ECONOMIA E SOCIETA'- Pagina 710

Video storici su crpiemontetv

Dalla tradizionale fagiolata di Carnevale a Santhià  del 1934, alla vendemmia sulle colline dell’astigiano alla fine del primo conflitto mondiale, dalle mondine in partenza per le risaie vercellesi a metà degli anni Cinquanta, alla lavorazione del formaggio nel novarese nel 1976

 

storia crpÈ dedicata alla tradizione enogastronomica piemontese la seconda serie di filmati storici che il Consiglio regionale mette a disposizione sulla sua Social tv, grazie a un accordo con l’Istituto Luce. Dalla tradizionale fagiolata di Carnevale a Santhià  del 1934, alla vendemmia sulle colline dell’astigiano alla fine del primo conflitto mondiale, dalle mondine in partenza per le risaie vercellesi a metà degli anni Cinquanta, alla lavorazione del formaggio nel novarese nel 1976. Le sagre la fanno da padrone anche nella prima metà del secolo scorso. Dagli archivi dell’Istituto Luce sono stati selezionati i filmati della fiera dei marroni di Cuneo del 1936, quella del polentone a Monastero Bormida (1939) e del grano a Savigliano (1952) e le tradizionali fiere del vino di Asti (1946), del tartufo di Alba (1947) e del vitello grasso a Fossano (1952). Completa questa sezione la gara gastronomica “Il raviolo d’oro” di Asti (1957), dove il giornalista Occhiena ha vinto il più importante riconoscimento di bravura culinaria per un professionista della carta stampata con un “Pericolo giallo”, ovvero un risottino allo zafferano. I filmati, della durata di circa un minuto e mezzo, realizzati tra il 1934 e il 1976, sono visibili su crpiemonte.tv, nella sezione “Memoria”. L’iniziativa nasce da un accordo con l’Istituto Luce, che gestisce un archivio con 200.000 schede catalografiche, 4.000 ore di filmati e 400.000 fotografie da cui sono stati individuati poco meno di cento filmati, della durata di circa un minuto e mezzo, che, catalogati per materia, sono visibili su crpiemonte.tv nella sezione “memoria”.

 

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I video:

 

A Santhià la tradizionale fagiolata di Carnevale (1934)

La fiera dei marroni a Cuneo (1936)

La fiera del polentone a Monastero Bormida (1939)

Vendemmia sulle Colline dell’Astigiano (1945)

La fiera del vino ad Asti (1946)

La fiera del tartufo di Alba (1947)

La sagra del grano a Savigliano (1952)

La XXVIII Fiera del vitello grasso a Fossano (1952)

Le mondine e la coltivazione del riso a Vercelli (1954)

Gara gastronomica “Il raviolo d’oro” ad Asti (1957)

La lavorazione del formaggio a Novara (1976)

Unitre Torino, prima In Italia per numero di iscritti e ore di lezione

mole cavallerizzaIl presidente Andrea Dalla Chiara inaugura l’ Anno Accademico 2015-2016 con una cerimonia nell’ Aula Magna dell’ Università

 

