillo con Emanuela Aureli, Alex Belli, Sarah Altobello, Raffaello Balzo, Raffaello D’Ambrosio, Carmen Di Pietro, Vince Tempera. Serate finali in onda su Rete 4 e Class Tv Moda il 30 settembre 2018

 

“Non ho mai provato un’emozione così forte, sono super felice e agitatissima è indescrivibile quello che sto provando in questo momento.. spero di poter rappresentare al meglio questo importante titolo ” ha detto commossa al momento dell’incoronazione Alessia Antonetti, Miss Reginetta d’Italia 2018, 18 anni, di Roma, lunghi capelli castani, brillanti occhi scuri e un sorriso splendente, con la sua raffinata bellezza ha conquistato l’ambita corona di Miss Reginetta d’Italia del Maestro Riverso, sbaragliando tutte le 64 Miss aspiranti al bramato titolo, selezionate su oltre 3.000 giovani ragazze in 200 tappe e 20 finali regionali del celebre concorso organizzato da Metaevent Anche quest’anno è stata un’esperienza meravigliosa”- ha dichiarato il patron del Concorso Alessio Forgetta e soddisfacente soprattutto per il livello e la serietà delle ragazze in gara e degli spettacoli proposti tra musica, sfilate e cabaret, un mix tra eleganza, show e divertimento.

Alessia Antonetti, Miss Reginetta d’Italia 2018 frequenta il quinto anno di Ragioneria, studia inglese e recitazione all’Accademia Artistica, nei settori cinema e doppiaggio, “Continuerò sicuramente gli studi per diventare una nutrizionista, – ha detto Alessia Antonettima il mio vero sogno nel cassetto è quello di fare l’attrice, tra i miei modelli preferiti di riferimento ci sono Paola Cortellesi e Marco Giallini” Emozionatissima Alessia Antonetti è stata incoronata da Filomena Venuso di 18 anni di Nola, Miss Reginetta 2017. Seconda classificata la biondissima Rebecca Arnone (con l’abito rosso nella foto grande in alto) 16 anni di Torino, studentessa del terzo anno del Liceo Scientifico e futuro medico. Terza classificata con Marika D’Angelo 18 anni di Roma, studentessa del Liceo Artistico e ballerina con l’aspirazione di fare la fotomodella e l’attrice; quarta classificata Rebecca Cossu’ 14 anni di Cabras in provincia di Oristano, studentessa dell’ Istituto Tecnico turistico sportivo e campionessa di Karatè, con il sogno di diventare un’attrice. Chiude la classifica delle più belle del reame 2018 Emma Niccoli 16 anni di Genova quinta classificata con la fascia del Comune di Cervia studentessa di Liceo Scienze Umane, e atleta di ginnastica ritmica. Altre tredici fasce sono state consegnate dagli importanti sponsor partner del concorso che hanno scelto direttamente tra le Miss in gara le loro testimonial. Un grande show finale di una intensa kermesse di quattro giorni, dedicata al fascino e al glamour delle 64 splendide finaliste impegnate duramente in servizi fotografici, riprese televisive, sfilate in costume e in splendidi abiti da sera realizzati appositamente dalle stiliste Monica La Barbera e Raffaella Tirelli, test psicografologici per sviluppare potenzialità ed attitudini con l’amata psicografologa della televisione Mirka Cesari. A decretare il verdetto finale, nelle serate di grande spettacolo che hanno visto la brillante conduzione di Jo Squillo, un’attenta e illustre giuria capitanata dalla Madrina di Miss Reginetta d’Italia 2018 l’ attrice italiana Jessica Elle, composta da tanti personaggi che sono intervenuti sul bollente palcoscenico di Cervia, tra cui l’amata imitatrice televisiva   Emanuela Aureli, i bellissimi attori di Cento Vetrine e Elisa di Rivombrosa Alex Belli e Raffaello Balzo, il cantautore sardo Pago, la modella e influencer Sarah Altobello, la cantante Sara Elle, il comico di Colorado Raffaello D’Ambrosio, la   bellissima Carmen Di Pietro, il Maestro Vince Tempera e la ballerina della Scala e coreografa Aniko Pusztai Le serate finali di Miss Reginetta d’Italia potranno essere seguite su Rete 4 e su Class Tv Moda il prossimo 30 settembre 2018.

