Cosa succede in città- Pagina 440

Il TJF si rinnova alternando tradizione e avanguardia

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Torna il TJF con numeri da record. Ben 82 concerti (di cui 70 a ingresso gratuito), 320 musicisti in 24 sedi. Il Festival giunto alla settima edizione si svolgerà dal 26 aprile al 4 maggio

 Il Torino Jazz Festival viene affidato per il secondo anno consecutivo alla coppia Li Calzi- Borotti. Le OGR saranno il palco principale. Le altre location sono : il Conservatorio, l’Aula Magna del Politecnico , l’Auditorium del grattacielo San Paolo, il Piccolo Regio. Da segnalare i Jazz Blitz ,20 minuti di musica improvvisata in tutta la città, anche in posti particolari come ospedali, case di cura e case circondariali. Il TJF verrà inaugurato venerdì 26 alle 18 al Circolo dei Lettori, con la presentazione del libro Jazz Area del fotografo Roberto Masotti. La chiusura del TJF sarà affidata al trombettista Enrico Rava che festeggia i suoi 80 anni. Tanti i musicisti che si alterneranno sui vari palchi. Pieranunzi-Zirilli- Tavolazzi, Joshua Redman, Kyle Eastwood con Stefano Di Battista per il progetto “Gran Torino”, I “Tres Coyotes” con John Paul Jones storico bassista dei Led Zeppelin affiancato da Magnus Lindberg e Anssi Karttunen, per un concerto all’insegna della totale improvvisazione, Gavin Bryars in bilico tra classica e minimalismo, Michel Portal & Flavio Boltro Bbb Trio. Il chitarrista inglese Fred Frith. Randy Brecker & Chad   LeFkowitz-Brown con il Fabio Giachino Trio e tanti altri. In questa edizione del Festival aumenteranno anche le esibizioni all’aria aperta e le jam session. Biglietti in vendita all’Urban Lab, piazza Palazzo di Città 8/f; Infopiemonte-Torino Cultura, via Garibaldi 2. In rete www.torinojazzfestival.it – www.vivaticket.it.
 

Pier Luigi Fuggetta

Gioco d'azzardo tra leggi nazionali e locali

Azzardo, fra legislazione nazionale, regionale e regolamentazione degli Enti locali, questo il titolo del Convegno che si terrà a Torino, martedì 9 Aprile 2019, presso il Sermig–Arsenale della Pace (Piazza Borgo Dora n° 61), organizzato dalla Consulta Nazionale Antiusura “Giovanni Paolo II”, in collaborazione con la Fondazione Antiusura “San Matteo” di Torino econ i Patrocini della Regione Piemonte e della Città di Torino

Si apriranno i lavori alle ore 9,00 con la Celebrazione eucaristica nella Cappella del Sermig, presieduta da S.E. Marco      ARNOLFO, Arcivescovo di Vercelli (Concelebranti saranno i sacerdoti presenti).

Alle ore 10,00, presso la Sala Conferenze del Sermig, interverranno in apertura per i saluti e gli interventi istituzionali S.E. Mons. Marco ARNOLFO, Arcivescovo di Vercelli, Ernesto OLIVERO, Fondatore del Sermig, il Dott. Luciano GUALZETTI, Vicepresidente della Consulta Nazionale Antiusura, il Dott. Domenico ROSSI, Consigliere della Regione Piemonte, la Dott.ssa Chiara APPENDINO, Sindaca di Torino, il Dott. Claudio PALOMBA, Prefetto di Torino, la Dott.ssa Annapaola PORZIO, Commissario straordinario del Governo antiracket e antiusura, il Dott. Bruno PIGOZZO, Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto, il Dott. Virginio BRIVIO, Sindaco di Lecco e Presidente dell’ANCI Lombardia, il Dott. Pierfrancesco MAJORINO, Assessore “Politiche Sociali e Salute” del Comune di Milano, il Dott. Andrea BERTANI, Consigliere della Regione Emilia Romagna, la Dott.ssa Giulia DI GIROLAMO, Consigliera di Fiducia del Sindaco di Bologna per la Legalità, il Dott. Sergio ROSSETTI, Consigliere della Regione Liguria.

Parteciperanno il Dott. Giuseppe DE MATTEIS, Questore di Torino, ilDott. Francesco Enrico SALUZZO, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Torino, il Dott. Stefano SCOVAZZO, Presidente del Tribunale per i minorenni di Torino.

La prima parte della Tavola Rotonda verterà su: La diffusione dell’azzardo nelle Regioni dell’Italia Settentrionale. Interverranno ilDiac. Rag. Roberto MOLLO, Presidente Fondazione Antiusura S. Matteo – PIEMONTE, il Rag. Alberto MONTANI, Presidente Fondazione Antiusura S. Maria del Soccorso – LIGURIA, il Dott. Antonio COLZANI, Consigliere Fondazione Antiusura S. Bernardino – LOMBARDIA.