Centosettanta corsi, 4 mila associati. Con questi significativi numeri l’ Università della Terza Età-Unitre Torino si presenta al nastro di partenza del nuovo anno accademico 2015-2016,  che si inaugura il 14 ottobre (ore 11) nell’ Aula Magna dell’ Università, in via Verdi 8, a Torino “L’ Unitre- Torino non invecchia – sottolinea il presidente, Andrea Dalla Chiara – siamo una realtà vivace e dinamica che rappresenta un modello di grande attualità per le Unitre italiane e del mondo. Siamo primi in Italia per numero di iscritti e per ore di lezione, ben 5 mila. Ai nostri numerosi associati offriamo importanti momenti di aggregazione e di interesse culturale, con un costo di iscrizione che è di soli 90 euro”. Lo dimostrano la ricchezza e la varietà  dei corsi e dei laboratori, di cui è direttrice Lucia Cellino. Sono suddivisi in sette filoni, denominati “Collegi”: l’Artistico, il Creativo-Espressivo, il Letterario, il Linguistico, il Medico-Psicologico, lo Scientifico, lo Storico-Umanistico. La sede sociale e la maggior parte delle aule è in Corso Trento 13, presso l’ Educatorio della Provvidenza. Alta la qualità dei 200 docenti, professori universitari, primari, scienziati e intellettuali, come lo storico Gianni Oliva, uno dei più noti esponenti della cultura italiana, che quest’anno ha accettato di diventare il “testimonial” di “Unitre- Torino”; e il professore emerito Piero Galeotti, docente di Fisica sperimentale all’Università di Torino, a cui è stato intitolato il pianeta jr134, scoperto nel 1999. I corsi di Gianni Oliva e di Lucia Cellino, per la grande affluenza di iscritti, sono organizzati nella SALA 500 dell’Unione Industriale di Torino. Le materie trattate spaziano dall’ arte all’ astronomia, dall’ informatica ai laboratori, dalla letteratura alle lingue straniere, dalla medicina alla pittura, dalla psicologia alla storia. Vasto e interessante, in particolare, lo spettro dei corsi di lingua che riguardano l’ arabo, il cinese, il russo, l’ esperanto, il tedesco, oltre che l’ inglese, il francese e lo spagnolo. E non manca la “lenga” piemontese.Il nuovo anno accademico offre poi corsi di educazione alla salute, in tutte le sue sfaccettature (mediche, psicologiche, nutrizionali, per fasce di età), una rassegna di film che hanno riscosso grande successo di pubblico e di critica, lezioni di fotografia, ceramica, pittura e tecniche pittoriche, lezioni su civiltà dal passato glorioso, come l’ occitana e la franco provenzale, o meno note, come la tibetana.C’èanche spazio per l’ economia: il corso: “L’investimento perfetto: l’isola che non c’è”, offre nozioni di finanza, quanto mai utili per non inseguire pericolose chimere di guadagni facili; quello sulla ”Successione”, spiega come trasferire il patrimonio familiare nel migliore dei modi. Una grande attenzione viene dedicata al sociale e molte sono le iniziative di intrattenimento a carattere “ludico”, come la nascita del coro a cappella e il ricco calendario di commedie e di musical.

 

Per seguire le attività ci sono un canale Facebook molto attivo e il sito www.unitretorino.net.

 

 

UNITRE TORINO IN CIFRE

 

Associati: 4 mila

Corsi: 170

Ore di lezione: 5 mila

Docenti: 200

Matricole: 500

 

 

 

La tavola italiana è sempre più green

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CAMPAGNA2Un’analisi della Coldiretti è stata presentata a Torino

 

Le denominazioni di origine unite al biologico e alla filosofia del chilometro zero hanno dato alla tavola degli italiani  una “svolta green”. Lo sostiene un’analisi della Coldiretti, che è stata presentata a Torino a margine della mostra mercato “Italia del Bio”. Quest’anno la spesa supera i 20 miliardi di fatturato, per effetto di un orientamento consapevole nel  fare scelte guidate, oltre che dal prezzo, da concetti di salubrità e naturalità dei prodotti alimentari.

 

(Foto: il Torinese)
   

Tanti giovani soci per il nuovo Rotary Club Torino Lagrange

rotary lagrange 2

rotary l1rotary l3rotary l2Nonostante sia ancora in fasce, il nuovo sodalizio si è già attivato al fine di sostenere importanti progetti benefici per la città di Torino

 

Si è tenuta nella serata di ieri, sabato 10 ottobre alle ore 20.00, la Cerimonia di Consegna della Carta Costitutiva del nuovo Rotary Club Torino Lagrange. L’evento, che ha avuto luogo presso l’Aula della Camera Italiana al Museo Nazionale del Risorgimento, ha visto i riflettori puntati sul Governatore del Distretto Rotary 2031, Massimo Tosetti e soprattutto, sul neo Presidente del Rotary Club Torino Lagrange, Jonathan Bessone che ha ottenuto la consegna della Carta Costitutiva sotto gli occhi attenti di molte autorità e di oltre cento invitati.

 

L’atmosfera fortemente suggestiva ha creato una splendida cornice intorno all’apertura del nuovo Club (nato ufficialmente il 15 luglio scorso), che propone già da subito un impegno attivo, secondo le regole rotariane,  sia nel migliorare le condizioni di vita nelle rispettive comunità, sia nel promuovere la buona volontà internazionale tramite progetti, borse di studio, scambi culturali e sovvenzioni per iniziative umanitarie e di sviluppo.

