



Una offerta didattica per le scuole: graphic novel, esperienze di gioco e digitale per conoscere il Novecento
Giovedì 26 settembre, dalle 14 alle 19
Polo del ‘900, Via del Carmine, 14
Il Polo del ‘900 inaugura il nuovo anno scolastico con “La storia (non) è un gioco”: un pomeriggio a porte aperte dedicato a dirigenti scolastici, insegnanti, educatori per scoprire le novità dell’offerta didattica, ideata dal Polo del ‘900 e dai suoi Enti partner.
Le attività didattiche verranno presentate – giovedì 26 settembre, dalle ore 15 alle 17, presso il Polo del ‘900, Via del Carmine, 14 – da Federica Tabbò, Responsabile Servizi Educativi del Polo del ‘900 e dai referenti per la didattica degli enti partecipanti del Polo.
Per i docenti, proposti strumenti alternativi per lo studio del Novecento e dell’attualità: percorsi a piedi in città; lezioni-spettacolo su sostenibilità, cibo e ambiente; laboratori ludico-interattivi su Costituzione e Cittadinanza; corsi di formazione per docenti e concorsi creativi.
A supporto della didattica della storia, linguaggi non convenzionali come: graphic novel, performance, esperienze di gioco e digitale. Per esempio, a novembre, all’interno del Polo, verrà allestita una Escape room sul tema Muro di Berlino, un’esperienza di gruppo che è anche gioco e una performance teatrale.
Fra le novità, presentato un nuovo spazio multimediale (disponibile sul sito www.polodel900.it sezione Servizi Educativi) che consentirà ai docenti di tutta Italia di sperimentare le proposte educative del Polo. Da ottobre, disponibili online alcuni “kit didattici” da scaricare gratuitamente.
L’offerta educativa 2019/2020 è realizzata attraverso il lavoro congiunto degli Enti del Polo del ‘900 e grazie a partner esterni come Add Editore, le OGR-Officine Grandi Riparazioni, Teatro Società, Abcittadino, Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Fondazione Feltrinelli, Unicef Torino e Servizi Educativi della Città di Torino.
“La storia (non) è un gioco” invita insegnanti, educatori, associazioni culturali e tutti coloro che possono essere interessati, a scoprire e partecipare alle attività educative del Polo del ‘900. A partire dalle ore 14, sarà possibile visitare i diversi spazi che compongono il Polo, tra cui le sale lettura, alcuni archivi degli Istituti e l’allestimento permanente del Museo Diffuso della Resistenza.
Ingresso gratuito, gradita conferma di partecipazione tramite e-mail all’indirizzo didattica@polodel900.it
A.Fa.D.O.C. e l’ospedale Regina Margherita di Torino lanciano la Campagna di Sensibilizzazione
Giovedì 26 settembre OPEN DAY con valutazione gratuita della crescita dei bambini al Regina Margherita
La crescita é un importante indicatore della salute di un bambino. Giovedì 26 settembre dalle ore 9 alle ore 15, presso gli ambulatori n. 15 e n. 16 dei Poliambulatori a pianterreno, entrata dall’ingresso principale, si terrà un OPEN DAY per la misurazione gratuita dei bambini presso l’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, in collaborazione con la dottoressa Luisa De Sanctis.
Il 20 settembre è la GIORNATA MONDIALE DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA CRESCITA DEI BAMBINI (International Children’s Growth Awareness Day), promossa da ICOSEP (Coalizione Internazionale delle Organizzazioni a Supporto dei Pazienti Endocrinologici), di cui AFaDOC (Associazione Famiglie di Soggetti con deficit dell’ormone della crescita ed altre patologie rare) è referente italiana.
AFaDOC comincia in anticipo, con la campagna informativa sul web, che quest’anno vede anche l’importante patrocinio del Ministero della Salute. Con l’aiuto di medici esperti sul sito dell’Associazione ed attraverso i canali social: facebook, twitter, linkedin e youtube verranno affrontati i problemi legati alla crescita e verrà risposto alle domande che più frequentemente pongono i genitori. L’obiettivo è far comprendere a tutti che non sempre è corretto “aspettare e vedere”: il fattore tempo è estremamente importante per i bambini. La crescita irregolare, infatti, potrebbe nascondere importanti problematiche mediche.
Il momento clou di questa campagna è la settimana dal 23 al 28 settembre. In quella settimana, infatti, i maggiori Centri di Endocrinologia Pediatrica italiani apriranno i loro ambulatori per un OPEN DAY dedicato alle famiglie, per misurare la statura dei bambini.