 

 

 

 

 

www.reginettaditalia.it

 

 

Fragranti mini croissant salati

Ingredienti semplici con un risultato di grande effetto. Andranno a ruba uno dopo l’altro!

CROISSANTLa pasta sfoglia grazie alla sua facilita’ d’uso ci permette di essere creativi, non solo torte salate, ma anche sfiziosi “finger food” come questi piccoli croissant ripieni, perfetti per un aperitivo o un veloce e stuzzicante antipasto. Ingredienti semplici con un risultato di grande effetto. Andranno a ruba uno dopo l’altro!

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Ingredienti per 12 croissant:

1 rotolo di pasta sfoglia rotonda

1 tuorlo

6 filetti di acciughe

½ peperone arrostito

Semini di sesamo (facoltativi)
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Potete sostituire a piacimento il ripieno con: prosciutto crudo/cotto, frittata, formaggio, speck,salmone affumicato,verdure, etc. a secondo dei vostri gusti e fantasia. Stendere la pasta sfoglia su un foglio di carta forno e assottigliarla con il mattarello. Dividere la sfoglia in 12 triangoli. Posizionare su ogni triangolo una listarella di peperone e mezzo filetto di acciuga. Arrotolare ogni croissant su se stesso, dalla base fino alla punta formando dei cornetti. Adagiare i croissant su una teglia rivestita con carta forno, spennellarli con il tuorlo d’uovo e cospargerli, a piacere, con i semi di sesamo. Cuocere in forno pre-riscaldato a 200 gradi per 10 minuti circa. Servire tiepidi.

 

Paperita Patty 

Goodbye Summer Fest

Nella splendida cornice del Parco Culturale le Serre di Grugliasco, si svolge per il terzo anno consecutivo il Goodbye Summer Fest, evento ideato per colmare la mancanza di offerta culturale del periodo e per salutare l’estate con un colorato e divertente arrivederci all’interno di una dei parchi più belli della provincia di Torino

Questa terza edizione si svolge in un’unica giornata, il 22 settembre a partire dalle ore 16, con un programma che propone attività culturali, ricreative e sportive per tutte le età e un’ampia area ristoro per tutti i gusti. Una grande festa di fine estate con visite gratuite al Museo Gianduja, curato dall’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare, e al RIMU – Rifugio Antiaereo e Museo della Città, la Cooperativa Sociale La Bottega Onlus con mostra fotografica “Immagini che lasciano il segno” e stand con prodotti solidali realizzati dai loro ragazzi, laboratori ludici su lingue straniere per bambini a cura della scuola Babel Labs,  laboratori di disegno e pittura per bambini a cura del progetto “La stanza della meraviglie” di Silvia Gariglio, lezioni di yoga sul prato con Nicoletta Napoli del progetto YOU, calcio balilla e sport con campi da pallavolo, pallacanestro e ping pongesibizioni di danza e lezioni di prova gratuite a cura della Turin Dance Academy, la casa editrice Autori Riuniti con i suoi libri e i suoi quiz culturali, inaugurazione del progetto di bookcrossing “ScambiaLibro” promosso dall’associazione Cojtà Gruliascheisa, stand informativo del C.A.N.C – Centro Animali Non Convenzionali  e tanta musica con i concerti dei gruppi Smash All, special band composta da 3 educatori e 5 ragazzi diversamente abili, I Vitelloni e i Surfoniani. Una bella occasione per passare una giornata tra arte, divertimento, gusto e natura all’interno del bellissimo Parco Culturale Le Serre, luogo d’incontro e fruizione dell’arte nel centro storico della città con 35 mila metri quadri immersi nel verde ed edifici storici, tra i quali spicca la magnifica settecentesca Villa Boriglione Moriondo.

