Cosa succede in città- Pagina 391

Nuovi progetti per gli "Alumni" del Poli

La rinnovata sinergia tra l’Ateneo e i suoi Alumni permetterà una serie di nuove attività orientate in primo luogo all’innovazione didattica

 

 Felice Vai, classe 1971, è stato eletto oggi Presidente dell’Associazione Alumni del Politecnico di Torino. Con questa elezione si è completato l’iter di rinnovamento dell’Associazione ex allievi: a novembre 2018 sono stati approvati un nuovo statuto e una nuova denominazione, mentre il 27 febbraio 2019 è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo, che è ora composto dagli ingegneri Maria Giulia Ballatore, Giovanni Bertolone, Giorgio Mirone e Carmelo Traina, dagli architetti Sergio Cavallo e Felice De Luca e dai professori Cristian Campagnaro, Flavio Canavero, Giovanni Durbiano,  Emilia Garda e Marco Carlo Masoero.Grazie al nuovo Statuto sono adesso considerati Alumni – con un’accezione più ampia rispetto al passato –  tutti coloro che abbiano conseguito un diploma di laurea, una laurea, una laurea triennale, specialistica, magistrale, un master o un dottorato Presso il Politecnico di Torino, nonché il personale docente e ricercatore che è o è stato in ruolo presso il Politecnico (Art. 4) La rinnovata sinergia tra l’Ateneo e i suoi Alumni permetterà una serie di nuove attività orientate in primo luogo all’innovazione didattica, con seminari e testimonianze di Alumni come portatori di esperienze tecniche e professionali, introduzione di moduli di soft skill, per aiutare a valorizzare adeguatamente le competenze tecnico-scientifiche degli studenti, tutoring in attività didattiche progettuali e mentoring di studenti. Altre iniziative saranno legate al career services e career development, sia per gli studenti che per gli Alumni. Volano per le nuove attività, saranno il potenziamento del database di contatti, un rinnovato sito web(www.alumni.polito.it) che integri le attività dell’Associazione e le iniziative dell’Ateneo per la comunità degli Alumni, e i più moderni canali di comunicazione, primo tra tutti una nuova piattaforma social,PoliNet, che offrirà agli iscritti contenuti dedicati e opportunità privilegiate di formazione continua e networking. Felice Vai, laureato in Ingegneria Chimica con indirizzo Processistico presso il Politecnico di Torino, è titolare della FV s.r.l., società di consulenza del settore energia e Presidente della Compagnia delle Opere del Piemonte, Associazione che rappresenta oltre 500 imprese del Piemonte. “Sono onorato ed entusiasta di servire il Politecnico, quella che considero una delle istituzioni più rilevanti del nostro territorio, una realtà che ha la responsabilità di formare i nostri giovani verso un futuro complesso ed affascinante, contraddistinto da cambiamenti repentini ed estremamente profondi”, commenta il neo Presidente Felice Vai“Come già formalizzato nel Piano Strategico di Ateneo – conclude Carla Chiasserini, Delegata del Rettore per gli Alumni e l’Accompagnamento al Lavoro – gli Alumni costituiscono un patrimonio di esperienze, competenze, prospettive e relazioni di straordinaria importanza che deve essere valorizzato soprattutto per le nuove generazioni di studenti e laureati. In questa prospettiva, l’Ateneo intende potenziare la collaborazione con gli Alumni, che saranno sempre più partner nelle attività del Politecnico, sia nella didattica, che nell’accompagnamento al lavoro, fino ad arrivare alla creazione di occasioni di finanziamento da parte degli Alumni per le attività di ricerca e trasferimento tecnologico dell’Ateneo”.

Torna a Torino la Partita del cuore

L’ annuncio è stato dato nel corso dell’ incontro annuale con le 22 delegazioni piemontesi. Allegra Agnelli: ” Quello che avevamo promesso lo abbiamo realizzato e adesso possiamo con fierezza disegnare il futuro della Fondazione e dell’Istituto di Candiolo”