La testimonial dell’iniziativa è la giocatrice della Nazionale Italiana di Basket Kathrin Ress che, insieme al figlio Sebastian, invita tutti i genitori ad approfittare di questa importante iniziativa: http://www.afadoc.it/wp/?page_id=6413
“Dopo gli ottimi risultati ottenuti nella scorsa edizione, in cui sono stati avviati a ulteriori controlli circa 200 bambini in tutta Italia – evidenzia Cinzia Sacchetti, Presidente AFaDOC – proponiamo la Campagna 2019, che permetterà anche quest’anno alle famiglie di avere una valutazione gratuita della crescita dei propri bambini”.
La dottoressa Luisa De Sanctis dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino afferma: “Il nostro consiglio è quello di non aspettare se avete il minimo dubbio che il vostro bambino stia crescendo poco o troppo lentamente. Una crescita irregolare potrebbe nascondere problemi importanti che possono essere affrontati con efficacia solo se diagnosticati precocemente e tempestivamente”.
I genitori interessati possono trovare il Centro più vicino che aderisce alla Campagna all’indirizzo http://www.afadoc.it/wp/?page_id=6161
Notizie su A.Fa.D.O.C.
La mission di A.Fa.D.O.C. è sostenere moralmente e psicologicamente le famiglie ed i pazienti, aiutandoli a superare l’impatto della diagnosi ed i momenti di difficoltà durante la terapia, che a volte dura tutta la vita. Per le sue attività A.Fa.D.O.C. si avvale della consulenza e della competenza di specialisti endocrinologi pediatri e dell’adulto, e di un team multidisciplinare di ginecologi, psicologi, neuropsichiatri infantili ed altri professionisti.
A.Fa.D.O.C. segue le famiglie di pazienti con le seguenti patologie: Deficit di GH (l’ormone della crescita, in inglese GH, è responsabile del controllo della crescita di ossa, muscoli ed organi), Sindrome di Turner (assenza totale o parziale del secondo cromosoma X nel cariotipo femminile), Panipopituitarismo (carente secrezione di tutti gli ormoni ipofisari), SGA (condizione del neonato troppo piccolo rispetto all’età gestazionale), anomalie del gene SHOX ed altre sindromi genetiche caratterizzate dalla bassa statura.
L’iniziativa “La crescita dei bambini” di A.Fa.D.O.C. riprende la campagna internazionale di sensibilizzazione promossa da ICOSEP (Coalizione Internazionale delle Organizzazioni a supporto dei Pazienti Endocrinologici) che culmina nella giornata Children’s Growth Awareness Day il 20 settembre di ogni anno.
Per info
Segreteria AFaDOC – info@afadoc.it
Con “Mito open access“ si può compiere un viaggio nella storia ultratrentennale di Mito Settembre Musica

È nato “Mito open access”, la piattaforma contenente l’archiviodigitale dei materiali inerenti Mito Settembre Musica, prodotti apartire dal lontano 1978. Il nome della piattaforma opensource che ospita l’archivio è Byterfly e rappresenta un sistema di catalogazione basato su metadati, realizzato in collaborazione con la Biblioteca e l’Ufficio IT dell’IRCrEs-CNR di Torino. La suddivisione in sezioni agevola la ricerca dei contenuti, comprendenti programmi di sala, libretti, raccolte fotografiche e molto altro materiale prodotto dal Festival, da quella lontana edizione del 1978, quando nasceva a Torino Settembre Musica, come sviluppo e potenziamento delle iniziative musicali già vive sul territorio cittadino durante l’estate, come i “Punti Verdi“, ideati dall’assessore alla Cultura della giunta Novelli, Giorgio Balmas.
“Gli aspetti che devono essere sottolineati nella creazione di questo archivio – spiega il professor Andrea Malvano – sono la sua grande valenza tecnica ed il grado elevato di verifica effettuato attraverso la piattaforma online. All’interno dell’archivio ricopre un ruolo rilevante la critica musicale che accompagnava la presentazione di ogni concerto, critica oggi diventata disciplina sempre più rara. Si èottenuta anche la digitalizzazione di tutte le rassegne stampa, che possono essere ricercate sulla base della lettera“.
Così si potrà riscoprire un patrimonio critico straordinario relativo a concerti risalenti ai primi anni di Settembre Musica, quelli diretti da Claudio Abbado come quelli che videro la partecipazione di musicisti straordinari quali il violinista Uto Ughi ed il pianista Maurizio Pollini, oppure riscoprire le note scritte da Giorgio Balmas ad un articolo redatto dal musicologo Massimo Mila sulle Olimpiadi Vivaldiane.
