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Sei veicoli coinvolti: incidente mortale, vittima una donna. Gravissima la figlia 15enne

A Rivoli questa mattina un incidente mortale ha coinvolto sei veicoli.

Su uno di questi  viaggiava una donna di 43 anni, morta all’arrivo dei soccorsi. Era in auto  con la  figlia quindicenne, trasportata con l’elisoccorso al Cto: è  in gravissime condizioni.

L’incidente è avvenuto poco prima delle 8 alla rotonda tra corso Levi e via Rivalta. La Panda con a bordo  mamma e figlia era in coda nella rotonda ed è stata la prima a essere tamponata da un’Audi. Lievemente feriti  anche  cinque automobilisti che sono stati curati sul posto. Le indagini sono in corso da parte della polizia municipale.

Quasi un chilo di droga: arrestato pusher

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato un pusher trovato in possesso di 900 grammi di droga tra cocaina, marijuana e hashish.
A Torino, in Corso Toscana, quartiere Le Vallette, i militari della Compagnia di Chieri, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Torino Oltre Dora, hanno individuato la casa dell’uomo, un cittadino albanese di 49 anni, seguendo alcuni acquirenti del chierese. Nell’appartamento del soggetto hanno rinvenuto e sequestrato 23 buste di cellophane con oltre 722 grammi di marijuana, un secondo involucro con circa 113 grammi di hashish e ulteriori 26 grammi di cocaina. Sequestrati anche un bilancino elettronico e un coltello da cucina sporco di cocaina, molto probabilmente utilizzato per tagliare lo stupefacente.

Al mattino esce dal carcere, alla sera prepara il furto

Denunciato cittadino italiano ben noto alle forze dell’ordine

Era uscito dal carcere proprio quella mattina: l’uomo, un quarantacinquenne italiano residente a Siracusa, con precedenti di polizia per reati inerenti soprattutto al patrimonio, stava percorrendo lo scorso martedì sera in bicicletta  corso Bolzano, all’altezza della stazione Porta Susa, guardandosi intorno con fare sospetto. Così, una pattuglia del Comm.to Centro ha deciso di fermarlo e sottoporlo a controllo. L’uomo occultava nei pantaloni una tenaglia in ferro, che è stata debitamente sequestrata. Gli accertamenti effettuati a suo carico hanno fatto emergere un divieto di ritorno nel Comune di Torino  emesso la scorsa estate valevole per un periodo di tre anni. E’ stato denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

Lancia un mattone contro il dipendente del museo

Denunciato dagli agenti del commissariato Barriera Nizza

 

E’ venerdì pomeriggio quando un dipendente del Borgo Medioevale, all’interno del Parco del Valentino, segnala la presenza di un soggetto molesto al 112 NUE.

Gli agenti del commissariato Nizza prendono contatti con l’uomo che riferisce di aver notato poco prima il reo, cittadino francese di 29 anni, nei pressi dell’entrata principale al Borgo.

A causa dell’atteggiamento irrispettoso avuto nei giorni scorsi verso visitatori e negozianti e il tentativo d’accesso alla fontana per recuperare le monete sul fondo, il dipendente si avvicina al ventinovenne, intimandogli di allontanarsi. Inizialmente l’uomo sembra dirigersi verso l’uscita quando improvvisamente raccoglie un mattone da terra, lo scaglia contro il dipendente e fugge via. Il mattone arresterà la sua corsa su un muro, infrangendosi.

I poliziotti rintracciano il francese, irregolare sul territorio Nazionale, nei pressi della Fontana dei 12 mesi e lo denunciano per getto pericoloso di oggetti.

Motociclista urta un capriolo, cade e muore

In moto ha urtato violentemente un capriolo che ha attraversato all’improvviso la strada.

DAL PIEMONTE/ L’incidente è avvenuto nei pressi di Vinadio, ed è costato la morte  al motociclista che viaggiava con una passeggera. L’uomo era un francese, è caduto ed è morto sul colpo. La donna con lui sulla sella  è ferita e ricoverata all’ospedale di Cuneo. L’incidente è avvenuto sulla statale  in direzione del colle della Maddalena.

Ragazza finge di conoscere anziana e le sfila l’orologio

Trentaduenne arrestata dagli agenti del commissariato Ivrea e Banchette

Martedì mattina una cittadina romena di 32 anni avvicina un’anziana signora in via Cascinette e, dopo averle chiesto se si ricordasse di lei, le prende “amichevolmente” le mani. La donna replica immediatamente di non conoscerla, tentando nel frattempo di allontanarla. Con mossa fulminea, la trentaduenne le sfila il prezioso orologio al polso e sale rapidamente a bordo di un’autovettura parcheggiata sul marciapiede. Il veicolo parte a forte velocità, nel frattempo l’anziana signora allerta gli agenti della Polizia di Stato di quanto appena accaduto, fornendo una precisa descrizione della rapinatrice e del conducente suo complice.

