DAL PIEMONTE Un 45enne è caduto per cause da accertare nel fossato del Castello di Novara, in piazza Martiri, nella notte di giovedì. L’uomo ha riportato diverse ferite. Quella notte non è riuscito a dare l’allarme e solo nella tarda mattinata di ieri è stato “avvistato”. I vigili del fuoco, con il 118 e la polizia lo hanno recuperato. Passata la notte con temperature sotto lo zero, e’ stato portato all’ospedale Maggiore in codice giallo.
Il cambio di abito non è passato inosservato e la memoria fotografica dell’addetto alla sicurezza del negozio gli ha permesso di cogliere il particolare.
Martedì pomeriggio, un trentasettenne italiano entra in un negozio di abbigliamento di via Roma. L’addetto alla sicurezza nota il look dell’uomo che indossa un paio di jeans e una felpa blu. Dopo alcuni minuti, vede l’uomo venire fuori dal negozio notando, però, che questi ora indossa un bomber bianco, fatto che insospettisce il vigilantes. La conferma dei suoi dubbi arriva dalle barriere antitaccheggio che si azionano al passaggio del trentasettenne, motivo per cui l’uomo viene fermato e tratto in arresto per furto dagli agenti del Commissariato Centro nel frattempo intervenuti. Il bomber è stato poi restituito al legittimo proprietario.
Auto cappottata, trauma cranico per il conducente
DAL PIEMONTE/ Un uomo di 46 anni è morto a Tortona nel suo appartamento, intossicato dal monossido di carbonio sprigionato dalla stufetta a Gpl. La moglie ricoverata per il parto l’ha chiamato al telefono senza ricevere risposta e ha dato l’allarme. Sul posto sono i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e una squadra del 118. Sfondata la porta hanno trovato l’uomo privo di vita e l’alloggio saturo di monossido. La procura ha aperto un’inchiesta per eventuali responsabilità nel malfunzionamento della stufa, che è stata sequestrata e sarà sottoposta a una perizia.
L’incontro europeo dei giovani di Taizè a Torino si svolgerà in due fasi a causa della ripresa della pandemia. La prima tappa si svolgerà il 29 e 30 dicembre per i giovani di Torino e del Piemonte, e on line, per tutti i giovani d’Europa. Nei giorni di Natale i Frères della comunità ecumenica saranno a Torino per guidare la preghiera e animare i “workshop” su temi spirituali e sociali. Sarà anche possibile contemplare la Sindone. La seconda tappa, il vero e proprio pellegrinaggio, sarà invece dal 7 al 10 luglio 2022 con l’accoglienza a Torino di migliaia di giovani europei. La decisione è stata presa in accordo con la Comunità di Taizè e la Diocesi di Torino. La Comunità di Taizè è una comunità cristiana monastica internazionale fondata nel 1940 da Roger Schutz, conosciuto come frère Roger. È situata nel paese di Taizè, un comune francese di 200 abitanti nel dipartimento della Saona-Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea. La preghiera, secondo lo stile di Taizè, è caratterizzata da una meditazione delle Scritture aiutata da canoni ripetuti, simboli e lunghi silenzi. “Ancora una volta, sottolinea monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, l’incontro di Taizè deve essere rinviato e si svolgerà in due fasi. Grazie ai quei giovani europei che avevano già accolto il nostro invito e che non erano pochi: 4500 iscrizioni a oggi indicano l’attesa e la speranza che si erano indirizzate su questo incontro. Altre se ne sarebbero aggiunti a dicembre. Per tutti i giovani l’appuntamento è rinviato a luglio. E, da anziano, vorrei dire ai giovani di non patire troppo questa mancata attesa, il tempo è dalla vostra parte!” f.r.
Il trasloco fa l’uomo ladro
Arrestato martedì scorso
Il trasloco di una famiglia residente in uno stabile in zona Crocetta è stata l‘occasione per un ventenne di origine senegalese di introdursi all’interno dell’appartamento fingendosi dipendente della ditta incaricata.
