CRONACA- Pagina 940

Gioielliere ferito durante una rapina, ma non è in pericolo di vita

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Intorno alle 23 di ieri a  Rivoli, nell’hinterland due malfattori travisati ed armati di pistola si introducevano a scopo di rapina all’interno di una villetta di un gioielliere.

Ne è nata una colluttazione con il proprietario ed uno dei due rapinatori ha esploso  un colpo che ha ferito la vittima agli arti inferiori. Gli aggressori a quel punto si davano alla fuga dopo aver velocemente trafugato quello che potevano.
Una gazzella dei carabinieri di Rivoli, prontamente accorsa sul luogo riusciva a bloccarne uno, a rinvenire la pistola lanciata nel giardino e a recuperare gran parte della refurtiva, un I phone 12, un orologio di lusso e denaro contante in via di quantificazione. Il rapinatore catturato dagli uomini dell’Arma, privo di documenti, è stato poi identificato come cittadino di nazionalità rumena, 50 enne. La vittima è stata trasportata presso il Cto di Torino in discrete condizioni e non in pericolo di vita. Ancora in corso il sopralluogo e la visione di telecamere della zona, nonché le ricerche del correo che sembrerebbe essere fuggito a piedi, ma sulle cui tracce ci sono i carabinieri.

Spacciatori aggrediscono e feriscono due esponenti di Fratelli d’Italia

Torino, spacciatori aggrediscono violentemente esponente di FDI. La donna in ospedale.

Violenta aggressione oggi pomeriggio in Barriera di Milano ai danni dell’esponente di zona di Fratelli d’Italia Verangela Marino. La donna, da tempo attiva nel denunciare i fenomeni di spaccio e degrado nel quartiere, è stata riconosciuta e accerchiata da una trentina di immigrati africani, presumibilmente spacciatori, che l’hanno aggredita con pugni e calci, provocando lividi al volto e graffi profondi ed escoriazioni alle spalle e alle braccia. Il gruppo, ha prima tentato di estrarla dall’auto in cui era seduta e poi l’ha malmenata, colpendo anche l’uomo che era accanto a lei. Due degli aggressori sarebbero stati già fermati e identificati dalle forze dell’ordine.

“Episodi di questo genere sono gravissimi e inaccettabili – dichiarano la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli, l’assessore Maurizio Marrone, l’esponente di Fdi Enzo Liardo e il capogruppo in Circ. 6 Valerio Lomanto -. A Marino esprimiamo tutta la nostra solidarietà e ci auguriamo che altrettanto facciano tutte le forze politiche. In Barriera di Milano la situazione è ormai fuori controllo, con una presenza costante e radicata di una criminalità pericolosa e che vorrebbe gestire il territorio come una zona franca. Evidentemente a questi personaggi hanno dato fastidio le iniziative per la sicurezza e contro lo spaccio che Fdi da sempre porta avanti nel quartiere, e che negli ultimi mesi hanno visto organizzare decine di gazebo “No Spaccio” nelle zone più critiche. Siamo e saremo al fianco di Verangela Marino e di tutti i cittadini onesti che non vogliono arrendersi nel vedere i loro quartieri diventare dei cassonetti. In Barriera di Milano, come in tutta Torino, non faremo un passo indietro davanti alle violenze di criminali e spacciatori. L’episodio – concludono da Fdi – è avvenuto alla luce del sole e invitiamo chiunque a supportare le indagini”.

Da passeggero indeciso a tenente a due stelle Seconda denuncia in pochi giorni

 Soli pochi giorni fa era stato denunciato e sanzionato dagli agenti del Commissariato San Secondo dopo aver aggredito un tassista al quale aveva fatto cambiare destinazione più volte.

Nella notte di domenica, l’uomo è stato denunciato nuovamente, questa volta dagli agenti del Commissariato Barriera Milano.