Il 2019 è un anno importante per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Momento culminante delle attività di raccolta fondi a favore dell’ Istituto di Candiolo sarà la 28/ma edizione della Partita del cuore, che il 27 maggio prossimo vedrà affrontarsi all’ Allianz Stadium di Torino la Nazionale Italiana Cantanti e i Campioni della Ricerca. E’ stato, inoltre, completamente ridisegnato il sito (www.fprconlus.it) per rendere più semplice la consultazione e le donazioni online, frutto di una strategia di rinnovamento che vede la Fondazione presente su tutti i canali di comunicazione. E’ il segno di un impegno che continua da oltre 30 anni con immutato slancio, come ha sottolineato il Presidente della Fondazione, Allegra Agnelli, accogliendo i rappresentanti delle 22 delegazioni piemontesi riuniti all’Istituto di Candiolo per l’ annuale incontro plenario.
“Curare sempre di più e sempre meglio è la nostra missione ha detto, parlando a delegati, volontari, medici e ricercatori – non possiamo fermarci perché dobbiamo, e vogliamo, fare ancora tanto. Quello che avevamo promesso lo abbiamo realizzato e adesso possiamo con fierezza disegnare il futuro della Fondazione e dell’Istituto. E’ un nuovo punto di partenza”. 
“Risorse indispensabili” sono le delegazioni e le migliaia di sostenitori che non hanno mai fatto mancare il loro aiuto, a testimonianza del forte legame tra l’ Istituto e il territorio. “Solo grazie a loro ha proseguito Allegra Agnelli – oggi riusciamo a mettere a disposizione di ricercatori e clinici le migliori armi disponibili per combattere il cancro. Quest’ anno abbiamo dotato l’Istituto di macchinari all’avanguardia per la chirurgia robotica e grazie ai fondi del 5X1000 è stato possibile dare l’avvio a importanti progetti di ricerca multidisciplinari”. Come FUTURO, che analizza le caratteristiche molecolari di un tumore fin dalla prima diagnosi, e ARDITE, che avrà la durata di 5 anni e che riguarda i tumori del colon retto e del distretto cervico-facciale”.
“Nel 2018 – ha detto il Direttore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Gianmarco Sala – grazie all’impegno di delegati, volontari e grazie alla generosità di tanti sostenitori, la Fondazione ha potuto mettere a disposizione dell’Istituto di Candiolo IRCCS importanti risorse per attrezzature, strumentazioni e capitale umano, finalizzate alla Cura e alla Ricerca sul cancro. Ne è un esempio il Robot da Vinci, che ha ampliato la prospettiva in materia di chirurgia robotica. Per noi la centralità della persona è un valore, per questo nei prossimi anni ci impegneremo per continuare a garantire ai pazienti le migliori risorse umane e tecnologiche disponibili”.
Andrea Bettarelli, responsabile Fundraising e Comunicazione, ha annunciato che la Partita del Cuore torna all’ Allianz Stadium dopo i successi delle edizioni 2013, 2015 e 2017, e ha ripercorso le tappe degli eventi organizzati: sportivi, culturali, gastronomici. Ha ricordato in particolare Life is Pink, “per la prima volta la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha colorato di rosa il mese di ottobre, con campagne e iniziative dedicate alla lotta ai tumori femminili”
Il Direttore Scientifico, Anna Sapino, ha ricordato che a Candiolo nella ricerca sono impegnate 310 persone e che c’ è stata una costante crescita qualitativa: “Le pubblicazioni scientifiche sono cresciute del 32% in un anno e Candiolo è al secondo posto fra tutti gli istituti italiani per numero di pubblicazioni sulle 10 più importanti riviste del mondo”.
Alberto Bardelli, Direttore del Laboratorio di Oncologia Molecolare, ha riassunto i filoni di ricerca principali: “Uno riguarda l’ immunogenomica, studiamo come  fare in modo che le mutazioni del Dna che causano il cancro siano riconosciute e attaccate dal nostro sistema immunitario, il secondo l’ evoluzione della biopsia liquida con il monitoraggio dei pazienti reduci da un intervento chirurgico, il terzo lo studio delle tracce molecolari che l’ ambiente, gli stili di vita, i comportamenti lasciano nei tumori”.
“Nel corso del 2018 ha detto il Direttore Sanitario, Piero Fenu ci sono state due importanti novità: l’ attivazione di una evoluta piattaforma per la chirurgia robotica e la certificazione dell’ Istituto per gli studi sperimentali di fase 1 dei farmaci. La fase 1 è la più delicata in quanto è il primo step della sperimentazione sull’ uomo e per ottenere la certificazione bisogna avere specifici requisiti”. Per quanto riguarda l’ attività assistenziale, “nel 2018 i volumi sono ulteriormente cresciuti, con 7.812 ricoveri e 6.600 interventi chirurgici”.
Le delegazioni della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro sono ad Alba, Alessandria, Asti, Bra, Canelli, Casale Monferrato, Castellamonte e Cuorgnè, Chivasso, Ciriè, Cuneo, Fossano, Giaveno, Ivrea, Mondovì, Nizza Monferrato, Pianezza, Pinerolo, Rivoli, Saluzzo, San salvatore Monferrato, Santhià e Villafranca Piemonte
 