Il parco è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, gode di un adiacente ampio parcheggio libero la manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo presso la struttura La Nave.

I CONCERTI E LE BAND
Sono tre i gruppi che suoneranno nell’arco della serata: gli Smash All, I Vitelloni Orchestra e i Surfoniani.
Alle ore 19:30 aprono gli Smash All, una special band composta da 3 educatori e 5 ragazzi diversamente abili, nata dopo un lungo lavoro svolto all’interno di un laboratorio musicale curato dalla Cooperativa L’Arcobaleno di Torino che ha permesso a diversi ragazzi disabili di esprimersi emotivamente. Con le chitarre ed il basso dei tre educatori e i diversi strumenti a percussione (batteria, jembè, congas, rototom, maracas, tamburo, tamburello e sonagli vari) e a fiato (flauto traverso e clarino) suonati dai ragazzi, la band esegue propri brani e cover pop e rock riarrangiate con originalità. L’esperienza live di oltre 50 concerti ha donato a questi ragazzi preziose occasioni di socializzazione e inclusione sociale con ottime ricadute positive sulla loro autostima.
Alle ore 21:00 sarà la volta de I Vitelloni Orchestra, una band che fa incontrare il rock’n’roll con la musica da balera, dando vita a uno spettacolo d’altri tempi e trasposrtando il pubblico in un viaggio nella storia della canzone italiana, attraverso tutti gli stili che ne hanno caratterizzato l’evoluzione e a ironici e originali arrangiamenti. Dallo swing del Quartetto Cetra, fino al rock raffinato di Lucio Battisti, passando per il jazz da night club, il rock’n’roll, il beat e il sound caraibico. Il progetto I Vitelloni è curato da Simone Costrino – cantante, polistrumentista e arrangiatore, diplomato al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano – insieme a Francesco Vigna (chitarra e voce), Luca Zennaro (sax), Corrado Calcagno (tromba9, Federico Griso (batteria) e Ignazio Ciofalo (percussioni e voce)
Dalle ore 22:30 la chiusura è affidata a i Surfoniani, un trio di surf music, devoti alle sonorità più riverberate dei primi anni Sessanta. Sono di Torino, sono attivi dal 2005 e sono costituiti da Giamba alla chitarra, Fra al contrabbasso e Tony alla batteria. La struttura musicale dei loro pezzi è spesso caratterizzata da una potente sezione ritmica di contrabbasso e batteria, sulla quale si scaglia la selvaggia chitarra di Giamba. Oltre alle partecipazioni ad alcuni importanti festival, i Surfoniani hanno all’attivo un centinaio di concerti tra Piemonte, Lombardia e Liguria e un disco uscito nell’estate del 2016 con 11 tracce originali.

L’AREA RISTORO
All’interno del Parco viene allestita un’area ristoro con cibo di qualità per tutti i gusti.
Ci saranno i food truck “Che ti frulla” con centrifugati e frullati, “Vanilla” con granite ed altri prodotti siciliani, “Cucinando su due ruote” che propone cucina vegana con uso della canapa, “Agribiscotto” con pizza e prodotti da forno, “Tripel B” con birre belghe ed altri ancora con pasta e panini.

Miscelatore futurista da record

Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova; la bellezza della velocità. Un’automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo… un’automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bella della Nike di Samotracia”; “Noi vogliamo inneggiare all’uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa la Terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua orbita”.
Sono due tra i primi articoli del Manifesto del Futurismo, scritto da Filippo Tommaso Marinetti e pubblicato in prima pagina su Le Figaro nel febbraio 1909. Proprio in un filologico omaggio al binomio “Futurismo e automobile” sarà il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino a ospitare, giovedì 18 ottobre prossimo, la finale dellaterza edizione del concorso Miscelatore Record Nazionale organizzato da Cocchi con altre case storiche della liquoristica storica italiana.

