CRONACA- Pagina 932

“Una firma per la sicurezza dei poliziotti e dei cittadini”

Il SIULP di Torino ha aderito alle molte iniziative pubbliche che in queste ore si stanno svolgendo su tutto il territorio nazionale per esprimere solidarietà al collega della PolFer che a Roma, durante il servizio, ha ferito un immigrato che brandiva un lungo coltello e sensibilizzare l’opinione pubblica, il Governo e le forze politiche, sulla necessità di nuovi strumenti da assegnare in dotazione alle forze dell’ordine (teaser ecc).

 

Il SIULP della regione Piemonte ha promosso una raccolta firme affinchè venga altresì modificata l’attuale legislazione penale al fine di inasprire le pene verso chi oltraggia, offende, minaccia o si oppone con forza e violenza agli operatori delle forze dell’ordine, nonché verso chi con atteggiamenti provocatori ed intimidatori si rifiuta di sottoporsi ai legittimi controlli di polizia. Analogamente chiede che vengano emanate, al più presto, regole di ingaggio chiare ed esaustive al fine di cautelare gli operatori di Polizia, prevedendo altresì per gli operatori impegnati nel controllo del territorio una apposita specializzazione.

Per questo il 28 giugno dalle ore 8,30 alle ore 19,00 sarà allestito un gazebo per raccogliere le firme a sostegno di queste proposte davanti la Questura di Torino in via Grattoni, 3.


 La petizione continuerà nei prossimi giorni davanti ad altri Uffici di polizia.

Siulp Torino

Nuova terapia subintensiva – intensiva al Mauriziano 

E’ stato inaugurato il primo lotto previsto dal Piano Arcuri portato a termine in Piemonte in previsione di una possibile quarta ondata da Covid 19 in vista del prossimo autunno.

Presso il Padiglione 17A dell’ospedale Mauriziano di Torino è stata inaugurata la nuova terapia subintensiva / intensiva, presso la Medicina d’Urgenza (diretta dal dottor Domenico Vallino). Sarà un reparto con un modello di tipo modulare.

Erano presenti il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi, il Direttore generale del Mauriziano Maurizio Dall’Acqua, il Direttore sanitario Maria Carmen Azzolina ed il dottor Domenico Vallino.

 

“Dei 299 posti previsti dal piano Arcuri solo una minima parte è stata ultimata ad oggi a causa delle difficoltà burocratiche con Roma per sbloccare i progetti. La Regione Piemonte però non ha aspettato e con 14 milioni di euro di risorse proprie ha attivato 160 posti aggiuntivi funzionali di terapia intensiva e 120 di sub-intensiva. Questa è la prova che bisogna dare ai territori più autonomia, perché quando le cose le fanno le Regioni si fanno più in fretta – ha sottolineato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che ha aggiunto – credo che il Covid ci abbia insegnato l’eccellenza della sanità piemontese, ma anche che sulla sanità non si deve tagliare. E nella storia invece lo hanno fatto tutti, da destra a sinistra tutti i partiti. Non lo dobbiamo più fare e soprattutto non dobbiamo mortificare il nostro personale, perché per anni si è bloccato il turn-over e non si è curata la gratificazione morale ed etica che noi dobbiamo dare ai nostri operatori sanitari, che sono straordinari”.

 

“Gli ospedali del Piemonte hanno dimostrato di saper reggere all’urto devastante della pandemia – osserva l’Assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – , grazie all’enorme sforzo compiuto dal personale sanitario. Soprattutto sul fronte delle terapie intensive, la nostra regione partiva da una dotazione di posti letto tra le più deficitarie d’Italia. In poche settimane sono stati riconvertiti alle necessità dell’emergenza interi reparti, che oggi hanno reso strutturale la loro rapida e virtuosa trasformazione. Il caso del Mauriziano di Torino ne è un tangibile esempio, per il quale ringrazio tutti coloro che a diverso titolo se ne sono resi parte diligente”.