Nella seconda parte del convegno relazioneranno il Prof. Renato BALDUZZI, Ordinario di Diritto Costituzionale – Università Cattolica di Milano, su: Costituzione e principi regolatori dell’U.E. sul gioco pubblico d’azzardo, il Prof. Maurizio FIASCO – Sociologo, Consulente Consulta Nazionale Antiusura su: Dopo vent’anni di politiche pubbliche, una linea coerente di riformal’Avv. Attilio SIMEONE, Coordinatore nazionale del Cartello “Insieme contro l’Azzardo” su: Principio di sussidiarietà nella regolazione amministrativa dell’azzardo: modelli a confronto; il Dott. Raffaele CANTONE, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, su: Profili di criticità nelle concessioni statali dell’azzardo pubblico e loro potere corruttivo; la Dott.ssa Daniela CAPITANUCCI, Psicologa – Presidente onorario di AND “Azzardo e Nuove Dipendenze” su: Costruire il welfare di domani.

Le conclusioni saranno affidate al Dott. Luigi GAETTI, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno e al Dott. Luciano GUALZETTI, Vicepresidente Consulta Nazionale Antiusura.

“L’azzardo è un fenomeno complesso e insidioso che va contrastato su più fronti: dell’economia, della politica economia, della salute pubblica e della legalità” ha dichiarato il Dott. Luciano GUALZETTI, Vicepresidente della Consulta Nazionale Antiusura. Il convegno pertanto si propone di promuovere e incentivare il lavoro di prevenzione e azione contro un fenomeno che è causa di indebitamento patologico di milioni di famiglie italiane che porta a comportamenti irrazionali, come il pagamento dei debiti con altri debiti – la cosiddetta staffetta dei debiti – e a trovare soluzioni alle difficoltà di restituzione nella fortuna e nell’azzardo. E poi si arriva all’usura. Nell’ottica del dialogo e della collaborazione tra e con le Istituzioni, le Fondazioni Antiusura riunite nella Consulta Nazionale Antiusura hanno invitato intorno a un unico tavolo rappresentanti del mondo politico-isitituzionale ed esperti che si interfacciano con i fenomeni dell’azzardo e dell’usura”. 

L’incontro sarà moderato dalla Dott.ssa Valeria CARELLA, Esperta di politiche Sociali e del Territorio.

Leonardo e non solo con il Grand Tour

L’arrivo della primavera porta con sé la XI edizione del progetto curato dall’Associazione Abbonamento Musei che ogni anno realizza degli itinerari pensati per scoprire Torino e il Piemonte, un passo alla volta.

E’ disponibile il programma del Grand Tour dell’edizione 2019, articolato in due sezioni: la prima costruita cogliendo lo spunto delle celebrazioni per il V centenario della morte di Leonardo da Vinci; la seconda ideata a partire da appuntamenti culturali significativi e dalle eccellenze della regione Piemonte. Le iscrizioni sono aperte dal 28 marzo.
 
SULLE TRACCE DI LEONARDO.
Ispirati dal grande e poliedrico genio del Rinascimento, alcuni percorsi propongono visite tematiche, a partire dalla mostra Leonardo da Vinci – Disegnare il futuro che si terrà presso i Musei Reali di Torino: una passeggiata tra genio e creatività, per raccontare le incredibili ricerche del Maestro nelle scienze e nelle arti, attraverso lo strumento del disegno, tra cui il celebre Autoritratto.
 
Altri itinerari ripercorrono invece i luoghi del Piemonte che si ricollegano all’artista toscano, direttamente o grazie all’influenza esercitata. Ad esempio si potrà visitare, nella splendida e incontaminata cornice della Val Borbera, la Cooperativa che ancora oggi produce il Montebore, l’unico formaggio che Leonardo Da Vinci ammise al banchetto nuziale fra Isabella D’Aragona e Gian Galeazzo Sforza; o ancora, si potrà esplorare il Mombracco nella Valle Po, detto anche “la montagna di Leonardo”, di cui Leonardo tessé le lodi definendo la sua pietra estremamente dura, bianca e pura quanto il marmo di Carrara.
 
Eccezionalmente, in occasione delle celebrazioni milanesi dedicate al genio creativo di Leonardo, Grand Tour propone inoltre due appuntamenti speciali a Milano con bus riservato da Torino: un viaggio alla scoperta delle importantissime tracce del suo lavoro, tra il Castello Sforzesco, la Pinacoteca Ambrosiana e il centro storico.
 