L’uomo e il cosmo (parte seconda)

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Con l’ausilio di diapositive, il prof. Galeotti offrirà una visione a 360 gradi della storia delle scoperte sul cosmo, dall’antica Grecia fino ai nostri giorni, delineando le conoscenze e le credenze dell’uomo sulla volta celeste, a partire dalle varie teorie che si sono succedute nei secoli

Via Maria Vittoria 12 – Torino
Martedì 12 marzo 2019, ore 18
L’uomo e il cosmo (parte seconda)
Struttura e costituenti dell’universo
Piero Galeotti, astrofisico e docente universitario
L’associazione Cromie – Vivere a Colori, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, organizza un incontro-conferenza del Prof. Piero Galeotti, noto astrofisico e docente universitario su “L’uomo e il cosmo“, seconda parte. Con l’ausilio di diapositive, il prof. Galeotti offrirà una visione a 360 gradi della storia delle scoperte sul cosmo, dall’antica Grecia fino ai nostri giorni, delineando le conoscenze e le credenze dell’uomo sulla volta celeste, a partire dalle varie teorie che si sono succedute nei secoli. “In principio era il … la Voragine, un vuoto oscuro, un abisso cieco, notturno, sconfinato dove nulla può essere distinto …” Al termine, dibattito con il pubblico e, a seguire, brindisi conviviale. I posti sono limitati, occorre prenotare al 338/2539740. I soci di Cromie hanno la priorità. Piero Galeotti, Professore di Fisica Sperimentale all’Università di Torino, svolge attività scientifica nel campo della fisica astroparticellare. E’ famoso per le ricerche di astrofisica neutrinica effettuate nel laboratorio del Monte Bianco e in quello del Gran Sasso per studiare le fasi evolutive finali di stelle che possono esplodere come Supernove. Altre ricerche riguardano lo studio dei raggi cosmici di altissima energia dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). E’ autore di libri e pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. Associato al CERN e Vice Presidente del Planetario di Torino. Ha partecipato e partecipa tuttora come relatore di conferenze e incontri in diversi Paesi del mondo. In riconoscimento della sua attività di ricerca, didattica e divulgativa l’Unione Astronomica Internazionale ha attribuito il suo nome al pianetino JR134 (20461) scoperto nel maggio 1999.
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Le madamin tornano in piazza

Mentre il governo sta litigando sulla Tav le madamin tornano in piazza  per dire sì alla Torino – Lione con un nuovo flash mob,  davanti a Palazzo Carignano, sede del Parlamento subalpino, alle 15 di sabato. Dallo storico edificio Cavour varò il progetto per il tunnel del Frejus. “Siamo pronte a fare sentire la voce dei cittadini che dicono sì alla Tav subito”, osservano le pasionarie pro-Tav.