La Gran Serata Futurista che eleggerà il Miscelatore Record Nazionale 2018 sarà per la prima volta nella storia della competizione aperta al pubblico e affiancherà a una giuria tecnica una giuria popolare, nell’intento di portare il Futurismo fuori dalle accademie, dalle biblioteche e direttamente nei Quisibeve (bar) e nei ritrovi ove si cerca sollievo alla fatica quotidiana.  “Un ‘Futurismo da bere’ – sottolinea Roberto Bava, amministratore delegato di Cocchi – che celebri l’abilità di rendere la Miscelazione Futurista fruibile e comprensibile a un pubblico ‘profano’: il miscelatore che meglio riuscirà in questo compito è quello che otterrà il titolo di Miscelatore Record Nazionale 2018”. Il Miscelatore Record Nazionale 2018 sarà eletto tra i dieci Miscelatori futuristi più creativi, che avranno proposto la polibibita (cocktail) in grado si valorizzare al meglio questo stile decisamente italiano di miscelazione. Ognuno dei finalisti avrà a propria disposizione una postazione dove preparerà la sua polibibita e che potrà personalizzare coerentemente con il tema della polibibita stessa: la creatività infatti è come sempre uno dei criteri di valutazione principali insieme alla tecnica e all’ottemperanza alle regole enunciate nel NeoManifesto della Miscelazione Futurista.  Ogni polibibita dovrà dunque essere presentata in due versioni: una completa di decorazioni per la giuria tecnica e una più semplice e facilmente replicabile per essere degustata dalla giuria popolare.C’è tempo fino al 14 settembre per ideare e iscrivere la propria polibibita al concorso.

TORINO FUTURISTA – Torino, che con le sue architetture industriali e la sua cucina fu città d’elezione per il movimento futurista, si conferma per il terzo anno conseuctivo capitale della Miscelazione Futurista: “Il rinnovamento architettonico futurista, con il suo carico iconoclastico, prese vita a Torino – dice Fulvio Piccinino, barman ed esperto, autore del volume “La Miscelazione Futurista” -. La città immaginata dai due geniali architetti futuristi Antonio Sant’Elia e Mario Chiattone ebbe la sua applicazione con la Fiat Lingotto, la nuova via Roma e la Torre Littoria che fu teatro anche dei primi voli, del primo circolo aereonautico che vedeva fra i fondatori Cinzio Barosi, fervente futurista autore della polibibita Avanvera. Ma la rivoluzione futurista a Torino si realizzò sotto altre sembianze, quelle della Cucina, estesa anche al mondo del bere, considerata da Marinetti come l’Ottava Arte”.

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IL PROGETTO – L’iniziativa della competizione, unica nel suo genere, prosegue idealmente il progetto iniziato quattro anni fa con la pubblicazione del volume La Miscelazione Futurista. Polibibite: la risposta autarchica italiana ai cocktail degli anni Trenta (prima edizione 2014) a cura di Fulvio Piccinino, inserito tra i 10 migliori libri di miscelazione al mondo al Tales of the Cocktail di New Orleans e ristampato in un’edizione arricchita nel 2016. Alla pubblicazione del volume si è affiancata un’intensa attività di seminari sulla miscelazione futurista a partire dall’autunno 2014 in Italia e nel mondo.

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I PARTNER – Al progetto futurista hanno preso parte in questi anni insieme a Cocchi ancheAlpestreCampariFabbriLuxardoNardiniPalliniStregaTassoni e Vecchia Romagna.

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PRECEDENTI EDIZIONI – La competizione Miscelatore Record Nazionale è stata vinta nel 2016 da Cinzia Ferro (Estremadura Café di Verbania, polibibita “Svetta”) e nel 2017 da Elisa Favaron (Palazzo delle Misture di Bassano del Grappa, polibibita “La Sfacciata”).

