Il viaggio di Miss Italia 2023 continua e raggiunge uno dei suoi traguardi più importanti per quanto riguarda il Piemonte, quello di Miss Torino. A conquistare la fascia è stata Anastasia De Costanzo, 18 anni, nata a Rivoli ma residente a Torino. La selezione si è tenuta l’8 agosto nella splendida cornice del Golf Club Stupinigi. Anastasia, studentessa all’ultimo anno del Liceo Linguistico Internazionale, parla quattro lingue, ama la moda e il cinema e, soprattutto, è una campionessa italiana di tennis tavolo nonché ex membro della Nazionale. Nella sua carriera ha vinto di tutto, anche a livello internazionale, attualmente è reduce dai Campionati Italiani Giovanili, che si sono tenuti a marzo a Terni, dove si è aggiudicata la medaglia di bronzo nel doppio femminile e nel doppio misto.
“Ho iniziato a giocare a tennis tavolo all’età di 6 anni. Ho fatto parte della nazionale italiana e ho giocato per diversi anni in serie A. È stata un’infanzia e un’adolescenza di sacrifici e dedizione ed ho ottenuto innumerevoli medaglie. L’agonismo mi ha insegnato il valore della perseveranza e del lavoro di squadra. Per raggiungere un obbiettivo bisogna faticare e non mollare mai. Lo sport insegna a superare i propri limiti, non solo a livello di risultati, ma anche a livello umano, a gestire le emozioni, a rialzarsi dopo tante sconfitte. In quanto amante dello sport in generale, ho praticato per diversi anni anche altre discipline come nuoto, equitazione, pattinaggio sul ghiaccio e sulle rotelle, snowboard e pallavolo. L’emozione di essere Miss Torino è un sogno che diventa realtà. Vorrei ringraziare in particolare Mirella Rocca che ha creduto in me e mi ha insegnato tanto. Grazie a Miss Italia sto vivendo dei momenti indimenticabili ed esperienze formative ed uniche. Inoltre, vorrei mandare un grande abbraccio a mio fratello Sean e ai miei genitori perché sono la mia forza”.
Grazie alla fascia di Miss Torino, Anastasia accede di diritto alle pre finali nazionali di Miss Italia che si terranno a settembre.
“Ho fortemente voluto che la fascia di Miss Italia diventasse un riconoscimento ufficiale del concorso – spiega Mirella Rocca, agente regionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria – e Patrizia Mirigliani mi ha accontentata. Sono molto felice e fiera che la fascia dedicata alla nostra città possa arrivare così lontano”.
La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore al Verde e alla Cura della città Francesco Tresso, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per gli interventi di restauro del Parco del Valentino, parte della riqualificazione complessiva che riguarderà diverse aree che si affacciano lungo le sponde del fiume Po.
Seguendo le tempistiche previste dai progetti finanziati dal PNRR continua dunque l’iter che porterà alla riqualificazione del parco torinese, con interventi che si propongono di preservarne la naturalità e di recuperare pienamente la sua vocazione storica. La spesa prevista per i lavori, il cui avvio è previsto per la prima metà del 2024, è di 13 milioni di euro.
Uno dei punti principali del progetto prevede la rimozione dell’asfalto dai viali del parco, con una nuova pavimentazione permeabile che ridurrà l’effetto isola di calore. I viali così ridisegnati, completamente pedonalizzati e interdetti al transito delle auto, libereranno nuove superfici a prato. Sempre in ottica di soluzioni per la mitigazione dei cambiamenti climatici, l’ingente patrimonio arboreo del parco verrà ulteriormente aumentato con la messa a dimora di 555 nuovi alberi.
Altri interventi riguarderanno più specificatamente gli aspetti legati all’accessibilità, con l’eliminazione delle barriere architettoniche e la riqualificazione di alcuni spazi: piazza Rita Levi Montalcini sarà ridisegnata e interdetta al parcheggio delle auto, di fronte alla Fontana dei 12 mesi verrà realizzata una nuova piazza pedonale che valorizzerà ulteriormente il monumento realizzato per l’Esposizione Generale Italiana del 1898. Importanti interventi di riqualificazione riguarderanno infine la collinetta del Roseto, la copertura del Quinto Padiglione e l’ingresso di fronte al Castello del Valentino.