 
UNA REGIONE DA SCOPRIRE
Altri itinerari rimandano all’influenza che Leonardo ha esercitato in vari settori sulle epoche successive, dall’arte alla scienza, per poi spaziare e interpretare il patrimonio della nostra regione guidati dal genio, dalla creatività e dalle scoperte che l’uomo ha sviluppato nei secoli.
Ecco allora che con questa edizione di Grand Tour si ha l’occasione di visitare le centrali idroelettriche di montagna di Valle Orco e di Valle Antigorio – vere e proprie cittadelle elettriche – palazzi e chiese dalle architetture ardite (come le false architetture dipinte a Carignano in località Valinotto o la cappella gentilizia di Villa Piossasco), antichi borghi e mulini idraulici, aziende specializzate come lo stabilimento I.C.P. di Castelnuovo Don Bosco, leader nella produzione di aerei ultra-leggeri, che ha fatto del volo e della perfezione del movimento nel cielo sognati da Leonardo un suo fiore all’occhiello.
 
L’edizione 2019 di Grand Tour si arricchisce inoltre di alcune proposte speciali che seguono i principali eventi della regione. Tra questi, una visita alla mostra La Magna Charta. Guala Bicchieri e il suo lascito. L’Europa a Vercelli nel Duecento in corso presso lo spazio Arca di Vercelli, in occasione degli 800 anni dalla fondazione della Abbazia di Sant’Andrea, che permetterà di conoscere la storia della chiesa, il ruolo del fondatore Guala Bicchieri e il patrimonio culturale e artistico dei musei cittadini.
 
Tra aprile e maggio due suggestivi appuntamenti tra la collina torinese e il nord astigiano condurranno alla scoperta delle architetture romaniche, a partire dalla Giornata del Romanico, istituita quest’anno dalla Regione Piemonte il 14 aprile: veri gioielli di storia e di arte da riscoprire in due percorsi tematici che si snodano tra le colline di Torino e la piana di Asti.
 
E poi ancora tre nuovi itinerari di BiblioTour, il progetto promosso dalla Regione Piemonte: a Ceva, dove il pubblico sarà guidato dallo scrittore piemontese Gianni Farinetti, che nei suoi romanzi ha ben dipinto l’Alta Langa, ad Alba tra antichi percorsi sotterranei e il Centro Studi Beppe Fenoglio, e tra i paesaggi canavesani di Villa Flecchia e il Castello di Masino.
 
Sono più di 40 quindi i nuovi percorsi dell’edizione 2019 di Grand Tour, pensati per lasciarsi guidare e stupire nuovamente in un Piemonte da (ri)scoprire, un passo alla volta.
Da lunedì 25 marzo è disponibile il programma completo, cartaceo e online. La prenotazione agli itinerari è obbligatoria e può essere effettuata a partire dalle ore 9 di giovedì 28 marzo collegandosi al sito internet piemonte.abbonamentomusei.it o tramite numero verde 800 329329 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 18, o ancora recandosi presso Infopiemonte di via Garibaldi (angolo Piazza Castello) aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18.

Al Regina Margherita con i cosplayer di Torino Comics

Torino Comics e l’associazione di cosplayer Cosmile, grazie al supporto e alla collaborazione dell’associazione Amici dei bambini cardiopatici e la sua presidentessa Marina De Nardohanno organizzato nel pomeriggio di venerdì 5 aprile una visita ai bimbi ricoverati all’ospedale Regina Margherita

I bambini hanno potuto incontrare alcuni dei propri personaggi preferiti, daElsa, Olaf e Anna di Frozen a Spiderman, da Dragonball ad Harley Quinn (batman). I cosplayer hanno donato giochi, disegni, dvd e gadget, oltre a biglietti omaggio per la 25esima edizione di Torino Comics,in programma a Lingotto Fiere dal12 al 14 aprile.Sono stati visitati i reparti di cardiologia e cardiochirurgia, pediatria ospedaliera, pediatria a indirizzo infettivologico e il day hospital di nefrologia e gastroenterologia. Entusiasmo e grandi sorrisi non solo tra i bambini ma anche tra il personale ospedaliero: medici e infermieri si sono fatti coinvolgere e hanno scattato foto insieme ai cosplayer, in una giornata che ha portato un raggio di sole nel cuore di persone e famiglie in difficoltà.

