Cosa succede in città- Pagina 480

I funerali di Faletti martedì ad Asti. La sua città gli dedica la biblioteca

Figura poliedrica dello spettacolo e della cultura, originario dell’Astigiano, cabarettista, attore, era diventato famoso in Tv negli Anni ’80 con la trasmissione Drive In

 

Faletti1E’ morto all’ospedale Molinette, lo scrittore e attore Giorgio Faletti, 63 anni. A dare la notizia, attraverso Twitter, il direttore della Stampa, Mario Calabresi.

 

Faletti era  stato  ricoverato nell’ospedale torinese, poiché era malato da tempo. Figura poliedrica dello spettacolo e della cultura, originario dell’Astigiano, cabarettista, attore, era diventato famoso in Tv negli Anni ’80 con la trasmissione Drive In.Faletti2

 

Dopo altre partecipazioni in programmi televisivi e in produzioni cinematografiche si dedicò con grande successo, negli ultimi anni, alla scrittura, come autore di libri thriller arrivati alla vetta delle classifiche, tra i quali “Io uccido”.

 

Nelle immagini, scattate in occasione della rassegna fotografica Photissima,  a cura di Libra Concerti, Faletti mentre visita la mostra fotografica allestita in corso Regio Parco, lo scorso novembre, presso l’ex manifattura tabacchi.

 

Lunedì verrà allestita la camera ardente alle Molinette mentre i funerali si svolgeranno martedì ad Asti. La sua città gli intitolerà la biblioteca.

Interrogati gli arrestati per ‘Ndrangheta

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I carabinieri stanno esaminando la documentazione relativa ai conti sequestrati in Italia e all’estero. Pare che l’organizzazione sia più ramificata e strutturata di quanto apparisse in un primo momento

 

carabinieri xxSono incominciati gli interrogatori delle 20 persone arrestate nell’operazione contro la ‘Ndrangheta, che tentava di infiltrarsi nei lavori della Tav. Tra queste anche Gabriella Toroldo, che avrebbe avuto il ruolo di “cassiera” dell’organizzazione. Pare che la donna, che si fingeva avvocato, fungesse da finanziatrice degli affiliati.

 

In passato era stata condannata per una truffa milionaria, si era resa protagonista della vendita di porzioni dell’isola della Gallinara, che appartiene allo Stato.  Uno dei pochi accusati che ha deciso di rispondere ai giudici è l’imprenditore Domenico Greco, ritenuto uno dei capi dell’organizzazione, il quale ha professato la propria innocenza. Nell’operazione è stato anche coinvolto un iscritto al Pd, Vincenzo Donato, anche lui sospetto affiliato.

 

Il partito ha deciso di sospendere tutte le persone coinvolte a vario titolo nell’inchiesta. Mentre proseguiranno nei prossimi giorni gli interrogatori di garanzia, i carabinieri stanno esaminando la documentazione relativa ai conti sequestrati in Italia e all’estero. Pare che l’organizzazione legata alla ‘Ndrangheta sia più ramificata e strutturata di quanto apparisse in un primo momento.

Estate ai Murazzi, questa volta si fa

Eventi rivolti alle famiglie e anche ai più piccoli, allo scopo di rendere vivace la sponda sinistra del Po per chi resterà a Torino nei mesi più caldi

 

murazzi battelloDopo diversi stop and go sembra finalmente la volta buona. La storia infinita di Estate ai Murazzi sembra essersi risolta positivamente.

 

Così le iniziative incominceranno il 20 luglio per terminare a settembre, le iniziative estive pomeridiane e serali che daranno nuova vita ad una zona spesso meta di spacciatori e piccoli criminali, se si esclude la movida notturna.

 

Il programma del Comune, sulla cui realizzazione aveva insistito il sindaco Piero Fassino, nonostante l’associazione organizzatrice Borgo Murazzi  e alcuni sponsor privati si fossero ritirati all’ultimo minuto, prevede eventi culturali e di spettacolo. 