L’assessore Francesco Tresso ha commentato: “Quella di oggi è un’ulteriore tappa di avvicinamento all’avvio del grande cantiere che interesserà il parco del Valentino: uno dei luoghi simbolo della città, che sarà riqualificato con elementi progettuali che ne rafforzeranno la sua vocazione storica e gli elementi naturalistici, esaltando ancora di più lo stretto legame tra parco e fiume. E proprio il Po sarà uno dei protagonisti della trasformazione che riguarderà la città nei prossimi anni – conclude l’assessore – grazie la sua capacità di costruire relazioni e di connettere tra loro luoghi naturali, culturali e turistici”.
SU 👍Agosto salvacibo nei mercati torinesi
Non si arresta neppure ad agosto l’attività di recupero ecologico e solidale dell’ortofrutta, e in certi casi anche del pane, da parte delle Sentinelle Salvacibo dell’associazione Eco dalle Città, realizzate nell’ambito del progetto RePoPP. Nata nel 2016 con l’obiettivo di avviare un efficiente sistema di raccolta dei rifiuti organici e dei prodotti ortofrutticoli, l’iniziativa si propone altresì di combattere lo spreco alimentare e offrire un aiuto concreto a tutti coloro che si trovano in difficoltà. Al termine della attività di vendita nei mercati volontari e collaboratori dell’associazione recuperano la frutta e la verdura invenduti e lo mettono gratuitamente a disposizione delle persone in stato di necessità. Le sentinelle Salvacibo saranno presenti a Porta Palazzo e negli altri mercati in cui vi siano bancarelle anche il 14 agosto e “siamo pronti per ogni situazione che si presentasse in una città dove una parte importante delle attività in ferie, ma sono tante le persone che rimangono in città a cui dare la frutta e verdura recuperata”, spiegano.
GIU’👎Poco personale alla Galleria Sabauda
Una lettrice ci scrive – A proposito di boom turistico. Torino pullula di turisti anche stranieri. Benissimo. Ieri vado alla Galleria Sabauda, faccio il mio giro; dopo la collezione Gualino sono esposte le nature morte Olandesi del ‘600, splendide. Ci tenevo a rivederle. Padiglione chiuso alle 12,20 per mancanza di personale. Hanno pochi addetti e quando altri musei ne hanno bisogno li spostano chiudendo tranquillamente padiglioni senza nemmeno mettere un avviso. Un gruppo di francesi in visita si è notevolmente alterato protestando con l’unica addetta che c’era in tutto il piano. Attingere magari ai bandi di concorso, che durano in carica tre anni, invece di mandare via turisti per di più paganti?
“Impetuosa”
Fino al 24 settembre
La mostra “Impetuosa” (titolo al contempo inquietante e intrigante), ospitata al “MAO” di via San Domenico, a Torino, fino a domenica 24 settembre, è l’appuntamento conclusivo del “progetto t-space X MAO”. In gioco, l’incontro – scontro fra due artiste coetanee, molto diverse fra loro per background e linguaggio espressivo, ma “caratterizzate da un’affine spontaneità e da una forza impetuosa nel fare arte”. I loro nomi: Zhang Yimei ( Guiyang – Cina, 1990) e Giulia Ratti (Milano, 1992).