“Il compositore Roman Vlad – spiega Enzo Restagno, direttore ( fino al 2015) per oltre trent’anni di Settembre Musica, divenuto nel 2007 Mito, aggiungendo come sede dei concerti anche Milano – ha condiviso con me la direzione artistica del Festival per molti anni.Claudio Merlo sovrintendeva a sua volta all’organizzazione. La preparazione del programma del festival avveniva attraverso limature, sviluppi ed aggiunte successive, possibili attraverso una lettura del programma di ogni singolo concerto, che facevamoinsieme io e Roman Vlad. Nel 1988, per esempio, dedicammoun’edizione del festival ai nuovi compositori cinesi, tra cui Chen, ospite quest’anno all’Auditorium Rai nel concerto conclusivo torinese di Mito; anche la scelta della partecipazione dei Pigmei fu innovativa. Vennero a suonare al Conservatorio torinese e lasciarono alcuni loro strumenti in dono a Settembre Musica.
Un festival simile dimostra come la musica potesse interessare un pubblico composto anche da molti giovani. Oggi la creazione di una piattaforma online dell’archivio del festival dimostra l’attualità del pensiero di Massimo Mila, che riteneva che l’interesse maggiore dovesse essere per la musica in sé, piuttosto che per la singola performance musicale”.
Mara Martellotta
Chiara Soldati è stata eletta tredicesima Presidente del Centro “Pannunzio”. E’ la seconda donna Presidente dopo Alda Croce. La dr. ssa Soldati, nata nel 1974, nipote dello scrittore Mario Soldati, residente a Genova, si è laureata in legge all’Università della sua città ed è a capo, insieme al padre, dell’Azienda agricola di famiglia “La Scolca” di Gavi Ligure, che ha festeggiato quest’anno il centenario di fondazione. E’ un’imprenditrice di livello internazionale che ha portato la sua Azienda ai vertici di una notorietà mondiale che la rende leader nell’esportazione dei prodotti italiani all’estero. Di vasti interessi intellettuali, si è in passato dedicata all’insegnamento universitario ed è stata in posizioni di responsabilità in diverse istituzioni culturali ed imprenditoriali. Faceva parte del Comitato culturale del Centro “Pannunzio” dal 2007. Ha ricevuto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali tra i quali spicca quello di “Donna dell’Anno”. E’ attiva anche nell’Associazione per la ricerca sul cancro della Liguria. La elezione di Chiara Soldati rappresenta una scelta di rinnovamento, anche generazionale, in una linea di ideale continuità con la storia del Centro Pannunzio. Il prof. Pier Franco Quaglieni (nella foto con Chiara Soldati) sarà vicepresidente del Centro fondato da Arrigo Olivetti, Mario Soldati e lo stesso Quaglieni nel 1968.
DAL 24 SETTEMBRE 2019
Dalle ore 10 Presso AUDITORIUM CITTÀ METROPOLITANA in c.so Inghilterra, 7 a Torino
Finalmente arriva la chirurgia meno invasiva e più efficace per i tumori colorettali, capace di garantire una migliore qualità di vita. E molto altro nei nuovi appuntamenti dei Martedì Salute.
Archiviate le vacanze estive, tornano i Martedì Salute, promossi dall’Associazione Educazione Prevenzione e Salute, con il 2° ciclo 2019 dedicato ai temi più interessanti e alle ultimissime novità in campo di prevenzione e salute trattati, come sempre, da illustri esperti.
Ogni martedì dalle ore 10, dal 24 settembre al 3 dicembre, presso l’Auditorium Città Metropolitana in corso Inghilterra 7 a Torino (come sempre l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti), gli specialisti della nostra città, incontreranno la popolazione per fare progredire la consapevolezza della prevenzione e della cura adeguata ai progressi che costantemente fioriscono nella cultura medica.
Questo ciclo affronterà argomenti che spaziano dai più innovati trattamenti chirurgici per i tumori colorettali e per l’anca alle nuove linee guida contro l’ipertensione, a come si può attuare un’eccellente prevenzione quotidiana delle patologie più comuni vivendo in città. E ancora: i nuovi orizzonti terapeutici per le malattie reumatiche autoimmuni, le cardiopatie prettamente femminili, le possibilità di cura per chi soffre di problemi tiroidei, i tanti motivi per cui non si deve aver paura di latte e latticini, soluzioni per l’artrosi cervicale e come prevenire il diabete.
