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Non gradisce il pranzo di Natale: prende a pugni la compagna e le taglia un sopracciglio con una chiave

Non ha gradito il pranzo di Natale e le ha tagliato un sopracciglio con una chiave. Lui,  37 anni, si era già arrabbiato con la compagna perché al mattino avevano trovato chiuso un supermercato. Le aveva lanciato addosso il carrello e cercato di picchiarla ma lei era riuscita a tornare a casa, in  Barriera di Milano. Durante il pranzo però l’ha colpita in volto con un pugno e le ha tagliato un sopracciglio con una chiave. La donna è riuscita  a chiamare la polizia che ha arrestato il compagno per maltrattamenti in famiglia.

Uncem: portare i vaccini nei paesi di montagna

“L’impegno del Commissario Figliuolo lo condividiamo fino in fondo.

Portare i vaccini in tutti i paesi, anche i più lontani dai centri vaccinali, e portare i cittadini ai vaccini, ai centri vaccinali. Uncem ritiene decisivo questo impegno del Commissario, nell’arrivare a tutti”. Lo afferma Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte. Uncem lo aveva chiesto già un anno fa, auspicando camper mobili per salire fino a Balme, Campertogno, Elva, Castelletto d’Erro, Carrega Ligure. Uncem sta con il Commissario in questo impegno per vaccinare tutti, al più presto. Anche agevolando la Regione Piemonte e i Comuni nell’attivare campagne di vaccinazione efficaci e veloci.

Sono inaccettabili, secondo Uncem, le campagne pubblicitarie di paesi montani no vax, per rispetto del lavoro di tanti e della responsabilità della stragrande maggioranza degli abitanti della montagna. “Le Istituzioni locali si facciano, con responsabilità e coraggio – prosegue il Presidente Uncem – portavoce di un rinnovato impegno nella campagna vaccinale che è l’unica via per uscire dalla crisi sanitaria evitando chiusure che nessuno, e tanto meno la montagna, può permettersi”.

Dossier delle criticità delle carceri piemontesi

Mercoledì 29 dicembre, alle ore 12, a Palazzo Lascaris – Sala Viglione, il Garante regionale delle persone detenute Bruno Mellano, insieme ai Garanti comunali, presenta il “VI Dossier delle criticità strutturali e logistiche delle carceri piemontesi”.

Obiettivo del documento, che verrà trasmesso al ministro della Giustizia e agli altri organi nazionali e regionali competenti, è segnalare le esigenze degli istituti penitenziari, in vista del piano straordinario di interventi che il Ministero intende finanziare con risorse proprie e mediante il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Saranno presenti Domenico Arena, Responsabile dell’Ufficio Interdistrettuale dell’Esecuzione Penale Esterna del Piemonte, Simona Grabbi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Piemonte Occidentale e Valle d’Aosta, Maria Grazia Grippo, Presidente del Consiglio comunale di Torino, Cosimo Marcello, Ufficio Osservazione e Trattamento del Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria del Piemonte, e Tiziana Propizio, Presidente della Conferenza Regionale del Volontaria Penitenziario.

Brandisce coltello in piazza Vittorio, paura tra i passanti

I fatti accaduti in piazza Maria Teresa

 

Nella tarda serata di ieri gli agenti della Squadra Volanti e del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia hanno arrestato un cittadino marocchino di 25 anni.

L’uomo, dopo essersi introdotto nei locali di un ristorante di Piazza V.Veneto e aver sottratto un grosso coltello da cucina, è uscito in strada brandendo l’arma e minacciando i passanti. Immediata la chiamata al 112 NUE da parte del titolare del ristorante che, assieme ad altri dipendenti, ha seguito le mosse dello straniero, segnalandole agli operatori di polizia intervenuti.

Le volanti, dopo aver rintracciato il venticinquenne in piazza Maria Teresa, gli hanno intimato, tenendosi a distanza di sicurezza, di gettare il coltello ma lo straniero, in più di un’occasione, ha cercato di avventarsi sia sugli operatori che su terze persone presenti sul posto. Il nordafricano, che nel frattempo si era completamente denudato, mostrando evidenti segni di squilibrio mentale, nel tentativo di procurarsi una via di fuga, si è ulteriormente armato di un bastone metallico rinvenuto nei pressi di un cassonetto, utilizzandolo per farsi largo tra gli operatori. Non pago ha iniziato a scagliare delle pietre raccolte da terra due delle quali, impattando su alcuni veicoli parcheggiati, li hanno danneggiati. La furia del ragazzo non si ferma neppure davanti all’autovettura degli agenti che gli si parano davanti, che viene colpita ripetutamente in diversi punti della carrozzeria.

Accerchiato da più agenti di Polizia intervenuti di rinforzo il venticinquenne, con numerosi precedenti di Polizia, è stato finalmente neutralizzato dai poliziotti, che lo hanno sottratto alle ire di alcuni cittadini che volevano farsi giustizia da sé. L’uomo e stato arrestato per resistenza a P.U., danneggiamento aggravato, tentate lesioni aggravate, nonché denunciato per furto con destrezza e sanzionato per atti contrari alla pubblica decenza.