Torna la magia della Partita del cuore

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Iniziata la prevendita dei biglietti della sfida del 27 maggio fra Nazionale Italiana Cantanti e Campioni per la Ricerca, che hanno come guida tecnica le coppie Morandi-Masini e Platini-Vialli. Capitani delle due squadre Paolo Belli e Andrea Agnelli. Il ricavato dell’evento andrà alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e a Fondazione Telethon

Il 27 maggio prossimo all’ Allianz Stadium di Torino si rivivrà l’atmosfera magica della Partita del Cuore, il più importante evento italiano di sport, spettacolo e solidarietà, che vedrà scendere in campo la Nazionale Italiana Cantanti contro i Campioni per la Ricerca. Tutto il ricavato dell’evento (incasso, sms solidali) sarà destinato alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e a Fondazione Telethon, impegnate da anni nella lotta contro il cancro e le malattie genetiche rare. La Partita del Cuore, giunta alla 28/ma edizione, è stata presentata  nella Sala delle Colonne del Comune di Torino, alla presenza della sindaca, Chiara Appendino. Fa tappa nel capoluogo piemontese, dopo i grandi successi del 2013, del 2015 e del 2017. Molte le sorprese che si attendono nelle due formazioni, i cui capitani sono Paolo Belli e Andrea Agnelli. La Nazionale Cantanti sarà allenata dal mitico Gianni Morandi, affiancato da Marco Masini. Il tre volte Pallone d’oro Michel Platini guiderà i Campioni per la Ricerca e avrà come vice Gianluca Vialli. Fra i Campioni per la Ricerca hanno già annunciato la loro presenza i piloti della Ferrari, Sebastian Vettel e Charles Leclerc. La superstar Cristiano Ronaldo darà il calcio d’ inizio. La Sindaca di Torino, Chiara Appendino, appassionata di calcio e lei stessa praticante, ha dato il benvenuto: “E’ per me motivo di orgoglio partecipare alla presentazione di questa competizione sportiva ispirata dalla nobile missione di sostenere la ricerca scientifica.  Sottolineo ancora una volta l’importanza e i valori della solidarietà in cui crede tutta la comunità torinese.  Auspico che i cittadini rispondano con entusiasmo all’iniziativa filantropica, che lega il calcio a una giusta causa, quella della preservazione della salute: è necessario assicurare fondi alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro e a Fondazione Telethon, con l’obiettivo di superare gli incassi, già notevoli, dell’ultima edizione della Partita del cuore”. “Sono felice che la Nazionale Cantanti – ha dichiarato Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – abbia deciso di riportare a Torino la Partita del Cuore, confermando la volontà di organizzare con noi questo evento con cadenza biennale. Continuiamo un percorso insieme per dare, attraverso questo evento unico di sport e solidarietà, un contributo fondamentale all’Istituto di Candiolo, dove ricerca e cura convivono fianco a fianco per combattere nel modo più efficace possibile la difficile battaglia contro il cancro. Anche quest’anno sarà una serata speciale, sono tantissimi i nostri amici che hanno deciso di scendere in campo con noi in questa nuova sfida. La sensibilità e la generosità di chi ci sostiene ci aiuterà, ancora una volta, a raggiungere traguardi importanti. Grazie!”. “Per Fondazione Telethon – ha sostenuto Francesca Pasinelli, Direttore Generale – è un orgoglio essere ancora una volta beneficiari della fiducia e del sostegno degli italiani, attraverso questa iniziativa che mette insieme i valori più puri dello sport, tra cui proprio la solidarietà. Da anni la Partita del Cuore e Fondazione Telethon viaggiano insieme per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare che, proprio a causa della loro rarità, spesso non ricevono l’attenzione che meriterebbero. Il sostegno da parte degli italiani in questo senso è per noi prezioso e ci mette nelle condizioni migliori per continuare a lavorare sulla messa a punto di terapie e dare risposte concrete ai pazienti, mantenendo fede alla nostra promessa”. ” La prima manifestazione fu nell’86 – ha ricordato Gianluca Pecchini, Direttore Generale della Nazionale Cantanti – quando nacque l’amicizia con Candiolo. La Partita del Cuore del  2015 e’ rimasta l’edizione dei record: l’incasso di 2,1 milioni non è mai stato superato. La speranza e l’obbiettivo della  28/ma Partita del Cuore  è quello di battere questo record a favore della ricerca”. La Rai – rappresentata in conferenza stampa dal Vicedirettore di Rai 1, Claudio Fasulo – svolgerà un ruolo importante trasmettendo la Partita del Cuore con la contemporanea raccolta delle offerte tramite sms solidali. Main sponsor dell’iniziativa sono Esselunga, da anni vicina alla Nazionale Italiana Cantanti, e Jeep, che sposa per la seconda volta il team dei Campioni per la Ricerca e che da sempre sostiene le attività della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
Sms solidale
Per un mese, dal 9 maggio al 9 giugno, si potranno inviare sms solidali al numero che sarà reso noto nei prossimi comunicati. Tutto il ricavato andrà alle due Fondazioni.
Biglietti
E’ già iniziata con successo la prevendita dei biglietti. E’ possibile  acquistarli nelle ricevitorie della rete  Listicket, e online su sport.ticketone.it  e tramite call center al numero 892.101
I prezzi variano dai 12 euro ai 20 euro in base ai settori: tribuna Ovest (20 euro); tribuna Est (15 euro); tribuna Nord (12 euro); tribuna Sud (12 euro). Per i biglietti per le persone con disabilità visitare il sito www.maniamicheonlus.org.

