Cosa succede in città- Pagina 399

Fondo spettacoli, lo Stabile primo teatro d’Italia

IL FESTIVAL TORINODANZA SI CONFERMA PRIMO FESTIVAL DI DANZA 

E’ stato pubblicato dalla Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali il Decreto Direttoriale rep. n. 1197 con le assegnazioni del FUS – Fondo Unico dello Spettacolo per l’anno 2018.


Con un contributo di 2.849.865 euro, in crescita di 135.865 euro (pari al 5% che è l’aumento massimo previsto dalla norma vigente) rispetto all’esercizio precedente, il Teatro Stabile di Torino rafforza la posizione di Teatro Nazionale più finanziato dal FUS.  Il risultato era tutt’altro che scontato, considerato che nel 2018 la dotazione FUS è proporzionalmente ridotta rispetto all’anno precedente, per via di decine di nuovi accessi all’inizio di un nuovo triennio. Si tratta del più alto contributo FUS mai ricevuto nella storia dello Stabile, che con questo risultato si conferma come il soggetto più finanziato in assoluto dal DM 27 luglio 2017  – considerati tutti gli ambiti disciplinari (prosa, musica, danza, circo) – attraverso il sistema competitivo. Il risultato economico in crescita scaturisce dal punteggio ottenuto in ciascuno dei parametri di valutazione (qualità artistica, qualità indicizzata, dimensione quantitativa), pari a 92,40/100 .

Il doppio cambio alla direzione artistica del Teatro e di Torinodanza avvenuto all’inizio del 2018 – Valerio Binasco  è subentrato a Mario Martone e Anna Cremonini  è succeduta a Gigi Cristoforetti – è stato valutato positivamente dalle rispettive Commissioni Consultive: entrambi i progetti artistici hanno ottenuto i punteggi più alti nella categoria dei Teatri Nazionali art. 10 e dei Festival di danza art. 29 . In particolare Torinodanza, organizzato dallo Stabile, ha ottenuto 35 punti su 35 di qualità artistica, che hanno garantito un contributo di 109.332 euro, in linea con lo scorso anno, confermando Torinodanza primo festival italiano di danza  per finanziamento. Sommando i contributi FUS per l’attività teatrale, per quella di danza e per le tournée all’estero lo Stabile porta sul territorio quasi 3 milioni di euro.

Grande soddisfazione esprimono il Presidente Lamberto Vallarino Gancia  e il Direttore Filippo Fonsatti : «L’aumento del contributo premia la competitività su scala nazionale e internazionale del nostro Teatro e del festival Torinodanza e ne riconosce l’eccellenza artistica e l’efficienza gestionale. Ringraziamo le amministrazioni locali, Città di Torino, Regione Piemonte, Città di Moncalieri, e i soci privati Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, che con il loro convinto sostegno garantiscono al Teatro lo svolgimento ottimale delle funzioni pubbliche a favore della comunità, contribuendo ad aumentare l’attrattività del territorio. Un apprezzamento speciale – concludono Gancia  e Fonsatti  – va a Valerio Binasco e ad Anna Cremonini, a tutti i dipendenti e agli artisti, che con la loro passione e il loro talento hanno reso possibile questo ambizioso risultato».

Le curiosità del “Museo Egizio Nascosto”

Venerdì 27 luglio alle ore 19:00, il Museo Egizio – via Accademia delle Scienze 6 – propone la una nuova visita guidata “Museo Egizio Nascosto”, un percorso per mettere in luce le curiosità più interessanti sulla fondazione del Museo. La visita guidata, della durata di 90 minuti, ha come obiettivo quello di raccontare  il Museo Egizio, dalle origini della sede che lo ospita, alla natura dell’esposizione permanente. Durante il percorso, la descrizione dei reperti è accompagnata dalla narrazione di alcuni aneddoti che consentono di scoprire le meraviglie e gli aspetti più insoliti della cultura materiale egizia custoditi dal Museo

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INFORMAZIONI UTILI

Museo Egizio nascosto

Pubblico: adulti

Data e orari: 27 luglio 2018, ore 19

Prezzo al pubblico: € 5,00 (biglietto di ingresso escluso)

Prenotazione obbligatoria: dal lunedì al venerdì, 8:30 – 19:00; sabato, 9:00 – 13:00.