Un ampio ventaglio di argomenti che i medici specialisti affronteranno insieme al pubblico, conferendo alle informazioni medico-scientifiche un lessico comprensibile a tutti.
Il nuovo ciclo si apre con due importanti appuntamenti:
il primo, martedì 24 settembre, è incentrato su LA CHIRURGIA DEI TUMORI COLORETTALI: PIÙ EFFICACE E MENO INVASIVA PER UNA MIGLIORE QUALITÀ DI VITA con il chirurgo generale Mario Morino, e l’oncologo e radioterapista Umberto Ricardi.
Segue, martedì 1 ottobre, IPERTENSIONE: LE NUOVE LINEE GUIDA, un fondamentale appuntamento che interessa tutti e che vedrà come relatori il neurologo Paolo Cerrato e l’internista Franco Veglio.
CALENDARIO DEGLI INCONTRI SUCCESSIVI
martedì 8 ottobre, ore 10
LE MALATTIE REUMATICHE AUTOIMMUNI: PERCHÉ DONNA? PERCHÉ NON UOMO?
NUOVE TERAPIE PER NUOVI ORIZZONTI
Renato Carignola, immunologo
Claudia Lomater, reumatologo
martedì 15 ottobre, ore 10
CARDIOPATIE NELLE DONNE: QUALI SONO
E COME PREVENIRLE
Catia De Rosa, cardiologo
Stefania Luceri, cardiologo
Barbara Mabritto, cardiologo
Modera: Mauro De Benedictis, cardiologo
martedì 22 ottobre, ore 10
TIROIDE E PATOLOGIE TIROIDEE: FOCUS
SULLE POSSIBILITÀ DI TRATTAMENTO
Francesco Quaglino, chirurgo generale
Claudio Rossi, endocrinologo
martedì 5 novembre, ore 10
LA SALUTE NELLA CITTÀ: IL MOVIMENTO
COME PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE
Simona Bo, endocrinologo e internista
Maurizio Damilano, ideatore del Fitwalking Italia
Gaetano Maria De Ferrari, cardiologo
Modera: Ezio Ghigo, endocrinologo
martedì 12 novembre, ore 10
ARTROSI CERVICALE: SECONDA MALATTIA DELL’UOMO NELL’INVECCHIAMENTO.
QUANDO LA CHIRURGIA?
Luca Tomaello, fisiatra
Francesco Zenga, neurochirurgo
martedì 19 novembre, ore 10
LATTE E LATTICINI: ALLEATI
DELLA NOSTRA SALUTE
Gianni Cadario, allergologo
Luca Dughera, gastroenterologo
Giuseppe Rovera, dietologo
martedì 26 novembre, ore 10
CHIRURGIA DELL’ANCA:
CERTEZZE E ILLUSIONI
Manuela Barale, ortopedico
Frediano Boggio, ortopedico
Carlo Alberto Buratti, ortopedico
Alberto Nicodemo, ortopedico
martedì 3 dicembre, ore 10
DIABETE: UN NEMICO PER 3 MILIONI
DI ABITANTI! È POSSIBILE PREVENIRLO?
Paolo Fornengo, internista
Sebastiano Marra, cardiologo
Per info: Segreteria organizzativa 011 660 4284
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La stagione estiva rappresenta il grande terreno di prova per il settore turistico, anche per chi propone alternative alle soluzioni più convenzionali di pernottamento.
HomeExchange, nato per accogliere la comunità degli adepti dello scambio casa, conferma i trend di crescita globale, già registrati nel primo semestre del 2019, e segna un’evoluzione del +33% dei pernottamenti nel periodo giugno-luglio-agosto dell’alta stagione, con un milione e mezzo di notti riservate sulla piattaforma. Con circa 450 000 alloggi in tutto il mondo, HomeExchange è oramai il punto di riferimento indispensabile per tutti coloro che scelgano la via dello scambio casa per le proprie vacanze. |
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| Il Piemonte contribuisce alla crescita della comunità italiana | |
| L’Italia, dove sono circa 32 000 le abitazioni attualmente disponibili, rappresenta ovviamente un mercato di tutto rilievo: quarto paese per numero di scambi, anche qui la piattaforma è in costante crescita. Se nel primo semestre dell’anno i dati erano già stati molto incoraggianti, l’estate 2019 segna un’ulteriore evoluzione positiva, con il 25% in più di pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2018. Nei mesi di giugno, luglio e agosto, sono stati in effetti registrati circa 79 000 pernottamenti (2/3 di quelli che hanno avuto luogo dall’inizio dell’anno).
