Cosa succede in città- Pagina 196

Fred dal whiskey facile: dal 15 al 18 dicembre al Teatro Studio Bunker l’omaggio a Buscaglione

Accademia dei Folli

giovanna rossi e carlo roncaglia

Dal 15 al 18 dicembre al Teatro Studio Bunker di via Paganini l’Accademia dei Folli rende omaggio al cantautore torinese con Fred dal whiskey facile, un ritratto tracciato dalle cinque più importanti donne della sua vita. Tutte interpretate dalla stessa attrice, queste cinque donne si avvicendano sul palco dove il fantasma di Fred aleggia ancora, e fa le due cose che gli riuscivano meglio: cantare e bere. Non necessariamente in quest’ordine.

 

Strani funerali, quelli di Fred Buscaglione. Gente che urlava, che cantava, che si spintonava per stringere la mano a questo o a quel personaggio famoso. Tutto molto poco sabaudo. E d’altra parte Fred, pur essendo nato e cresciuto a Torino, non era esattamente un campione dell’understatement. Per dire: tre giorni prima, a Roma, quando si schiantò contro un camion alle sei del mattino, era a bordo di una Ford Thunderbird rosa.

 

Tra la gente che torna a casa dal funerale ci sono cinque donne, e tutte loro hanno qualcosa da dire su Fred, tutte loro pretendono di averlo capito meglio delle altre. Per Ernestina, sua madre, Fred non era Fred ma Ferdinando, era ancora il bambino che suonava il piano – da dio – nell’androne del palazzo dove lei faceva la portinaia.

Anna, invece, da dietro il bancone del suo bar lo chiamava Ferdi, gli preparava dei cocktail che lui stesso le aveva insegnato e poi se ne andava a passeggiare con lui ai Murazzi, prima che il successo lo travolgesse e lo portasse lontano, a Roma.

Anita, che a Roma sta per diventare una diva, lo chiamava Fred, ma solo per farlo innervosire – Fred era il nome che usavano i fan. Si erano incontrati sul set di una pubblicità, pochi mesi prima che lei si tuffasse in una fontana dicendo Marcello, come here.

 

Fatima, che Fred l’aveva sposato e poi mollato per gelosia, lo chiamava Nando fin dai tempi del loro primo appuntamento, in una Lugano piena di neve, dove avevano raggiunto l’albergo a bordo di una slitta trainata da due cavalli.

E la quinta donna? Beh, non è proprio una donna, benché Fred l’abbia sempre trattata con infinita dolcezza. D’altronde solo lei, la Ford Thunderbird rosa che Fred definiva “Criminalmente bella”, soltanto lei può raccontare cosa accadde negli ultimi istanti della breve e sfolgorante vita di Fred Buscaglione. Ingresso da 8€ a €15.

Biglietti in prevendita online su oooh.events

Lo spettacolo fa parte della rassegna Portraits, Progetto multidisciplinare vincitore del bando «Attività di spettacolo dal vivo nelle periferie» della Città di Torino.

 

FRED DAL WHISKEY FACILE
Giovedì 15 e venerdì 16 dicembre ore 21

Sabato 17 dicembre ore 19.30

Domenica 18 dicembre ore 17.00

 

Teatro Studio Bunker

Via Niccolò Paganini 0/200, Torino

 

con

Giovanna Rossi

Carlo Roncaglia

 

e con

Andrea Cauduro chitarra

Enrico De Lotto contrabbasso

Matteo Pagliardi batteria

Paolo Demontis armonica

 

testi Veronica Buscarini, Matteo Faccio, Sabrina Quaranta, Fosca Salmaso, Giorgio Scalia

dramturg Emiliano Poddi

arrangiamenti Accademia dei Folli

regia Carlo Roncaglia

 

 

Prenotazione obbligatoria ai seguenti recapiti
prenotazioni@accademiadeifolli.com
tel/whatsapp +39 345 6778879
www.accademiadeifolli.com

All’Osteria Rabezzana il concerto di Natale di Lil Darling e la cena degli auguri di Slow Food

Mercoledì 14 dicembre prossimo si terrà presso l’osteria Rabezzana, a Torino, in via San Francesco d’Assisi 23/C il concerto di Natale di Lil Darling e la cena degli auguri di Slow Food. Saranno dedicati alle canzoni evocative del periodo natalizio e non solo. Musica e racconto delle favole guideranno il Lil Darling Quartet, in una performance artistica particolare e versatile, in cui il jazz si fonde con la migliore tradizione del musical americano dedicato alle fiabe, in uno spettacolo dove fascino  e teatralità  della voce di Lil Darling si fondono al sound di vere pulsazioni emotive evocative del quartetto.