Intorno alle due della notte, i poliziotti intervengono in via Nizza per la segnalazione di una lite in strada. Qui gli agenti trovano due persone, il cinquantenne e un altro individuo, entrambi in stato di alterazione psicofisica. Mentre i poliziotti sono intenti a parlare con l’altra persona, improvvisamente il cinquantenne italiano colpisce con un pugno al volto il suo interlocutore. Il reo viene bloccato e in questo frangente inizia anche a dare contro ai poliziotti, nonostante i tentativi di questi ultimi di calmarlo. Il cinquantenne dice loro di essere un tenente della Folgore a due stelle e che li avrebbe fatti trasferire presso improbabili sedi di servizio a causa del loro comportamento: Palermo e Udine.

L’uomo, alla fine, è stato denunciato per resistenza, violenza e Minacce a P.U

Prima non pagano e poi minacciano il titolare

Arrestati per rapina in concorso

 

In due sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Volante venerdì sera per tentata rapina in concorso.

Intorno alle 22, i due sono entrati in un minimarket di via Rossini e dopo aver prelevato alcuni prodotti si sono diretti verso l’uscita senza pagare. Quando il titolare del negozio si è messo di traverso per non far uscire i rei, esigendo di essere pagato, questi lo hanno minacciato dicendogli che lo avrebbero accoltellato. Il titolare dell’esercizio, però, ha chiamato la Polizia che di lì a breve hanno fermato i rei.

Elezioni, nuovi criteri per gli scrutatori

La Commissione elettorale comunale ha stabilito i nuovi criteri di nomina degli scrutatori dando la priorità, dopo aver espresso la disponibilità, a coloro che sono iscritti nell’Albo scrutatori e che si trovino in una delle seguenti condizioni:

–  disoccupato/inoccupato iscritto al centro per l’impiego della Città metropolitana di Torino;

– età inferiore ai 30 anni alla data della consultazione.

 

Nel mese di luglio verrà pubblicato sulla piattaforma Torino Facile il form per l’adesione.

 

Continuano, inoltre, le attività del Servizio elettorale del Comune di Torino indirizzate ai cittadini che potranno votare nel prossimo autunno per l’elezione del Sindaco, del Consiglio comunale e delle Circoscrizioni.

 

Infatti, nei Comandi del Corpo di Polizia Municipale della Circoscrizione di appartenenza sono in distribuzione oltre 10mila tessere elettorali di prima emissione, cioè degli iscritti sulle liste elettorali a seguito di revisione dinamica ordinaria delle liste elettorali avvenuta il 31 gennaio e dei neo diciottenni (fino al 27 aprile). Si tratta di una distribuzione anticipata, perché la Città ha sempre consegnato le tessere elettorali a ridosso degli eventi elettorali. La prossima consegna avverrà circa 30 giorni prima la data della prossima consultazione, a seguito del nuovo aggiornamento delle liste elettorali. Ai cittadini è stata inviata a domicilio una lettera su cui sono illustrate le modalità per il ritiro del documento di voto.

 

Infine, sta terminando in questi giorni, con Defendini Srl, la consegna delle lettere indirizzate ai cittadini UE residenti a Torino (n.37.939), con l’invito, se intenzionati a esercitare il diritto di voto, a iscriversi sulle liste elettorali aggiunte per le Elezioni Amministrative. I cittadini avranno tempo per presentare domanda sino al 40° giorno antecedente la data della votazione. Sulla lettera, corredata anche del modello di iscrizione, sono indicate le modalità di presentazione.

Il 2 Giugno a Bollengo con l’avvocato Segre

Festa della Repubblica nella canavesana Bollengo dove l’avvocato Bruno Segre ha ottenuto la cittadinanza onoraria.

Quasi 103 anni di vita è di storia per un combattente delle libertà, dell’antifascismo e della democrazia.

 

(Nella foto, al centro Segre, con i giornalisti Barbara Castellaro e Marco Travaglini)

Il giallo del cadavere carbonizzato nell’auto

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Gassino Torinese, in aperta campagna, i carabinieri hanno rinvenuto all’ interno di una utilitaria, data in precedenza alle fiamme, un cadavere carbonizzato, al momento non ancora identificato.

Sul posto si sono recati  i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei carabinieri di Torino, per effettuare i rilievi tecnici con il medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica di Ivrea (TO). Le cause dell’incendio sono in corso di accertamento da parte degli uomini dell’Arma.