In questo contesto positivo di crescita, il Piemonte ha visto circa 2 800 pernottamenti registrati durante l’estate, il 58% in più rispetto alla stagione precedente, merito certamente dei numerosi centri di interesse artistico, naturale e gastronomico. |
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| Cos’è lo scambio la casa con HomeExchange? | |
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Lo scambio casa permette a famiglie, coppie o gruppi di amici di disporre di un alloggio completamente attrezzato, immersi in un’esperienza più vicina allo stile di vita locale: un nuovo modo di viaggiare, flessibile ed economico, basato sui principi di ospitalità, libertà e fiducia
“HomeExchange si distingue per la qualità del suo servizio e per il suo modello conviviale e collaborativo”, ha spiegato Benedetta Galassini, porta parola di HomeExchange per l’Italia. “Sempre più italiani scelgono lo scambio casa per le loro vacanze perché caratterizzato da autenticità e risparmio: circa il 30% delle spese di viaggio normalmente sostenute per l’alloggio in albergo od in altre sistemazioni convenzionali, viene risparmiato o investito in altre attività, contribuendo favorevolmente all’economia locale.” |
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Dopo l’ottimo riscontro dell’evento di maggio, domenica 22 settembre il Circolo Amici della Magia di Torino (Via Salerno, 55, amicidellamagia.it) torna ad aprirsi ai torinesi proponendo un vero e proprio “Open Day” per avvicinare il grande pubblico alle attività per adulti e bambini che regolarmente il Circolo organizza durante l’anno. I visitatori avranno modo di scoprire il fascino di una eccellenza torinese attraverso esibizioni di magia a cura degli allievi del Circolo, un tour guidato per scoprire alcune “grandi illusioni” presenti nei locali del Circolo, un vero spettacolo di magia nella sala teatro (che vede in scena tutto il percorso della scuola di magia: Leonardo Reho l’artista più giovane, di soli 8 anni, il diciottenne Erik Baron e i giovani adulti Gaia Elia Rossi e Andrea Petrosillo, entrambi Campioni Italiani di Magia; ed una mostra fotografica. Sarà l’occasione inoltre per portare avanti la petizione che chiede alla Città di Torino di intitolare una via al torinese Bartolomeo Bosco (Torino, 1793 – Dresda, 1863) considerato il più importante prestigiatore di tutti i tempi. Ingresso 8 €; gratuito per i minori di 6 anni. Circolo Culturale Amici della Magia, Via Salerno 55, Torino. www.amicidellamagia.it.
Sono previste due fasce orarie alle quali il pubblico è invitato a partecipare: una “colazione” dalle 9.30 alle 12.30 e una “merenda” dalle 15.00 alle 18.30.
Ingresso 8 €; gratuito per i minori di 6 anni e per i soci CADM. Informazioni 339/4998327.
Collocato per lungo tempo in Via Santa Chiara, nel cuore della Torino storica, oggi il Circolo ha una sede più ampia e confortevole in via Salerno 55, realizzata per venire incontro alla crescente attenzione del pubblico al mondo dell’illusionismo. Qui si incontrano prestigiatori e artisti di ogni paese. Il Circolo dispone di una vasta biblioteca, a disposizione dei soci, con oltre 5.000 volumi. Un preziosissimo patrimonio che rende il CADM proprietario della seconda biblioteca magica al mondo dopo quella di Londra.
Il CADM propone un vivace calendario di attività, rivolte ai soci ma anche agli appassionati e ai curiosi: dall’eccellente scuola per i bambini e i principianti, agli spettacoli, alle conferenze tenute da nomi più illustri della magia nazionale ed internazionale, alle lezioni dei maestri, alle prove di scena dei numeri, ai corsi di dizione e recitazione e tutto quanto possa interessare il mondo del palcoscenico.
Circolo Culturale Amici della Magia, Via Salerno 55, Torino
Sabato 21 settembre – Aero Club Torino, Strada Vicinale della Berlia 500 Torino
La gioia è come il volo. (Emily Dickinson)

Sabato 21 settembre 2019 i bambini dell’Ospedale infantile Regina Margherita di Torino saranno ospiti, con i loro accompagnatori, dell’aeroporto Torino – Aeritalia, dove potranno sperimentare insieme ai piloti dell’Aero Club Torino una giornata in alta quota.