Info, regolamento e iscrizioni: www.miscelazionefuturista.com

Hashtag: #miscelatorerecord2018 #miscelazionefuturista #polibibite

 

 

Il MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE DI TORINO è uno dei musei automotive più famosi al mondo. Custode di una collezione tra le più rare e interessanti nel suo genere, con oltre 200 vetture originali di 80 marche diverse, il MAUTO è un viaggio lungo un secolo attraverso la storia dell’automobile per raccontare la sua evoluzione da mezzo di trasporto a oggetto di culto. Le automobili esposte, inserite nella spettacolare contestualizzazione scenografica creata da Francois Confino, testimoniano gli avvenimenti sportivi e sociali a cui hanno partecipato, come hanno sedotto il grande pubblico e perché alcune di esse sono diventate parte integrante della memoria collettiva del Novecento. Tra l’influenza dei movimenti artistici dello scorso secolo, le grandi innovazioni tecnologiche e il futuro della mobilità, il design è il filo conduttore che guida il visitatore attraverso le linee, gli stili e gli uomini che ne hanno determinato i cambiamenti. 

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FERVORE MECCANICO DEL NOVECENTO è la sezione del percorso museale interamente dedicata al Futurismo. Un’istallazione multimediale suggestiva restituisce la sensazione del fervore meccanico che animava quegli anni e approfondisce la storia di uno dei movimenti culturali più interessanti del 1900: sono gli stessi protagonisti del Futurismo che si animano e raccontano il loro punto di vista, come in una grande intervista. È uno dei rari momenti di connubio tra arte e industria: sugli schermi corrono le immagini dei principali intellettuali futuristi che, all’inizio del Novecento, elessero a simbolo del loro movimento – proteso verso il futuro e la modernità – l’automobile, l’aeroplano, la motocicletta, l’ebbrezza della velocità, il gusto del rischio e dell’azzardo. l’automobile moderna prende forma: si delineano la meccanica e le forme della carrozzeria. Ma soprattutto si dimenticano dubbi e diffidenze, eleggendo il progresso a nuovo idolo, la velocità a elemento di bellezza.

 

A Torino il casting di Bonolis per “Avanti un altro”

19 SETTEMBRE 2018


Per partecipare al casting (solo maggiorenni) potete:

inviare una email a avantiunaltro@sdl2005.itcon i vostri dati anagrafici, il vostro recapito telefonico ed una fotografia (inclusa la seguente dichiarazione liberatoria: “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 679/2016, così come da informativa Privacy presente sul sito www.sdl.tv).
Compilare l’apposito form sul sito www.sdl.tv
Lasciare un messaggio in segreteria telefonica allo 06 62 28 69 00

Borgata contadina, un piccolo mondo a Pinerolo

Dal 7 al 9 settembre, la Confederazione italiana agricoltori di Torino allestisce nel cuore della città la borgata contadina per svelare i segreti della filiera agroalimentare sostenibile

Una borgata di campagna nel cuore di Pinerolo. Un quartiere che diventa luogo di incontro con agricoltori, animali e cibo garantito dal produttore al consumatore e organizzato dalla Confederazione italiana agricoltori di Torino. Per tre giorni, da venerdì 7 a domenica 9 settembre, via Principi d’Acaja a Pinerolo diventerà il quartiere dei contadini, dove sarà possibile non solo passeggiare nella natura, ma assaporarne in tutti i sensi le colture e la cultura attraverso il dialogo diretto con gli agricoltori. Salumi, formaggi, frutta, marmellate e specialità della migliore tradizione contadina saranno a disposizione del pubblico, che le potrà scegliere con cura e acquistare, ma, soprattutto, consumare sul posto, insieme agli stessi contadini che ne sveleranno i segreti e le particolarità nelle lunghe tavolate della “merenda sinoira” appositamente allestite alle Terrazze Acaja. E poi, largo agli spazi innovativi, come le aree didattiche su fattorie 2.0, vertical e indoor farming, workshop interattivi di economia circolare, sistemi di produzione acquaponici, coltivazioni di basilico, esperimenti di stampa di oggetti tridimensionali per l’agricoltura… Verrà riprodotta la camera da letto di un tradizionale agriturismo di Turismo Verde, con racconti di storie e piccolo teatro per bambini, spaventapasseri, animali in libertà e animazioni di strada. «L’obiettivo è di rendere visibile e tangibile la filiera agroalimentare – spiega Pierangelo Cena, vicepresidente della Confederazione italiana agricoltori di Torino -, perché conoscere il cibo e la sua lavorazione aiuta a capire la necessità di favorire l’agricoltura sostenibile, nell’interesse di tutti. Il futuro della terra è nelle mani del consumatore, oltre che dell’agricoltore».

