CRONACA- Pagina 957

La cittadinanza onoraria al Milite ignoto

Il prof. Quaglieni

Scorrendo i giornali e soprattutto internet, si rileva come molte città italiane hanno aderito all’invito dell’ ANCI,  l’associazione dei comuni italiani, ed hanno conferito la cittadinanza onoraria al Milite ignoto in occasione della sua traslazione all’ Altare della Patria. Torino e’ stata tra i comuni che per primi hanno deliberato con voto unanime la cittadinanza perché in quel soldato senza nome troviamo il simbolo di tutti i Caduti e i combattenti della Grande Guerra provenienti da ogni regione d’Italia. Il Centro Pannunzio, geloso custode della storia d’Italia e propugnatore di un sano patriottismo che rifiuta ogni forma di nazionalismo, si rivolge a tutti i Comuni del Piemonte, invitandoli a rendere omaggio ad un umile soldato caduto che anche oggi ha qualcosa da insegnare a tutti i cittadini. Alcune assenze finora appaiono incoerenti con la storia stessa di alcune città.

Pier Franco Quaglieni

Con torce e cacciaviti si introducono all’interno della sala slot

Sono le 3 di notte quando sul cellulare di un uomo viene segnalata un’intrusione all’interno del proprio esercizio commerciale, in zona Madonna di Campagna. Attraverso l’applicazione, la vittima individua da remoto due soggetti. Uno dei due, con una torcia sulla fronte, sta rovistando nei cassetti dell’ufficio, mentre l’altro, con una pila in bocca e due cacciaviti tra le mani, sta tentando di aprire alcune slot machine ed un cambiamonete. Il titolare allerta il 112 NUE. Nel frattempo i due malfattori si dileguano, uscendo dalla portafinestra presente sul retro del negozio. Una pattuglia della Squadra Volante, in transito su via Brusa, rintraccia uno dei rei, cittadino romeno di 21 anni.

Analizzando le immagini dell’impianto di video sorveglianza emerge come i due fossero riusciti a trafugare una macchina fotografica e le monete contenute nel fondo cassa, per un totale di 50 euro.

Il ventunenne, con precedenti di Polizia, è stato arrestato per tentato furto.

Lunedì 8 novembre sciopero lavoratori igiene ambientale

Saranno garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili a tutela della sicurezza

 

Nell’intera giornata di lunedì 8 novembre, in occasione dello sciopero generale indetto dalle segreterie nazionali delle principali organizzazioni sindacali dei lavoratori del comparto di igiene ambientale, i servizi legati alla raccolta rifiuti e ai Centri di Raccolta potrebbero subire sospensioni o riduzioni.

Nelle ore di sciopero saranno comunque garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili a tutela della sicurezza, nel rispetto degli accordi applicativi della Legge 146/90, così come modificata dalla Legge n. 83/2000 e successive deliberazioni della Commissione di Garanzia che regolamentano l’esercizio del diritto di sciopero.

Le attività riprenderanno regolarmente al termine della giornata di sciopero con l’adozione di tutte le misure organizzative necessarie a ripristinare la regolarità dei servizi.

Briamonte alla guida delle regge sabaude

Il presidente Cirio e l’assessore Poggio: «Abbiamo scelto una personalità di spicco riconosciuta per le capacità manageriali necessarie a rilanciare l’azione di promozione dei nostri patrimoni»

 

Il Consorzio delle Residenze Sabaude sarà presieduto dall’avvocato Michele Briamonte nominato  dal presidente della Regione Alberto Cirio e dall’assessore alla Cultura Turismo e Commercio Vittoria Poggio. Prenderà il posto di Paola Zini, rimasta in carica fino al 20 settembre scorso. La scelta del nuovo presidente ha ottenuto  il preventivo parere favorevole del ministro alla Cultura, Dario Franceschini.

«Abbiamo scelto una figura di spicco, che siamo felici di accogliere tra gli amministratori di una delle più rinomate istituzioni del patrimonio culturale piemontese e italiano – hanno sottolineato il presidente Cirio e l’assessore Poggio -. L’autorevolezza di Briamonte come professionista nel campo giuridico ma anche come personalità di cultura, assicura prestigio all’ente ma anche capacità manageriali che servono a rilanciare l’azione di promozione dei nostri patrimoni».

Il presidente Cirio e l’assessore Poggio colgono l’occasione per ringraziare la presidente uscente Paola Zini per il lavoro svolto.

L’avvocato Briamonte, 44 anni, è socio dello studio di Franzo Grande Stevens presso Londra ed è una figura di primo piano nel ventaglio degli avvocati d’affari italiani esperti di diritto societario.

La Biblioteca civica Arduino inaugura il “Piccolo anfiteatro millecolori”

Sarà la nuova location dei Martedì dei Ragazzi, che riprendono il 9 novembre

MARTEDì 9 NOVEMBRE 2021, ORE 17,30 – MONCALIERI

Biblioteca civica Arduino, via Cavour 31

La Biblioteca civica Arduino dedica un nuovo spazio agli appuntamenti di lettura con i più piccoli. In sala ragazzi si inaugura il “Piccolo anfiteatro millecolori”, decorato con i disegni vivaci di Lodovica Paschetta. L’appuntamento è per martedì 9 novembre, alle ore 17,30. Uno spazio magico, pensato per le letture dedicate ai più piccini. Uno spazio fantastico per leggere insieme circondati da “un bosco di libri”, nel caldo abbraccio della lettura.