Medioevo digitale al Polo del '900

Con Corrado Melluso direttore editoriale Not  e Giorgio Gianotto responsabile editoriale presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana G. Treccani
 

 
L’appuntamento conclusivo del ciclo Gramsci Off, promosso dall’istituto Antonio Gramsci e curato da Hamilton Santià, in programma giovedì 4 aprile alle ore 18.30 presso la Sala ‘900 del Polo e intitolato Medioevo digitale prende le mosse dal percorso effettuato dall’editore Not attraverso il proprio catalogo di pubblicazioni che affrontano il tema di come Internet abbia portato l’affacciarsi di logiche regressive nella gestione della vita pubblica. Ne discutono Corrado Melluso, direttore editoriale di Not e con Giorgio Gianotto, responsabile editoriale presso Istituto della Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani. Medioevo digitale è quello che stiamo vivendo negli ultimi decenni. Un secolo buio in cui è in atto una sempre maggiore e palese regressione nella condotta dialogica e democratica oltre che nelle dinamiche relazionali degli individui, e che ci mostra come l’estrema propedeutica libertà che Internet ci ha illuso di poter raggiungere, si sia rilevata nella realtà dei fatti un meccanismo lesivo tale per cui i contro sono più dei benefici che produce. Al centro del dibattito, la riflessione su come i nuovi media abbiano favorito l’emergere di forze di destra e non abbiano portato a un’emancipazione dell’individuo dentro lo sviluppo di culture della tolleranza ma lo abbiano bensì condotto a una polarizzazione dentro logiche di annientamento reciproco.
 
Ingresso libero su prenotazione su Eventbrite
 
Per info 01183.95.402 | gramscitorino.it | segreteria@gramscitorino.it

L’informatica al femminile

Il libro di Cinzia Ballesio e Giovanna Giordano edito da Neos Edizioni

 

“L’informatica al femminile – Storie sconosciute di donne che hanno cambiato il mondo”, questo il titolo completo, testimonia la genialità, la competenza e l’impegno di tante donne nel campo dell’informatica a partire da Ada Lovelace Byron che intuì le potenzialità del computer cent’anni prima che ne fosse effettivamente costruito uno, fino alle ragazze del web.

Il Poli di Torino entra in "Mobi"

La tecnologia Blockchain è da molti anni al centro di progetti di ricerca dell’Ateneo torinese in collaborazione con aziende leader dell’automotive e del settore assicurativo

Il Politecnico di Torino ha ufficializzato il proprio ingresso in MOBI-“Mobility Open Blockchain Initiative”.