La prima vive e lavora oggi in Svizzera, a Locarno (Canton Ticino), dov’è direttrice artistica, dal 2022, de “La Rada- Spazio per l’Arte Contemporanea”. Nel 2016, fonda a Milano il “Fuzao Studio”, un’organizzazione no profit dedicata alla comunicazione artistica a livello internazionale, la cui collezione nasce dalla collaborazione con Case Editrici Indipendenti e con artisti che si “auto producono” . I più diversi, gli ambiti legati all’arte contemporanea, in cui si muove il “Fuzao”, dagli eventi espositivi alle residenze artistiche fino all’editoria e alla distribuzione di “libri d’artista”. “Anima inquieta, inarrestabile”, Zhang Yimei. Come l’atmosfera che volutamente si respira nel suo “Fuzao”, termine – 浮躁 (Fùzào) – che in lingua cinese significa letteralmente “l’uomo errante che si muove nell’assurdità”. Così, per la mostra al “MAO”, l’artista ha selezionato una serie di “libri di artisti” e di “editori indipendenti asiatici”, per lo più in edizione limitata, difficilmente reperibili in Occidente e che rimarranno esposti e fruibili dagli spettatori per tutta l’estate per poi, al termine della mostra, entrare a far parte della Biblioteca del “MAO”.
L’altra anima “impetuosa” che si va a conoscere, è Giulia Ratti, artista e illustratrice–fumettista (ha di recente pubblicato “Materia Degenere 3” con la torinese “Diabolo Edizioni”), che ha pensato, per “t-space”, un “Pantheon” (luogo ideale) del tutto personale, composto da “dieci stendardi” che fluttuano nella stanza come un’ode all’estetica giapponese del “mondo anime”, quello dei “cartoni animati” in onda sulle Tv private italiane degli anni ’90, di cui l’artista si è nutrita fin dalla tenera età e che ha fortemente influenzato la sua pratica creativa. Il grande affetto verso i personaggi di quei cartoons si è così rinforzato al punto da spingerla a creare “in proprio” storie e mondi personali. Ecco quindi che Sailor Venus e Andromeda dei “Cavalieri dello Zodiaco” si esibiscono come “cubisti avvolti dalle loro catene” e il tranquillo palazzo in cui abita l’artista esplode come in una scena di “Akira”.
“L’allestimento – dicono al “MAO” – è un incontro tra caratteri impetuosi che da anni lavorano nella scena dell’arte indipendente e che condividono con ‘t-space’ la necessità di portare avanti un’attività artistica sostenibile, sempre in bilico tra necessità creativa e interesse pragmatico”.
Gianni Milani
“Impetuosa”
MAO-Museo d’Arte Orientale, via San Domenico 11, Torino; tel. 011/4436932 o www.maotorino.it
Fino al 24 settembre
Orari: dal mart. alla dom. 10/18. Lunedì chiuso
Nelle foto:
– “Fuzao – Impetuosa”
– MAO: “Fontana per il tè” del “t-space”
SU 👍 Il boom turistico
Boom di turisti in Piemonte: e le presenze si concentrano principalmente sui territori di Torino e prima cintura dove si supera oltre il 35 per cento dei pernottamenti regionali. Un trend di crescita confermato anche dai numeri dell’aeroporto di Torino che dall’inizio dell’anno ha contato 2.268.490 passeggeri, in aumento del 18,7 per cento rispetto al 2022.
GIU’👎 Torino senza Metrò
Ma, nonostante i dati appena letti, un città turistica che chiude per un mese la metro è una città che non è in grado di essere turistica, come ci raccontavano i propagandisti delle Olimpiadi che sono ormai un vecchio ricordo infranto. Il solo fatto di avere una linea sola declassa la città. Altro che Mito. Milano, malgrado Sala, è lontana.
SU👍Iren e Politecnico per la transizione energetica
Il Gruppo Iren e il Politecnico di Torino hanno avviato il nuovo gruppo di lavoro congiunto Green District Heating (GDH), nato con l’obiettivo di individuare le modalità e le tecnologie necessarie per la transizione energetica della rete metropolitana di teleriscaldamento di Torino e per sviluppare nuove soluzioni tecnologiche e modelli di business per rendere possibile la decarbonizzazione delle reti di teleriscaldamento esistenti. Finalmente e in modo serio qualche realtà locale si sta impegnando in modo concreto e non solo attraverso slogan su temi decisivi per il futuro di tutti.