Telefono: 011 4406903 – mail: info@museitorino.it

Torino vuole l’adunata degli Alpini nel 2020

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Non solo la candidatura olimpica per il 2026, ma è possibile che sotto la Mole si tenga pure l’Adunata nazionale degli Alpini in programma nel 2020

 

 Il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Nino Boeti ha incontrato stamane una delegazione della Commissione di Valutazione della Candidatura, che è stata presentata dalla Sezione torinese, ma anche da quelle di Verona e Rimini. Da parte di Boeti è stato garantito “il favore da parte della Regione Piemonte” all’iniziativa ed è stato anche specificato che non mancherà “il sostegno affinché l’adunata possa svolgersi sotto la Mole”. Il Generale Renato Genovese, che è Presidente Commissione di Valutazione, ha sottolineato come “Torino abbia tutte le caratteristiche per ospitare quasi un milione di persone che l’Adunata coinvolge: lo ha dimostrato egregiamente già nel 2011. Prenderemo la decisione entro il prossimo ottobre, è evidente che se anche uno degli Enti locali coinvolti fosse non dico contrario, ma anche solo indifferente all’eventualità di ospitarci, sceglieremmo un’altra candidatura”.Boeti ha evidenziato come “tutti i sindaci del Piemonte riconoscano il valore dell’essere Alpini: questa è una regione che ha il sangue alpino nelle vene e Torino merita l’adunata 2020”

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La delegazione :

Sebastiano Favero (Presidente Associazione Nazionale Alpini)

Mauro Buttigliero (Vice Presidente Associazione Nazionale Alpini)

Gen. Renato Genovese (Presidente Commissione di Valutazione)

Giancarlo Bosetti (Componente Commissione di Valutazione)

Mauro Azzi (Componente Commissione di Valutazione)

Federico Di Marzo (Componente Commissione di Valutazione)

Romano Bottoso (Componente Commissione di Valutazione)

La candidatura piemontese era rappresentata da: 

Luca Salvai (Sindaco di Pinerolo)

Sandro Plano (Sindaco di Susa)

Guido Vercellino (Presidente ANA Torino)

Francesco Busso (Presidente ANA Pinerolo)

Cristian Massimino (Vice Presidente ANA Pinerolo)

Dario Balbo (Vice Presidente Vicario ANA Susa)

Mimmo Arcidiacono (Vice Presidente ANA Susa)

Pierangelo Berta (Vice Presidente Vicario ANA Torino)

Renato Cigliutti (Responsabile Pubbliche Relazioni ANA Torino)

 