 

L’area consta di 18 posti letto (dei quali 14 ad alta intensità di cure e 4 a bassa intensità), ristrutturata e predisposta secondo le direttive del Decreto Arcuri, che prevedono la Terapia subintesinva, con la possibilità di una rapida trasformazione in reparto di Terapia intensiva, permettendo così di fornire una risposta modulare, rapida ed efficace in caso di repentino incremento di pazienti critici, come si è verificato nel corso delle recenti ondate pandemiche legate alla diffusione del SARS-Cov2.

Quest’area dell’ospedale Mauriziano sarà tra le prime ad essere attivate in Piemonte nell’ambito del già citato programma nazionale. Il valore complessivo dell’intervento è pari a circa 780mila euro per le opere cantieristiche realizzate ed oltre 480mila euro per le dotazioni biomedicali di cui l’ambito è dotato.

 

L’obiettivo è quello di realizzare un’area clinica dove i pazienti critici possano essere rapidamente presi in carico e trattati secondo le necessità. In questo ambito la premessa fondamentale è rappresentata dalla possibilità di garantire elevati standard qualitativi con un elevato turn – over dei pazienti.

 

L’adozione di tecnologie avanzate consentirà il monitoraggio multiparametrico dei pazienti ed il supporto alle varie insufficienze d’organo, quale quella respiratoria renale o del circolo, attraverso tecniche di trattamento avanzate, come la ventilazione assistita o il trattamento dialitico d’urgenza.

 

Tra le patologie più frequentemente trattate sono da segnalare lo scompenso cardiaco acuto, l’insufficienza respiratoria, le polmoniti, la sepsi, l’embolia polmonare massiva. Tra le patologie meno frequenti, ma sicuramente non meno impegnative, sono da ricordare le intossicazioni e le aritmie cardiache.

 

In casa ha una pistola rubata

Arrestato un ventiseienne

Nei giorni scorsi  gli agenti del Commissariato San Secondo, transitando in Largo Orbassano, notano una macchina con due persone a bordo e decidono di sottoporre a controllo gli occupanti. L’auto viene fermata in corso Mediterraneo. Entrambi gli occupanti risultano gravati da precedenti di polizia.

Durante il controllo il conducente dell’auto, un italiano di 26 anni, viene trovato in possesso di alcuni ovuli di stupefacente. La droga era occultata negli slip. Il rinvenimento dello stupefacente fa scattare la perquisizione domiciliare a casa del ventiseienne. Qui gli agenti trovano in uno zainetto una pistola Taurus 357 Magnum, completa di 34 cartucce, che risulta provento di furto avvenuto nel 2014.

A seguito dei fatti l’uomo viene tratto in arresto, oltre che per il possesso dell’arma rubata, anche per minacce. Il ventiseienne, infatti nel corso della perquisizione domiciliare aveva minacciato i poliziotti. Il giovane, inoltre, è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione e sanzionato amministrativamente per il possesso dello stupefacente.

Tenta di rapinare un esercente nel quartiere Madonna di Campagna

Arrestato dagli agenti della Squadra Volante

Non era la prima volta che entrava dentro quel minimarket, terrorizzandone il proprietario.  Spesso in passato aveva preso degli articoli ed era uscito senza pagare il dovuto. Il giovane, un ventisettenne rumeno con precedenti di Polizia, lo scorso venerdì sera ha nuovamente fatto ingresso nel locale pretendendo della birra con fare molesto; alla risposta, non gradita, del proprietario, che gli ricordava di avere dei vecchi debiti non saldati nei suoi confronti, è andato su tutte le furie: ha aperto il frigorifero per le bevande ed ha arraffato prodotti per 35 € (una bottiglia di Vodka, due lattine e due bottiglie di birra, una bibita analcolica) oltre a 3 pacchi di biscotti e 2 di snack salati. Nel fare ciò, ha minacciato il negoziante di non farlo tornare vivo a casa se si fosse ribellato. L’esercente è riuscito in qualche modo a farlo uscire dal locale e l’arrivo tempestivo di una pattuglia della Squadra Volante ha permesso l’arresto del ventisettenne a pochi metri dal luogo. Il giovane, che ha precedenti specifici per reati contro il patrimonio e la persona, è stato arrestato per tentata rapina.

