Nelle ultime 48 ore, a seguito di accurati controlli del territorio in zona Barriera Milano effettuati da personale del Comm.to di zona, con l’ausilio di operatori del Reparto Mobile di Torino, del Reparto Prevenzione Crimine, nonché dell’unità cinofila della Polizia di Stato, operatori della Polizia Municipale e del Servizio di igiene ASL, sono stati controllati 6 esercizi commerciali nella zona situata fra corso Giulio Cesare, corso Palermo, via Montanaro, via Sesia, via Malone. In seguito a diverse carenze nelle condizioni igienico sanitarie, una gastronomia africana di corso Palermo è stata sottoposta a chiusura; inoltre, una sala giochi, ubicata sempre nella stessa zona, al cui interno erano presenti undici cittadini stranieri, quattro dei quali sprovvisti del greenpass, è stata sottoposta a chiusura per 6 giorni, per reiterata violazione della normativa in materia di contenimento della pandemia da covid-19. Infine, all’interno di un bar caffetteria della zona, al bancone era presente una cittadina straniera irregolarmente soggiornante in Italia e destinataria di decreto di espulsione; pertanto, il gestore è stato denunciato per l’impiego di manodopera priva di autorizzazione al soggiorno; inoltre, è stato accertato anche il furto di energia elettrica da personale Iren fatto intervenire sul posto. Infine, è stata riscontrata l’omessa verifica da parte dell’esercente su un avventore rispetto al possesso del greenpass. Per tale ragione l’esercizio, all’interno del quale sono state riscontrate anche altre irregolarità amministrative, è stato sospeso con chiusura dei locali fino al ripristino delle condizioni di norma. Complessivamente, le persone controllate nell’arco dei servizi sono state oltre 50. Una di esse, un ventitreenne marocchino, è stato denunciato in quanto inottemperante al decreto di espulsione dal territorio nazionale.
Addio a Rossana, una delle prime poliziotte in Italia
E’ morta Rossana Vizio, aveva 56 anni, abitava a Magliano Alpi
Si trovava a Limone Piemonte per sciare nella Riserva bianca, quando si è sentita male e non è stato possibile salvarla nonostante i soccorsi. Come ispettore superiore della polizia, lavorava in questura a Cuneo ed era responsabile dell’Ufficio servizi dopo esser stata all’Ufficio immigrazione. Lascia due figli, Valentina ed Alessandro. Era in Polizia dal giugno 1988, una delle prime assunte in polizia e ha prestato servizio alla Squadra Mobile e all’Ufficio di gabinetto della Questura di Alessandria fino al 1997, quando è arrivata a Cuneo.
Coppia deruba una signora del portafogli
Un arresto in via Domodossola
L’hanno avvicinata alle spalle, mentre passeggiava su via Domodossola, e le hanno aperto parzialmente la cerniera dello zaino. La signora si voltava repentinamente e vedeva due giovani, di sesso maschile e femminile, dietro di lei. L’uomo teneva in mano il suo portafogli e immediatamente si dava alla fuga. La vittima gli andava dietro urlando di restituirgli il maltolto: il ladro lasciava cadere per terra il portafogli della signora allo scopo di farla smettere di urlare. Una Volante del Comm.to San Donato che transitava nei pressi si avvedeva del fatto e riusciva a raggiungere i due complici: si tratta un ventiquattrenne rumeno e di una sua connazionale di 33 anni. Sono stati tratti in arresto per tentato furto aggravato in concorso.
In auto con oltre 2 kg e mezzo di hashish
Un arresto del Comm.to San Paolo
Domenica sera, un’auto procede su via Tolmino; alla vista di una pattuglia di polizia proveniente nel senso di marcia opposto, svolta repentinamente in via Renier.
I poliziotti del Comm.to San Paolo sottopongono a controllo l’uomo alla guida: si tratta di un cittadino italiano di 46 anni, con precedenti specifici per stupefacenti. L’uomo ammette immediatamente di non potere esibire la patente di guida in quanto scaduta e di non essere in possesso di alcun documento di identità. Gli agenti, notando anche il nervosismo mostrato dal soggetto, procedono alla perquisizione del veicolo, rinvenendo all’interno di una busta di plastica 26 panetti di hashish avvolti nel cellophan. Anche a casa del quarantaseienne, gli agenti rinvengono ulteriore sostanza (circa 60 grammi di hashish nonché un tocchetto di marijuana). L’uomo è stato dunque arrestato per detenzione di sostanza stupefacente e sanzionato per guida senza patente al seguito nonchè scaduta.
Sorpreso “turista” con 31 panetti di hashish
Sequestrati oltre 3kg di stupefacente
Venerdì pomeriggio gli agenti del commissariato Mirafiori, in transito su corso Spezia, notano un soggetto stazionare nei pressi di uno stabile.