“Occorre un nuovo presidio di forze dell’ordine in largo Giulio Cesare”

“Le telecamere servono dopo non evitano aggressioni”

Caro direttore, l’altra sera nuova aggressione col punteruolo di un tossico al Parroco della Madonna della Pace.  Questa volta è andata bene perché il Parroco era insieme a altri due religiosi. Ma se fosse stato da solo?

Aver tolto il presidio di sicurezza in largo Giulio Cesare è stato un errore. Le telecamere servono per le indagini successive ma non prevengono atti violenti e criminali.
OCCORRE RIMETTERE UN PRESIDIO IN LARGO GIULIO CESARE.

Nei giorni scorsi come Associazione SILAVORO abbiamo portato i generi alimentari raccolti al nostro NATALE SOLIDALE e il Parroco ci ha consigliato di andare prima delle ore di buio. Studi medici chiudono prima per lo stesso motivo.Ma è vita?

Occorre una grande svolta che dia un segnale che Torino vuole ritornare ad essere una Città più sicura e una Città che vuole ritornare a crescere per creare nuovi posti di lavoro.

Mino GIACHINO
SILAVORO SITAV

Operazione di sgombero della gru di via Genova

Ieri sono proseguite le operazioni di sgombero del tratto di via Genova coinvolto il 19 dicembre dal crollo di una gru che è costato la vita a tre operai.

Ad occuparsene i vigili del fuoco in accordo con la procura.

La rimozione riguarda la parte della gru edile e lo smontaggio dell’autogru.

Oggi il generale Figliuolo in Piemonte

Il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, sarà in Piemonte lunedì 27 dicembre.

Alle ore 9.45 visiterà l’hub vaccinale della Caserma Vian di Cuneo presso il 2° Reggimento Alpini (via Curreno 10), dove sarà accompagnato dal presidente della Regione Alberto Cirio e dalle Autorità locali.

Il generale Figliuolo si trasferirà poi a Torino per essere alle ore 12 all’hub vaccinale per bambini della Fondazione Compagnia di San Paolo (via Gorizia 112/A) e alle ore 13 all’hub vaccinale del Sermig Arsenale della Pace (in piazza Borgo Dora). Ai due appuntamenti saranno presenti il presidente della Regione Alberto Cirio, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi ed i vertici dell’Assessorato alla Sanità e dell’Unità di crisi della Regione e dell’Asl Città di Torino.

Auto si schianta contro una cancellata, donna muore. Ferita la figlia

DAL PIEMONTE

Viaggiava con la figlia in  auto sulla strada provinciale per Farigliano, nel Cuneese. 

La vettura è  uscita di strada finendo contro una cancellata di una casa. La donna alla guida, 55 anni è morta, la ragazza, 27 anni, ferita, è stata liberata dai  vigili del fuoco e soccorsa dal 118. E’ stata trasferita all’ospedale Santa Croce di Cuneo. I carabinieri indagano sulla dinamica dell’incidente.

Distrutto da vandali il presepe della parrocchia di Sant’Agnese

I vandali hanno scavalcato la recinzione e devastato il presepe nel sagrato della parrocchia di Sant’Agnese, in corso Moncalieri

Il gesto vandalico è avvenuto nella notte di Natale, al termine della  messa di mezzanotte. Sono stati alcuni parrocchiani al mattino a scoprire  il danno: distrutta la statuetta di Gesù bambino, decapitata e priva di un braccio, oltre ad altri danni.

(foto archivio)

Stazioni sicure: quasi 600 persone controllate

585 persone controllate, 94 bagagli ispezionati e 18 le stazioni presenziate: è questo il bilancio dell’operazione “Stazioni Sicure”, promossa dal Servizio Polizia ferroviaria a livello nazionale, che lo scorso 22 dicembre, ha visto impegnati 90 operatori della Polfer nelle stazioni del Piemonte e Valle d’Aosta.

Una giornata di controlli straordinari dedicata al contrasto delle attività illecite e alla prevenzione di possibili azioni improntate all’illegalità. Le attività, mirate al controllo di bagagli e passeggeri, hanno interessato 18 stazioni nelle province di entrambe le regioni, con particolare attenzione ai convogli internazionali che giungono nel territorio nazionale provenienti da Svizzera e Francia e alle stazioni non presidiate da personale Polfer.

Nella stazione di Torino Porta Nuova, i servizi sono stati effettuati congiuntamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine.

In particolare, a Domodossola gli agenti hanno tratto in arresto un cittadino kuwaitiano per evasione. L’uomo, a seguito di un controllo, è risultato essere sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria residenza. Non essendo stato autorizzato a lasciare il proprio domicilio è stato tratto in arresto in flagranza per evasione e associato alla casa circondariale locale.