Due minorenni sopresi a rubare in una suola

Denunciati per furto e danneggiamento

Torino, 24 giugno. Nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale per contrastare i reati contro il patrimonio, i carabinieri hanno denunciato due minorenni per furto e danneggiamento.
Il fatto è accaduto a Orbassano, nell’hinterland torinese, dove due 17enni di Rivalta Torinese in piena notte, dopo averne forzato la porta esterna, si sono introdotti in una scuola materna e hanno danneggiato decina di componenti d’arredo, gettato numerosi banchi scolastici nel cortile interno dell’istituto per poi rubare alcuni oggetti di cancelleria prima di fuggire a piedi. I giovani sono stati nell’immediatezza bloccati dai militari dell’Arma di pattuglia nella zona, intervenuti dopo aver notato attraverso le finestre dello stabile il bagliore generato dalla luce di un telefonino.

Passante mette in fuga ladro di biciclette in piazza Castello

Intercettato dalla Polizia subito dopo in via Bogino

Ha adocchiato due biciclette di un certo valore, di cui una con pedalata assistita, in piazza Castello angolo via Roma. Le bici risultavano assicurate ad una ringhiera mediante cavi in acciaio. Decide di derubarle ma, mentre armeggia con le catene e con l’aiuto di una tronchese taglia il cavo in acciaio, viene sorpreso da un passante. Quest’ultimo riesce a mettere in fuga il ladro che non riesce a consumare il furto. Grazie alle descrizioni dettagliate fornite dal testimone, gli agenti del Commissariato Centro sono riusciti ad intercettare l’uomo, un 48enne italiano, in via Bogino angolo via Principe Amedeo. Il quarantottenne, con a carico precedenti specifici e un Avviso Orale del Questore, è stato trovato in possesso di una tronchese e due chiavi inglesi regolabili. L’uomo è stato arrestato per tentato furto pluriaggravato.

Al via la nuova rotta Torino – Reggio Calabria

Blue Air annuncia l’avvio della nuova rotta Torino-Reggio Calabria.

Il collegamento prenderà il via il 25 giugno 2021 con prezzi a partire da €29,99 (tasse incluse), e sarà effettuato due volte a settimana, con partenze venerdì e domenica.

Il nuovo volo si inserisce nel piano di investimenti sul segmento nazionale che Blue Air ha avviato in Italia, collegando la città con 9 tra le principali destinazioni italiane: Alghero, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Napoli, Olbia, Palermo, Trapani e infine Reggio Calabria.

 

Gli orari della nuova rotta Torino-Reggio Calabria sono i seguenti:

Giorno                 Torino – Reggio Calabria                Reggio Calabria – Torino

Venerdì                7:20 – 9:10                                           10:10 – 12:00

Domenica           18:20 – 20:10                                      21:10 – 23:00

 

Krassimir Tanev, Direttore Commerciale di Blue Air, ha dichiarato: “Siamo lieti di annunciare il nostro nuovo servizio ultra-low cost tra Torino e Reggio Calabria che offre ai nostri clienti destinazioni ancora più entusiasmanti quest’estate. Blue Air si impegna a fornire prezzi più bassi e opzioni ancora migliori per volare tra il Piemonte e la Calabria, offrendo fino a 9 connessioni settimanali tra il Piemonte e la Calabria”.

 

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport, ha dichiarato: “Con l’avvio del volo per Reggio Calabria operato in esclusiva da Blue Air, l’Aeroporto di Torino amplia il network di collegamenti verso la Calabria, andando a rispondere a un’esigenza da tempo manifestata dalla nostra catchment area di riferimento: il nuovo volo consentirà infatti una maggiore mobilità ai passeggeri che desiderano riavvicinarsi ai propri familiari e a coloro che intendono trascorrere le proprie vacanze in una delle destinazioni balneari più belle d’Italia, potendo sfruttare i comodi orari anche solo per il fine settimana”.