MOBI è un’iniziativa nata nel maggio del 2018 sotto forma di organizzazione no-profit per migliorare la mobilità attraverso l’uso della blockchain e delle tecnologie correlate ai registri distribuiti in genere. I promotori dell’iniziativa (tra cui case GM, Ford, Daimler Benz, BMW, Renault, VW, IBM, Accenture, Bosch, Blockchain at Berkeley, World Economic Forum, IOTA, e Hyperledge) intendono occuparsi di temi connessi all’identificazione di veicoli, persone, viaggi e la gestione delle relative transazioni (ad esempio, connesse ai pagamenti) attraverso la promozione di protocolli di comunicazione veicolo-veicolo e veicolo-infrastruttura sicura. MOBI agisce come una comunità “neutrale”, nella quale le aziende sviluppano soluzioni innovative e standard in collaborazione con università, fondazioni private ed altri tipi di organizzazioni attraverso la creazione e condivisione di “proof of concept”. Il primo progetto lanciato da MOBI e coordinato da Renault e Ford, si è concentrato, ad esempio, sulla gestione dell’identità dei veicoli, ma gli altri use case già realizzati o ipotizzati per i prossimi anni abbracciano l’intera catena del valore dei servizi di mobilità, dal tracciamento della posizione nello spazio e nel tempo, l’approvvigionamento, i pagamenti per veicoli autonomi, il “mercato” dei dati e gli strumenti di analytics, il monitoraggio delle emissioni, il car sharing, le assicurazioni pay-per-use, la gestione del traffico e dell’inquinamento, ecc. L’Ateneo entra in MOBI in qualità di Affiliate. Potrà partecipare ad uno o più Working Group dedicati a specifiche tematiche di interesse dell’iniziativa e dei suoi partner. Al momento, sono attivi i Working Group “Usage Based Insurance” e “Vehicle Identity”. Sono inoltre in corso di attivazione quelli su “AV Data Markets”, “Supply Chain” e “EV Grid Integration”. Per il Politecnico di Torino, l’interesse a partecipare all’iniziativa è stato inizialmente manifestato dalDipartimento di Automatica e Informatica (DAUIN), attivo da diversi anni sulle tematiche connesse all’applicazione della tecnologia blockchain. In particolare, sono state esplorate, attraverso attività svolte nell’ambito di collaborazioni con aziende, tirocini, tesi e progetti studenteschi, diverse possibilità di impiego della suddetta tecnologia nel settore assicurativo, nel contesto dell’Industria 4.0, del “connected manufacturing”, dell’automotive, ecc. È inoltre coinvolto il laboratorio ICT for City Logistics and Enterprises (ICE). Nel momento in cui le attività di MOBI dovessero interessare nel concreto le tematiche in capo al centro interdipartimentale CARS, questo centro verrà aggiornato per le analisi in materia, specie in termini di filiera automotive, di catena logistica multimodale e di supply chain, in sinergia con altre aree di Ateneo interessate da tali argomenti di ricerca. Dato il carattere inclusivo di MOBI, ci si aspetta che l’Ateneo possa trarre importanti benefici dalle opportunità di condivisione della conoscenza allo stato dell’arte sulle tematiche in oggetto che deriveranno dalla partecipazione all’iniziativa, attraverso l’ingresso in una rete di relazioni che include grandi aziende rappresentative di ambiti diversi, dalle case automobilistiche ai big player tecnologici, alle società di consulenza, consorzi leader nella definizione degli standard tecnologici, agenzie governative e organizzazioni non governative e, non ultime, altre università.

 

Il Salone del Libro in viaggio tra Torino e Genova

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Il Salone Internazionale del Libro parte per il Grand Tour, percorso che si snoda tra librerie e istituzioni culturali torinesi e della Città Metropolitana, con una tappa anche a Genova, e che vede protagonisti il direttore editoriale Nicola Lagioia e Marco Pautasso, con un ospite a sorpresa, diverso ogni volta.

Un viaggio per presentare temi e novità della manifestazione di maggio, tra anticipazioni, progetti e protagonisti. Un’attenzione particolare è rivolta alla lingua spagnola, che unisce popoli e paesi, ospite della 32° edizione, e alla letteratura espressa da questo idioma. 

Promosso dal Salone Internazionale del Libro di Torino e dalla Fondazione Circolo dei lettori, il Grand Tour è frutto della virtuosa collaborazione tra i tanti soggetti che operano in sinergia per promuovere il libro e la lettura. Sono COLTI – Consorzio dei Librai Torinesi Indipendenti, le Biblioteche Civiche Torinesi, lo SBAM – Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana di Torino e l’Associazione Abbonamento Musei Piemonte.

Ecco il calendario.

Nicola Lagioia e Marco Pautasso:

  • 2 aprile, ore 18.30, con Monica Rita Bedana – Escuela de Lengua Española de Universidad de Salamanca (via Garibaldi 18/4, Torino)
  • 8 aprile, ore 18.30, con Vittoria Martinetto – Libreria Il Ponte sulla Dora (Via Pisa, 46, Torino)
  • 10 aprile, ore 18.30, con Bruno Arpaia – Libreria Luna’s Torta (via belfiore, 50, To)
  • 11 aprile, ore 18.30, con Eros Miari e Maria Giulia Brizio – Libreria dei ragazzi (via Stampatori, 21, Torino)
  • 17 aprile, ore 18.30 – Biblioteca civica multimediale Archimede (Piazza Campidoglio, 50, Settimo Torinese)
  • 26 aprile, ore 11.30, con Maurizia Rebola – Palazzo Tursi (via Garibaldi, 9, Genova)
  • 29 aprile, ore 18.30, con Ernesto Franco – Salone d’Onore dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
  • 30 aprile, ore 18.30, con Iole Scamuzzi, Guillermo José Carrascón e Consolata Pangallo – Libreria Angolo Manzoni (via Cernaia, 36/d, Torino)

Tutti gli incontri sono a ingresso libero e gratuito.