 

Saranno rivolti alle famiglie e anche ai più piccoli, allo scopo di rendere vivace la sponda sinistra del Po per chi resterà a Torino nei mesi più caldi. Ad occuparsene in Comune gli assessori Curti, Braccialarghe e Mangone.

 

(Foto: il Torinese)
  

Così rinascerà Torino Esposizioni

expoAll’interno della struttura la biblioteca civica, il centro di Design del Politecnico, aule di Architettura e spazi espositivi

 

 

Serviranno 120 milioni di euro per dare nuova vita allo storico complesso fieristico di archiettura littoria di Torino Esposizioni. Sono i conti fatti dal Comune che prevede di recuperare tale cifra attraverso sponsor come Intesa Sanpaolo e l’intervento del Politecnico.

 

Ma  in municipio si tenterà anche di individuare una parte delle risorse necessarie dai fondi strutturali dell’Unione europea e da quelli destinate alle strutture post-olimpiche.

 

All’interno della struttura rinnovata troveranno spazio la biblioteca civica, il centro di Design del Politecnico, aule di Architettura e spazi espositivi per le iniziative della Città.

 

E’ prevista anche la ristrutturazione del Teatro Nuovo, il restyling del ristorante la Rotonda e la realizzazione di parcheggi sotterranei in corrispondenza del controviale di corso Massimo d’Azeglio, all’ingresso principale di Torino Esposizioni.

Furbetti torinesi taroccavano vendita case in Costa Azzurra

COTEAttraverso la segretaria di un conosciutissimo studio notarile di Nizza gli indagati falsificavano la documentazione

 

 

Le accuse sono truffa, appropriazione indebita e falso.

 

Nove gli italiani indagati in Francia, ai quali la Guardia di finanza di Torino ha notificato la comunicazione di garanzia mentre eseguiva nel contempo diverse perquisizioni.

 

Attraverso una segretaria di un conosciutissimo studio notarile  di Nizza, gli indagati taroccavano la documentazione inerente l’acquisto di case in Costa Azzurra.

 

Lo scopo era ottenere prestiti dalle banche sproporzionati rispetto al  reale valore degli appartamenti. Si stima che la truffa superi i  7 milioni di euro.

A bordo della Maserati tutti in coro: “Giù le mani da Torino”

maserati4L’ha pensata giusta il presidente del Consiglio. Se si fosse presentato all’assemblea degli gliene avrebbero dette quattro. Inoltre avrebbe dovuto dare risposte agli operai della Fiom che lo aspettavano all’ingresso per chiedergli lumi sulla situazione occupazionale

 

Oltre alle grane nei rapporti con (e fra) industriali e sindacati, il premier Matteo Renzi deve anche aver pensato agli sgarbi recenti che il suo governo ha fatto a Torino, quando ha deciso di tirare il pacco agli imprenditori riuniti in conclave alla Maserati di Grugliasco. La sua assenza diplomatica forse è stata anche motivata dall’imbarazzo di sentirsene dire di tutti i colori per le vicende dell’Authority dei Trasporti, che il decreto sulla PA vuole trasferita a Roma, e del declassamento dello scalo aeroportuale torinese.

 

E l’ha pensata giusta il presidente del Consiglio. Se si fosse presentato all’assemblea degli industriali gliene avrebbero dette quattro. Inoltre avrebbe dovuto dare risposte concrete agli operai della Fiom che lo aspettavano all’ingresso dello stabilimento per chiedergli lumi sulla situazione occupazionale. Tornando alle questioni authority e aeroporto, l’appello – rivolto proprio a Renzi – è stato unanime: dal presidente della Regione Sergio Chiamparino, al sindaco Piero Fassino, alla leader degli industriali Licia Mattioli, tutti assolutamente concordi nel dire no agli sgarbi romani.