E’ mattina presto quando iniziano i lavori. I traslocatori agevolano il passaggio degli arredi lasciando aperto sia il portone del palazzo che la porta dell’abitazione. All’interno è presente la proprietaria, nel frattempo impegnata nelle faccende domestiche. Approfittando di un momento di distrazione generale, lo straniero si introduce in casa dirigendosi verso la cucina, dove inizia a rovistare tra alcune borse. Sorpreso dalla vittima, questi gli fa cenno di restare in silenzio e di consegnargli il denaro presente nell’appartamento. La donna, non lasciandosi intimorire, recupera tutti gli effetti personali nelle sue vicinanze e da l’allarme. Il reo, con scatto fulmineo, fugge dallo stabile. La richiesta d’intervento al 112 NUE permette agli agenti del commissariato San Secondo di intercettare l’uomo in via Lamarmora.
Sottoposto a controllo, il soggetto risulta sprovvisto di documenti al seguito, rifiutandosi inoltre di declinare ai poliziotti le proprie generalità. Da ulteriori accertamenti emergono numerosi precedenti di Polizia ed un ordine di abbandono del territorio italiano. L’uomo viene arrestato per furto e denunciato per non aver fornito indicazioni circa la propria identità.
Utente denunciato a Borgo Vittoria
Lunedì mattina, i dipendenti di una struttura dell’ASL segnalano al 112 NUE la presenza di un soggetto molesto.
L’uomo, ultra settantenne, dopo aver constatato il mal funzionamento di un computer a disposizione degli utenti, si presenta presso uno degli sportelli e inizia a dare in escandescenze, insultando gli operatori. Questi tentano, invano, di calmarlo mentre l’anziano inizia a prendere a pugni il divisorio in plexiglass, per poi sradicarlo dal piano e scaraventarlo a terra, danneggiandolo.
Gli agenti del commissariato Madonna di Campagna intervenuti sul posto trovano l’uomo all’interno della struttura, seduto in sala d’attesa.
Per lui scatta la denuncia per interruzione di Pubblico Servizio e danneggiamento.
Tre spacciatori arrestati in 24 ore nella stessa zona
I due luoghi oggetto dell’attività di polizia distavano fra loro appena 300 metri.
Il primo arresto avviene lo scorso sabato pomeriggio, quando una pattuglia del Comm.to Centro nota in Corso Giulio Cesare, poco dopo Porta Palazzo, un soggetto già noto per reati connessi allo spaccio. Si tratta di un ventenne di nazionalità marocchina, con precedenti specifici: alla vista della pattuglia, il giovane lascia cadere per terra alcuni frammenti di hashish, altri gli rimangono nelle tasche. Complessivamente, i poliziotti recuperano e sequestrano a suo carico oltre 50 grammi di hashish e la somma in contanti di 105 € in banconote di piccolo taglio.
Poche ore dopo, gli agenti della Squadra di P.G. e dell’Ufficio Controllo del Territorio del Comm.to Barriera Milano individuano un appartamento in corso Brescia dove sono domiciliati due cittadini senegalesi sospetti. All’atto della perquisizione mentre uno di due, di 27 anni, riesce a deglutire alcuni involucri che celava nel cavo orale, all’altro vengono sequestrate ben 40 dosi di crack; nel loro appartamento, inoltre, vengono rinvenute e sequestrate anche 2 pentole con evidenti tracce riconducibili alla cottura del crack, 2150 € un bilancino elettronico di precisione e materiale da confezionamento vario. Anche per questi due cittadini stranieri, irregolari sul territorio nazionale, come l’altro, scatterà l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A proposito della richiesta dei commercianti di vietare la manifestazione nazionale No Green Pass in programma sabato a Torino il prefetto Raffaele Ruberto dice all’agenzia Ansa: “un divieto non è proponibile, anche dal punto di vista costituzionale, ma i commercianti stiano tranquilli: sabato la manifestazione dei No Green Pass non toccherà il centro cittadino”. “La direttiva sul divieto di manifestate all’interno della Ztl sarà per l’occasione più rigorosa : il corteo partirà da piazza Castello, ma il centro sarà interdetto e, a differenza delle altre volte, non ci farà ritorno”.
In un incidente stradale avvenuto a Romano Canavese. è morto un 57enne nello scontro tra due vetture sulla strada statale 26 in località Poarello. L’uomo era alla guida di una Fiat Stilo scontratasi per cause ancora da accertare, con una Nissan Micra, finita in un prato. E’ ferita la conducente della Micra, una donna di 67 anni, portata in ospedale ma in condizioni non gravi.