Peccati di gola al cioccolato fondente

Il sapore delicato delle pesche, la golosita’ del cioccolato fondente, il profumo degli amaretti. Veloce e goloso, di estrema semplicita’

cioccolato ciboUn dessert prettamente estivo, tutto piemontese, dal sapore della nostra infanzia. Un dolce antico, semplice, genuino e avvolgente. Tre golosi ingredienti che vi conquisteranno al primo cucchiaio in un abbinamento perfetto: il sapore delicato delle pesche, la golosita’ del cioccolato fondente, il profumo degli amaretti.Veloce e goloso, di estrema semplicita’.

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Ingredienti:

 

6 belle pesche mature

100gr. di cioccolato fondente

100gr. di amaretti croccanti

2 cucchiai di zucchero semolato

una noce di burro

20gr. di nocciole tostate (facoltativo)

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Lavare ed asciugare le pesche, tagliarle a pezzi e metterle in un tegame con lo zucchero e una noce di burro. Cuocere sino a quando si sono quasi spappolate, unire il cioccolato a pezzi e gli amaretti sbriciolati, mescolare e lasciar raffreddare. Unire a picere le nocciole tostate. Conservare in frigo.Servire in coppette individuali. Che goduria!

Paperita Patty 

Crostata di fine estate

crostata fine estateInizia l’autunno. Diamo l’addio all’estate con questa squisita crostata guarnita di pesche nettarine, le ultime della stagione

 

Ingredienti per 6 persone

Per la frolla:

200gr. di farina 00

180gr. di burro

70gr. di zucchero

2 tuorli

un pizzico di sale

Per la farcia:

100gr.di farina di mandorle

4 uova

100gr.di zucchero

50gr. di burro

700gr.di pesche nettarine poco mature

4 cucchiai di zucchero di canna

succo di limone

 

Preparare la frolla impastando velocemente tutti gli ingredienti nel mixer, lasciar riposare in frigorifero 30 minuti. Lavare le pesche ed affettarle sottilmente. Caramellare lo zucchero di canna con qualche goccia di limone, unire le pesche e lasciar cuocere 10 minuti. Preparare la crema mescolando le uova con le mandorle ridotte a farina, lo zucchero e il burro fuso. Stendere la frolla in una teglia (26 cm.di diametro) foderata di carta forno, bucherellare il fondo e cuocere in bianco, in forno preriscaldato, per 15 minuti a 200 gradi. Versare la crema nella frolla e infornare per altri 15 minuti. Estrarre la teglia, sistemare le pesche a raggiera ed infornare ancora per altri 10 minuti. Quando pronta lasciar raffreddare …e che dirvi, una bonta’.

 

Paperita Patty

 

Peperone in 5 minuti

“Peperò” | 69^ edizione dal 31 agosto al 9 settembre

La Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola lancia un’altra grande novità. Esordisce a livello nazionale il nuovo packaging a valigetta del Consorzio del Peperone, per un asporto semplificato rispetto alle classiche cassette, che conterrà in regalo il ricettario “Peperone in 5 minuti” con 30 idee veloci di consumo a cura di altrettante food blogger italiane. La Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, la più grande manifestazione fieristica italiana dedicata a un prodotto agricolo, inizia il 31 agosto e proporrà fino al 9 settembre 10 giorni di eventi gastronomici, culturali ed artistici per tutti i sensi e per tutte le età. Un importante evento collaterale è “Il Foro Festival” con il concerto di ERMAL META il 3 settembre.