 

Con la cerimonia di ieri, il Rotary International, la prima organizzazione di volontariato al mondo, ha esteso ulteriormente la sua presenza sul territorio torinese e lo ha fatto mettendo in risalto il punto di forza del 26° club: giovani soci, appartenenti a diverse categorie professionali che hanno come denominatore comune la volontà di costruire un progetto concreto per far del bene al servizio degli altri. Nonostante sia ancora in fasce, il nuovo Rotary Club Torino Lagrange, si è già attivato al fine di sostenere importanti progetti benefici per la città di Torino; un segnale che questa associazione, apolitica, aconfessionale e aperta a tutte le culture e fedi religiose, sia concretamente presente e continuerà ad esserci per contribuire al bene comune.

 

Ricordiamo inoltre, come simbolo d’orgoglio del Rotary, la lunga battaglia sostenuta da più di 20 anni contro la poliomelite, contesto nel quale ha ottenuto importanti sovvenzioni anche dalla Fondazione Bill e Melinda Gates. Dalle dichiarazioni del neo presidente Jonathan Bessone, si può apprendere come unendo l’impegno, la passione e lo spirito di servizio di tutti e trenta i Soci Fondatori, si possa creare una nuova realtà atta a realizzare concreti e importanti progetti su tutto il territorio.

 

Simona Pili Stella

#stoptratta. La risposta salesiana all’emergenza migranti

Profughi

Un programma di sensibilizzazione e formazione affinché chi decide di partire sia informato sui gravi rischi che affronterà durante il viaggio

 

Tanti giovani lasciano la propria casa alla ricerca di una vita migliore. Fuggono dalla miseria e dalla povertà e, in tanti casi, da guerre e persecuzioni. Durante il viaggio, però, possono diventare vittime di trafficanti senza scrupoli e rischiano la vita. Missioni Don Bosco e Vis – Volontariato internazionale per lo sviluppo, accogliendo l’appello di papa Francesco affinché la comunità internazionale superi l’indifferenza globale di fronte alle stragi di cui sono vittime i migranti, stanno avviando in modo congiunto nei paesi dell’Africa subsahariana un ampio programma di sensibilizzazione e formazione affinché chi decide di partire sia informato sui gravi rischi che affronterà durante il viaggio e chi vuole restare abbia opportunità concrete, attraverso progetti di sviluppo specifici, per migliorare le condizioni di vita proprie e della propria famiglia e hanno dato vita alla campagna #stoptratta. A questo tema è dedicato il convegno La tratta dei migranti: la risposta salesiana all’emergenza, che si svolge mercoledì 14 ottobre alle 10 a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, promosso dalla Consulta europea. Con la vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino, delegata alla Consulta, intervengono il presidente di Missioni Don Bosco Valdocco Giampietro Pettenon, il presidente del Vis Nico Lotta, il responsabile della Pastorale sociale dei migranti della diocesi di TorinoSergio Durando, i missionari padre Estifanos Gebremeskel e Cesare Bullo. Coordina Rosanna Campa di Missioni Don Bosco.

 

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Di.A.Psi: Week end da Sbandolo!

Momenti per stare in compagnia, attraverso pomeriggi di gioco, gite, o giornate al cinema

 

mente diapsi sanitaRipartono gli appuntamenti organizzati dall’associazione Di.A.Psi Torino: anche per il mese di ottobre ecco il calendario delle iniziative in programma: si tratta di momenti per stare in compagnia, attraverso pomeriggi di gioco, o gite, o ancora giornate al cinema.