Finalmente è arrivato il momento di aprire al pubblico l’anfiteatro. Lodovica Paschetta è sì una bravissima artista, ma ancor prima è un’affezionata amica della biblioteca – sintetizza con orgoglio l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – Abbiamo fortemente voluto la ripresa dei Martedì dei ragazzi: un ulteriore, piccolo tassello di normalità che va al suo posto, anche grazie alla preziosa collaborazione dello staff tutto della biblioteca”. La programmazione dei contenuti continua a seguire, secondo un’impostazione nata nei difficili mesi del lockdown e confermata successivamente, un palinsesto settimanale preciso: “Il lunedì è il giorno delle Pari Opportunità, il martedì quello dei ragazzi – conclude Pompeo – Si prosegue parlando di storia locale il mercoledì, di letteratura il giovedì. Il venerdì è invece una finestra per gli autori, mentre sabato e domenica riservano attenzione alla famiglia”.

Dati gli attuali limiti al numero di posti (10 bambini più 10 adulti) tutte le attività del Martedì saranno, per ora, su prenotazione. Si raccomanda la presenza di un solo accompagnatore per ogni bambino. Si ricorda che per l’accesso alle sale della biblioteca è necessario il green pass.

Per info e prenotazioni: tel. 0116401611/600

Una petizione per riattivare la Chivasso-Asti

Ripristinare la ferrovia Chivasso-Asti. Lo chiede una petizione popolare (ai sensi dell’articolo 85 dello Statuto regionale) di mille firme, presentata a Palazzo Lascaris dal circolo “La nostra collina” di Chivasso, che ha raccolto le sottoscrizioni.

Il presidente Stefano Allasia ha sottolineato che “è evidente come ci troviamo di fronte a un territorio molto interessato a questa infrastruttura, un interesse che va al di là delle firme raccolte”. E Gianluca Gavazza, componente l’ufficio di presidenza, ha aggiunto: “Parliamo di un servizio che c’è stato per quasi 100 anni, ma che adesso è stato ‘sospeso’, non soppresso, a partire dal 2011. Con il collega Alberto Avetta da tempo abbiamo convenuto su quanto possa essere positiva la riattivazione della linea”. Per l’Udp anche Mauro Salizzoni, che ha aggiunto: “Si tratta di un’opera rilevante per il territorio”. Erano presenti consiglieri di tutti i gruppi politici.

A presentare la sottoscrizione, il presidente del Circolo Elio Signoroni, che ha sottolineato come il treno sia una scelta più ecologica rispetto all’auto. Sempre in rappresentanza de “La nostra Collina”, Renato Dutto ha poi chiarito che “la rivalutazione del territorio passa anche attraverso la ripartenza di questa ferrovia, con criteri sostenibili da un punto di vista ambientale. C’è grande interesse di muoversi in modo meno inquinante rispetto all’auto: questa è una linea che ha un considerevole mercato di passeggeri e puntiamo alla sua riattivazione per la mobilità dei cittadini, oltre che per finalità turistiche”. Anche l’assessore ai Trasporti del Comune di Chivasso, Domenico Barengo, ha chiarito di ritenere di fondamentale importanza per il nodo ferroviario chivassese il ripristino della linea”.

Palazzo Civico riapre in sicurezza

Dopo una lunga sospensione imposta dall’emergenza sanitaria, a partire dal mese di novembre, le Sale Auliche e il Rifugio Antiaereo di Palazzo Civico tornano a essere nuovamente visitabili a cittadine e cittadini che, singolarmente o in gruppo, ne faranno richiesta.

Le visite alle Sale Auliche, guidate e gratuite, sono effettuabili, previa prenotazione, dal martedì al giovedì alle ore 9.30 -10.30 – 14.00 – 15.00 e il venerdì alle ore 9.30 e 10.30, per un massimo consentito di 15 persone a turno. Il Rifugio Antiaereo tornerà invece a riaprire, come da consuetudine, ogni quarto martedì del mese in orario 9.30-12.30, per un massimo previsto di 10 persone a turno.

L’attività è condotta con il supporto delle guide volontarie di Palazzo Civico.

Si segnala che, in osservanza delle misure di prevenzione epidemiologica, l’ingresso a Palazzo Civico è consentito previa verifica del Green Pass, con l’utilizzo di mascherina e nel rispetto del distanziamento sociale.

Per informazioni e prenotazioni:

Servizio Centrale Organi Istituzionali, Servizi Generali e Civici

Servizio Consiglio Comunale

Ufficio Cerimoniale e Toponomastica

Piazza Palazzo di Città, 1 – 10122 Torino

Tel. 011.011.24012/22063/22819

Fax 011.011.23277

E-mail: iniziative.istituzionali@comune.torino.it

Ragazzo di 21 anni precipita con l’auto nella scarpata e muore

Un ragazzo  di 21 anni, di Boves, nel Cuneese è deceduto stamane in un incidente stradale.

Era alla guida della sua auto ad Elva, sulla strada panoramica, quando la vettura è uscita di strada precipitando nella scarpata.  Sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco,  l’elicottero e il soccorso alpino. Ma il giovane è morto sul colpo. Ora indagano i carabinieri per capire la dinamica dell’incidente.

(Foto archivio)

Chiusura di 5 giorni per un locale in Borgo Filadelfia

1700 euro di sanzioni elevate al titolare

 

Giovedì scorso, gli agenti del commissariato San Secondo, in unione con il personale della Polizia Municipale sezione I centro, hanno controllato un esercizio commerciale in corso Sebastopoli.

Il locale è risultato essere in mediocri condizioni igieniche, mai sanificato secondo i protocolli imposti dalla normativa vigente. Inoltre, è stata constatata l’assenza del cartello indicante la capienza massima di avventori all’interno e la mancata esposizione della licenza di somministrazione degli alimenti e delle bevande.

Alla luce di quanto emerso, oltre a disporre la chiusura provvisoria della durata di 5 giorni, è stata comminata una sanzione amministrativa di 1700 euro.