Diversi i brani proposti da “Il mago di Oz” (Over the rainbow) a Mary Poppins ( Cam Camini ),  a Alice nel paese delle meraviglie ( Alice in the wonderland), e Peter Pan (We don’t wanna grow up). I classici americani dei periodo natalizio costituiranno il fil rouge nei confronti delle fiabe e delle favole più belle del panorama internazionale.

MARA MARTELLOTTA

 

Stato e prospettive del PNRR in Piemonte e in Italia

Common Room del Collegio Carlo Alberto Piazza Arbarello 8, Torino Martedì 13 dicembre 2022, ore 14.00

 

“Stato e prospettive del PNRR in Piemonte e in Italia, una visione europea”

 

Con Alessandro Carano, Senior Adviser in European Commission’s Recovery taskforce

L’evento è organizzato dal Politecnico di Torino in collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Fondazione Collegio Carlo Alberto per discutere dello stato di attuazione del piano europeo di ripresa e resilienza NextGenerationEU, dei prossimi passi nell’implementazione dei piani nazionali e dello schema della proposta REPowerEU per fare fronte alla crisi energetica insieme ad Alessandro Carano, Senior Adviser nella DG Recovery Taskforce della Commissione Europea ed ex allievo del Politecnico.

Programma:

14:00 – Saluti istituzionali

Giorgio Barba Navaretti – Presidente Fondazione Collegio Carlo Alberto

Augusta Montaruli – Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Università e della Ricerca (in collegamento da remoto)
Guido Saracco – Rettore del Politecnico di Torino
Stefano Geuna – Rettore dell’Università di Torino

14:10 – Alessandro Carano “La Recovery and Resilience Facility e il supporto agli Stati Membri nell’implementazione di Next Generation EU”

14:50 – Dialogo aperto di Alessandro Carano con gli stakeholder del territorio e il pubblico

Introduce e moderaFrancesco Profumo – Presidente Fondazione Compagnia di San Paolo

15:45 – Networking coffee

Germana Erba’s Talents (G.E.T.), una serata di musical, danza e teatro

ANDRÁ IN SCENA

MARTEDÌ 20 DICEMBRE ALLE ORE 20.45

AL TEATRO ALFIERI DI TORINO 

 

IL NUOVO GALÀ 

ORGANIZZATO DAI

GERMANA ERBA’S TALENTS (G.E.T)

 

UN EVENTO DEDICATO ALLE ARTI PERFORMATIVE

CON PROTAGONISTI 140 GIOVANI ARTISTI

 

UNA SERATA DI MUSICAL, DANZA E TEATRO 

 

L’INCASSO VERRÀ DEVOLUTO A FAVORE DELLE BORSE DI STUDIO AI NUOVI TALENTI DELLA SCUOLA 

 

Biglietti disponibili ai link

www.torinospettacoli.itwww.ticketone.it

 

Andrà in scena martedì 20 dicembre alle ore 20.45 al Teatro Alfieri di Torino(Piazza Solferino, 4)il nuovo Galàorganizzato dai Germana Erba’s Talents (G.E.T.), una serata di musical, danza e teatro. L’incasso verrà devoluto a favore delle borse di studio per i nuovi talenti della scuola.

 

IlGalà è una kermesse composta da 140 giovani talenti, attualmente impiegati al quinto anno di studi presso il Liceo Germana Erba di Torino, che spazia dal balletto classico alla prosa, dai quadri coreografici e musicali tratti da celebri musical al mondo dell’operetta, fino ad arrivare alla danza contemporanea. Un insieme di emozioni e spettacoli per una serata unica nel suo genere, grazie anche alla bravura e alla determinazione dei perfomer.