"Ragazze coraggio" per la festa dell'8 marzo

Venerdì 8 Marzo al Polo del ‘900 di Torino il cantautore e drammaturgo Gian Piero Alloisio porterà  in scena “Ragazze Coraggio”, spettacolo di teatro-canzone promosso dal XIV Festival Pop della Resistenza, dedicato a don Gian Piero Armano. L’evento, in collaborazione con il comitato Resistenza e  Costituzione del Consiglio regionale, intende celebrare, con linguaggi nuovi, la Festa della Donna e la Resistenza. Il programma si  svolgerà nella Sala ‘900 di Palazzo San Daniele in via del Carmine 14 e sarà diviso in due momenti: in mattinata alle 11.00 lo spettacolo per le scuole di Torino (con ingresso gratuito su prenotazione) dove interverranno anche l’Anpi di Torino e la vice direttrice dell’Istoreto Barbara Berruti sul tema “La Resistenza al femminile”; alle 21.00 lo spettacolo verrà replicato per la cittadinanza (ingresso libero) con gli interventi di Nino Boeti,Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte e diSergio Soave, Presidente della Fondazione Polo del ‘900.
Durante la serata verranno effettuati anche i “bombardamenti intelligentissimi“, con il lancio di centinaia di aeroplanini di carta contenenti i messaggi degli studenti piemontesi. 
Con “Ragazze coraggio” Gian Piero Alloisio completa la sua trilogia dedicata alla Resistenza, iniziata con  “Aria di libertà”, storia di un ragazzino-partigiano, e proseguita con “Luigi è stanco”, storia di una famiglia ribelle. Il ruolo delle donne che hanno partecipato alla Lotta di Liberazione per molto tempo è stato sminuito in favore dell’immagine del partigiano-guerriero, e quindi maschio. Infatti lo stereotipo femminile dell’immediato dopoguerra, che vedeva la donna intenta a occuparsi della casa e dei figli, di fatto la escludeva dalla vita politica e civile. Nello spettacolo di Alloisio, il ritratto di quattro donne partigiane smentisce questa immagine proseguendo il filo rosso che lega i tre copioni musicali e teatrali: parlare della Resistenza fra Liguria e Piemonte, raccontando storie in cui anche le nuove generazioni possano identificarsi, rivendicando l’appartenenza a una famiglia partigiana sia per parte di padre che di madre. Il primo ritratto è quello di Fidia “Donata” Lucarini, partigiana della brigata “Felicita Alice Noli”, unica formazione tutta femminile. La storia di “Donata” si conclude con la notizia della morte del fatello nel campo di sterminio di Dachau. Il secondo ritratto è quello di Pierina “Milly” Ferrari, la staffetta partigiana di Tagliolo Monferrato che fu la testimone chiave di come andarono davvero le cose durante il famoso e terribile rastrellamento della Benedicta, avvenuto nell’aprile del 1944. Il terzo è la testimonianza diretta, in video, della staffetta partigiana Ivana Comaschi Alloisio, madre dell’artista. L’ultimo profilo è quello di Adriana “Vittoria” Colla, partigiana della Val di Susa, protagonista di un’azione memorabile: la liberazione di tre partigiani alle Molinette. Adriana Vittoria Colla ha poi svolto un ruolo determinante all’interno dell’ANPI provinciale di Savona.  Le canzoni e i video dello spettacolo sono raccolti nel cd-dvd di Gian Piero Alloisio Resistenza Pop (EDEL), pubblicato con il sostegno di Coop Liguria, Comune di Ovada e dell’Associazione Memoria della Benedicta.
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Ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Nino Boeti:
“Sono molte le donne che diedero il loro contributo alla lotta resistenziale, non esitando a mettere a repentaglio la loro vita per inseguire il sogno di libertà e democrazia. Sono le “Ragazze coraggio” raccontate da Gian Piero Alloisio nel suo spettacolo, e tante altre ragazze coraggiose che fecero le staffette o indossarono le armi o salvarono ebrei e perseguitati. Ada Gobetti, vicesindaco di Torino, Frida Malan, Bianca Guidetti Serra e tante altre che furono protagoniste nella liberazione del nostro Paese e nella costruzione della nostra democrazia. Come Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale siamo felici di sostenere gli spettacoli realizzati da ATID, perché crediamo che il teatro-canzone sia un modo innovativo ed efficace per parlare del passato alle giovani generazioni. E per far loro comprendere che se oggi viviamo in un Paese libero e democratico è anche grazie al sacrificio di ragazze come Donata, Milly, Vittoria ed Ivana”.

Con il centro Unesco i neolaureati presentano le tesi

L’iniziativa del Centro per l’UNESCO di Torino, giunta ormai alla sua dodicesima ediziona è una serie  di appuntamenti dedicati a giovani laureati, per la presentazione al pubblico delle loro Tesi di laurea, su Torino ed il Piemonte. Il primo appuntamento è Lunedì 11 marzo 2019 – ore 15.30 all’Ospedale San Luigi Gonzaga, Orbassano (Palazzina Didattica, Aula Seminari, 1° piano) per parlare di