GIU’👎Marcello Gallo dimenticato
E’ mancato uno dei maggiori giuristi italiani allievo di Antolisei, paragonabile ai Carnelutti e ai Chiusano, ma anche docente e senatore. I giornali non hanno dedicato al grande Marcello Gallo, un maestro insuperato, un articolo in nazionale. Vergogna! Della sua importanza si era accorto anche De Mita. (Pfq)
IL 10 SETTEMBRE LA CORSA DI SOLIDARIETÀ
DI FONDAZIONE TELETHON E U.I.L.D.M SEZIONE DI TORINO ODV
A settembre a Walk of Life di Torino è un evento che coinvolge famiglie, adulti, bambini, atleti e
amatori, per lanciare un messaggio di speranza e sostenere la ricerca scientifica sulle
malattie genetiche rare di Fondazione Telethon e le attività di U.I.L.D.M. Sezione di
Torino OdV
I partecipanti si riuniranno domenica 10 settembre, presso il Parco del Valentino, per
partire con la corsa alle ore 10:00
Sarà possibile scegliere tra la camminata di 4 km e la corsa non competitiva di 8 km
Torino, XX luglio 2023 – Si terrà anche a Torino la Walk of Life, l’evento di solidarietà a
sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare organizzata da U.I.L.D.M.
Sezione di Torino OdV in collaborazione con Fondazione Telethon.
L’obiettivo della manifestazione sarà quello di lanciare un forte messaggio di speranza.
Correndo o camminando, si contribuirà alla ricerca Telethon sulle malattie genetiche
rare e si sosterranno le attività di riabilitazione svolte presso la sede Uildm (Unione
Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di Torino.
Il ritrovo di domenica 10 settembre sarà presso il Parco del Valentino (viale Mattioli,
Torino), dalle 8:30 alle 9:45, per prepararsi allo start delle 10:00. Ogni partecipante potrà
scegliere tra una camminata di 4 km e una corsa non agonistica di 8 km.
Il percorso sarà accessibile a tutti e ai primi 1.100 iscritti verrà regalato il pacco gara con la
maglietta. Per iscriversi la quota è di 12 euro per gli adulti e di 3 euro per i bambini under 12
anni.
Per informazioni ed iscrizioni:
Versamento su conto bancario: IT37T0623001000000015209363 – Causale: NomeCognome e data di nascita;
Presso la sede UILDM di Torino (Via Cimabue, 2);
Rete del dono: https://www.retedeldono.it/it/progetti/u.i.l.d.m.-sezione-di-torinoodv/walk-ofo-life-10-settembre-2023
Sito UILDM: https://torino.uildm.org/walk-of-life-2023-a-torino
Iscrizione possibile in loco il giorno dell’evento, fino a 30 minuti prima della partenza
Per informazioni e prenotazioni: 011/7770034.
Walk of life 2023, a Torino “La ricerca corre, corri anche tu” #andarelontano
Fondazione Telethon ETS
Fondazione Telethon ETS è una delle principali charity biomediche italiane, nata nel 1990 per
iniziativa di un gruppo di pazienti affetti da distrofia muscolare. La sua missione è di arrivare alla
cura delle malattie genetiche rare grazie a una ricerca scientifica di eccellenza, selezionata secondo
le migliori prassi condivise a livello internazionale. Attraverso un metodo unico nel panorama italiano,
segue l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi, della selezione e del
finanziamento dei progetti e dell’attività stessa di ricerca portata avanti nei centri e nei laboratori
della Fondazione. Telethon inoltre sviluppa collaborazioni con istituzioni sanitarie pubbliche e
industrie farmaceutiche per tradurre i risultati della ricerca in terapie accessibili ai pazienti. Dalla sua
fondazione ha investito in ricerca 660,3 milioni di euro, ha finanziato 2.960 progetti con 1.720
ricercatori coinvolti e 630 malattie studiate. Ad oggi grazie a Fondazione Telethon è stata resa
disponibile la prima terapia genica con cellule staminali al mondo, nata grazie alla collaborazione
con l’industria farmaceutica. Strimvelis, questo il nome commerciale della terapia, è destinata al
trattamento dell’ADA-SCID, una grave immunodeficienza che compromette le difese dell’organismo
fin dalla nascita. Un’altra terapia genica frutto della ricerca Telethon resa disponibile è quella per
una grave malattia neurodegenerativa, la leucodistrofia metacromatica, dal nome commerciale di
Libmeldy. Questo approccio terapeutico è in fase avanzata di sperimentazione clinica per un’altra
immunodeficienza, la sindrome di Wiskott-Aldrich. Altre malattie su cui la terapia genica messa a
punto dai ricercatori Telethon è stata valutata nei pazienti sono la beta talassemia e due malattie
metaboliche dell’infanzia, la mucopolisaccaridosi di tipo 6 e di tipo 1. Inoltre, all’interno degli istituti
Telethon è in fase avanzata di studio o di sviluppo una strategia terapeutica mirata anche per altre
malattie genetiche, come per esempio l’emofilia o diversi difetti ereditari della vista. Parallelamente,
continua in tutti i laboratori finanziati da Telethon lo studio dei meccanismi di base e di potenziali
approcci terapeutici per patologie ancora senza risposta.