“Miracolo” all’Abbadia di Stura

STORIE DI CITTA’ di Patrizio Tosetto
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La gentilezza di Giorgia Widossava Scorza é pari alla sua intelligenza. Donna, vi assicuro, molto ma molto intelligente. Due incontri per 2 ore in cui ha pazientemente risposto “all’assalto” delle mie mille domande. Ove non si ricordava o non si sentiva sicura si riprometteva una verifica con la successiva mail di conferma e precisazione. Presidente dell’Associazione Abbadia di Stura i Templari Onlus. Dal 2014 interamente di proprietà della famiglia di  Franco e Maria Assunta   Rossi, comprata dagli eredi del pittore Gianni Zattarin. Giorgia è  laureata in scienze naturali matematiche e fisica e abbina la formazione culturale alla esperienza pratica. Insomma non c’ è mai una impostazione ideologica nell’ affrontare e risolvere i progetti lavorativi che si vogliono e si devono realizzare. Chiedo ripetutamente come é nato il progetto di riqualificazione dell’Abbadia di Stura e chi glielo fa fare di prendersi un onere cosi gravoso. Sia economico che come gran lavoro. Mi risponde preoccupata di non divagare. E nel rispondermi sul perché mi spiega come è possibile realizzare davvero le cose. Con una costante precisazione: non sono, non posso e non voglio essere la sola protagonista nel definire e realizzare il progetto. Innanzitutto la suocera. “Con un carattere fortemente  determinato e che mi ha spronato nel portare avanti il tutto. E la genialità di mio marito che vede oltre ideando il punto di arrivo. E poi ci sono io che rendo in pratica applicabile e credibile il percorso da realizzare”. Ha molto il senso dell’ insieme.
Sottolinea : non sarebbe possibile altrimenti.
Risorse economiche tutte vostre?
No. Ti posso dire ora ufficialmente che Banca Prossima (gruppo San Paolo) finanzierà in parte. 
E’ sufficiente ?
No. Il progetto è stato presentato anche a Fondazione Crt. Sono ottimista.
Facciamo un passo indietro: come é cominciata questa avventura?
La famiglia dei suoceri era proprietaria della Torre. Il resto del pittore. Non c’erano dei rapporti di buon vicinato. Si è anche andati per vie legali. Mia suocera ha avuto ragione.
E’ nato tutto da un bisticcio?
No. Da tante altre cose. Un amore per l’ Abbadia condiviso tra mia suocera ed il pittore. Entrambi volevano riportarla allo splendore di secoli fa. E non solo… Una medium, Libia Martinengo in una seduta spiritica ha incontrato l’anima del Priore che vagando senza pace continua nell’officiare messa. Non trovando pace fin tanto non tornerà l’Abbazia al culto. Patrizio sei scettico?
Un pochino. Ma siamo sempre a Torino, citta magica per eccellenza. Ma cosa c’entra nel contesto delle motivazioni?
La fede, mia suocera era molto credente. Con questa sua fede spronandomi e spronandoci ci ha dato anche la forza interiore.
 Momenti di scoramento?
Per ora no. Qualche stanchezza sicuramente. Direi che è umano. Ma non abbiamo più tempo. Si deve agire subito. Nel 2014 abbiamo trovato il manufatto gravemente lesionato. Internamente sembrava un magazzino di un rigattiere.
Altre complicanze?
Inquinamento ed urbanistica. I tir portano inquinamento oltre che grossi problemi di viabilità.
Allora siamo vicini al traguardo?
Non ancora. Anzi abbiamo appena cominciato. Abbiamo chiaro che cosa diventerà: un centro polivalente.
E le istituzioni locali vi appoggiano?
A parole sì. Speriamo anche coi fatti. Chiamparino ed Appendino sono informati e si sono detti entusiasti. 
Ti fidi?
Perché non dovrei? Confido anche in loro.
Le risorse pubbliche scarseggiano. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.  In queste due ore intense le sue risposte spaziano su tanti temi. Metodo d’analisi come metodo comportamentale, direi una vera e propria filosofia di vita. Precisa sempre i vari ruoli svolti dai singoli. Per lei indispensabili nell’insieme.Dopo due ore ho imparato.Ascoltando ho imparato. Anche per questo il reportage sull’Abbadia di Stura non finisce qui. Siamo solo alla prima puntata.Cercheremo di seguire le evoluzioni raccontando come si é arrivati a questo stato dei lavori.  Filosofia e cultura, i protagonisti che hanno reso possibile un sogno. Non ci resta che augurarle buon lavoro. Sicuramente, lei e i suoi collaboratori non hanno bisogno di essere ulteriormente spronati. Negli occhi di Giorgia Sforza ho letto e capito la determinazione necessaria.A volte le utopie diventano fatti concreti. E il sogno diventa realtà. 

Museo del Cinema a 1 euro per le persone svantaggiate

Il Museo Nazionale del Cinema della Mole antonelliana promuove l’ingresso a un euro per le persone svantaggiate. Il biglietto speciale è valido nei primi mercoledì dei mesi di agosto, settembre e ottobre. Una iniziativa che intende porsi anche come occasione di integrazione sociale dedicata “alle persone in situazione di svantaggio”, precisa il Museo, con “l’eliminazione delle barriere sociali che possono impedire la partecipazione alla vita culturale”. Le categorie di persone svantaggiate  potranno usufruire delle  agevolazioni presentando collettivamente una richiesta d’ingresso avvalendosi di un soggetto giuridico impegnato nel sociale, associazioni benefiche onlus, e parrocchie. La richiesta è da inviare a: prenotazioni@museocinema.it per concordare con l’ufficio prenotazioni il giorno e l’orario dell’ingresso.