(foto: il Torinese)

Un weekend di gare a Torino. Ecco i percorsi

Sabato 30 marzo, tra le ore 12 e le ore 15, si svolgerà il “Duathlon di Torino”, nell’ambito della Santander, La Mezza di Torino. La frazione di corsa, 5 chilometri, interesserà, dalle ore 12 alle ore 13.30, circa il seguente percorso: partenza da viale Mattioli e, a seguire, per viale Crivelli, viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai D’Italia, viale Thaon di Revel, Ponte Balbis (marciapiede), lungo Po (ciclabile direzione centro città), Ponte Umberto I (marciapiede), viale Virgilio, viale Mattioli (zona cambio). Previsti disagi al traffico sul corso Massimo d’Azeglio, chiuso tra corso Vittorio Emanuele II in direzione esterno città, sottopasso Lanza chiuso in entrambe le direzioni, corso Unità d’Italia sino a piazzale Ceriano (ma chiuso da corso Maroncelli verso il centro città). Chi percorre il sottopasso del Lingotto potrà dirigersi solo verso esterno città; il sottopasso di corso Spezia è chiuso al transito.

Domenica 31 marzo si svolgeranno le manifestazioni sportive competitive e non: “Santander La Mezza di Torino”, “La Dieci di Torino” e la “Charity Run di Torino”. Previsti disagi al traffico tra le 9.50 e le 13.45 circa. Questi i percorsi delle tre podistiche:

·       Santander “Charity Run” (5 km) partenza alle ore 10.05

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata laterale), viale Boiardo, viale Stefano Turr, viale Virgilio, viale Crivelli, viale Mattioli .

·       Santander “La Dieci di Torino” (10 Km) partenza alle ore 10

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata centrale contromano), corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II , via Maria Vittoria (contromano), via Carlo Alberto, via Andrea Doria, via Gramsci, via Roma, piazza San Carlo, via Roma, piazza Castello, viale I Maggio, Rondò Rivella, corso San Maurizio (carreggiata laterale), via Montebello, via Po, piazza Vittorio Veneto, lungo Po Diaz, corso Cairoli, viale Virgilio, viale Mattioli.

·       Santander “La Mezza di Torino” (21 Km) partenza alle ore 10

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata centrale contromano), corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II, via Maria Vittoria (contromano), via Carlo Alberto, via Andrea Doria, via Gramsci, via Roma, piazza San Carlo, via Roma, piazza Castello, viale I Maggio, Rondò Rivella, corso San Maurizio (carreggiata laterale), via Montebello, via Po, piazza Vittorio Veneto, lungo Po Diaz, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), corso Massimo D’Azeglio (carreggiata contromano), sottopasso Michele Lanza, corso Dogliotti, corso Unità d’Italia, inversione di marcia rotonda Piero Maroncelli, per ritornare in Corso Unità d’Italia (direzione centro Città), corso Dogliotti, sottopasso Michele Lanza, per svoltare a destra in corso Dante, corso Sclopis, via

Marenco, via Monti, via Chiabrera, via Petrarca, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata laterale est lato teatro Nuovo), viale Boiardo, viale Stefano Turr, viale Virgilio, viale Mattioli.

Provvedimenti e limitazioni al traffico: chiusura del ponte Isabella (quello di corso Dante) e del corso Dante dal corso Massimo d’Azeglio sino al ponte Isabella dalle ore 9.45 a fine manifestazione (ore 13.45 circa).

 La chiusura del sottopasso Lingotto direzione esterno città dal corso Corsica dalle ore 9.50. Sempre alla stessa ora chiusura dell’area centrale del percorso e, per il corso Vittorio Emanuele II, questa sarà dall’incrocio con la via Nizza e, una volta che la coda della corsa avrà svoltato in via Accademia Albertina, il corso sarà riaperto sino al corso Massimo d’Azeglio.

I ponti Vittorio Emanuele I (quello di piazza Vittorio Veneto) e Umberto I (quello di corso Vittorio Emanuele II) saranno chiusi dalle ore 9.50 e sino alle ore 13.30 circa.

Via Ventimiglia sarà percorribile solamente nella direzione sud, sino a corso Maroncelli; da via Millefonti, sarà chiusa in ambo i sensi tra via Millefonti e via Richelmy–Finalmarina.

Chi giungerà da piazza Caduti sul Lavoro dovrà andare obbligatoriamente a destra in via Ventimiglia verso corso Maroncelli.

Chi arriverà da sud esterno Città sarà deviato in corso Maroncelli, via Ventimiglia…

A seguito dello svolgimento della 5ª edizione della “Mezza maratona Santander”  e della “Santander la 10 chilometri di Torino” – che comporteranno la temporanea chiusura al traffico dei veicoli di numerosi vie, corsi e ponti del centro Città – nella mattinata di domenica 31 marzo varieranno il servizio le linee 6, 7, 9, 13, 15, 16 c.s., 16 c.d., 18, 30, 33, 42, 55, 56, 61, 67, 68, 70, Venaria Express e Rivoli Express.