 

G.E.T.sono ospiti di molti importanti teatri del Piemonte, dal Teatro Alfieri di Asti al Sociale di Pinerolo, e inoltre, hanno inaugurato per più edizioni consecutive il prestigioso Festival “Ferie di Augusto” al sito archeologico di Bene Vagienna. La loro energia nasce dalla certezza di prepararsi per dare vita ad un sogno – il teatro– da condividere con i loro spettatori e sostenitori.

 

Lo spettacolo è firmato dai coreografi Antonio Della MonicaNiurka De SaaMarisa MilaneseGianni ManciniMaria Elena Fernandez, dai registi Luciano Caratto,Simone MorettoFederico TolardoElia Tedescoe dai vocal coach Simone GullìGabriele Bolletta.

 

G.E.T.è un progetto formativo composto da lavoratori dello spettacolo, professionisti del settore ed ex allievi. È un insieme di talenti, un’officina in cui si progetta, si costruisce, si fa il punto, si ripara e si rigenera, grazie anche al continuo scambio tra esperienza sul campo, accademia e aggiornamento. Il focus è la ricerca dell’eccellenza ognuno col suo bagaglio con una attenzione costante all’inclusione che diventa fatto quotidiano naturale, alla liberazione delle energie e alla definizione di nuovi percorsi di leadership. Inoltre, G.E.T., presenta un ricco palinsesto di collaborazioni e di manifestazioni aperte ad ogni tipo di pubblico e contesto, anche a sostegno delle borse di studio per le ragazze e i ragazzi che hanno più necessità e merito.

 

Il Liceo Germana Erbaè un Istituto di eccellenza, in oltre venticinque anni di attività ha diplomato oltre 800 allievi. Tra questi, Federico Bonelli primo ballerino dal 2003 al 2022 al Royal Ballet e direttore artistico del Northern Ballet, Leonardo Cecchi attore e cantante di fama internazionale, amatissimo per il ruolo del protagonista Alex nella serie TV “Alex & Co”e Haroun Fall, attore impegnato anche sul fronte dell’attivismo che, dopo diversi ruoli teatrali ha ottenuto il primo ruolo da co-protagonista per il piccolo schermo nel 2021 con la serie “Zero”, la prima serie italiana con un cast principale interamente di colore. La scuola si caratterizza per la formazione culturale e professionale di giovani con attitudini per la danza, il teatro, il musical, l’arte, la scenografia e lo spettacolo in tutte le sue forme. Insieme a una regolare istruzione di II grado, il corso di studi fornisce una specifica preparazione nelle discipline artistiche prescelte, creando figure professionali dotate di buone basi per un inserimento diretto nel mondo del lavoro in qualità di danzatori, attori, cantanti, conduttori, registi, coreografi, scenografi, scenotecnici e addetti alla comunicazione e per l’accesso a qualsiasi Facoltà Universitaria, agli Istituti AFAM (Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica) e alle Accademie di Belle Arti. Il liceo ha ottenuto dal MIUR nel 1995 il riconoscimento della prima sperimentazione coreutica e nel 1998 di quella teatrale. Dal 2000 è Scuola Paritaria, unica nella Regione Piemonte in questo settore, con Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001: 2015.

 

PRESS KIT

 

Info e biglietti 

GALÀ G.E.T.

posto unico €20+1

ridotto (under 26, over 60 abbonati, convenzione gruppi, disabili*) €14+1

pacchetto Family Galà GET(2 adulti e 2 under 14) €44 cad.

*la riduzione per persone con disabilità è estesa a un loro accompagnatore.

 

Info line 

tel 011.6615447 e 011/5623800

Prevendite presso:

TEATRO ALFIERI – Torino, Piazza Solferino 4 

TEATRO ERBA – Torino, c. Moncalieri 241

TEATRO GIOIELLO – Torino, v. Colombo 31

– acquisto diretto al sito www.torinospettacoli.it

– acquisto anche tramite il circuito www.ticketone.it

La battaglia degli oppressi in scena con Notre Dame de Paris

La versione di “Notre Dame de Paris” di Cocciante, andata in scena al PalaAlpitour nei giorni scorsi e conclusasi ieri con le ultime repliche, ha regalato agli spettatori nuove emozioni, presentando in chiave, quanto mai moderna e attuale, i temi e le battaglie che Victor Hugo, nel 1831, aveva evocato nel suo romanzo: la lotta contro l’esclusione, la condanna della pena di morte, la ricerca di una giustizia vera e non asservita agli interessi dei potenti, la necessità di creare una società capace di vedere oltre le barriere e di accogliere il diverso.