All’atto del controllo, l’uomo, un cittadino marocchino di 41 anni, riferisce di non avere documenti al seguito e di trovarsi a Torino in visita. Sottoposto a perquisizione, viene rinvenuto nella tasca del pantalone un tocco di hashish.
Intuendo che l’uomo stia mentendo riguardo la sua residenza, gli operatori decidono di accedere all’interno dello stabile, notando la porta di un appartamento socchiusa. Una volta dentro, trovano il passaporto del quarantunenne su un tavolo all’ingresso. Proseguendo nel controllare le stanze, in cucina vengono ritrovati 2 bilancini di precisione, 2 cellulari e 31 panetti di hashish, per un peso complessivo di oltre 3 kg. Lo straniero, con precedenti di Polizia, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente.
Il bollettino Covid di mercoledì 19 gennaio
COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 15.733 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 13.993 dopo test antigenico), pari al 16,6% di 94.893 tamponi eseguiti, di cui 80.070 antigenici. Dei 15.733 nuovi casi gli asintomatici sono 12.973 (82,5%)
I casi sono così ripartiti: 13.219 screening, 1.848 contatti di caso, 666 con indagine in corso.
Il totale dei casi positivi diventa 741.328, così suddivisi su base provinciale: 61.621 Alessandria, 34.637 Asti, 27.129 Biella, 104.169 Cuneo, 57.858 Novara, 386.612 Torino, 26.262 Vercelli, 27.794 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.649 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 11.597 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono142 (-7 rispetto a ieri)
I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.063 (+4 rispetto a ieri)
Le persone in isolamento domiciliare sono 168.364
I tamponi diagnostici finora processati sono 13.272.483 (+ 94.893 rispetto a ieri).
I DECESSI DIVENTANO 12.384
Sono 36, 2 di oggi, idecessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale diventa quindi 12.384 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.635 Alessandria, 748Asti, 467 Biella, 1.530 Cuneo, 995 Novara, 5.920 Torino, 571 Vercelli, 399 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 119 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
558.375 GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 558.375 (+14.163 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 48.570 Alessandria, 27.746 Asti, 19.823 Biella, 80.161 Cuneo, 46.903 Novara, 288.214 Torino, 19.618 Vercelli, 21.790 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 2.057 extraregione e 3.493 in fase di definizione
Ieri mattina, durante un servizio di controlli amministrativi mirati a verificare la regolarità di alcuni dehors, gli agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale hanno effettuato il controllo dei green pass di tre persone all’interno di due esercizi pubblici ubicati in piazzetta IV Marzo.
Tutti e tre i clienti controllati, un quarantaseienne di nazionalità italiana e due uomini di nazionalità romena di 47 e 48 anni, avevano il certificato verde intestato ad altra persona.
I tre uomini sono stati sanzionati per inosservanza della normativa vigente sulla certificazione verde Covid-19 e saranno deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 494 del Codice Penale (sostituzione di persona).
Gli Agenti della Squadra Mobile di Asti, dopo quattro giorni dagli atteggiamenti molesti compiuti su un treno in transito da Asti e diretto ad Alessandria, hanno individuato l’autore.
Si tratta di un cittadino tunisino che dopo gli accertamenti è stato sottoposto ad espulsione dal territorio nazionale con trattenimento al CPR di Torino.
L’uomo era seduto davanti a una ragazza sul treno e aveva iniziato a masturbarsi. La giovane si è recata presso gli Uffici della Polfer di Alessandria e ha denunciato l’accaduto.
DAL PIEMONTE
Claudia Audone è morta nel sonno nella notte presso la casa di riposo di piazza Mazzini, a Vercelli.
65 anni, era stata impiegata dell’Agenzia delle entrate, ma era molto conosciuta perché negli Anni 80 si era fatta promotrice di numerose iniziative benefiche: in particolare il festival di San Romolo al Maciste e al teatro Civico. Estroversa e simpatica, chiamata “Ganoja”, la piangono in molti. Lascia le sorelle Celeste e Giuse.
“Nell’autunno scorso si sono registrati diversi disservizi e disagi sulla linea 30 degli autobus, ma grazie sia alle sollecitazioni del sindaco di Chieri, sia all’intervento della Regione, Gtt sta risolvendo la questione”. Lo ha detto l’assessore regionale Marco Gabusi, rispondendo all’interrogazione presentata da Alberto Avetta (Pd) dove si chiedeva di sapere in che tempi, se e quali azioni s’intendano adottare per risolvere disservizi e disagi riscontrati sulla linea.
Gabusi ha assicurato che dopo diversi incontri, Gtt si è impegnata, a cominciare dalla prima decade del mese di dicembre, a ritornare al pieno servizio con il ripristino delle corse serali.