L’iniziativa vuole donare ai bambini e alle loro famiglie un sorriso e un momento di serenità nel difficile percorso che affrontano quotidianamente.
Per un centinaio di bimbi insieme ai loro accompagnatori la giornata inizierà alle ore 10 con le attività di volo, spettacoli e attività ludico-creative.
Dopo pranzo, dalle ore 14, la Scuola di Circo FLIC regalerà ai bambi uno spettacolo e il mago Marco Berry intratterrà il pubblico con giochi di prestigio.
La giornata si concluderà con la consegna dei diplomi di volo ai piccoli aviatori.
L’evento, giunto alla sua decima edizione, è organizzato dall’Aero Club Torino e ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte e delle Città di Torino e di Collegno, con il supporto entusiasta di Federazione Malattie rare Infantili Onlus, Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita Onlus, Unione Genitori Italiani Onlus, associazioni che da tempo si dedicano all’assistenza dei bambini malati e delle loro famiglie. Alla buona riuscita della giornata contribuirà, oltre al lavoro dei volontari, il sostegno economico di diverse aziende che hanno voluto partecipare all’iniziativa.
Modalità e creatività per introdurre una linea di prodotti in una nuova area di mercato ce ne sono tante. Per far conoscere agli italiani “Sanex” il gruppo Colgate-Palmolive ha pensato di “scardinare” le classiche leve della pubblicità tout court ed, in partnership con Fondaco Italia, ha deciso di investire nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico del nostro Paese con l’obiettivo di intraprendere un rapporto diretto con le comunità locali e con i consumatori.

Dal 9 settembre, otto opere d’arte, in cinque regioni d’Italia (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Lazio) saranno in gara per tornare all’originario splendore, grazie alla partecipazione attiva di tutti i cittadini italiani, che sono invitati a votare l’opera preferita sul sito www.sanex.com/it-it Il processo è semplice e veloce, non sarà necessario registrarsi o fornire alcuna informazione personale. La proclamazione della vincitrice, l’opera più votata, avverrà il 9 ottobre e la riconsegna dell’opera restaurata è prevista entro gennaio 2020. L’auspicio è che attraverso Sanex il progetto trovi la più ampia diffusione e grazie ad un’energia contagiosa si scateni una grande partecipazione attiva!
Il connubio tra i prodotti Sanex e l’arte non è casuale. Infatti le splendide opere d’arte del nostro Paese sono soggette a deterioramento. Allo stesso modo anche la pelle nasce perfettamente sana e levigata, ma, inesorabilmente, l’inquinamento e gli agenti esterni, come lo stress o l’uso di prodotti chimici aggressivi, con il passare del tempo, agiscono causandone il deterioramento. La linea a marchio Sanex mantiene la pelle sana attraverso prodotti rigorosamente formulati riducendo al minimo gli ingredienti chimici non necessari e gli allergeni.
TORINO La statua, in marmo bianco e di grandezza leggermente superiore al vero (circa m 2), è collocata nel cortile d’onore del Palazzo Reale di Torino. Raffigura la dea Artemide/Diana in corsa, nelle vesti di cacciatrice, con un chitone corto e accompagnata da una cerva, uno dei suoi attributi più frequenti.
Si tratta probabilmente di una pregevole copia commissionata, forse a Giuseppe Gaggini, dal re Carlo Alberto di Savoia-Carignano tra il 1835 e il 1847 per decorare, insieme ad altre statue antiche, lo scalone del Palazzo. Oltre che per la finezza della lavorazione, l’opera è molto importante per la sua iconografia. Il modello a cui si ispira è infatti la celebre “Artemide di tipo Versailles”, oggi al Louvre, una statua di età romana imperiale, copia marmorea di un originale bronzeo attribuito al grande scultore greco Leochares, attivo intorno al 370 a.C. e documentato fra gli autori del Mausoleo di Alicarnasso. Arrivò da Roma come dono di papa Paolo IV al re Enrico II nel 1556 e conobbe in Francia una grandissima fortuna, divenendo l’immagine di Artemide per antonomasia. Nella seconda metà del XVIII secolo, l’opera fu riprodotta, in grande e in piccolo, in diversi materiali, e nel corso dell’Ottocento viene inclusa nelle serie dei grandi calchi in gesso che arredavano musei e dimore signorili.
Il restauro consentirà di meglio apprezzare la qualità della copia di Torino e di approfondire gli studi sulle circostanze della sua realizzazione.