“Noi siamo gli stranieri, i clandestini, uomini e donne soltanto vivi e noi ti domandiamo Notre Dame Asilo Asilo”. Il popolo degli zingari, dei nomadi, degli emarginati che la società del 1482 ha chiuso nella Corte dei miracoli come qualcosa di impuro, di infetto, come qualcuno da tenere lontano perché dissimile e, secondo l’opinione comune, inferiore, che chiede asilo alla città di Parigi, assomiglia drammaticamente ai clandestini che, oggi, bussano alle nostre porte con la speranza di un futuro migliore e vengono lasciati in mezzo al mare, privati anche di quella disperata speranza che ne aveva animato il viaggio.
Le donne che si oppongono alla tirannia e alla crudeltà di Frollo, che tutto giustifica in nome di una fede errata e di una religione che nulla ha di cristiano, sono l’immagine delle ragazze iraniane, delle combattenti curde, di tutte quelle donne che, quotidianamente, mettono a rischio la propria vita per opporsi a un regime crudele, oppressivo che le vuole annullare.

Gli ultimi che, insieme a Clopin, Quasimodo e Esmeralda alzano il pugno, al grido “Libertà” ricordano tutti i popoli che, oggi, sono ancora costretti a combattere per poter pensare, parlare, agire liberamente, spesso semplicemente per vivere.
L’opera messa in scena quest’anno è un urlo disperato, un’accusa lanciata non solo contro gli oppressori, ma anche contro chi resta a guardare, trincerandosi dietro a un paravento di indifferenza, distogliendo gli occhi, chiudendo le orecchie e soprattutto il cuore.
La scenografia essenziale intensifica perfettamente il vortice di sentimenti, mette in evidenza il dolore, ci parla di battaglie perse, quelle degli zingari, della morte degli innocenti, quella di Clopin e di Esmeralda, di un mondo in cui gli sconfitti sono i miserabili, i poveri, gli oppressi, i diversi, massacrati all’ombra delle torri di Notre Dame. Il risarcimento del male sembra possibile soltanto in un’altra vita, in un’altra dimensione, quella in cui Esmeralda potrà ballare senza essere condannata e in cui la deformità di Quasimodo non desterà orrore.

Eppure Notre Dame de Paris non si congeda da noi, lasciandoci tristi e inermi, ma desta in ciascuno di noi la necessità di rinnovare quella lotta perché gli sconfitti di ieri possano diventare i vincitori di domani, perché gli oppressi possano essere un giorno affrancati, perché il grido di libertà si possa levare alto e non sia mai più spento dall’odio e dalla violenza.

Barbara Castellaro

 

Foto Facebook Notre Dame de Paris

 

Rock Jazz e dintorni. Biagio Antonacci e Jozef Van Wissem

/

GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Martedì. Al Jazz Club suona il pianista Tommaso Sorba insieme alla vocalist Giulia D’Amico. Alla Cricca vengono interpretate le canzoni di Giorgio Gaber da Marco Carena per la serie “Morto dal vivo”.

Mercoledì. Al Blah Blah si esibisce Jozef Van Wissen (liutista nelle colonne sonore dei film di Jim Jarmusch).

Al Pala Alpi Tour arriva Biagio Antonacci.

Giovedì. All’Osteria Rabezzana è di scena il quartetto di Lil Darling. Al Pala Alpitour si esibisce il Volo. Al Blah Blah è di scena la cantautrice Monica P. Al Dash suona l’Ukulele Turin Orchestra. Al Mad Dog si esibisce il Post Jazz Project di Beppe Golisano. Al Jazz Club suona la Momo Rock Band.

Venerdì. Al Circolo della Musica di Rivoli è di scena il Sunshine Gospel Choir. Al Folk Club si esibisce il trio della pianista e cantante Liane Carroll. Al Magazzino di Gilgamesh suona il quintetto BluesCreen. Allo Ziggy si esibiscono i Woptime. Al Blah Blah suona il duo Gotho. Allo Spazio 211 sono di scena Studio Murena e Korabeat mentre all’Off Topic si esibisce Vergo.