 

I rappresentanti istituzionali hanno sottolineato come Torino sia a tutti gli effetti capitale dell’auto e dei trasporti, con eccellenze quali il Politecnico e investimenti sul settore già effettuati. Un discorso strategico collegato allo scalo di Caselle che, con il declassamento rischia di penalizzare Torino e il Piemonte che rappresentano il 10% delle esportazioni italiane. Il messaggio, molto chiaro e forte inviato a Renzi è quindi: giù le mani da Torino. Chissà se il premier questa volta si farà trovare.

 

(Foto: il Torinese)

Regione, il nuovo corso del Consiglio si vede dai parcheggi

I consiglieri uscenti e non rientranti, essendo questi la stragrande maggioranza, hanno lasciato liberi non soltanto i seggi ma anche i posteggi. Per la presidenza di Palazzo Lascaris il prescelto è Mauro Laus (Pd)

 

con reg lascarisOre 14,30 di lunedì 30 giugno: è ‘ora x della X legislatura regionale. Alla vigilia del gran giorno le sbarre metalliche  dei parcheggi dei consiglieri lungo le vie Lascaris e  Dellala, che costeggiano il Parlamento regionale, erano quasi tutte abbassate, tanto che chiunque poteva posteggiare. parrk3

 

Stessa situazione nel cortile di Palazzo Lascaris, dove i posti auto dei deputati regionali erano deserti. Ciò significa che i consiglieri uscenti e non rientranti, essendo questi la stragrande maggioranza, hanno lasciato liberi non soltanto i seggi ma anche i parcheggi. Le uniche sbarre alzate, quelle dei pochi ri-eletti già presenti nella precedente legislatura: una decina soltanto che conservano il seggio (e il parcheggio).

 

consiglio campanaPraticamente decimato il centrodestra dall’inchiesta sui rimborsi e quasi del tutto rinnovato il centrosinistra.  Da questa legislatura i  consiglieri regionali sono 10 in meno, cioè 50 rispetto ai consueti 60.  Addirittura 41 le matricole che, il giorno della seduta inaugurale, avranno il compito di eleggere il nuovo Ufficio di presidenza.

 

park2park1In pole position per l’elezione a presidente dell’Assemblea il consigliere Pd Mauro Laus, già indicato dal partito. Mentre per una delle due vicepresidenze il centrodestra sembra essere orientato per Daniela Ruffino, di Forza Italia. Il primo Consiglio sarà presieduto dal consigliere anziano Giovanni Corgnati (Pd) che sovrasterà dal suo scranno quello al “girone” inferiore dell’aula occupato dal governatore Sergio Chiamparino. Tra le novità di questa legislatura una bella sforbiciata agli stipendi dei consiglieri e l’abolizione dei vitalizi.

 

(Foto: il Torinese)
   

Torino Pride, dove la diversità è un diritto. E la polemica pure

Gariglio vs Viotti: scontro tra anime Pd. Al centro dell’evento i diritti negati alle persone LGBT, “questione che vede l’Italia agli ultimi posti in Europa”. E una delle richieste è che vada in porto il disegno di legge che riguarda i transessuali

 

pride1Migliaia i partecipanti alla sfilata del Gay Pride  di Torino, dalla stazione di  Porta Susa , lungo via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello e via Po, fino in Piazza Vittorio Veneto. Ha voluto presenziare  anche il neo-governatore Sergio Chiamparino che, dopo 4 anni di patrocinio negato alla manifestazione da parte del suo predecessore leghista Roberto Cota, ha invece dato il benestare agli organizzatori di fregiarsi del marchio regionale. Il “sindaco di tutti i piemontesi” ha voluto dimostrare di esserlo davvero, in testa al corteo con l’assessore (pardon, assessora) Monica Cerutti per affermare , ha detto, “il diritto alla differenza che in Europa è un fatto acquisito”.pride2

 

La polemica politica, ovviamente, non manca. Il cattolicissimo segretario regionale dem, Davide Gariglio, ha dovuto sorbirsi le critiche dell’eurodeputato dello stesso partito, Daniele Viotti. Il parlamentare europeo, in un intervento su Facebook si è chiesto ironicamente: “al di là dell’adesione formale del Pd piemontese alla manifestazione, attraverso un documento approvato da tutti, chissà quanti rappresentanti del partito parteciperanno realmente alla sfilata?”