Giro del mondo in un bicchiere al Salone del Gusto

Vino, naturalmente. E poi  birre, rum, cocktail per gli appassionati della cultura del buon bere, (consapevole e sano), saranno protagonisti della 12esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, che si terrà a Torino dal 20 al 24 settembre. In tutto  50 i Laboratori del Gusto per un “giro del mondo in un bicchiere”. Dal Barolo piemontese, al rum di Haiti al vino libanese. Inoltre sono previsti numerosi eventi che garantiscono l’accesso all’ universo parallelo delle slow beer. Per prenotare bisogna accedere al sito www.slowfood.it.

Al Mauto c’è Tomaini esperto di Formula 1

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ANTONIO TOMAINI

 

Antonio Tomaini è stato per 13 anni responsabile della Gestione Sportiva presso la Scuderia Ferrari Formula Uno, curando i piloti e le vetture più ammirati e invidiati del mondo: da Lauda a Villeneuve, da Regazzoni a Scheckter, Alboreto, Reutemann, Arnoux. Ha vinto il DTM 1993 con Nicola Larini, che aveva già gestito da dietro al muretto della Osella F1, ritrovando presso Alfa Corse un marchio a lui ben noto, Abarth, dal quale tutto nacque nella Torino degli Anni ’50, la stessa Torino che oggi ospita il suo ritorno per questa conferenza. Sabato 21 luglio alle ore 17.00, Antonio Tomaini presenterà al MAUTO il suo libro “Non ti guiderò mai” (Prefazione a cura di Nicola Larini, edito da Drive Experience di Davide Cironi). Ci parlerà, come farebbe un nonno a centinaia di nipoti, dell’automobilismo italiano e internazionale che ha vissuto nel pieno dell’azione, ci racconterà delle terribili condizioni in cui la sua passione è andata sviluppandosi, portandolo via da una terra più abituata ai trattori che alle auto da corsa, fino a giocare al tavolo dei Grandi, con l’incredibile modestia che lo ha sempre contraddistinto.

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L’evento è a INGRESSO LIBERO fino a esaurimento dei posti disponibili. 

Per maggiori informazioni: info@museoauto.it – 011677666

Tutti coloro che, per l’occasione, visiteranno il Museo potranno usufruire di due tariffe speciali:  8 euro per i partecipanti all’evento; 2.50 euro per gli acquirenti del libro “Non ti guiderò mai”, pubblicato da Antonio Tomaini con lo scopo di devolvere ogni suo introito autoriale alla LILT. 

Museo Egizio… nascosto

Venerdì 20 luglio alle ore 19:00, il Museo Egizio – via Accademia delle Scienze 6 – propone la una nuova visita guidata “Museo Egizio Nascosto”, un percorso per mettere in luce le curiosità più interessanti sulla fondazione del Museo.La visita guidata, della durata di 90 minuti, ha come obiettivo quello di raccontare  il Museo Egizio, dalle origini della sede che lo ospita, alla natura dell’esposizione permanente. Durante il percorso, la descrizione dei reperti è accompagnata dalla narrazione di alcuni aneddoti che consentono di scoprire le meraviglie e gli aspetti più insoliti della cultura materiale egizia custoditi dal Museo

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INFORMAZIONI UTILI

Museo Egizio nascosto

Pubblico: adulti

Data e orari: 20 luglio 2018, ore 19

Prezzo al pubblico: € 5,00 (biglietto di ingresso escluso)

Prenotazione obbligatoria: dal lunedì al venerdì, 8:30 – 19:00; sabato, 9:00 – 13:00.