Sabato. Al Jazz Club suona il trio BlueSuitcase. Al Pala Alpitour è di scena Alessandra Amoroso. Al Magazzino sul Po Gli Alberi presentano il disco “Reinhold. Al Gabrio suonano i RasEmiliani &The Marsili Explosion. Al Blah Blah si esibiscono i The Black Legacy.

Domenica. Al Jazz Club suona il trio Soulfood. Al Pala Alpitour si esibisce il rapper Salmo.

Pier Luigi Fuggetta

Un libro per Natale al Centro studi piemontesi

/

Martedì 13 dicembre a partire dalle ore 11 fino alle 19

Via Ottavio Revel 15 – Torino

inaugurazione della mostra

Un libro per Natale 2022

Tradizionale esposizione, in sede, dei libri pubblicati

dal Centro Studi Piemontesi

e di altre edizioni proposte a prezzi natalizi

con il saluto del Presidente

e un brindisi di buon augurio

 

Durante tutta la giornata di martedì 13 dicembre

flashmob con gli Autori

 

La mostra proseguirà fino al 22 dicembre, orario 9-12; 15-18

sabato 17 dicembre apertura con orario continuato 10-18.

Chiuso la domenica

Info: tel. 011/537486; info@studipiemontesi.it; www.studipiemontesi.it

Sono nove gli appuntamenti con l’Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino e la Filarmonica TRT

“Una nuova stagione si apre per i concerti dell’Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino e della Filarmonica TRT a partire da domenica 8 gennaio prossimo – spiega il Sovrintendente del Teatro Regio, Mathieu Jouvin – Il teatro deve essere anima pulsante della Città e porsi vicino anche al mondo economico. Questa esperienza insieme alla Filarmonica TRT ne rappresenta l’esempio calzante. L’apertura della stagione sarà affidata alla “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi, e risulta molto prestigiosa e significativa, tale da valorizzare le qualità dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio. La Messa da Requiem rappresenta il primo appuntamento domenica 8 gennaio 2023 alle ore 15, con replica lunedì 9 gennaio alle 20.30.

A dirigerlo sarà il Maestro Andrea Battistoni, riconosciuto interprete verdiano, sul podio, l’8 e il 9 gennaio 2023,dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio, in quest’opera di straordinaria intensità. Le parti solistiche saranno affidate al soprano Angela Meade, al mezzosoprano Silvia Beltrami, al tenore Enea Scala e al basso Gianluca Buratto.

Il 27 gennaio 2023, alle 20:30, si terrà il concerto per il Giorno della Memoria, diretto da Riccardo Frizza, ospite abituale dei più illustri teatri europei, che dirigerà l’Orchestra del Teatro Regio di Torino. Per l’occasione ha scelto un programma che invita alla riflessione, volendo eseguire le “Ebridi” di Mendelssohn, ouverture del 1883, la cui esecuzione fu proibita durante gli anni del Nazismo, in quanto il suo autore era di famiglia ebrea.

Seguirà la Sinfonia N.7 di Schubert, un lavoro magistrale del 1822che, con la sua incompiutezza, simboleggia le migliaia di vite spezzate dalla follia di Hitler. Il concerto si concluderà con la Sinfonia N.9 di Sostakovic, completata l’indomani della Seconda Guerra Mondiale, un inno alla vittoria espresso con gioia e ironia per denunciare i costi umani del conflitto e l’incertezza nei confronti del futuro.

Gli altri concerti in programma saranno lunedì 13 febbraio 2023 alle 20:30, direttore Felix Mindelberger e al violino Giuseppe Gibboni, con la partecipazione della Filarmonica TRT; domenica 19 marzo 2023 alle 20:30, il direttore Jérémie Rhorer, fondatore dell’Orchestra “Le Circle de l’Armonie”, dirigerà l’Orchestra del Teatro Regio di Torino; lunedi 15 maggio alle 20:30, si terrà un omaggio a Ezio Bosso, concerto diretto da Felix Mindelberger e al violoncello Amedeo Cicchese, con la partecipazione della Filarmonica TRT. Di Ezio Bosso verrà eseguita la Sinfonia N.1 “Oceans” per violoncello solista e orchestra.