 

Lo slogan della parata multicolore è “La diversità è un diritto, l’uguaglianza è un dovere”  e la manifestazione fa parte delle iniziative dell’Onda Pride, iniziata a Roma il 7 giugno. Terminerà il 19 luglio a Reggio Calabria, dopo aver toccato 13 città italiane.

 

pride5“Al centro dell’attenzione nella manifestazione – dicono i promotori –  i diritti negati alle persone LGBT, questione che vede l’Italia agli ultimi posti in Europa. E una delle richieste del Torino Pride è che vada in porto il disegno di legge che riguarda le persone transessuali”.pride4

L’iniziativa è stata promossa da Arcigay e Arcilesbica, Anpas, Casa delle donne Torino e L.I.L.A Piemonte. Gli studenti si sono attiviati sui social networks: su Facebook, Twitter e Instagram circola  l’hashtag #giveme5givemerights, campagna a cura del collettivo Identità Unite.

 

Contro la manifesatzione i militanti di Forza Nuova nella notte hanno esposto a Torino lo striscione “orgoglio eterosessuale”. L’organizzazione di estrema destra dice no a leggi che introducano privilegi per gli omosessuali. Un particolare curioso: il leader pentastellato Davide Bono è arrivato con una buona mezz’ora di ritardo alla manifestazione, a bordo della sua utilitaria. Ma è riuscito comunque a inserirsi nel corteo.

 

(Fotoservizio: il Torinese)

La Cassazione sui 4 No Tav: il terrorismo è un’altra cosa

TUNNEL2La  condanna non può sussistere se non c’è un “grave danno” per lo Stato e se non è stata creata “un’apprezzabile possibilità di rinuncia da parte dello Stato alla prosecuzione” delle opere per la Tav

 

Sono state rese note le motivazioni secondo le quali la Corte di Cassazione ha stabilito che i quattro ragazzi in cella per la notte di “guerriglia” al cantiere della Torino-Lione di Chiomonte non possono essere accusati di terrorsismo. 

 

Tale condanna non può sussistere se non c’è un “grave danno” per lo Stato e se non è stata creata “un’apprezzabile possibilità di rinuncia da parte dello Stato alla prosecuzione” delle opere per la Tav.

 

I giovani attivisti No Tav sono in cella da cinque mesi per avere impiegato bombe molotov nel corso dell’assalto del 13  maggio 2013.

 

E’ stato quindi disposto un ulteriore esame al Tribunale di Torino, tenuto conto che una generica accusa di terrorismo non può essere contestata per i modesti danni materiali provocati. In sostanza, sostiene la Cassazione, il terrorismo è un’altra cosa.

 

(Foto: il Torinese)

Il cielo sopra Torino fa capricci. Temporali fino a lunedì

Ad essere particolarmente colpite le aree  di montagna e domenica i rovesci non risparmieranno anche colline e pianure

 

torino pioggiaSabato e domenica all’insegna dell’incertezza, meglio girare sempre con l’ombrello. Soltanto lunedì in  Piemonte tornerà il bel tempo.  

 

Le ondate temporalesche del week end si prevedono più intense nella fascia nord della regione. Ad essere particolarmente colpite le aree  di montagna, e domenica gli acquazzoni non risparmieranno anche la città, colline e pianure, spingendosi verso sud Piemonte.

 

 L’Arpa prevede un’inversione delle correnti, con aria proveniente da nord e  abbassamento dello zero termico.

 

L’evoluzione dei fenomeni atmosferici è aggiornata costantemente nella rubrica METEO in homepage sul “Torinese”.

 

(Foto: il Torinese)