 

Ecco i prossimi “Week-end da Sbandolo” di ottobre:

Domenica 11 ottobre 2015 – Cinema. Un rilassante pomeriggio per assistere alla proiezione di un film di recente uscita. Ritrovo alle ore 14,30 in Piazza Massaua, 9 Autobus: metrò. Integrazione: euro 2,00 per gli assistiti euro 4,00 per gli utenti. Prenotazioni entro le ore 12,00 del 9 ottobre.
Domenica 11 ottobre 2015 – Under 40: Pizza per info telefonare allo 011.543448
Domenica 11 ottobre 2015 – Pizza! Voglia di una buona pizza? Ritrovo per gustarla in compagnia!!! E dopo pranzo una bella passeggiata. Ritrovo alle ore 12,30 in Piazza Nizza, 77 Autobus: metrò, 1, 35 Partecipazione: euro 4,00 per gli assistiti euro 8,00 per gli utenti. Prenotazioni entro le ore 12,00 del 9 ottobre.
Sabato 24 ottobre 2015 – Cineforum con merenda: “Come d’incanto”. Un rilassante pomeriggio per assistere alla proiezione del film “Come d’incanto” “Come riuscirà la principessa Giselle, scacciata dal magico mondo di Cartoonia da una regina cattiva a vivere nell’odierna New York?” e, a seguire, commenti e merenda per tutti! Ci troviamo entro le ore 15,00 in Via Sacchi, 32, presso la sede Di.A.Psi. 2° piano Autobus: 4, 11, 15, 33, 63,12,58. L’ingresso sarà consentito fino alle 15,15; dopo tale ora non si potrà più entrare. Partecipazione gratuita. Prenotazioni entro le ore 12,00 del 23 ottobre

 

Eventuali variazioni di programma del volantino, causa forza maggiore, saranno comunicate con SMS

Per informazioni e prenotazioni e-mail: diapsibandolo@gmail.com – tel. 011.543448

In video l’anima verde del Piemonte

Su You Tube (digitando “I parchi del Piemonte”), sul web magazine Piemonte Parchi 

PO COLLINAvalentinoMontagne, laghi, boschi, prati, fiori, animali; e poi sentieri, paesaggi sorprendenti, luoghi senza tempo: le bellezze naturalistiche del Piemonte, le emozioni che quel genere di incanto può suscitare sono adesso raccontate da un video di circa tre minuti che raccoglie le immagini di alcuni tra i migliori fotografi di ambiente. Il video è visibile su You Tube (digitando “I parchi del Piemonte”), sul web magazine Piemonte Parchi e sarà disponibile nei centri visita delle aree protette regionali. L’obiettivo è quello di promuovere, attraverso una modalità di lettura immediata ma capace al contempo di grandi suggestioni, il sistema regionale delle nostre aree protette. Parchi, riserve, piccoli gioielli naturalistici magari poco conosciuti al grande pubblico. Perché, come recita il claim del prodotto multimediale, “In Piemonte la vera natura è più vicina di quanto immagini”.

 

www.regione.piemonte.it – foto: il Torinese

Il Consiglio regionale aderisce alla Marcia per la libertà

“Singoli, comunità e istituzioni devono concorrere a rendere i loro territori palestre esemplari di cittadinanza democratica inclusiva” 

 

consiglio lascarisParigi e Roma saranno attraversate, il prossimo 10 ottobre, dall’ottava Marcia Internazionale per la libertà delle minoranze e dei popoli oppressi.

Il Consiglio regionale, per mezzo del Comitato per i Diritti Umani, aderisce ufficialmente all’iniziativa che ha tre le finalità la promozione dei diritti umani e l’affermazione  dell’autodeterminazione dei popoli.“Singoli, comunità e istituzioni devono concorrere a rendere i loro territori palestre esemplari di cittadinanza democratica inclusiva” commenta il presidente del Consiglio regionale e del Comitato per i Diritti Umani Mauro Laus.   Il quadro internazionale ci restituisce una situazione drammatica: dal Tibet all’Iran, dal Turkestan Orientale al Vietnam, dal Laos all’Armenia, dalla Birmania alla Siria, i diritti umani sono negati in più di un quarto dei Paesi del mondo. Essenziale, per l’Assemblea piemontese, è la denuncia e la rimozione delle cause politiche, istituzionali, economiche della violazione dei diritti fondamentali. Senza tale rimozione, la battaglia per l’affermazione dei diritti fondamentali rischia di essere inefficace. Il Comitato regionale per i Diritti Umani sostiene in ogni sede la necessità di difendere i diritti delle genti, nella convinzione che le libertà della persona e dei popoli siano il presupposto di una concreta stabilità internazionale.