ABITUDINI ALIMENTARI E BENESSERE

Saranno presentate la tesi

  • “L’IMPORTANZA DELLA DIETA NELL’INFIAMMAZIONE INTESTINALE”, Dott.ssa Noemi Iaia, Laurea Magistrale in Biologia cellulare e molecolare, Univ. di Torino, presenta la Prof.ssa Fiorella Biasi, Patologia Generale, Medicina e Chirurgia San Luigi Gonzaga, Univ. di Torino
  • “IL RUOLO DEL MICROBIOMA INTESTINALE NEI PAZIENTI CON SCLEROSI MULTIPLA”, Dott. Alessandro Audisio, Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, Univ. di Torino, presenta la Prof.ssa Marinella Clerico, Neurologia, Medicina e Chirurgia San Luigi Gonzaga, Univ. di Torino 

Cittadinanza attiva, in viaggio con Marco

Marco ha 17 anni e frequenta il terzo anno di un liceo scientifico torinese. Non può essere definito un secchione ma è innegabile che ce la stia mettendo tutta per vivere il proprio tempo da protagonista
 
L’attualità è il suo pane quotidiano, s’informa quotidianamente sullo stato del mondo e si scoccia quando gli insegnanti non affrontano i temi veri tra le mura della sua scuola. Chi fosse interessato a conoscerlo meglio può farlo visitando la mostra “Marco sono io”, che s’inaugura lunedì 4 marzo alle 17 all’Urp del Consiglio regionale di via Arsenale 14/G, a Torino. L’esposizione, promossa dal Centro servizi per il Volontariato di Torino (Vol.To), curata da Dino Aloi, ispirata al volume di Simone Fissolo “L’Europa sono io” (edizione Il Pennino) e illustrata da Milko, si propone come una sorta di guida alla cittadinanza attiva attraverso un viaggio alla scoperta delle istituzioni locali, nazionali e internazionali. Una lezione di educazione civica attraverso cui – tappa dopo tappa – Marco (e il visitatore delle mostra con lui) sviluppano e arricchiscono il proprio concetto di democrazia sperimentando l’impatto degli strumenti messi a disposizione dalle istituzioni sulla vita di ogni giorno. Con Aloi e Fissolo intervengono all’inaugurazione il consigliere di Vol.To Marco Bani e il presidente del Centro Einstein di Studi internazionali (Cesi) di Torino Giampiero BordinoVisitabile fino al 27 marzo, la mostra – che fa parte del progetto educativo “Percorsi pratici di cittadinanza attiva in Europa” – è aperta dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 15.30 e il venerdì dalle 9 alle 12.30.

Si completa la differenziata "porta a porta" a Santa Rita

È partita la campagna di Amiat Gruppo Iren per il completamento dell’attivazione del servizio di raccolta differenziata domiciliare “porta a porta” nella zona di Santa Rita

L’ulteriore estensione del “porta a porta” interesserà circa 39 mila torinesi residenti nell’area compresa tra corso Unione Sovietica, corso Cosenza, via Gorizia, corso Rosselli, Largo Orbassano, corso IV Novembre, corso Monte Lungo e corso Lepanto. Come da consuetudine l’attivazione del servizio viaggerà parallelamente e in stretta correlazione con le attività di comunicazione collegate. In questi giorni, quindi, tutte le utenze interessate – domestiche, commerciali o produttive – riceveranno nella cassetta postale, a cura degli incaricati Amiat, materiale informativo dedicato. Dal mese di marzo, inoltre, operatori autorizzati e muniti di apposito documento e pettorina di riconoscimento consegneranno casa per casa lo “starter kit”, composto da una biopattumiera, sacchetti compostabili per la raccolta dell’organico, sacchi per gli imballaggi in plastica, calendario dei passaggi settimanali e materiale informativo sul nuovo sistema di raccolta. A seguire, Amiat inizierà a consegnare i cassonetti previsti per la raccolta differenziata domiciliare, che verranno posizionati negli appositi spazi interni dei condomini, già individuati durante la precedente fase di progettazione. Per chiarire qualsiasi dubbio del cittadino e permettere agli utenti non trovati durante il passaggio porta a porta di ritirare lo starter kit, dall’ 8 aprile all’8 giugno 2019, sarà attivato anche un punto info distributivo, presso la sede circoscrizionale “CENTRO ANCH’IO”, con ingresso da via Ada Negri 8/a. Per ulteriori dettagli e aggiornamenti Amiat invita a visitare il sito www.amiat.it e a seguire la relativa pagina Facebook dedicata “Porta a Porta Torino: nuove attivazioni”.