U.I.L.D.M. Sezione di Torino OdV
L’associazione U.I.L.D.M. Sezione di Torino OdV è attiva a Torino dal 1967 e conta circa 400 soci.
Grazie alle donazioni raccolte, U.I.L.D.M. sezione di Torino Odv potrà continuare a offrire a tutti i soci
miodistrofici le seguenti attività fondamentali per loro vita:
• Sostenere le persone affette dalla patologia e i loro caregiver attraverso sedute individuali e incontri
di gruppo con una psicologa.
• Effettuare le sedute di logopedia per valutare/trattare la disfagia e le problematiche legate alla
tracheotomia.
• Continuare a offrire attività motoria assistita in acqua presso la piscina Cecchi a Torino con
l’assistenza di una professionista.
• Avvalersi della collaborazione di una biologa nutrizionista per gestire gli aspetti dietologici e legati
all’alimentazione.
L’antica “Barriera ‘d Milan” o “Barriera dl’Emme” diventa per tre mesi vivace scena teatrale, con oltre 60 appuntamenti in 8 diversi spazi e 8 realtà coinvolte
Dal 16 giugno al 26 settembre
Dopo il grande successo delle prime due edizioni, torna per il terzo anno consecutivo la Rassegna estiva “Barriera a cielo aperto” che animerà per tre mesi l’estate dell’antica “Barriera di Milano” (storico quartiere della periferia Nord di Torino, nato nel 1853, esattamente dov’è adesso piazza Crispi, dopo il via dato alla prima cinta daziaria) con una ricca programmazione di oltre 60 appuntamenti, frutto della collaborazione progettuale di 8 realtà locali, che si attiveranno in 8 diversi spazi del quartiere, guidate dall’“Associazione Museo Nazionale del Cinema”. In agenda, film popolari e pellicole indipendenti, concerti musicali, feste di quartiere, talk su tematiche ambientali, esposizioni temporanee, workshop, concerti in radio con palco su strada e quant’altro.
Il via nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 giugno, in una due giorni di festa e condivisione il cui centro nevralgico sarà piazza Foroni che, dalle 17 alle 23 di venerdì, diventerà metaforicamente il palcoscenico a cielo aperto di un intero quartiere ospitando giochi, musica, libri, ecosostenibilità e cinema, senza dimenticare l’“area Bimbi”. Sarà anche possibile giocare a basket , farsi fare un ritratto , realizzare disegni per terra con gessetti e vivere un’esperienza video-grafica interattiva basata su “Romeo e Giulietta” di Shakespeare con l’“Associazione Enchiridion”. Alle 21.30, la proiezione in piazza della commedia “Grazie ragazzi” di Riccardo Milani (2023), film interpretato da Antonio Albanese, Vinicio Marchioni, Sonia Bergamasco e Fabrizio Bentivoglio. Si continuerà sabato 17 giugno, già dalla mattina, all’“Orto Urbano del Boschetto” con una serie di momenti conviviali, mini-corsi, talk fino alle 19 quando inizieranno i festeggiamenti per il nono compleanno del “Community Hub” di via Baltea: dal tardo pomeriggio a sera i coabitanti festeggeranno nella nuova pedonale “Baltea Lido” con musica e attività per grandi e piccini.