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Nella fotografia, da sinistra a destra: Il presidente del Consorzio del Peperone Domenico Tuninetti, il Sindaco Ivana Gaveglio, l’Assessorfe Gian Luigi Surra

Una Ragazza per il Cinema

Arianna Roselli, Sara Gramaglia, Giorgia Prandi sono rispettivamente le prime tre classificate della Grande Finale Regione Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta del Concorso nazionale Una Ragazza per il Cinema, ormai da 30 anni sul palcoscenico nazionale che vede come Patron, Antonio Lo Presti e Daniela Eramo

La prima edizione fu nel 1989 e come prima volta è stato un grande successo decretato anche dalla presenza di una madrina d’eccezione, Laura Antonelli. Da allora, è stato tutto un susseguirsi di bellissime finali nazionali ed un continuo crescendo di successo di critica e pubblico, confermato dalla presenza continua di testimonial eccezionali delle finali come Enzo Iacchetti, Mauro Bolognini, Franco Nero, Dalila Di Lazzaro, Maria Schneider, Corinne Clery, Eva Grimaldi, Gabriel Garko, MarcoBellavia, Saverio Vallone, Adriana Russo, Sebastiano Somma, Cannelle, Marina Suma, Cristiano Malgioglio , Massimo Ghini, Massimo Ciavarro, Bruno Oliviero, Sara Ricci, Jerry Cala’, Valentina Pace, Maurizio Mattioli, Lory Del Santo, Agostina Belli, Demetra Hampton, Beatrice Luzi, Daniela Fazzolari, Roberto Alpi, Pietro Genuardi, Giorgio Pasotti, per finire con Valeria Marini che da partecipante nel 1990 con la conquista del terzo posto nel settore fotogenia sarà poi la madrina della finale del 1994.

-Mirella-Rocca-Arianna-Roselli-Maria-Antonia-Castrogiovanni-e-Davide-Pomponi

Tanti anche i presentatori e presentatrici che negli hanno condotto impeccabilmente le finali nazionali, tra i quali ricordiamo con piacere le bellissime e bravissime Melba Ruffo di Calabria e Barbara Chiappini, così come Maria Teresa Ruta e Beppe Convertini, Gian Marco Tognazzi, Sara Ventura, Rocco Casalino, Elenoire Casalegno, Clarissa Burt, Neri Marcore’, Alessandro Greco, Natalia Estrada, Giorgio Mastrota, Eleonora Vallone, Simona Tagli, Carmen Di Pietro, Luana Ravegnini, Alba Parietti, Monica Scattini, Sandra Milo, Francesco Paolantoni, Raffaella Zardo, Gerardina Trovato, Franco Neri, Luca Jurma, Fioretta Mari,Manuela Metri, Naike Rivelli, Francesca Rettondini, Arianna Marchetti, Antonio Zequila, Alex Belli, Enzo Castellari, Lamberto Sposini e l’ex direttore del tg4 Emilio Fede. Ma anche, per finire Eva Henger e Marco Liorni e Natalie Caldonazzo che già aveva presentato altre due volte la finale.