 

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Nasce il Rotary Torino Lagrange

Il Rotary International, la prima organizzazione di volontariato al mondo estende la sua presenza in città con l’apertura del nuovo Club nato ufficialmente il 15 luglio 

 

palazzo carignanoCon la consegna della Carta Costitutiva il giorno 10 ottobre, da parte del Governatore del Distretto Rotary 2031 Massimo Tosetti, nella splendida cornice dell’Aula della Camera italiana al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, il nuovo Club entra a far parte dell’ importante realtà del Rotary – associazione apolitica, aconfessionale e aperta a tutte le culture e fedi religiose, che conta 33.000 club in oltre 200 tra Paesi e aree geografiche – unendosi così alla rete di volontari impegnati a migliorare le condizioni di vita nelle rispettive comunità e a promuovere la buona volontà internazionale tramite progetti, borse di studio, scambi culturali e sovvenzioni per iniziative umanitarie e di sviluppo.

 

Il Rotary, tra le altre iniziative, guida da più di 20 anni il mondo nella lotta contro la poliomielite, ambito nel quale ha ottenuto importanti sovvenzioni anche dalla Fondazione Bill & Melinda Gates, a conferma della validità e dei successi ottenuti dall’approccio dell’associazione in questa importante missione di eradicazione della polio. Il punto di forza del nuovo Rotary Club Torino Lagrange è la sua composizione caratterizzata da giovani Soci: manager, imprenditori e professionisti con età media di 35 anni, appartenenti a diverse categorie professionali e con in comune la volontà di costruire un progetto concreto per fare del bene al servizio degli altri: proprio in quest’ottica il Club si è già attivato ponendosi l’ambizioso obiettivo di sostenererotary importanti progetti benefici sul territorio torinese.

Jonathan Bessone, Presidente del neo Rotary Club Torino Lagrange: “E’ per me motivo di grande orgoglio e soddisfazione, dopo un anno di lavoro, inaugurare oggi il Rotary Torino Lagrange, la testimonianza tangibile dell’impegno, della passione e dello spirito di servizio di tutti i trenta Soci Fondatori che ,insieme a me, oggi intraprendono questo cammino. Un grande gruppo di giovani professionisti con molta voglia di fare, uniti
dal desiderio di contribuire al bene comune; una nuova realtà che si mette a disposizione del territorio con
la forte convinzione che solo unendo le forze si potranno concretizzare importanti progetti.”

 

 

Notizie dalla Regione, il periodico è online

La nuova legge sui Parchi, i Sacri Monti, le Aree protette e il Piano paesaggistico colorano le prime pagine della rivista con informazioni e immagini che denotano come anche oggi l’attenzione per l’ambiente che ci circonda rimane grande

 

notizie regioneGli Statuti dei Comuni piemontesi già nel Medioevo contenevano i principi delle nostre libertà. Oggi le Autonomie locali amministrano libertà e obblighi adattandosi ai nuovi ritmi di vita. Con queste ed altre riflessioni Alessandro Barbero, storico e scrittore di fama, apre il numero 3 del 2015 del periodico della Regione Piemonte introducendo l’approfondimento e la grande mostra sugli Statuti comunali che viene aperta in questi giorni al Museo Leoni di Vercelli.

 

La nuova legge sui Parchi, i Sacri Monti, le Aree protette e il Piano paesaggistico colorano le prime pagine della rivista con informazioni e immagini che denotano come anche oggi l’attenzione per l’ambiente che ci circonda rimane grande. Tra le ‘libertà degli antenati’, abbozzate nel Medioevo e conquistate nel corso di secoli di vita comune, c’è anche il diritto alla salute e a una vita sana che prima di tutto si traduce in prevenzione, vita all’aria aperta e attività sportive per grandi e piccoli, oggetto di un ampio servizio. La complessa riforma delle Province, avviata ma non ancora conclusa, è trattata nelle pagine successive con riferimenti agli ‘ambiti ottimali’ e alle relative funzioni che saranno tenuti a svolgere.

 

Oltre a questi argomenti Notizie presenta altri approfondimenti sui luoghi della cultura, le iniziative della Regione, i provvedimenti adottati, i nodi legislativi ancora da sciogliere. Una rivista da leggere, da sfogliare anche online (www.cr.piemonte.it), sulla App, e da guardare per le numerose belle immagini del Piemonte pubblicate sulle sue 96 pagine.

 

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