Telefono: 011 4406903 – mail: info@museitorino.it

 

 

Serata regale in visita ai musei

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Sabato 21 luglio l’apertura straordinaria serale dei Musei Reali di Torino dalle ore 19,30 alle 22,30 a tariffa speciale di  3 euro

Il biglietto comprende l’ingresso a Palazzo Reale, all’Armeria e alla Galleria Sabauda, compresa la mostra recentemente inaugurata presso le Sale Palatine Il silenzio sulla tela. Natura morta spagnola da Sánchez Cotán a Goya. Alle ore 20,30 e 21,30 Sofia Villano, curatore delle collezioni della Galleria Sabauda, guiderà il pubblico lungo il percorso di visita. In occasione dell’apertura serale sarà visitabile la Collezione Gualino, ospitata al terzo piano della Galleria Sabauda. Alle 21 la direttrice della Galleria Sabauda Annamaria Bava accompagnerà i visitatori alla scoperta della collezione, con l’approfondimento sui restauri di alcune opere a cura di Alessandra Curti, restauratrice dei Musei Reali.La stessa sera, nell’ambito di Cinema a Palazzo Reale, verrà proiettato il film Senso di Luchino Visconti, con Alida Valli, Farley Granger, Massimo Girotti, Rina Morelli, che fu prodotto dalla Lux Vide, la società di Riccardo Gualino, il quale oltre che collezionista, fu anche produttore e distributore cinematografico. Ultimo ingresso ai Musei Reali: ore 21,30, per le visite non è necessaria prenotazione.L’apertura serale si svolge nell’ambito del calendario speciale Reale + Rendez-Vous, dodici occasioni speciali per festeggiare l’estate nella cornice unica dei Musei Reali

 

Ecco il calendario delle prossime aperture straordinarie:

Domenica 12 agosto (9-13; 15-19)

Apertura straordinaria della Biblioteca Reale per il ponte di Ferragosto.

 

Martedì 14 agosto (20–23)

Apertura serale straordinaria dei Musei Reali per il ponte di Ferragosto.

 

Mercoledì 15 agosto (21-24)

Apertura serale straordinaria dei Musei Reali per Ferragosto.

 

Domenica 9 settembre (9-13; 15-19)

Apertura straordinaria della mostra La Cucina di Buon Gusto in Biblioteca Reale.

 

Venerdì 21 settembre (20-23)

Apertura serale straordinaria dei Musei Reali per il Salone del Gusto/Terra Madre.

 

La biglietteria chiude un’ora prima.

Trovi tutte le informazioni su www.museireali.beniculturali.it.

Bus, treno e taxi? Tutti sulla app

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E’ una vera e propria rivoluzione a favore di una mobilità più sostenibile e alternativa all’auto privata quella che vuole adottare la Regione Piemonte col progetto “BIPforMaaS” (Mobilità come servizio”) finanziato con 950.000 euro derivanti dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Il modello è quello già adottato con successo dalla città di Helsinki e riconosciuto in tutto il mondo come un nuovo paradigma di riferimento per il futuro della mobilità. Consentirà di accedere, in modo semplice e immediato, a tutti i servizi di

mobilità disponibili sul territorio (bus, treno, taxi, bike e car sharing) utilizzando una sola applicazione e un solo strumento di pagamento. Il progetto prevede il trasferimento dei servizi del sistema Bip anche su mondo mobile, per un accesso facile e diretto dallo smartphone, ed applicherà la tariffa più conveniente per l’utente all’insegna della multimodalità. “Il Piemonte si pone così all’avanguardia per la mobilità del futuro – commenta l’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco – Questo progetto è strettamente collegato a quello di revisione del sistema tariffario, rispetto al quale stiamo effettuando sperimentazioni importanti i cui esiti saranno formalizzati, insieme al nuovo modello di tariffazione e di pagamento, entro l’autunno”. La Regione ha già avviato un tavolo di confronto con Città di Torino, Città metropolitana di Torino e l’Agenzia per la mobilità piemontese, che sarà esteso a tutte le aziende di trasporto pubblico del sistema Bip e agli altri operatori di mobilità condivisa. Il coordinamento verrà affidato a 5T Srl, società in-house della Regione Piemonte che già gestisce la Centrale regionale della mobilità e l’infrastruttura tecnologica del sistema Bip.
 GG – www.regione.piemonte.it