Maltrattamenti e violenze contro la compagna e i genitori: due arresti

Controllo del territorio per contrastare le violenze domestiche

 

Torino, 3 giugno Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale per contrastare le violenze domestiche, i carabinieri hanno arrestato due uomini.

A Ivrea, nell’hinterland torinese, i carabinieri della locale compagnia hanno arrestato un 32enne per maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Al culmine di una lite in strada, l’uomo, visibilmente alticcio, ha picchiato la compagna di 36 anni. A dare l’allarme al 112 sono stati alcuni residenti della zona che in piena notte hanno sentito le urla di rabbia dell’uomo e di dolore della donna.  L’aggressore si è scagliato anche contro i militari dell’Arma e gli agenti del commissariato di Ivrea intervenuti sul posto. L’uomo è stato arrestato. La 36enne è stata trovata con diverse ecchimosi sul volto, il distaccamento del dente anteriore e un labbro sanguinante ed è stata accompagnata dal 118 all’ospedale di Ivrea.

 

A Leini, nell’hinterland torinese, è accaduto un altro episodio di violenza, dove i carabinieri hanno arrestato un ventottenne. L’uomo, con problemi di tossicodipendenza, dopo un violento litigio con i genitori ha picchiato il padre e gli ha procurato diverse escoriazioni al gomito e al polso sinistro.  La madre ha dato l’allarme al 112 e l’immediato intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. Il 28enne ha offeso e aggredito anche i militari dell’Arma prima di essere bloccato e arrestato per maltrattamenti, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

 

Segue una donna e la palpa sull’uscio di casa

Denunciato dagli agenti del Commissariato San Secondo

 

Mentre è al telefono, una donna fa ingresso nel portone del palazzo dove risiede nel quartiere Crocetta. La segue un uomo che non conosce che prende l’ascensore con lei. Mentre il mezzo sale, l’uomo inizia a farle gesti senza senso e quando la donna arriva al suo piano ed esce dall’ascensore lo sconosciuto prima la segue e poi le tocca il fondoschiena, quando oramai la vittima è in prossimità dell’uscio all’uscio di casa. Le urla della donna attirano l’attenzione del marito, alla vista del quale il reo si dà alla fuga.

Questi viene inseguito dal consorte della vittima che, nel frattempo, chiama anche la Polizia indicando la direzione di fuga dell’uomo, un italiano di 49 anni. Gli agenti del Commissariato San Secondo intervenuti intercettano l’uomo e, dopo un inseguimento nelle vie del quartiere, lo fermano in via Giovanni da Verazzano.

Per il reo, con precedenti di polizia a carico, scatta la denuncia per violenza sessuale.

Cliente con le idee poco chiare aggredisce il tassista

Denunciato dagli agenti del Commissariato San Secondo

 

Nel tardo pomeriggio di giovedì un soggetto, in completo stato di ubriachezza, prende un taxi in zona Porta Nuova, chiedendo al tassista di dirigersi presso l’hotel in cui soggiorna, di cui però, non è in grado di riferire l’indirizzo. Dopo pochi istanti, dichiara invece di dover raggiungere l’Allianz Stadium, salvo poi cambiare nuovamente idea durante il tragitto ed indicare lo Stadio Comunale come punto di arrivo. Giunto in corso Agnelli, il tassista invita il cliente, cittadino italiano di 50 anni, a scendere dal mezzo e saldare la corsa. L’uomo si rifiuta, dicendo di aver cambiato idea e di voler raggiungere un’altra destinazione non meglio specificata. Al diniego del tassista, il cinquantenne da in escandescenze e, scendendo dall’auto, lo colpisce con uno schiaffo al volto che lo atterra. Una volta rialzatosi, viene nuovamente aggredito con una serie di pugni fino a quando l’uomo non riesce ad allontanarsi, allertando il 112 NUE.

Gli agenti del commissariato San Secondo rintracciano il soggetto in piazzale Grande Torino, dove una pattuglia della Guardia di Finanza lo aveva fermato pochi istanti prima in quanto molesto con i passanti.

Il reo, con numerosi precedenti di Polizia per reati contro la persona, è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio, lesioni, insolvenza fraudolenta e sanzionato per ubriachezza molesta.