Il giardino “Ezio Bosso”

Il giardino di piazza Statuto, di fronte a Palazzo Paravia,  è dedicato ad Ezio Bosso, il direttore d’orchestra e compositore scomparso il 14 maggio dello scorso anno.

A ricordare il musicista nel corso della cerimonia di intitolazione il nipote Tommaso, l’amico e rappresentante dei Mods di piazza Statuto, Oskar Giammarinaro, il presidente del Consiglio Comunale Francesco Sicari, il presidente della Circoscrizione 1, Massimo Guerrini e la sindaca Chiara Appendino.

La Sindaca che già all’indomani della scomparsa dell’artista si era impegnata perché un luogo di Torino gli fosse intitolato ha sottolineato come il Maestro Bosso con la sua musica ci abbia lasciato una meravigliosa eredità da custodire. “Lo ha fatto – ha detto Appendino – iniziando da qui, da Torino, dandoci un enorme motivo per essere orgogliosi di questa città. Lo ha fatto con difficoltà immense, dimostrando come gli ostacoli siano trampolini per volare ancora più in alto.”

Tari, le agevolazioni decise dal Comune

Il Consiglio Comunale ha approvato una delibera che prevede agevolazioni relativi alla TARI, per l’anno 2021.

Il provvedimento, ha sottolineato l’assessore al Bilancio, Sergio Rolando, nasce in risposta ai disagi che hanno dovuto affrontare alcune categorie non domestiche, a causa dell’emergenza sanitaria.

Il provvedimento, già approvato nei giorni scorsi dalla Giunta, prevede la riduzione del 98% della tariffa (parte fissa e parte variabile) dovuta nel primo semestre 2021 per una serie di categorie.

Sconti sono previsti anche per attività commerciali e artigianali che si trovino in zone di cantieri che si prolunghino oltre i 6 mesi, 10% di agevolazione per i locali di culto mentre è del 30% l’agevolazione per associazioni e scuole per l’infanzia e alle scuole per l’infanzia parificate aderenti alla Fism.

Il provvedimento conferma, anche per il 2021, per le utenze domestiche, le agevolazioni per i nuclei familiari in situazioni di disagio economico risultante da certificazione ISEE con percentuali di sconto del 15%, 25% e, per la fascia con valore ISEE fino a 13 mila euro, del 40%.

La delibera, ha evidenziato Rolando, si è resa possibile grazie alle risorse assegnate dallo Stato alla Città. La sua approvazione, entro il 30 giugno, consente il non aumento del tasso di inflazione.

Il documento ha ottenuto 33 voti favorevoli, 4 astenuti.

Torino: la droga era sotto al materasso

Arrestato cittadino italiano 36enne dagli agenti della Squadra Volante

Lo scorso mercoledì mattina personale della Polizia di Stato appartenente all’Ufficio Prevenzione Generale ha tratto in arresto, nel quartiere Madonna di Campagna, un cittadino italiano di 36 anni  responsabile di  detenzione di hashish e cocaina destinati allo spaccio. L’uomo, già noto alle forze di Polizia, con diversi precedenti, anche specifici, era in casa con le figlie minorenni quando i poliziotti si sono presentati alla sua porta: ha negato fortemente  qualsiasi addebito. Peccato però che nella sua camera da letto, fra il materasso e la rete, fosse nascosto un contenitore con dentro due grossi pezzi di hashish per un peso di 75 grammi, e 3 involucri contenenti 24 grammi di cocaina; altro materiale utile al taglio ed al confezionamento delle dosi era nella cassettiera e nei comodini, in particolare due bilancini di precisione riposti all’interno di una scatola per le scarpe. L’uomo è stato arrestato.