Lunedi 22 maggio alle 20:30, il concerto della Filarmonica TRT sarà diretto da Oxana Lyniv, con la partecipazione del trombone Vincent Lepape.

Lunedi 5 giugno 2023 alle 20:30, l’Orchestra Filarmonica TRT sarà diretta da Jukka Pekka Saraste.

Ultimo concerto in programma, mercoledì 21 giugno 2023 alle 20:30, protagonista l’Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino con Stanislav Kochanovsky come direttore e Andrea Secchi Maestro del Coro.

 

Abbonamenti a 7 concerti in vendita dal 6 dicembre 2022 alla biglietteria del Teatro Regio e online.

Prezzo degli abbonamenti da a 190 euro a seconda del settore.

Concerti fuori abbonamento: Messa da Requiem dell’8 gennaio e “Omaggio a Ezio Bosso” il 15 maggio.

MARA MARTELLOTTA

Nasce CSVNET Piemonte, per favorire uno scambio di esperienze e competenze sul territorio

Un’importante associazione di volontariato

Il 6 dicembre scorso , presso la sede del Volontariato Torino ETS, in via Giolitti 21 a Torino, è stata costituita l’associazione di volontariato CSVnet Piemonte, il cui neo presidente è Gerardo Gatto, componente del Consiglio Direttivo di Vol.TO ETS, mentre il vicepresidente vicario è Daniele Gaime, in rappresentanza del Centro Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il territorio Novara VCO ETS.
L’Ente, apartitico, aconfessionale, a struttura democratica e senza fini di lucro persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, proponendosi lo scopo di promuovere e rafforzare il legame tra i CSV soci del Piemonte, affinché, nella loro autonomia, possano realizzare al meglio le proprie finalità istituzionali, collaborando e cooperando attraverso lo scambio di esperienze e competenze su temi di interesse comune, favorendo la conoscenza dell’operato dei CSV del Piemonte tra opinione pubblica e interlocutori istituzionali, a livello regionale, per promuovere servizi di promozione del volontariato tra gli Enti del Terzo Settore a livello regionale tramite una programmazione integrata, gestita direttamente dalla Confederazione o tramite i singoli CSV soci.
Tra le principali attività dell’associazione figurano iniziative in ambito educativo, di istruzione e formazione professionale, di prevenzione della dispersione scolastica, fino alla prevenzione del bullismo, della pace tra i popoli e la cultura della nonviolenza.
L’assemblea, composta di tre membri per ciascuno dei componenti del Consiglio direttivo, ha eletto i seguenti componenti del Consiglio direttivo: Silvio Magliano in rappresentanza del socio Volontariato ETS, Gerardo Gatto, in rappresentanza del socio Volontariato Torino; Daniele Giaime, in rappresentanza del socio Centro di Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il Territorio Novara VCO ETS vicepresidente Vicario; Mario Angelo Ugo Figoni, in rappresentanza del Socio Società Solidale ETS; Andrea Pistono, in rappresentanza del socio Centro Territoriale per il Volontariato ETS; Rosanna Viotto, in rappresentanza del socio Centro Servizi per il volontariato Asti Alessandria ETS.

Mara Martellotta

La musica barocca si impadronirà del cccp

Venerdì 9  un evento unico

 

Flauto traverso e Clavicembalo.

Ma tu, l’hai mai sentito un clavicembalo dal vivo?

Ma tu, hai mai assistito ad un concerto di musica barocca? In un live club.

La giornata è all’insegna della cura del pianeta, infatti alle 18 ci vengono a trovare un biologo e un esperto di diritto ambientale, accompagnati da letture teatrali.

Ma la sera, spegneremo tutte le luci. Atmosfera uguale a 400 anni fa, CCCP illuminato da candele e candele.

Titta Sanità al flauto e Mara Stroppiana al clavicembalo. Curriculum stellare che approda under the bridge.

 

Un esperimento per vedere se può trovare residenza fissa la musica colta al Parigi.

Un mio sogno.

E’ importante allora la tua presenza più che mai.

Quando ti ricapita?

Ciao

Riccardo Corso Parigi