Tutti gli appuntamenti si terranno presso l’“Arena Monterosa” (10 le proiezioni in programma), il “Community Hub” di Via Baltea 3( con 14 eventi, di cui 12 legati alla Rassegna musicale “Suoni dal Lido”, i “Barriera Talks” e la mostra fotografica “Linea di confine” con scatti in b/n di Nicolò Taglia) , la “Casa del Quartiere Bagni Pubblici” di Via Agliè (che ospiterà 13 eventi, fra cui cinque concerti di musica live curati da Marco Piccirillo), l’“Orto Urbano del Boschetto di AgroBarriera” (con incontri di “agroecologia” accanto a passeggiate legate ai segreti del verde urbano e a laboratori di pianificazione) e il “Centro Interculturale” della Città di Torino (che ospiterà un workshopdi cinema condotto da Hleb Papou, regista de “Il legionario”, premiato al “Festival di Locarno” 2021 per la miglior regia nel Concorso “Cineasti” del presente”), oltre a Piazza Foroni, Piazza Botticelli e ai Giardini Saragat per appuntamenti singoli.
“Come Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) siamo contenti – commentano Vittorio Sclaverani e Valentina Noya, presidente e vicepresidente dell’‘Associazione’ – di poter coordinare per il terzo anno il progetto ‘Barriera a cielo aperto’ . Il lavoro di tutti i partner coinvolti ha permesso di costruire delle proposte di condivisione dove i linguaggi e i pubblici si possono incontrare e muovere in un contesto vitale come è, storicamente, il quartiere di Barriera di Milano. L’estate 2023 è significativa per la nostra realtà, perché il 7 luglio festeggeremo il 70° anniversario della nostra Fondazione avvenuta per opera della lungimirante Maria Adriana Prolo; per l’occasione saranno in programma molteplici attività, tra le quali siamo felici di poter organizzare a fine giugno la restituzione di progetti importanti come ‘Ragazzi in Città’ e ‘Cinema Plurale’, pensando sempre a una cultura inclusiva, accessibile a tutti, in particolare alle nuove generazioni”.
“Barriera a cielo aperto 2023” è dedicata a Paola Gargale, Adonella Marena, Carla Massaglia, Laura Mattarella, Federico Biasin, Nino Casciaro, Piero Gilardi, Ivano Marescotti, Gianni Minà e a Mario Minchilli, il “cestaio” di Via Baltea.
Per info e programma completo: “Associazione Museo Nazionale del Cinema”, via Montebello 15 D, Torino; tel. 011/0765039 o www.amnc.it – info@amnc.it
g. m.
SU 👍 IL TORINO JAZZ FESTIVAL SALE IN CLASSIFICA
I numeri da record dell’ultima edizione del Torino Jazz Festival fanno salire le sue quotazioni nella valutazione del Ministero della Cultura: due punti in più sul 2023 e un incremento dei finanziamenti per il prossimo anno. Dal 2022 il Torino Jazz Festival è entrato nel novero delle iniziative sostenute dal Ministero della Cultura. A distanza di un anno la pubblicazione dei punteggi da parte della Direzione generale spettacolo rivela una crescita di due punti del TJF (da 61,40 del 2022 a 63,40) e il conseguente aumento del 21% del contributo del ministero rispetto (38.629 euro per il 2023, contro i 31.925 euro dell’anno scorso). Un bel biglietto da visita per Torino.
GIU’ 👎 “TAXI PER UBRIACHI” MA NON PER GLI ANZIANI
Che il Comune di Torino offra i taxi ai giovani ubriachi e abbia tolto agli ultra settantenni lo sconto sui taxi appare ingiusto ed offensivo. I giovani non devono ubriacarsi, i vecchi spesso non possono salire sui bus affollati o non riescono a camminare tra le buche dei marciapiedi.