I calciatori "Panini" per i fan delle storiche figurine

TANTI SCAMBI, QUIZ, GIOCHI E PREMI PER PICCOLI E GRANDI COLLEZIONISTI
 

 
Torna nel  weekend a Torino il “Panini Tour Up! 2019”. La grande iniziativa promozionale per il lancio della collezione “Calciatori 2018-2019” dà appuntamento ai fan delle figurine sabato 2 marzo presso la filiale di Intesa Sanpaolo di via Garibaldi 45, dalle 10:30 alle 18. Dopo il grande successo dello scorso anno, è stata confermata infatti la partnership strategica tra Panini e il gruppo Intesa Sanpaolo, che promuove il nuovo “XME Conto UP!” dedicato agli under 18. Collezionisti piccoli e grandi potranno scambiarsi le doppie e misurarsi con i giochi a premi delle “Figuriniadi”, mentre coloro che avranno completato l’album potranno ricevere il timbro ufficiale “Album Completato”. Ad accogliere i partecipanti ci sarà anche Pepper, il robot umanoide di Intesa Sanpaolo Innovation Center, in spedizione sulla Terra dal pianeta Pepperone per imparare le regole del calcio terrestre. Per partecipare a questi eventi sarà possibile registrarsi online sul sito www.paninitourup.it, oppure direttamente presso la filiale fino a esaurimento disponibilità. Sarà possibile seguire le varie tappe del “Panini Tour Up! 2019” sul sito internet www.calciatoripanini.it, la pagina Facebook “Calciatori Panini”, il canale YouTube della collezione oltre al feed Twitter ed al profilo Instagram “Figurine Panini”. Il tour, che si concluderà il 31 marzo prossimo, toccherà oltre 30 città in tutta la penisola per un totale 36 tappe e 48 giornate evento.“Siamo lieti di tornare a Torino con il ‘Panini Tour Up! 2019’, con un percorso che ci vedrà toccare oltre 30 città italiane per incontrare decine di migliaia di appassionati delle figurine ‘Calciatori’ di tutte le età”, ha dichiarato Antonio Allegra, direttore mercato Italia di Panini. “Questa nuova edizione della nostra grande iniziativa itinerante, grazie anche alla rinnovata partnership con il gruppo Intesa Sanpaolo, sarà la più ricca di sempre in termini di iniziative, per dare ai collezionisti Panini un’offerta di intrattenimento ancora più coinvolgente con le Filiali del Gruppo che si trasformeranno per un giorno nel punto d’incontro per tutti i collezionisti Panini e nel terreno di sfida dei giochi delle ‘Figuriniadi’ e di tante altre attività in grado di divertire tutta la famiglia”.“Anche quest’anno il Panini Tour Up! ci offre la possibilità di ospitare i ragazzi e le loro famiglie per un’occasione di gioco e divertimento”, ha detto Cristina Balbo, direttore regionale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta di Intesa Sanpaolo. “Le nostre nuove filiali sono pensate come spazi accoglienti in cui svolgere le attività di consulenza e per essere luoghi di incontro, in cui ospitare eventi culturali, di intrattenimento e formativi”.La collezione “Calciatori 2018-2019” comprende quest’anno 734 figurine di grande formato su giocatori e squadre di Serie A TIM e Serie B BKT, oltre alla presenza di Serie C, Serie D e Serie A Femminile. L’album di 128 pagine conserva il grande formato inaugurato con successo nella scorsa edizione: la copertina, anche quest’anno di grande effetto e realizzata con trattamenti speciali, celebra venti grandi campioni delle squadre di Serie A TIM in rappresentanza dei club che si contendono il torneo. Tante le novità di questa raccolta, a partire dai mini-statini sul retro delle figurine dei giocatori della Serie A TIM e dalla sezione speciale “FIGC 120”, in omaggio al 120° anniversario della Federazione, con le figurine dedicate alla Nazionale femminile e alla Nazionale Under 21. Confermate le sezioni “Calciomercato – L’Originale”, in collaborazione con il noto programma di Sky Sport HD, “Figurine in carriera”, in cui sono illustrate le carriere complete dei 22 calciatori presenti in figurina sull’album per ogni squadra di Serie A TIM, e “Film del Campionato”, con le figurine extra dedicate ai protagonisti e ai momenti salienti della stagione, dall’inizio fino ai verdetti finali, e distribuite in omaggio in allegato a “SportWeek” e a “La Gazzetta dello Sport”.