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Fanno parte della giuria della finale del concorso: Rossella Izzo, regista, produttrice e doppiatrice, Aldo Papalia, responsabile GUESS Italia, Fioretta Mari, attrice e insegnante di dizione, Riccardo Signoretti, direttore di NUOVO & NUOVO TV, Russo Morosoli, editore UltimaTV, Garrison Rochelle, coreografo, ballerino e cantante, Marco Vurru, communication, events & salon development leader at Procter & Gamble Wella, Pablo Gil Cagné,visagista, Art Director GilCagné e infine Alessia Debandi, vincitrice Una Ragazza per il Cinema 2016.  Alessia Debandi si era così espressa in occasione della sua vittoria: ” Ho conosciuto il concorso grazie alla mia agente, Mirella Rocca. Mi ha parlato molto bene di Una ragazza per il cinema, mostrandomi la serietà della manifestazione, così ho deciso di provarci e di prenderne parte. Ne è valsa decisamente la pena e lo consiglio perché è un modo per mettersi alla prova e per crescere. Una ragazza per il cinema ti permette di imparare costantemente dagli altri e dalle loro esperienze, ogni ragazza trasmette delle emozioni diverse che vanno ad arricchire il tuo bagaglio di vita. ” E di emozioni ci parla pure Mirella Rocca: “Emozioni…tante emozioni e tanta gioia ieri sera nella prestigiosa cornice del Golden Palace Hotel di Torino, tanti sorrisi…lacrime. Ringrazio tantissimo la Direzione per averci ospitato e curato molto bene, anche quest’anno si è chiusa la Grande Finale Regionale del Piemonte del Concorso Nazionale più amato dalle ragazze e da me che ormai ne faccio parte da anni e ne sono onorata. Con tanto orgoglio vorrei dire che quest’anno tutte le ragazze ancora di più dello scorso anno, non erano solo belle ma talentuose e per me hanno vinto tutte. E’ stata una bellissima serata all’insegna dell’eleganza e della classe”.

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E’ uno staff collaudato quello di Mirella Rocca, che va dall’unico coreografo Luca Lucky e Maria Antonia Castrogiovanni con i capi su misura della Sartoria Chairman, a tutta la famiglia Rocca, Claudio Rocca, Emanuela Superina, insieme al loro Nick Rocca ragazzo prodigio che sarà un nuovo talento italiano della musica, come riferisce Mirella Rocca. E che dire dei tre conduttori che hanno presentato la Kermesse quest’anno, la bella attrice Maria Occhiogrosso, Devis Maidò e Davide Pomponi di Radio Manila, dei tecnici di cui il fonico Danilo, lo Staff del MakeUp dell’Accademia di Aiem, il parrucchiere Johnny Calledda che con le sue acconciature ha reso ancora più belle tutte le ragazze.  Domenico Barbano di URBANART tra gli sponsor intervenuti nella manifestazione con le sue creazioni di particolare effetto ha fatto vivere per qualche minuto atmosfere diverse. Il Club prestigioso Ronchiverdi ha premiato le prime tre ragazze con abbonamenti nel club e con la presenza nella tribuna del Torino e della Juventus, in qualità di una Ragazza per il Cinema. La stilista Cosetta Vidrica con le sue splendide creazioni è stata molto ammirata dal pubblico presente alla kermesse finale regionale, come anche Maristella Rato dell’Atelier di Mod’Art Spose Pronovias che con le sue creazioni ha fatto sognare. La rivista Miraflores che ha come direttore Rocco Marone, dedicherà una pagina al concorso. In giuria come presidente c’è stato  Gian Maria Aliberti Gerbotto. Tra gli altri giurati erano presenti l’attore Francesco di Lorenzo direttamente da Squadra antimafia 5, Daniele Meli, Vittoria Adamo di Vena Artistica , il regista Luca Brunetti, Barbara Morris Piazza presentatrice Tv , Rossetti, la giornalista Sonia Caramma, l’attrice Alessandra Botticelli, Marco Lazzerini docente di dizione, Luca Olivetti, Claudio Finizio, Anna Presutto e Francesca Annicchiarico. “Ed ora si vola a Taormina per la finale nazionale del 9 settembre nello scenario più bello al mondo, il Teatro Antico, saremo ospitati nel quartier generale, nel resort hotel Capo Dei Greci, auguri a tutte e vinca la migliore !!!” ha concluso Mirella Rocca.

Vito Piepoli