UNA NOTTE AI GIARDINI REALI Sotto le stelle di San Lorenzo Giovedì 10 agosto 2023
Una notte la Museo torna nel cuore verde di Torino per una notte sotto il cielo stellato di San Lorenzo alla scoperta dei segreti di Palazzo Reale e delle sue sorprendenti collezioni
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Giovedì 10 agosto torna Una notte al Museo, il format ideato e realizzato dall’associazione Club Silencio con l’intento di valorizzare e promuovere il patrimonio storico-culturale dei musei e degli edifici storici d’Italia. L’appuntamento è ai Musei Reali di Torino, uno dei complessi più conosciuti ed evocativi, per l’ultima serata prima della pausa estiva dedicato al più famoso cielo d’estate, quello di San Lorenzo. Si tratta di un momento speciale che porta il pubblico alla scoperta del museo in una maniera insolita e originale, coniugando cultura, arte, musica, performance, food & drink, giochi interattivi e visite agli spazi dei Musei Reali di Torino.
La serata si svolgerà dalle 19 a mezzanotte ai Giardini Reali, suggestiva scenografia per le Stelle di San Lorenzo e punto di partenza di un affascinante viaggio nei segreti sabaudi: il pubblico potrà accedere al primo piano di Palazzo Reale, per ammirare la stanza del trono e gli arredi storici, l’Armeria Reale, che espone più di 5.000 oggetti tra cui armi e armature cinquecentesche e, grazie alle visite guidate con CoopCulture, potrà scoprire la Cappella della Sindone, capolavoro architettonico di Guarini.
L’intrattenimento musicale prevede un doppio punto sonoro: nel Giardino Ducale, a cura di Disco Denuncia e di John Bringwolves, che porteranno un coinvolgente mix di sonorità elettroniche e ritmiche travolgenti, mentre Alea e l’illustratrice Anna Forlati saranno nella Corte d’Onore di Palazzo Reale con musica ambient e una live painting performance proiettata sulle pareti del patrimonio UNESCO. Sarà inoltre possibile degustare proposte food gourmet a cura di Van Ver Burger, RustyCone, Furgoncibo e Bell’e Buon oltre a rinfrescarsi in uno dei cocktail & wine bar di Club Silencio. Non mancheranno le attività di coinvolgimento organizzate appositamente per l’occasione dallo YouthLAB di Club Silencio, i giochi culturali del Play Corner e la VR Experience, un’esperienza immersiva alla scoperta del sistema solare attraverso una simulazione in tempo reale di stelle, pianeti e oggetti celesti.
Per partecipare è necessario accreditarsi sul sito di Club Silencio al link https://clubsilencio.it/next-event/ Allo stesso link è possibile inoltrare l’invito a un amic*
INFO Giovedì 10 agosto 2023, dalle 19 alle 24 Ultimo accesso evento ore 23:00 // Ultimo accesso alle visite ore 22,45 Ingresso + drink + visita Palazzo Reale (1° piano) e Armeria Reale: 20€ Visita guidata Cappella della Sindone: +5€ (posti limitati, acquisto in loco) Ingresso all’evento da Piazzetta Reale 1, 10122 Torino TO
CHE COS’È CLUB SILENCIO Club Silencio è un’associazione culturale torinese impegnata in progetti esperienziali che stimolino la partecipazione attiva dei giovani under 35 alla vita culturale, sociale e democratica del proprio territorio. Club Silencio porta avanti due direzioni progettuali: l’una relativa al rendere accessibile il patrimonio artistico-culturale locale ai giovani under 35, l’altra impegnata nel favorire l’empowerment giovanile locale. Tra i suoi progetti più noti vi è “Una notte al Museo”, che dal 2017 ad oggi ha portato più di 180.000 giovani in oltre 40 musei tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Da ottobre 2022 Club Silencio è certificata ISO 20121 per la “Gestione eventi sostenibili”. Fb e IG @Clubsilencioofficial Linkedin @Clubsilencio |