Una pattuglia della Guardia di Finanza in transito si pone all’inseguimento dell’autovettura, che arresta la sua marcia all’interno di un cortile privato in corso Vercelli. Il conducente fugge, facendo perdere le proprie tracce, mentre la donna viene bloccata e condotta presso gli uffici del commissariato di Ivrea e Banchette. Nel corso degli accertamenti, gli operatori perquisiscono il veicolo sequestrato, scoprendo una serie di vani appositamente ricavati nell’abitacolo per occultare la refurtiva. Rinvenuti alcuni monili in oro, compreso l’orologio sottratto alla vittima, e l’abito indossato dalla romena durante il furto.

Scattate le manette per furto con strappo

Pane e profumo in granuli Volante arresta pusher

Sono circa le 22 in via Vittorio Andreis quando gli agenti della Polizia di Stato notano un soggetto a bordo di una bicicletta. L’uomo, cittadino marocchino di 40 anni, sta trasportando nel cestino della bici un sacchetto giallo, sulla cui parte anteriore è riportata la scritta “Panificio”. Alla vista della Volante, il quarantenne rallenta la propria marcia nella speranza di farsi superare dall’autovettura. Insospettiti dall’atteggiamento, i poliziotti lo controllano.

All’interno del sacchetto giallo vengono rinvenuti 2 panetti interi ed uno dimezzato di hashish, etichettati con le scritte “Smoking” e “Amnesia”, per un peso totale di quasi 250 grammi. Ulteriori 10 grammi di anfetamine vengono trovati nella tracolla dell’uomo, Questi proverà a giustificarne il possesso, dichiarando che si tratta di una particolare tipologia di profumo in granuli.

Con numerosi precedenti di Polizia, il reo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

I carabinieri trovano carne e pesce sul pavimento: chiuso ristorante

750 kg di carne e pesce in cattivo stato di conservazione e alimenti trovati sul pavimento a scongelare, denunciata titolare e chiuso ristorante giapponese

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale, i carabinieri hanno denunciato la titolare di un ristorante giapponese.
A Rosta, nell’hinterland torinese, i carabinieri della Stazione di Rivoli, in collaborazione con i colleghi del NAS di Torino e personale dell’ASL TO 3, hanno denunciato una cinese di 39 anni, titolare di un ristorante giapponese poichè ritenuta responsabile di detenzione per la somministrazione ai clienti di 750 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione (sequestrati) perchè sottoposti a congelamento arbitrario (700 kg prodotti carnei e ittici) o perchè non sottoposti a procedura abbattimento termico (50 kg prodotti ittici). Alcuni prodotti sequestrati sono stati trovati a scongelare sul pavimento sotto gli scaffali. L’interessata è stata anche segnalata amministrativamente per la sporcizia diffusa riscontrata sia nei locali della cucina sia nel magazzino e per la mancata etichettatura degli alimenti per la rintracciabilità.
L’ASL TO3 ha emesso immediato provvedimento di sospensione dell’attività fino a ripristino dei requisiti minimi igienico-sanitari

Tentano di spedire con il corriere mezzo quintale di droga

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale per contrastare il traffico di stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 54 anni. Due complici sono stati denunciati ea piede libero per lo stesso reato.
A Orbassano, nell’hinterland torinese, gli addetti di una società di spedizioni hanno individuato un armadio da spedire da Moncalieri a Palermo che presentava una difformità tra peso indicato nella bolla e quello effettivo. E’ stato pertanto richiesto l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Moncalieri che hanno trovato 53 kg di hashish in panetti nascosti nell’armadio confezionati in 13 buste di plastica termosaldate. Le indagini successive hanno permesso di individuare chi avesse ordinato la spedizione. Sottoposto a perquisizione domiciliare, nel box di casa del 54enne, i militari hanno trovato altri 2 kg della stessa sostanza. A casa di uno dei suoi complici, i carabinieri hanno sequestrato circa 280 euro e alcuni telefoni cellulari. Il valore commerciale della droga è di circa 250 mila euro.

In casa con oltre 5 chili di hashish e 14 mila euro in contanti

Cinquantenne arrestato 

 

Martedì scorso gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino italiano di 50 anni per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

In seguito ad un’accurata attività d’indagine eseguita sul cinquantenne, i poliziotti hanno perquisito il suo alloggio, in zona Mirafiori, rinvenendo, all’interno di un ripostiglio, 3 buste contenenti 50 panetti di hashish, per un peso totale di oltre 5 kg, e materiale utile al confezionamento.

Oltre 14000 euro in contanti la somma di denaro scoperta dagli operatori all’interno dell’abitazione. Nello specifico, l’uomo aveva occultato 3000 euro nelle tasche interne di un giacca mentre il restante denaro era poggiato sul comò della camera da letto.

Infine, nel locale della cantina, sono stati trovati 2 bilancini di precisione, nascosti sotto un ventilatore.