·         Linea 6. Dalle 9.30 alle 11.15. Direzione piazza Carlo Felice: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, piazza Carlo Felice, capolinea normale. Direzione corso Gabetti: da piazza Carlo Felice deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.

·         Linea 7. Da inizio servizio alle 12.10. Servizio sospeso.

·         Linea 9. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione corso Massimo d’Azeglio: da corso Vittorio Emanuele II angolo via San Secondo prosegue per corso Vittorio Emanuele II, via XX Settembre, corso Matteotti, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II. Direzione piazza Stampalia: da corso Vittorio Emanuele II angolo via Arsenale percorso normale.

·         Linea 13. Dalle 9.15 alle 11.30. Direzione piazza Gran Madre: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Farini (capolinea provvisorio in comune con la linea 66). Direzione via Servais: dal capolinea provvisorio di corso Farini prosegue per corso Belgio, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale.

·         Linea 15. Dalle 9.40 alle 11.30. Direzione Sassi: da via XX Settembre angolo via Pietro Micca prosegue per via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Tortona, corso Belgio, percorso normale. Direzione via Brissogne: da corso Belgio deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, percorso normale.

·         Linea 16 c.s. Dalle 9.30 alle 11.30. Da corso Einaudi deviata in corso Re Umberto, corso Stati Uniti, via Sacchi, via XX Settembre, corso Regina Margherita, percorso normale.

·         Linea 16 c.d. Dalle 9.30 alle 11.30. Da corso Regina Margherita deviata in via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Matteotti, corso Re Umberto, corso Einaudi, percorso normale. 

·         Linea 18. Dalle 9.30 alle 11.15. Direzione piazza Sofia: da via Madama Cristina deviata in corso Raffaello, via Nizza, corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso XI Febbraio, percorso normale. Direzione piazzale Caio Mario: da corso XI Febbraio deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, via Nizza, corso Raffaello, via Madama Cristina, percorso normale.

·         Linea 30. Dalle 9.45 alle 11.15. Solo in direzione Torino: da via Vanchiglia deviata in corso San Maurizio (capolinea). Non transita per piazza Vittorio Veneto.

·         Linea 33. Dalle 9.30 alle 11.20. Direzione Torino: da corso Vittorio Emanuele II inversione di marcia all’altezza di via Goito, capolinea provvisorio come nei giorni feriali). Direzione Collegno: dal capolinea provvisorio segue percorso normale.

·         Linea 42. Dalle 6 alle 13.15. Direzione via Ventimiglia: da corso Dante deviata in via Nizza, corso Bramante, corso Dogliotti, percorso normale. Direzione via Marsigli: da via Genova angolo corso Spezia prosegue per via Genova, via Madama Cristina, corso Dante, percorso normale.

·         Linea 55. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da via XX Settembre angolo via Pietro Micca prosegue per via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Farini (capolinea). Direzione Grugliasco: da largo Berardi deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, percorso normale.

·         Linea 56. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Gabetti, corso Quintino Sella, percorso normale. Direzione Grugliasco: da corso Quintino Sella deviata in corso Gabetti, ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale.

·         Linea 61. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da corso Casale limitata in piazza Gran Madre (capolinea provvisorio in comune con la linea 13). Direzione San Mauro: dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Casale, percorso normale.

·         Linea 67. Dalle 9.45 alle 13.15. Direzione Torino: da ponte Balbis angolo corso Massimo d’Azeglio deviata in corso Bramante, via Madama Cristina, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale. Direzione Moncalieri: da via Madama Cristina angolo corso Raffaello prosegue per via Madama Cristina, corso Bramante, ponte Balbis, percorso normale.

·         Linea 68. Dalle 9.45 alle 11.30. Direzione via Frejus: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale. Direzione via Cafasso:da corso Vittorio Emanuele II deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.

·         Linea 70. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da corso Moncalieri limitata in piazza Gran Madre (capolinea provvisorio in comune con la linea 13). Direzione Moncalieri: dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Moncalieri, percorso normale.

·         Venaria Express. Dalle 10 alle 12.30. Direzione Venaria: da via Fiochetto deviata in lungo Dora Savona, corso XI Febbraio, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale. Direzione via Fiochetto: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso XI Febbraio, lungo Dora Savona, via Fiochetto.

·         Rivoli Express. Dalle 10 alle 12.30. Direzione Rivoli: non effettua fermata in piazza Castello, ma alla fermata di via San Francesco d’Assisi angolo via Monte di Pietà, via Pietro Micca, percorso normale. Direzione Torino: la fermata in centro città verrà effettuata all’altezza di via Bertola.